LE COMPETENZE DELL’INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL COLON RETTO
Giovanna Pusceddu, infermiera
La radioterapia
Chi sono gli operatori in radioterapia
Medici radioterapisti
Infermieri
Tecnici di radioterapia
O.s.s.
Fisici medici
Infermiere e paziente in radioterapia
• Visita radioterapica
• Accoglienza
• CT simulazione e trattamento radioterapico
• Follow-up
Prima visita radioterapica
(Medico radioterapista)
Accoglienza e Valutazione dolore con invio in terapia antalgica se necessario.
Visita medica, illustrazione programma terapeutico:
diagnosi, dose, numero sedute, durata singola seduta, come si effettua e tossicità attesa.
Acquisizione consenso.
Avvio programma clinico e assistenziale.
Sostegno
Infermiere e paziente in radioterapia
Visita radioterapica
Accoglienza
CT simulazione e trattamento radioterapico
Follow-up
Accoglienza e visita infermieristica
Valutazione complessità
Autodeterminazione
Stabilità clinica
Mobilizzazione e contesto
Presa in carico del paziente
Colloquio: educazione terapeutica per RT
colon-retto
Sostegno al paziente
Programma assistenziale
Obiettivo: EDUCAZIONE TERAPEUTICA sostegno
Stile di vita
Preparazione per TC centratura e per le sedute di RT
Alimentazione e Movimento
Programma assistenziale per CT simulazione e trattamento RT
Stile di vita:
Alimentazione: eventuale consulenza dietologica, dieta morbida, ridotto contenuto di scorie per ridurre meteorismo, mantenere 5 pasti al giorno, masticare circa 30 volte/boccone
Movimento: camminare 30min. al giorno
Prevenzione e gestione della tossicità
Mantenimento peso corporeo attuale
Norme igieniche
Lavarsi (usare prodotti neutri,lenitivi,detergenti tipo olio o creme dermolavanti)
Asciugarsi delicatamente
Spray vitaminico, gel lenitivi ecc.
Indumenti di cotone, no collant
Suggerimenti:lavarsi spesso No deodoranti, profumi, talco
Mantenere la parte asciutta
(pannoloni, mutandine igieniche)
Preparazione per TC centratura e per le sedute di RT
Preparazione vescicale (vescica piena)
La preparazione per la
TC centratura è uguale a
quella di ogni seduta di
RT
Infermiere e paziente in radioterapia
Visita radioterapica
Accoglienza
CT simulazione e trattamento radioterapico
Follow-up
CT simulazione
Tatuaggi in posizione prona o supina su decisione medica in base al protocollo di trattamento. Attenzione alle stomie (enterostomista)
Elaborazione del Piano di Cura (Radioterapista e Fisico Medico) Infermiere valuta integrità cute, se c’è lesione,
effettua una medicazione “campione”, identica e ripetibile ad ogni seduta di radioterapia.
Incontro col tecnico di radioterapia
Tecnico di radioterapia
E’ l’ Operatore principale:
Accoglie il paziente.
Lo accompagna nel bunker per la seduta
Cura la corretta posizione del paziente, lo incoraggia ad effettuare la terapia
Procede al trattamento secondo protocollo
Trattamento radioterapico
Trattamento: numero sedute (mediamente 23), durata della seduta in media 20 min., dose complessiva circa 46 Gy, diversa in base al protocollo e al tipo di radioterapia:
Radicale
Preoperatoria
Postoperatoria
Palliativa
Protocolli
Protocollo internazionale RECTUM-SIB con università di Bruxelles
Rt intensiva + boost : dose pelvi standard 46 Gy + dose sul tumore.
Obiettivo: valutare risultato nello stadio T3-T4 per evitare la chemioterapia (capecitabina) e quindi evitare la tossicità.
Lo standard per lo stadio T3-T4 prevede radioterapia e chemioterapia concomitante
Effetti acuti in fase di trattamento
Disturbi dell’alvo Diarrea
Tenesmo rettale e vescicale Disuria
Cistite
Vaginite
Effetti acuti in fase di trattamento
Fatigue
Dolore
Nausea
Tossicità cutanea (grading RTOG):
Scala VAS:
Durante il trattamento:
monitoraggio e cura dei sintomi
Antiemetici se nausea e vomito
Antidolorifici -antiinfiammatori se dolore-infiammazione
Eventuale terapia antibiotica
Arrossamento anale: igiene,prodotti uso topico a scopo lenitivo.
Registrazione in cartella
Antidiarroici e idratazione se diarrea . Evitare la perdita di peso, per evitare di modificare il piano di cura, e se in programma, arrivare all’intervento chirurgico in buone condizioni.
Effetti sulla mucosa rettale
Fattori che possono influenzare la tossicità
Chemio concomitante
Dose e frazionamento
Volume da trattare
Il tipo di chirurgia
RT preoperatoria
RT postperatoria
Ecc.
Maggiore sorveglianza
del paziente
Follow-up
Visite di controllo da linee guida secondo il protocollo seguito
Controllo a breve termine (per tossicità presente alla dimissione)
Controllo a lungo termine, 3 mesi, per effetti tardivi
1. Disordini gastrointestinali 2. Disfunzione anale
3. Disfunzione rettale 4. Problemi neurologici
5. Disfunzione urinaria
6. Disfunzione sessuale7. Tumori secondari
Effetti TARDIVI
Disordini gastrointestinali
Diarrea
Sanguinamento
Incontinenza sfinterica anale
Dolore addominale
Ostruzione intestinale da stenosi e/o aderenze
Malassorbimento
Necrosi
Perforazione
Fistole
Disfunzione anale e rettale
Flatulenza
Incontinenza rettale (con feci solide o liquide alvo accelerato: feci molli poco e frequente)
Problemi di svuotamento rettale
Ipermotilità intestinale
Diarrea
Disfunzione sessuale
Linee Guida
RETE ONCOLOGICA
PDTA
CAS
GIC
Favorire uniformità dei servizi, interventi appropriati da offrire al paziente.
NON CI SI MUOVE MAI DA SOLI