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A cominciare dal Reis, Reddito di Inclusione Sociale, studiato e proposto dall’Alleanza contro la povertà: una misura stabile, incrementale, sostenibile e sussidiaria (vedi www.redditoinclusione.it)

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Comunicato n.31 | 15 settembre 2015

DOPO LA CRISI, COSTRUIRE IL WELFARE

Caritas Italiana ha presentato il Rapporto 2015 sulle politiche contro la povertà in Italia. Apprezzamento per l’impegno del Governo ad un

confronto con l’Alleanza contro la povertà per costruire un percorso credibile, nella consapevolezza di limiti e difficoltà.

Caritas Italiana, con questo Secondo Rapporto sulle politiche di contrasto della povertà, conferma anche per quest’anno la sua intenzione di voler offrire un contributo di riflessione, oltre che sulle condizioni di povertà intercettate nei centri di ascolto diocesani presenti sui territori – il Rapporto Caritas sulle Povertà verrà presentato il prossimo 17 ottobre in un Convegno a Expo – anche sulle decisioni assunte in tema di contrasto della povertà stessa, decisioni che emergono dalle politiche pubbliche, in particolare quelle nazionali.

In un momento in cui il dibattito politico si infittisce di proposte e commenti che spesso assolutizzano il reddito di cittadinanza, Caritas ribadisce che a suo avviso invece bisognerebbe approfondire le proposte di reddito minimo che coinvolgono molti soggetti sociali. A cominciare dal Reis, Reddito di Inclusione Sociale, studiato e proposto dall’Alleanza contro la povertà: una misura stabile, incrementale, sostenibile e sussidiaria (vedi www.redditoinclusione.it).

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, ha assicurato la disponibilità del Governo ad un confronto con l’Alleanza proprio su questa proposta per costruire un percorso credibile.

Tutto questo nell’ambito di un seminario che, oltre a quello di De Vincenti, ha visto gli interventi di: don Francesco Soddu (direttore di Caritas Italiana), prof. Cristiano Gori (responsabile scientifico del Rapporto), Lorenzo Lusignoli (Dipartimento Politiche Sociali e della Salute della Cisl), prof.

Luigino Bruni (Università Lumsa). Ci sono inoltre state le testimonianze di tre esperienze locali: Torino, Messina e Siracusa-Noto.

Il Rapporto in versione integrale, la sintesi e altro materiale su: www.caritas.it

00165 ROMA – via Aurelia, 796 – conto corrente postale n. 347013 tel. 06 661771 – fax 06 66177602

Ufficio Comunicazione: tel. 06 66177226 / 502 – mob. 348 5804275 [email protected] – www.caritas.it – @CaritasItaliana

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