DPR NUOVE TABELLE DPR NUOVE TABELLE
Confronto e impatti economici
Giovanna Gigliotti
In data 4/8/2011 il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di DPR che
dà i ll’ 138 d l C d A d
dà attuazione all’art. 138 del Cod. Ass. e prevede:
una tabella unica nazionale per la valutazione medico-legale dei
una tabella unica nazionale per la valutazione medico-legale dei postumi permanenti superiori al 9%
una tabella unica nazionale per la quantificazione monetaria del pregiudizio
In tal modo viene data maggiore stabilità e certezza alle stime dei risarcimenti nei sinistri RCA
nei sinistri RCA
Nella redazione della tabella economica nazionale, il Governo ha seguito i seguenti principi dettati dal legislatore:
1) un parametro monetario “base”, uguale per tutti i soggetti e determinato sulla base di valutazioni macroeconomiche che tengono conto: a) delle liquidazioni nei principali tribunali italiani; b) della sostenibilità economica generale del sistema;
p p ; ) g ;
2) il criterio della regressione in funzione dell’età del soggetto leso: il valore del punto diminuisce in relazione all’aumentare dell’età del danneggiato sul presupposto punto diminuisce in relazione all aumentare dell età del danneggiato sul presupposto che, con il diminuire dell’aspettativa di vita, diminuisce la durata della lesione fisiopsichica
3) il criterio della progressione in relazione alla gravità della lesione: il valore del punto incrementa più rapidamente per le lesioni più gravi, poiché l’incidenza della menomazione sugli aspetti dinamico relazionali della vita del danneggiato cresce in modo più che proporzionale rispetto all’aumento percentuale assegnato ai postumi (una IP del 50% comparata ad una IP del 30% comporta disfunzionalità e
t i l d di i tidi b i i d ll diff it ti t i
svantaggi sul modo di vivere quotidiano ben maggiori della differenza aritmetica tra i
Sono quattro le principali differenze con le tabelle milanesi:
Il parametro monetario di base è più contenuto di quello milanese (occorre però tenere in considerazione che i valori della tabella di legge risalgono ad alcuni anni or sono (2005) e quindi è probabile che vengano aggiornati in base agli indici ISTAT degli (2005) e quindi è probabile che vengano aggiornati in base agli indici ISTAT degli ultimi anni, stimato in 12,5%
il valore economico del punto è diverso tra maschi e femmine in considerazione della maggiore longevità delle donne (la differenza è però modestissima)
la sofferenza morale non è inglobata nel valore base del punto e quindi non è frutto di automatismo (come invece è nella Tab. di Milano), ma viene aggiunta in una quota variabile in funzione delle caratteristiche del caso concretoq
la personalizzazione può essere riconosciuta fino ad un massimo del 30% per tutte le invalidità superiori al 9%
invalidità superiori al 9%
Il Provvedimento dovrà passare al vaglio del Presidente della Repubblica e del Consiglio di Stato.
Non è da escludere che venga parzialmente modificato. Infatti ha
Non è da escludere che venga parzialmente modificato. Infatti ha
suscitato forte clamore nella stampa ed è stato duramente
attaccato da avvocati e infortunistiche per la consistente riduzione
dei risarcimenti attualmente liquidabili sulla base delle tabelle
dei risarcimenti attualmente liquidabili sulla base delle tabelle
elaborate dai tribunali
Comparazione tra tabella MI e DPR aggiornato (valori minimi) Comparazione tra tabella MI e DPR aggiornato (valori minimi)
A B C D E F
A
% lesione
B età del danneggiato
C
Tabella Milano (minimo)
D Nuovo DPR
minimo
E DPR con sofferenza
morale
F DPR con sofferenza morale
e riv. ISTAT
G variazione
%
20% 20 74 017 40 973 53 264 59 922 19 0%
20% 20 74.017 40.973 53.264 59.922 -19,0%
40 65.838 36.394 47.312 53.226 -19,2%
60 57.660 31.646 41.139 46.281 -19,7%
30% 20 156 649 75 584 105 817 119 044 24 0%
30% 20 156.649 75.584 105.817 119.044 -24,0%
40 139.340 67.137 93.992 105.741 -24,1%
60 122.030 58.379 81.730 91.946 -24,7%
40% 20 265 902 131 827 191 149 215 043 -19 1%
40% 20 265.902 131.827 191.149 215.043 -19,1%
40 236.521 117.095 169.787 191.010 -19,2%
60 207.139 101.819 147.637 166.092 -19,8%
50% 20 396 520 203 276 304 914 343 028 -13 5%
50% 20 396.520 203.276 304.914 343.028 -13,5%
40 352.706 180.559 270.838 304.693 -13,6%
60 308.892 157.005 235.507 264.945 -14,2%
90% 20 919.041 524.510 786.765 885.111 -3,7%
90% 20 919.041 524.510 786.765 885.111 3,7%
40 817.490 465.894 698.841 786.196 -3,8%
60 715.938 405.117 607.675 683.634 -4,5%
Comparazione tra tabella MI e DPR aggiornato (valori massimi)
A B C D E F G
% lesione
età del danneggiato
Tabella Milano (massimo)
Nuovo DPR massimo
con sofferenza
morale
DPR con sofferenza morale
e rival. ISTAT
var. % tra C e F
20% 20 102 884 53 264 65 555 73 749 28 3%
20% 20 102.884 53.264 65.555 73.749 -28,3%
40 91.515 47.312 58.230 65.509 -28,4%
60 80.147 41.139 50.632 56.961 -28,9%
30% 20 202 077 98 259 128 493 144 555 28 5%
30% 20 202.077 98.259 128.493 144.555 -28,5%
40 179.749 87.278 114.132 128.399 -28,6%
60 157.419 75.892 99.244 111.650 -29,1%
40% 20 332 377 171 375 230 697 259 534 21 9%
40% 20 332.377 171.375 230.697 259.534 -21,9%
40 295.651 152.223 204.915 230.529 -22,0%
60 258.923 132.364 178.182 200.455 -22,6%
50% 20 495 650 264 258 365 896 411 633 -17 0%
50% 20 495.650 264.258 365.896 411.633 -17,0%
40 440.882 234.726 325.005 365.631 -17,1%
60 386.115 204.106 282.608 317.934 -17,7%
90% 20 1 148 801 681 863 944 118 1 062 133 -7,5%
90% 20 1.148.801 681.863 944.118 1.062.133 7,5%
40 1.021.863 605.662 838.609 943.435 -7,7%
STIME DI IMPATTO ECONOMICO
L’entrata in vigore delle nuove tabelle dovrebbe consentire risparmi di costo significativi sui sinistri con lesioni. E’ però molto aleatorio effettuare delle valutazioni fintanto che non sarà entrata definitivamente in vigore la legge e si potranno verificare i nuovi orientamenti che assumerà la giurisprudenza.
A titolo orientativo si riportano alcuni dati riguardanti la compagnia Unipol Assicurazioni, A titolo orientativo si riportano alcuni dati riguardanti la compagnia Unipol Assicurazioni, relativi all’ammontare dei sinistri che potrebbero essere impattati dalla nuova normativa.
Sui sinistri RCA della generazione corrente quelli con IP superiore al 9% non mortali Sui sinistri RCA della generazione corrente quelli con IP superiore al 9% non mortali rappresentano il 20% circa del costo complessivo al netto delle spese di liquidazione. Al 30/6/2011, stante un costo complessivo di 715 mln, si tratterebbe quindi di circa 140 mln
di circa 140 mln .
Per quanto riguarda i sinistri di esercizi precedenti a riserva al 30/6/2011 (per complessivi 2.069 mln), si tratta circa del 25% per un ammontare intorno ai 500 mln.
Costo pagato LESIONI
Fonte Unipol stima su dati gestionali (media pagamenti 2009- 2010) e riferiti ai sinistri gestiti (no card + Card gestionaria ))
punti invalidità permanente Importo (mln) Comp.%
fino a 2 ptp 278 23,6%,
tra 2 e 9 pt 277 23,5%
superiore a 9 pt (non mortali)p p ( ) 371 31,5%,
superiore a 9 pt (mortali) 253 21,5%
TOTALE 1.180 100,0%
fino a 2 pt;
23,6%
superiore a 9 pt (mortali)
21% ,
21%
2 9 superiore a 9 pt
(non mortali) 32%
tra 2 e 9 pt;
23,5%