• Non ci sono risultati.

SSD Modulo Docente CFU BIO/14 Farmacologia Gaetano Mauro 2 MED/09 Medicina interna –

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "SSD Modulo Docente CFU BIO/14 Farmacologia Gaetano Mauro 2 MED/09 Medicina interna –"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CDL TRIENNALE IN INFERMIERISTICA SEDE: ASL Roma 2 – S. Eugenio

Scheda Didattica

Corso integrato di Infermieristica in Medicina e Chirurgia d’Urgenza e Area Critica (7 CFU)

SSD Modulo Docente CFU

BIO/14 Farmacologia Gaetano Mauro 2

MED/09 Medicina interna – Medicina

d’urgenza e pronto soccorso Cinzia Barletta 1

MED/45 Scienze infermieristiche -

Infermieristica clinica area critica

Gaetano Romigi

(Coordinatore) 2

MED/41 Anestesiologia Massimo Sorbello

Alessandra Cappelli 1

MED/18 Chirurgia generale – Chirurgia

d’urgenza e pronto soccorso Anna Maria Matrone 1 MED/27 Chirurgia plastica ed Ustioni

(facoltativa di sede) Lucio Fasciani -

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi Obiettivi formativi

Lo studente dovrà essere in grado diessere in grado di conoscere l'organizzazione del soccorso sanitario sul territorio e in ospedale, i mezzi e gli strumenti utilizzati per fronteggiare le emergenze e urgenze sanitarie, le procedure legate agli interventi di assistenza infermieristica rivolti alla persona in condizioni critiche sia in ambito medico che chirurgico. Dovrà saper applicare i principi dell'Anestesiologia e Farmacologia alle situazioni di emergenza urgenza.

I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro

europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue:

Conoscenza e capacità di comprensione

Acquisire conoscenze riguardanti le azioni di supporto alle funzioni vitali in una situazione medica e chirurgica d'emergenza ospedaliera ed extraospedaliera, ed effettuare il triage del paziente critico in pronto soccorso medico e chirurgico. Inoltre, conoscere caratteristiche, modalità d’impiego, dosaggio, effetti collaterali dei principali farmaci utilizzati nelle emergenze.

Capacità di applicare conoscenza e

comprensione

Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria.

(2)

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CDL TRIENNALE IN INFERMIERISTICA SEDE: ASL Roma 2 – S. Eugenio Autonomia di giudizio

Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento.

Abilità comunicative

Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore.

Capacità di apprendimento

Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.

Programmi

Farmacologia (Gaetano Mauro)

Sostegno farmacologico nelle emergenze di carattere medico e chirurgico dall’età pediatrica alla età adulta di interesse cardiovascolare, respiratorio, renale, gastrointestinale e neurologico.

Principi generali sull’azione dei veleni, diagnosi di laboratorio, gestione dell’assunzione di tossici per via digestiva, per contatto cutaneo, per via endovenosa, per inalazione. Urgenze/emergenze tossicologiche, overdose da stupefacenti, intossicazioni ambientali e di carattere psichiatrico.

Farmacologia clinica delle condizioni di urgenza-emergenza. Terapia farmacologica del dolore.

Medicina interna – Medicina d’urgenza e pronto soccorso (Cinzia Barletta)

Definizione di pronto soccorso medico ed emergenze mediche. Emergenza extra ed intra- ospedaliera. Turbe del sistema cardiocircolatorio, dolore toracico e dispnea, cardiopatia ischemica acuta, insufficienza cardiaca acuta (asma cardiaca, EPA), shock (fisiopatologia, classificazione, approccio clinico), malattia trombo-embolica ed embolia polmonare, crisi asmatica, urgenze ed emergenze ipertensive. Turbe della coscienza e stroke. Trattamento dell’ipo e iperglicemia. Colpo di calore e annegamento. Tossicodipendenze da alcool e droghe (classificazione, fisiopatologia, intossicazione acuta, sindromi da astinenza).

Scienze infermieristiche - Infermieristica clinica area critica (Gaetano Romigi)

Dipartimento di emergenza e trauma center: organizzazione e finalità operative. Infermiere di Area Critica: definizione ed area di intervento. Sistema di emergenza – urgenza sanitaria “118”:

organizzazione e finalità operative. Catena della sopravvivenza: definizione e fasi di attuazioni.

Esame obiettivo dell’infortunato: definizione, approccio e trattamento. Approccio psicologico al paziente e alla famiglia nelle emergenze e nelle situazioni critiche. Triage extraospedaliero:

metodo, il metodo START e CESIRA, indici di gravità, procedure di valutazione e trattamento.

Dispatch Life Support: definizione metodo e procedure operative. Basic Life Support (BLS) e defibrillazione precoce: definizione, scopi, linee guida di attuazione – defibrillatori automatici e semiautomatici, manuali: differenze tecniche, indicazioni e modalità d’uso. Advanced Life Support (ALS): definizione, scopi e gestione delle vie aeree: intubazione endotracheale (orotracheale e nasotracheale), maschera laringea e altri dispositivi per la gestione delle vie aeree. Advanced Trauma Life Support (ATLS) sequenza ABCDE nel politraumatizzato, manovra di estricazione,

(3)

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CDL TRIENNALE IN INFERMIERISTICA SEDE: ASL Roma 2 – S. Eugenio

rimozione di un casco, manovra di log roll, dispositivi per il trasporto del politraumatizzato: collare cervicale, barella a cucchiaio, asse lungo di sostegno (spinale), pantaloni antishock, dispositivi per l’immobilizzazione delle fratture. Triage intraospedaliero. Controllo di emorragie causate da traumi, shock ipovolemico. Rilevazione della pressione venosa centrale. Trattamento ferite gravi.

. Procedure e protocolli di macro e maxi-emergenze in ambito ospedaliero e territoriale.

Monitoraggio respiratorio, emodinamico, neurologico di base e avanzato in Terapia Intensiva.

Anestesiologia (Massimo Sorbello e Alessandra Cappelli)

Manovre di pronto soccorso e trasporto del paziente critico. Supporto cardiocircolatorio e respiratorio, monitoraggio clinico e strumentale della funzione cardiovascolare e respiratoria:

pervietà delle vie aeree, massaggio cardiaco esterno, ventilazione polmonare, defibrillazione accessi vascolari. Rianimazione e protezione della funzione neurologica: monitoraggio clinico e strumentale della funzione cerebrale. Diagnosi clinica e strumentale di morte cerebrale.

Complicanze del trattamento intensivo in emergenza. Monitoraggio dei parametri fisiologici.

Rianimazione cardiocircolatoria. Monitoraggio clinico e strumentale della funzione respiratoria.

Le cure palliative: situazione attuale e prospettive future. Legge 38/210, la Rete di Cure Palliative.

La valutazione in Cure Palliative.

Chirurgia generale – Chirurgia d’urgenza e pronto soccorso (Anna Maria Matrone) Definizione di pronto soccorso chirurgico ed emergenze chirurgiche. Politraumatismi: principi generali di fisiopatologia di gestione e stabilizzazione. Elementi diagnostici e terapeutici nel:

trauma toracico, pneumotorace, pneumomediastino, pneumopericardio; trauma addominale, emorragie digestive, pneumoperitoneo, lesioni organi cavi; trauma pelvico e genito urinario.

Chirurgia plastica ed Ustioni (Lucio Fasciani)

Le ustioni: fisiopatologia e classificazione. Terapia delle ustioni in emergenza-urgenza. Interventi chirurgici ricostruttivi. Organizzazione di un Centro Grandi Ustionati.

Descrizione modalità e criteri di verifica dell’apprendimento

Le valutazioni potranno essere svolte sia in itinere che al termine del corso integrato. La metodologia sarà comunicata all'inizio delle lezioni insieme alla bibliografia e/o ai materiali didattici necessari alla preparazione per la valutazione finale.

 Prova orale: Verterà su domande inerenti i programmi di studio. Valuterà la capacità dello studente di aver acquisito le conoscenze relative ai contenuti degli insegnamenti e le loro integrazioni, e accerterà l'uso appropriato della terminologia.

 Prova scritta: Verterà sulle tematiche programmate degli insegnamenti che compongono il corso integrato.

La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:

Non idoneo: Scarsa o carente conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni dei contenuti richiesti; incapacità di utilizzo del linguaggio tecnico.

18-20: Appena sufficiente conoscenza e comprensione degli argomenti, con evidenti imperfezioni; appena sufficienti capacità di analisi, sintesi e autonomia di giudizio; scarsa capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.

21-23: Sufficiente conoscenza e comprensione degli argomenti; sufficiente capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare con logica e coerenza i contenuti richiesti; sufficiente capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.

(4)

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CDL TRIENNALE IN INFERMIERISTICA SEDE: ASL Roma 2 – S. Eugenio

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.

27-29: Buona conoscenza e comprensione dei contenuti richiesti; buona capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; buona capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.

30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione dei contenuti richiesti con un’ottima capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso, innovativo e originale, i contenuti richiesti; ottima capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.

Testi adottati

Berman A., Snyder S., & Jackson C. (2019). Nursing clinico. Tecniche e procedure di Kozier. Edises Chiaranda, M. (2016). Urgenze ed emergenze: istituzioni. Piccin.

Di Giulio, A. M., Gorio, A., Carelli, S., Cella, S. G., & Scaglione, F. (2018). Farmacologia generale e speciale: per le lauree sanitarie. Piccin.

Hinkle J.L. & Cheever K.H. (2017). Brunner & Suddarth. Infermieristica medico-chirurgica (Vol. 1 e 2). CEA

Romigi G, Bove D. (2017). Competenze, Abilità e Responsabilità dell'Infermiere nella Terapia Farmacologica. Edises.

Dispense a cura del docente.

Modalità Prerequisiti

Superamento dei C.I. di Scienze Infermieristiche I, II, III, IV e Infermieristica Materno Infantile.

Svolgimento

Lezioni teoriche con presenza attestata da fogli firma.

Frequenza

Frequenza obbligatoria di almeno il 75% del monte ore complessivo.

Riferimenti e contatti

Docente Contatto

Gaetano Mauro gaemauro@gmail.com

Cinzia Barletta cinzia.barletta@aslroma2.it Gaetano Romigi gaetano.romigi@aslroma2.it Massimo Sorbello massimo.sorbello@libero.it Alessandra Cappelli alessandra.cappelli@aslroma2.it Anna Maria Matrone annamaria.matrone@aslroma2.it Lucio Fasciani lucio.fasciani@aslroma2.it

Ricevimento: ciascun docente riceve gli studenti su appuntamento.

Riferimenti

Documenti correlati

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta