Istituto di istruzione Superiore Di Vittorio-Lattanzio A.S.2020/2021
ISTITUTO D ’ISTRUZIONE SUPERIORE
“DI VITTORIO – LATTANZIO”
DIPARTIMENTO ASSE SCIENTIFICO - TECNOLOGICO
La scienza è sempre imperfetta.
Ogni volta che risolve un problema, ne crea almeno dieci nuovi.
(George Bernard Shaw)
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA a.s. 2020-2021
- TECNOLOGIA E TECNICA DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA - settore tecnologico
- SCIENZE INTEGRATE (FISICA) – settore tecnologico ed economico
- SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) – settore tecnologico ed economico
- SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) – settore tecn. ed economico
- GEOGRAFIA – settore tecnologico ed economico
- SCIENZE NATURALI- Liceo scienze applicate - FISICA –Liceo scienze applicate
- DISEGNO E STORIA DELL’ARTE - Liceo scienze applicate
DIRIGENTE SCOLASTICO
COORDINATORE DEL DIPARTIMENTO
Prof.CLAUDIO DORE
Prof.ssa ANNA MARIA SALERNO
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INDICE
1. FINALITA ’ GENERALI___________________________________________________ 1 1.1. BIENNIO COMUNE ______________________________________________________________ 2 1.2.
Secondo biennio e quinto anno (LICEO SCIENTIFICO-SCIENZE APPLICATE) __________________ 22. CONOSCENZE E COMPETENZE DI CARATTERE GENERALE _____________________ 3 2.1. BIENNIO COMUNE ______________________________________________________________ 3 2.2. Secondo biennio e quinto anno ___________________________________________________ 4
3. OBIETTIVI COGNITIVI-FORMATIVO DISCIPLINARI____________________________ 5 3.1. Settore tecnologico- Informatica e telecomunicazioni _________________________________ 6
3.1.1. I BIENNIO___________________________________________________________________________ 6
3.2. Settore economico Amministrazione Finanza E Marketing _____________________________ 20
3.2.1. I BIENNIO__________________________________________________________________________ 20
3.3.
Liceo scientifico –Scienze applicate ________________________________________________ 293.3.1. I BIENNIO__________________________________________________________________________ 29 3.3.2. II Biennio __________________________________________________________________________ 40
3.3.3. V ANNO ___________________________________________________________________________ 57
4. METODOLOGIE, STRUMENTI, tIPOLOGIA DI VERIFICHE ______________________ 65 4.1. METODOLOGIE________________________________________________________________ 65 4.2. STRUMENTI __________________________________________________________________ 65 4.3. TIPOLOGIA DI VERIFICHE ________________________________________________________ 65
5. CRITERI DI VALUTAZIONE______________________________________________ 66 5.1. Biennio COMUNE ______________________________________________________________ 66 5.2. II Biennio e V ANNO ____________________________________________________________ 66
6. MODALITA ’ DI VERIFICA_______________________________________________ 67 6.1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE _______________________________________________________ 67
6.1.1. Valutazione delle conoscenze _________________________________________________________ 67
6.1.2. Valutazione del comportamento _______________________________________________________ 68
7. MODALITA ’ DI RECUPERO _____________________________________________ 70 8. ATTIVITA ’ DI POTENZIAMENTO _________________________________________ 70
9. ALLEGATO 1: PROGRAMMAZIONE EDUCAZIONE CIVICA 10. ALLEGATO 2: INTEGRAZIONE DDI
1. FINALITA ’ GENERALI
L’insegnamento delle materie del dipartimento scientifico e tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale. E’ un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare importanza.
L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che, al di la degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo, ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche.
L ’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacita di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche.
Le competenze dell’area scientifico-tecnologica concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunita scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problem della salvaguardia della biosfera.
Obiettivo determinante e, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonchè della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate.
Obiettivo determinante e, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonche della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate.
Pertanto, gli obiettivi generali, concordati da tutti i docenti del dipartimento tendono ad esaltare il valore formativo che l ’insegnamento scientifico e tecnologico riveste per l’acquisizione di capacità logico-razionali.
Tali obiettivi vengono individuati come indicato nei paragrafi seguenti:
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1.1. BIENNIO COMUNE
- Acquisire i concetti di base, che diventeranno il bagaglio di una personale educazione scientifica, e la capacità di porsi problemi, di verificare ipotesi e di prospettare soluzioni.
- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale utilizzando i linguaggi specifici dell’ambito scientifico.
- Individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti,locali e globali;
- orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l ’utilizzo di appropriate tecniche di indagine;
- Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
- Prendere coscienza del rapporto tra il progresso scientifico e l’evoluzione della società, nei suoi aspetti storici, economici, tecnologici e ambientali.
- analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;
- riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali;
1. 2. SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO (LICEO SCIENTIFICO-SCIENZE APPLICATE)
- la consapevolezza dell’importanza che le conoscenze di base delle scienze rivestono per la comprensione della realtà che ci circonda, con particolare riguardo al rapporto tra la salvaguardia dell’ambiente e la qualità della vita;
- l’acquisizione di un metodo interpretativo ed operativo fondato su basi razionali-sperimentali e su procedimenti logico-matematici, che permetta di affrontare la complessità dei fenomeni connessi all’evoluzione tecnologica, economica e scientifica della società moderna;
- la capacità di osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, riconoscendo nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
- la consapevolezza della necessità di assumere atteggiamenti razionali e lungimiranti per conoscere e rispettare l’ambiente in cui si vive, per salvaguardare gli ecosistemi naturali, per prevenire i rischi connessi alla cattiva gestione del territorio;
- la formazione di uno spirito di osservazione e di capacità critica che permetta la conoscenza ed il rispetto delle diversità, così come il riconoscimento delle somiglianze, in modo da saper affrontare sia i problemi nella vita quotidiana quanto le situazioni più complesse;
- l’acquisizione di un codice comunicativo, linguistico e simbolico, di carattere tecnico-scientifico che permetta la comprensione di testi, pubblicazioni, elaborati multimediali di tipo specialistico e che favorisca l’interscambio culturale;
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- la consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate;
- lo sviluppo dello spirito critico e di abilità operative legate all’osservazione, all’interpretazione ed alla comprensione, in termini razionali, dei fenomeni che attengono sia al contesto generale che alla sfera della vita quotidiana;
2. CONOSCENZE E COMPETENZE DI CARATTERE GENERALE
Gli obiettivi di carattere generale saranno perseguiti attraverso un percorso didattico/educativo che prevede lo sviluppo di: Conoscenze, Abilità e Competenze.
Le Conoscenze indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento; si definiscono come l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro e sono descritte come teoriche e/o pratiche (vedere programmazioni delle singole discipline).
Le Competenze indicano la comprovata capacita di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.
Permettono di applicare le conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi;
sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
2. 1. BIENNIO COMUNE
Competenze disciplinari Competenze di Competenze pratico-
cittadinanza operative
Osservare, descrivere ed analizzare Raccogliere dati attraverso fenomeni appartenenti alla realtà l’osservazione diretta dei naturale e artificiale e riconoscere fenomeni naturali (fisici, nellesue varie forme i concetti di chimici, biologici, geologici, sistema e di complessità:
ecc.) o degli oggetti artificiali o
descrivere correttamente un Comunicare, acquisire e la consultazione di testi e fenomeno naturale e artificiale interpretare informazioni manuali o media.
individuare gli aspetti fondamentali Individuare collegamenti e
di un fenomeno, correlarli e
relazioni Organizzare e rappresentare i
modellizzare individualmente e in Collaborare e partecipare dati raccolti.
gruppo Imparare a imparare
Individuare,
utilizzare e interpretare
con la guida del
correttamente diverse forme di docente, una possibile
linguaggio simbolico interpretazione dei dati in base
a semplici modelli.
Analizzare qualitativamente e
quantitativamente fenomeni, anche Presentare i risultati
legati alle trasformazioni di energia, dell’analisi.
a partire dall ’esperienza:
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cogliere analogie e differenze e Progettare, risolvere problemi, Utilizzare classificazioni, riconoscere relazioni di causa –
agire in modo autonomo generalizzazioni e/o schemi effetto in modo autonomo Imparare a imparare logici per riconoscere il
riordinare in sequenza logica le fasi Individuare collegamenti e modello di riferimento.
di un fenomeno, raccogliere dati relazioni
Analizzare un oggetto o un quantitativi e rielaborarli
autonomamente sistema artificiale in termini di
confrontare i risultati con i dati attesi funzioni o di architettura.
e fornire interpretazioni in modo autonomo
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel
contesto culturale e sociale in cui
Comunicare, acquisire e vengono applicate:
utilizzare i software piu comuni per
interpreatre informazioni
produrre testi Progettare, risolvere problemi
calcolare e rappresentare dati Individuare collegamenti e
cercare e selezionare informazioni in relazioni rete
Si passa all'articolazione di altri obiettivi educativo-didattici trasversali per il secondo biennio e quinto anno.
2. 2. SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Competenze disciplinari Competenze di Competenze pratico-
cittadinanza operative
Saper effettuare connessioni logiche
Condividere le regole della Comunicare conoscenze con
e stabilire le relazioni linguaggio formalmente
Analizzare fenomeni appartenenti alla convivenza civile e dell ’Istituto corretto (adeguato al contesto) realtà naturale ed artificiale, creando Mantenere un comportamento facendo uso della terminologia modelli e utilizzando teorie che sono responsabile e corretto nei specifica alla base della descrizione scientifica confronti di tutte le
della realtà: formalizzazione delle componenti scolastiche Costruire e interpretare grafici, conoscenze Avere un atteggiamento di
tabelle, profili, schemi con i
Visione critica della realtà come disponibilità e rispetto nei dati in possesso; formulare strumento per l’ esercizio effettivo confronti delle persone e delle ipotesi in base ai dati forniti dei diritti e doveri di cittadinanza cose, anche all’esterno della
Classificare, formulare ipotesi, scuola
Utilizzare metodo scientifico di Potenziare
la capacità di
indagine mediante osservazione trarre conclusioni partecipazione attiva e
di fenomeni, formulazione di
Capacità analitiche, di sintesi e di collaborativa ipotesi interpretative, verifica connessioni logiche in situazioni Considerare l'impegno sperimentale
complesse individuale un valore e una
Stabilire relazioni premessa dell'apprendimento, Padronanza dei linguaggi
Leggere ed interpretare criticamente oltre che un contributo al specifici e dei metodi di i contenuti nelle diverse forme di lavoro di gruppo indagine proprie delle scienze
comunicazione Sviluppare la capacità di sperimentali
stabilire rapporti di
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Risolvere problemi
Individuare problemi, scegliere idonee strategie per la risoluzione di problemi di varia natura, utilizzando le procedure tipiche del pensiero scientifico
Applicare le conoscenze acquisite a situazioni di vita reale
Saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica
Avere la consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle nuove
tecnologie informatiche e telematiche nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Acquisire una visione storico critica delle diverse tematiche e cogliere rapporti con il contesto filosofico- scientifico
Consolidare nello studente gli atteggiamenti tipici dell’indagine scientifica attraverso l’educazione all’osservazione dei fenomeni e alla sperimentazione (anche virtuale) raccogliendo dati e interpretandoli
Acquisire consapevolezza delle proprie inclinazioni, in vista delle scelte per l'attività futura
causa/effetto
Utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed
efficace, imparando ad organizzare autonomamente il proprio lavoro
Documentare il proprio lavoro con puntualità, completezza, pertinenza e correttezza
Individuare le proprie attitudini e sapersi orientare nelle scelte future
Conoscere, comprendere ed
applicare i fondamenti disciplinari
Esprimersi in maniera corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte lessicali, anche con l’uso dei linguaggi specifici
Operare
autonomamente
nell’applicazione, nella correlazione dei dati e degli argomenti di una stessa disciplina e di discipline
diverse, nonché nella risoluzione dei problemi.
Acquisire capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed elaborazione personale
Sviluppare e potenziare il proprio senso critico
Utilizzare dati e gestirli autonomamente per valutarne la pertinenza ad un dato ambito, anche con l’ uso dei grafici
Ricercare, selezionare, interpretare informazioni tratte dai media che offrono spunti di approfondimento, per maturare una propria opinione riguardo temi di attualità
Riconoscere l ’impatto, positivo e negativo, della tecnologia e
dell’uomo sull’ambiente naturali anche in termini energetici
Analizzare dati e interpretarli
sviluppandodeduzionie
ragionamenti anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche
Comunicare con linguaggio formalmente corretto (adeguato al contesto) facendo uso della terminologia specifica
3. OBIETTIVI COGNITIVI-FORMATIVO DISCIPLINARI
Gli obiettivi sono declinati per singola classe dei due bienni e dell’ultimo anno articolati in Competenze, Abilità/Capacità, Conoscenze. I seguenti singoli moduli sono allegati alla presente programmazione e costituiscono parte integrante delle programmazioni individuali disciplinari. Si precisa che relativamente a tutte le discipline che afferiscono a questo dipartimento, i contenuti indicati saranno sviluppati dai docenti secondo le modalità e con l’ordine ritenuti più idonei.
A seguito di ogni modulo sono elencati i contenuti minimi che consistono nella conoscenza degli argomenti, alla capacità di saper utilizzare la conoscenza stessa sia nelle situazioni reali che nella applicazione alla soluzione di semplici esercizi e/o problemi.
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3.1. SETTORE TECNOLOGICO- INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
3.1.1. I BIENNIO
PROGRAMMAZIONE classe I Indirizzo ITI
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
COMPETENZE ABILITA ’ CONOSCENZE
Analizzare dati e interpretarli Usare i vari metodi e strumenti Leggi della teoria della sviluppando deduzioni e nella rappresentazione grafica di percezione (conoscenza minima) ragionamenti sugli stessi anche figure geometriche, di solidi Norme, metodi, strumenti e
con l’ausilio di rappresentazioni semplici e composti (abilità tecniche tradizionali e
grafiche usando minima)
informatiche
per la
consapevolmente gli strumenti di Applicare i codici di rappresentazione grafica calcolo e le potenzialità offerte rappresentazione grafica dei vari (conoscenza minima)
da applicazioni specifiche di tipo ambiti tecnologici (abilità Linguaggi grafico, infografico,
informatico minima) multimediale e principi di
Osservare, descrivere ed
Usare il linguaggio grafico, modellazione informatica in 2D e infografico, multimediale, 3D (conoscenza minima)
analizzare fenomeni appartenenti nell'analisi della Teorie e metodi per il rilevamento alla realtà naturale ed artificiale rappresentazione grafica spaziale manuale e strumentale e riconoscere nelle varie forme i di sistemi di oggetti (forme, (conoscenza minima)
concetti di sistema e di struttura, funzioni, materiali) Metodi e tecniche di restituzione
complessità (abilità minima) grafica spaziale nel rilievo di
Utilizzare le tecniche di oggetti complessi con riferimento rappresentazione, la lettura, il ai materiali e alle relative rilievo e l'analisi delle varie tecnologie di lavorazione modalità di rappresentazione (conoscenza minima)
(abilità minima)
Metodi e tecniche per l'analisi
Utilizzare i vari metodi di progettuale formale e procedure rappresentazione grafica in 2D e per la progettazione spaziale di 3D con strumenti tradizionali ed oggetti complessi. (conoscenza informatici (abilità minima) minima)
Progettare oggetti, in termini di
forme,funzioni,
strutture, materialie
rappresentarli
graficamente utilizzando strumenti e metodi tradizionali e multimediali (abilità minima)
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PROGRAMMAZIONE classe II Indirizzo ITI
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
COMPETENZE ABILITA ’ CONOSCENZE
Osservare descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Produrre
documentazionetecnica.
Individuare e descrivere la funzionalità del sistema.
Leggere e costruire schemi a blocchi
Individuareisingoli
componenti che lo
costituiscono, sulla base della loro funzionalità
Tecniche di compilazione, ricerca e di archiviazione della documentazione tecnica.
La rappresentazione funzionale dei sistemi.
L ’organizzazione degli schemi logicofunzionali.
Simbologia dei principali componenti secondo normativa.
Designazione di base dei materiali più diffusi.
Elenco contenuti minimi di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica I Biennio ITI
Conoscenze essenziali e soluzioni di semplici problemi relativi a tutti i contenuti trattati, riduzione quantitativa degli esercizi proposti in verifiche e esercitazioni settimanali e di laboratorio.
Nella valutazione si terrà conto in misura minore della qualità grafica.
PROGRAMMAZIONE classe I Indirizzo ITI SCIENZE INTEGRATE- FISICA
COMPETENZE ABILITA ’ CONOSCENZE
Uso di strumenti tarati. Saper trasformazione una Grandezze fisiche e unità di misura
Scrittura del risultato di una misura. grandezza fisica da un’unità di La definizione di grandezza
Riconoscere le grandezze studiate in un misura all ’altra fisica e di unità di misura contesto di realtà. Saper esprimere una misura in Le grandezze fondamentali e
Risolvere problemi di realtà inerenti le notazione scientifica derivate
leggi studiate. Convertire i prefissi del Sistema Le unità di misura del Sistema
Imparare a imparare Internazionale nelle relative Internazionale potenze di dieci La notazione scientifica
Saper effettuare calcoli di area e I prefissi del Sistema volume di semplici figure Internazionale
geometriche e porle nella La definizione operativo del corretta unità di misura metro, del secondo e del
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Saper calcolare la densità di un chilogrammo materiale noti massa e volume Le formule per la
Saper calcolare la massa di un determinazione di aree e corpo noti densità e volume volumi e le relative unità di
Saper calcolare il volume di un misura
corpo noti massa e densità La definizione della densità e la relativa unità di misura.
Misura
Riconoscere le grandezze studiate in Saper riconoscere il numero di Le principali proprietà di uno un contesto di realtà cifre significative di una strumento di misura
Applicare le conoscenze acquisite per misura La definizione di cifra descrivere un fenomeno in un Riuscire a calcolare il valor significativa
contesto di realtà medio e la semidispersione di La definizione di valore
Risolvere problemi di realtà inerenti le una serie di misure attendibile e di errore assoluto
leggi studiate Scrivere una misura con il su una misura
Fare collegamenti tra due o più corretto numero di cifre Il valore medio e la
argomenti studiati, anche in modo significative semidispersione su una serie interdisciplinare calcolare l ’errore relativo di una di misure
Imparare a imparare misura L’errore relativo
Determinare l’errore assoluto La propagazione dell’errore per della somma e della differenza le quattro operazioni
di due misure
Determinare l’errore assoluto del prodotto e del rapporto di due misure
Forze e vettori
Riconoscere le grandezze studiate in Saper applicare la legge di La definizione operativa di un contesto di realtà Hooke allo studio di una molla Forza e la sua unità di misura
Applicare le conoscenze acquisite per Calcolare il peso di un corpo del Sistema Internazionale descrivere un fenomeno in un nota la massa Il funzionamento di un contesto di realtà Calcolare la massa di un corpo dinamometro
Risolvere problemi di realtà inerenti le dato il peso La legge di Hooke leggi studiate Calcolare la forza di attrito La forza peso
Fare collegamenti tra due o più radente Le forze di attrito e in
argomenti studiati, anche in modo Riuscire a rappresentare un particolare la forza di attrito interdisciplinare
vettore somma di due vettori radente statico e dinamico.
Imparare a imparare noti La definizione e il significato di
Interpretare i fenomeni della realtà Riuscire a rappresentare e vettore
quotidiana alla luce delle leggi calcolare le componenti di un La regola punta-coda e del
studiate vettore differenza di due parallelogramma per la
vettori noti somma dei vettori
La scomposizione di un vettore su un piano cartesiano
Le operazioni seno e coseno
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Riconoscere
Riuscire a determinare posizione
Il moto dei corpile grandezze studiate in
Definizione di sistema di
un contesto di realtà
e spostamento di un punto riferimento cartesiano
Applicare le conoscenze acquisite per materiale su un piano
Definizione di punto materiale descrivere un fenomeno in un cartesiano
Definizione di posizione, contesto di realtà
Calcolare le grandezze spostamento, istante di tempo e
Risolvere problemi di realtà inerenti le cinematiche di un punto intervallo di tempo
leggi studiate materiale in moto
Definizione di velocità media e
Fare collegamenti tra due o più Riuscire a determinare la legge istantanea
argomenti studiati, anche in modo oraria di un corpo in moto
La legge oraria del moto interdisciplinare
uniforme o uniformemente rettilineo uniforme
Imparare a imparare accelerato date le variabili
La definizione di accelerazione
Interpretare i fenomeni della realtà cinematiche media e istantanea
quotidiana alla luce delle leggi
La legge oraria del moto
rettilineo uniformemente
studiate
accelerato
Comprendere il ruolo di specifiche
La caduta dei gravi tecnologie nella società
Principi della dinamica
Riconoscere le grandezze studiate in Saper applicare il principio di Il principio d’inerzia.
un contesto di realtà
inerzia Sistemi di riferimento inerziali.
Applicare le conoscenze acquisite per Saper applicare opportunamente Il principio di relatività descrivere un fenomeno in un il secondo principio della galileiana.
contesto di realtà
dinamica in problemi in cui Forze apparenti.
Risolvere problemi di realtà inerenti le agiscano una o più forze. Il secondo principio della leggi studiate Saper applicare il terzo dinamica.
Fare collegamenti tra due o più principio della dinamica Il terzo principio della argomenti studiati, anche in modo all’interazione tra due corpi. dinamica
interdisciplinare
Imparare a imparare
Interpretare i fenomeni della realtà
quotidiana alla luce delle leggi
studiate
Comprendere il ruolo di specifiche
tecnologie nella società
Riconoscere
Lavoro ed energia
le grandezze studiate in
Calcolare il lavoro compiuto da Sistemi di riferimento un contesto di realtà
una forza costante su un punto Tempo e intervallo di tempo
Applicare le conoscenze acquisite per
materiale Posizione e spostamento di un descrivere un fenomeno in un Calcolare l’energia cinetica di punto material
contesto di realtà
un punto materiale Velocità media ed istantanea
Risolvere problemi di realtà inerenti le Saper applicare correttamente il
leggi studiate
teorema dell’energia cinetica
Fare collegamenti tra due o più Calcolare l’energia potenziale argomenti studiati, anche in modo
della forza peso e della forza
elastica applicate a un punto
interdisciplinare
materiale
Imparare a imparare
Interpretare i fenomeni della realtà Saper applicare il teorema di quotidiana alla luce
delle leggi
conservazione
dell’energia
meccanica
studiate
Comprendere il ruolo di specifiche
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tecnologie nella società
PROGRAMMAZIONE classe II Indirizzo ITI SCIENZE INTEGRATE –FISICA
COMPETENZE ABILITA ’ CONOSCENZE
Uso dei fondamenti dell’algebra Calcolo del seno e del coseno di Funzione seno e coseno di un
vettoriale. un angolo. angolo.
Riconoscimento del modo di agire di Prodotto scalare tra vettori. Elementi di algebra vettoriale una forza (a contatto o a distanza). Prodotto vettoriale. Forze a contatto e a distanza
Scomposizione di un vettore Le quattro forze fondamentali
lungo tre direzioni ortogonali.
Capacità di interpretare i fenomeni di Determinazione delle forze Forza gravitazionale secondo
attrito statico e dinamico. gravitazionali. Newton
Capacità di associare il moto di un Determinazione della forza di Moto di un satellite
satellite geostazionario o meno attrito radente. Forza di attrito radente all ’azione della forza gravitazionale.
Comprensione dell ’effetto che una Calcolo del momento di una Momento di una forza rispetto ad
serie di forze impone al forza rispetto ad un punto. un punto
comportamento di un corpo rigido Calcolo del momento di una Coppia di forze e loro momento (rotazione,
roto-traslazione, coppia di forze. Rotazioni di corpi rigidi
traslazione, equilibrio statico). Determinazione del baricentro di Momento d ’inerzia
Interpretazione del significato fisico e un corpo. Momento angolare
geometrico del centro di massa di un
Determinazione del coefficienteEquazioni cardinali della statica
corpo. statico di una macchina. Baricentro
Comprensione dell’utilità di una leva Macchine semplici: il gruppo delle
in base al valore del coefficiente leve
statico.
Capacità di identificare e descrivere Determinazione delle grandezze Moto di caduta libera di un corpo
cinematicamente un semplice moto cinematiche associate al moto di Principio di composizione dei moti parabolico (moto a due dimensioni). caduta libera di un corpo. Moto parabolico
Capacità di identificare e determinare Determinazione delle traiettorie Moto circolare uniforme il tipo e l’entità delle forze capaci di
paraboliche associate al moto diMoto armonico
imporre ad un corpo un moto di tipo un proiettile.
circolare uniforme o armonico. Determinazione delle caratteristiche fisiche del moto circolare uniforme e del moto armonico.
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Interpretare fenomeni fisici alla luce Calcolo dell’energia cinetica, L’energia meccanica e la quantità della conservazione dell’energia e potenziale gravitazionale e di moto come grandezze
della quantità di moto.
potenziale elastica di un sistema. conservative
Essere in grado di stimare Calcolo del lavoro di una forza. Lavoro meccanico trasferimenti di energia sulla base del Calcolo dell’impulso. Teorema delle forze vive
lavoro delle forze. Calcolo della potenza. Legge dell ’impulso Interpretare il secondo principio della Urti elastici e anelastici
dinamica in termini di impulso
Potenza meccanica
trasferito.
Interpretare i fenomeni di Misura di un angolo in radianti. Onde e oscillazioni
propagazione ondosa meccanica Calcolo del periodo, della Caratteristiche principali di un’onda come fenomeni di trasferimento frequenza, della lunghezza Le onde e l ’energia
dell ’energia e della deformazione del d ’onda di un onda.
mezzo di trasmissione.
Interpretare i fenomeni di scambio Applicare la legge del gas ideale Equazione di un gas ideale del calore come fenomeni in cui per risolvere semplici problemi Energia interna di un sistema intervengono l’energia interna di un
sui gas. Primo e secondo principio della sistema e il lavoro compiuto. Uso del primo principio della termodinamica
termodinamica come estensione
del principio di conservazione
dell ’energia
Risolvere problemi elementari che Calcolare la forza elettrostatica Elettrizzazione dei corpi.
richiedono il calcolo del campo
tra due o più cariche. Isolanti, semiconduttori, conduttori elettrico prodotto da alcune cariche in Determinare il campo elettrico in Carica elettrica e legge di
un punto dello spazio. Semplificare i un punto dello spazio. Coulomb
circuiti elettrici resistivi e determinare Rappresentazione grafica di un Campo elettrostatico
il loro funzionamento. campo elettrostatico. Differenza di potenziale elettrico Progettare e realizzare semplici Determinazione della intensità di Superfici equipotenziali
circuiti resistivi funzionanti come corrente elettrica. Rappresentazione di un campo
partitori di tensione. Calcolo resistenze equivalenti a elettrico (vettori, linee di campo, Uso dei condensatori come gruppi di resistenze in serie e in superfici equipotenziali)
accumulatori di energia elettrica e di parallelo. Corrente elettrica e scarica elettrica cariche elettriche. Calcolo resistenza elettrica Resistenze elettrica
equivalente di un circuito. Leggi di Ohm
Calcolo del calore liberato da un Effetto Joule
circuito resistivo al passaggio di Energia elettrica
corrente elettrica.
Generatori di tensione
Schematizzazione di un
Resistenza interna
generatore di tensione reale e Forza elettromotrice
ideale.
Resistenze in serie e in parallelo
Calcolo capacità elettrica di un
conduttore.
Generatori di tensione in serie e in
parallelo
Calcolo capacità equivalente a
Capacità elettrica
due o più capacità disposte in
serie o in parallelo. Capacità in serie e in parallelo
Interpretare la presenza di un campo Determinazione del campo Campo magnetico e vettore magnetico come una evidenza della induzione magnetica mediante la induzione del campo magnetico.
presenza di una corrente elettrica. legge di Laplace. Legge di Laplace.
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Conoscenza delle unità di misura delle grandezze studiate; saper rappresentare dati e fenomeni; conoscenza del concetto di misura; saper ottenere l’errore assoluto e l’errore relativo di una serie di misure; saper valutare la propagazione degli errori per le quattro operazioni aritmetiche; conoscenza di elementi di algebra vettoriale e saper calcolare le componenti cartesiane di un vettore; conoscenza della forza-peso, della forza elastica e della forza d’attrito radente; saper determinare l’equilibrio di un punto materiale; conoscenza delle grandezze cinematiche e saper ricavare e rappresentare la legge oraria di un corpo in moto rettilineo uniforme o uniformemente accelerato; conoscenza del moto circolare; conoscenza dei principi della dinamica; conoscenza del lavoro di una forza costante, dell’energia cinetica e del teorema dell’energia cinetica; conoscenza della legge di conservazione dell’energia meccanica; conoscenza delle principali scale di temperatura; conoscenza dell’esperimento di Joule; conoscenza del primo e del secondo principio della termodinamica; conoscenza dei metodi di elettrizzazione, della forza di Coulomb, del campo elettrico e del potenziale elettrico; conoscenza della corrente elettrica continua e delle leggi di Ohm; saper analizzare un circuito composto di generatori di tensione e resistori; conoscenza della capacità elettrica e del condensatore; conoscenza del campo magnetico e dei principali fenomeni del magnetismo naturale, conoscenza dell’esperienza di Oersted; saper analizzare l’interazione magnetica tra fili percorsi da corrente.
PROGRAMMAZIONE classe I Indirizzo ITI SCIENZE INTEGRATE - CHIMICA
COMPETENZE ABILITA ’ CONOSCENZE
Misure e grandezze Definire le unità di misura La materia. Definizione
Stabilire le grandezze fisiche
eseguire semplici misure operativa di una grandezza dirette e indirette;
fisica.
caratteristiche di una misura; Distinguere le grandezze Grandezze fondamentali e
Applicare le unità di misura del intensive dalle grandezze derivate.
Sistema Internazionale, i relativi estensive
Il sistema internazionale. Misure prefissi e la notazione esponenziale Distinguere il calore dalla dirette e misure indirette.
temperatura utilizzare Energia, lavoro e calore.
correttamente le cifre Temperatura e calore
significative
L ’incertezza nella misura
calcolare l’errore assoluto e Notazione esponenziale
l’errore relativo in una serie di Cifre significative.
misure
Rappresentazione di dati e Tradurre una relazione tra due I grafici cartesiani.
fenomeni
grandezze in una tabella; Le grandezze direttamente
Rappresentare una tabella in un proporzionali.
Stabilire quando due grandezze grafico Le grandezze inversamente Riconoscere grandezze proporzionali.
sono direttamente o direttamente e inversamente Rappresentazione di un
inversamente proporzionali;
proporzionali fenomeno.
sapere individuare altri tipi di
relazioni tra grandezze
Le trasformazioni fisiche della Descrivere i passaggi di stato Gli stati fisici della materia. I materia delle sostanze pure e costruirne sistemi omogenei e i sistemi
le curve di riscaldamento e di eterogenei.
raffreddamento; Le sostanze pure e i miscugli.
Classificare i materiali come Riconoscere una sostanza pura Passaggi di stato delle sostanze sostanze pure e miscugli ;
dal punto di fusione pure e loro curva di
Separare i componenti di un riscaldamento e di
spiegare le curve di riscaldamento
e raffreddamento di una sostanza
miscuglio con la tecnica più
raffreddamento.
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pura e di un miscuglio appropriata
Curva di riscaldamento di un
miscuglio. Tecniche di
separazione.
Le trasformazioni chimiche della Spiegare le differenze tra una Dalle trasformazioni fisiche alle
materia trasformazione fisica e una
trasformazioni chimiche.
Riconoscere le trasformazioni chimica. Gli elementi e i composti.
Distinguere gli elementi dai Metalli
,non
metalli
e chimiche e distinguerle da quelle composti semimetalli
fisiche; Descrivere le proprietà dei
identificare un elemento mediante metalli e non metalli.
il suo simbolo;
distinguere gli elementi dai
composti
Le teorie della materia Spiegare le evidenze L ‘atomo e la sua storia. La
Definire le leggi ponderali della
macroscopiche
delle nascita della moderna teoria trasformazioni
fisiche e
atomica da Lavoisier a Dalton.
materia; chimiche mediante il modello La teoria atomica e le proprietà
Descrivere l’ ipotesi atomica di cinetico molecolare della materia.
Dalton Collegare le proprietà La teoria cineticomolecolare
macroscopiche degli della materia
stati fisici della materia con la
teoria particellare
Scrivere la formula molecolare La massa degli atomi e delle La quantità chimica: la mole e formula minima; molecole; numero di Avogadro e
Calcolare la massa molecolare; concetto di mole;
Usare la mole come unità della Calcolare il numero di composizione percentuale di un quantità di sostanza e come ponte
particelle contenute in una composto; formula minima.quantità definita di sostanza;
tra i sistemi macroscopici e i Determinare la formula
sistemi microscopici minima e la composizione
percentuale di un composto
Le leggi dei gas Applicare le leggi dei gas nella I gas ideali e la teoria cinetico-
Collegare le proprietà
risoluzione di problemi; molecolare; la pressione dei gas;
Correlare il volume dei gas e il
caratteristiche dello
stato macroscopiche degli stati fisici numero delle particelle; aeriforme;
della materia con la teoria Descrivere l’effetto della le leggi dei gas; le relazioni
particellare ; temperatura e del numero delle tra i gas e il principio di Conoscere le leggi dei gas ideali; particelle sulla pressione e sul Avogadro; il volume molare;
Descrivere i gas mediante la teoria volume
equazione di stato dei gas; legge
cinetico-molecolare delle pressioni parziali.
Le particelle dell ’atomo Spiegare le proprietà delle La natura elettrica della
particelle subatomiche materia; le particelle
Descrivere la natura delle particelle Identificare gli elementi della
subatomiche;
tavola periodica mediante il i primi modelli atomici; numero elementari che compongono numero atomico; atomico, numero di massa e
l’atomo; Confrontare i modelli atomici isotopi;
di Thomson e Rutherford; tipi di decadimento reattivo;
fissione e fusione nucleare.
La struttura dell ’atomo descrivere i vari tipi di orbitali La doppia natura della luce;
Spiegare la duplice natura
correlandoli ai numeri quantici;
atomo di Bhor;
Schematizzare le il modello atomico a strati; il
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ondulatoria e corpuscolare configurazioni elettroniche; modello a orbitali ipotesi di de
dell ’elettrone; Saper procedere al
Broglie;
Spiegare la struttura elettronica a riempimento degli orbitalI duplice natura dell’elettrone;
livelli di energia dell ’atomo; principio di indeterminazione di
Interpretare gli spettri atomici a Heisemberg; la moderna
righe con l ’ipotesi quantistica di struttura atomica; configurazioni
Planck elettroniche.
La tavola periodica Stabilire le proprietà degli Tavola periodica di Mendeleev;
elementi in base alla loro la moderna tavola periodica e le
Identificare gli elementi attraverso
posizione nella tavola; proprietà periodiche.
il loro numero atomico Stabilire il rapporto tra
Conoscere la suddivisione della proprietà periodiche e
tavola periodica; configurazioni elettroniche;
Descrivere la periodicità delle
proprietà chimiche degli elementi;
PROGRAMMAZIONE classe II Indirizzo ITI SCIENZE INTEGRATE -CHIMICA
COMPETENZE ABILITA ’ CONOSCENZE
Legami chimici
Scrivere la formula di struttura di Legame chimico;
molecole semplici spiegare la energia di legame;
Illustrare i vari tipi di legame differenza tra i vari tipi di legame covalente puro; legame chimico collegandoli alla
legami; covalente polare; legame
configurazione esterna degli interpretare le proprietà dei multiplo; legame dativo; legame
atomi coinvolti; materiali in base ai legami ionico; legame metallico.
Spiegare la struttura delle chimici
sostanze che presentano legame
ionico, .legame covalente e
legame metallico
La forma delle molecole e le Risalire alle forme geometriche Forma delle molecole; molecole forze intermolecolari fondamentali delle molecole e polari e molecole non polari; le
Illustrare le forze che si
alle loro proprietà applicando la forze intermolecolari.
teoria VSPER
stabiliscono tra le molecole
Confrontare le forze di attrazione
Spiegare le proprietà fisiche dei interatomiche con le forze materiali sulla base delle intermolecolari
interazioni microscopiche fra Spiegare le differenze nelle atomi, ioni e molecole proprietà fisiche dei materiali,
dovute alle interazioni
interatomiche e intermolecolari
Classificare i solidi in base alle interazioni fra atomi e fra
molecole
Classificazione e nomenclatura conoscere i vari criteri di La valenza;
dei composti attribuzione del numero di Il numero di ossidazione;
ossidazione e determinarlo nei determinazione del numero di
Definire il numero di
vari casi; ossidazione; classificazione e
usare le regole della nomenclatura dei composti
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ossidazione; nomenclatura IUPAC o inorganici secondo le regole
riconoscere le varie classi di tradizionale per scrivere le IUPAC e secondo la composti e denominare i formule dei composti nomenclatura tradizionale.
composti secondo le regole
IUPAC e secondo la
nomenclatura tradizionale
Le soluzioni saper interpretare i processi di Concentrazione delle soluzioni, il
solubilizzazione tenendo conto
processo di
Preparare soluzioni di data della natura particellare della solubilizzazione, natura del soluto concentrazione e spiegare le
materia; e del solvente; soluzioni
proprietà colligative delle definire la scala di pH e stabilire elettrolitiche e pH.
soluzioni; se una soluzione è neutra, acida
saper esprimere la o basica in base a valori di pH;
concentrazione di una soluzione
nelle varie unità;
sapere la differenza tra processo
di ionizzazione e quello di
dissociazione ionica;
Le reazioni chimiche Bilanciare una reazione chimica L’equazione chimica; le regole
Rappresentare una reazione con leggere un’equazione chimica del bilanciamento; tipi di bilanciata sia sotto l ’aspetto reazioni.
una equazione chimica usando il macroscopico che microscopico
corretto simbolismo ricavare dallo stesso sistema di
reazione le quantità chimiche di
reagenti e prodotti
L ’energia e la velocità di collegare la variazione di Scambi di calore nelle reazioni reazione energia interna con il calore e il chimiche; il primo principio della
lavoro scambiato con l’ambiente; termodinamica;
Stabilire quali scambi di energia collegare l’entropia con il grado L’entalpia nelle reazioni avvengono tra il sistema
di disordine di un sistema;.
chimiche; l ’entropia; l ’energia reagente e l’ambiente;
usare la variazione di energia
libera
utilizzare le grandezze libera come criterio per Velocità di reazione, fattori che termodinamiche per descrivere prevedere la spontaneità di un influenzano la velocità di le variazioni di energia e la processo; descrivere i fattori che reazione; energia di attivazione;
spontaneità delle reazioni; incidono sulla velocità di catalizzatori.
descrivere i fattori che reazione;
influenzano la velocità di una
reazione
L ’equilibrio chimico Descrivere l’equilibrio chimico Sistemi in equilibrio; equilibrio
sia dal un punto di vista chimico; costante di equilibrio;
Spiegare l’evoluzione dei sistemi macroscopico sia da un punto di equilibrio omogeneo e equilibrio chimici verso l’equilibrio;
vista microscopica;
eterogeneo;
distinguere tra equilibri calcolare la costante di equilibrio Principio di Le Chatelier.
omogenei e equilibri eterogenei di una reazione dai valori
e saperne scrivere la costante di
all’equilibrio;
equilibrio; utilizzare il principio di Le
saper applicare il principio di Le Chatelier per prevedere l’effetto
Chatelier del cambiamento del numero di
moli, del volume o della
temperatura sulla posizione
dell ’equilibrio
Elenco contenuti minimi di Scienze Integrate -Chimica I Biennio ITI
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Caratteristiche generali della materia. Trasformazioni chimiche e fisiche. Teorie della materia.
La quantità: la mole. Le leggi dei gas. Le particelle dell'atomo. La struttura atomica La tavola periodica. Legami chimici. La classificazione e nomenclatura dei composti. Le soluzioni. Le reazioni chimiche. Energia e velocità di reazione. L'equilibrio.
PROGRAMMAZIONE classe I ITI
SCIENZE INTEGRATE – SCIENZE DELLA TERRA
COMPETENZE ABILITA ’ CONOSCENZE
Osservare, analizzare e descrivere i Illustrare le conseguenze sulMODULO A: il sistema solare e la
fenomeni appartenenti alla realtà nostro pianeta dei moti diterra.
naturale e artificiale pervenendo alla rotazione e di rivoluzione della Il Sistema solare e la Terra.
loro interpretazione qualitativa e Terra. Caratteristiche dei pianeti e dei quantitativa. Analizzare lo stato attuale del satelliti.
Applicare metodi e procedure di nostro pianeta e le Le leggi di Keplero e la legge di modificazioni in corso, con la gravitazione universale. Le calcolo aritmetico-algebrico consapevolezza che la Terra non coordinate geografiche:
alla risoluzione di casi reali ricorrendo dispone di risorse illimitate. latitudine e longitudine, paralleli e Saper risolvere semplici meridiani.
anche ad una rappresentazione grafica problemi e sapersi porre e sintetica dei risultati.
domande. MODULO B: la litosfera in
Illustrare le conseguenze sulmovimento.
Individuare strategie appropriate per nostro pianeta dei moti di Illustrare la teoria di Wegener e la soluzione di problemi in contesti rotazione e di rivoluzione della spiegare per mezzo di quali prove si
tecnicoscientifici. Terra. arriva a definire la teoria della
Costruire figure, grafici, tabelle. tettonica a placche.
Descrivere la grande variabilità di Saper individuare il circolo di Spiegare la teoria della tettonica a
forme viventi oggi esistenti attraverso illuminazione, la durata del placche intesa come modello l’analisi delle teorie evolutive, avendo giorno e della notte nei due dinamico globale.
come riferimento la Terra all’interno emisferi e le stagioni, in
del Sistema solare. riferimento ad una specificaMODULO C: minerali e rocce.
Saper leggere e comprendere un testo. posizione della Terra lungo la I minerali e loro proprietà fisiche.
Saper utilizzare e comprendere il sua orbita.
Le rocce magmatiche, le rocce Individuare le coordinate sedimentarie e le rocce linguaggio specifico delle scienze geografiche
di un punto metamorfiche.
della terra. utilizzando una carta geografica. Il ciclo delle rocce.
Saper osservare, leggere, interpretare Definire il significato di Laboratorio: riconoscimento di
minerale e roccia. minerali e rocce uno schema, modello, fotografia. Elencare le proprietà fisiche dei
minerali. MODULO D: i terremoti.
Saper effettuare connessioni logiche e Indicare l’utilità della scala di Descrivere l'interno della Terra e
comunicare in forma orale · Saper Mohs. spiegare in che modo è stato classificare secondo un criterio Specificare il criterio di possibile conoscere la sua struttura esplicitato Maturare atteggiamenti di classificazione
delle rocce. e i materiali componenti.
responsabilità verso l'ambiente Descrivere l’origine delle rocce Descrivere il comportamento
Utilizzare le conoscenze acquisite ignee.
meccanico delle rocce.
Distinguere le rocce intrusive da Riconoscere i vari tipi di faglie che applicandole a nuovi contesti, anche quelle effusive. possono originare i terremoti.
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legati alla vita quotidiana Definire le fasi del processo
sedimentario. Spiegare il meccanismo che origina Classificare le rocce i terremoti.
sedimentarie. Descrivere i vari tipi di onde
Descrivere il processo sismiche.
metamorfico. Illustrare le due scale di
Esplicitare il significato di ciclo misurazione dei terremoti. Illustrare
delle rocce. la differenza tra previsione
Definire il concetto di vulcano. deterministica e probabilistica.
Distinguere tra il magma e la Descrivere l’interno della terra in lava.
Motivare la distribuzione funzione dei metodi di indagine. dei vulcani.
Descrivere la struttura di unMODULO E: i vulcani.
vulcano. Distinguere una roccia ignea
Descrivere la struttura e il tipo di effusiva o intrusiva attività dei principali vulcani dall’osservazione delle strutture.
italiani. Descrivere la struttura di un
Indicare i danni provocati vulcano.
dall’attività vulcanica. Definire Descrivere il meccanismo di il concetto di terremoto. eruzione di un vulcano.
Individuare le aree geografiche Illustrare i diversi tipi di eruzione.
ad elevato rischio sismico. Descrivere i prodotti dell’ attività
Indicare le cause dei terremoti. effusiva o esplosiva di un vulcano.
Distinguere i vari tipi di onde Descrivere quali le manifestazioni sismiche. Descrivere il e le principali caratteristiche del funzionamento dei sismografi. vulcanismo secondario.
Definire le caratteristiche della scala Mercalli e della scala Richter.
Indicare le cause del rischio
sismico in Italia.
PROGRAMMAZIONE classe II Indirizzo ITI SCIENZE INTEGRATE -BIOLOGIA
COMPETENZE ABILITA ’ CONOSCENZE
Individuare nella cellula l ’unità Descrivere la storia evolutiva MODULO A: l'origine della vita;
costitutiva fondamentale di ogni degli esseri viventi. dalle prime molecole alla comparsa essere vivente e disporre di una base Spiegare la varietà dei viventi e della cellula. La Biodiversità d’interpretazione della genetica per la complessità delle loro
comprenderne l’importanza in strutture e funzioni, i rapporti Le molecole organiche:
campo biologico-ambientale. organismo – ambiente nella carboidrati, proteine, lipidi e acidi
prospettiva di valorizzazione e nucleici.
Spiegare il significato della mantenimento della
classificazione e indicare le biodiversità La vita e le opere di Darwin: teoria
caratteristiche comuni degli
evolutiva, fissismo e creazionismo.
organismi che fanno parte dei tre Spiegare la complessità del
domini della natura. corpo umano analizzando le I virus: relazione tra la loro interconnessioni tra i vari struttura e la capacità d’infettare
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Istituto di istruzione Superiore Di Vittorio-Lattanzio A.S.2020/2021
Descrivere la struttura comune a sistemi (o apparati) una cellula ospite. Gli organismi tutte le cellule eucariote,
procarioti; caratteristiche strutturali distinguendo anche tra cellule Descrivere le caratteristiche dei batteri.
animali e vegetali con particolare che distinguono una cellula da
riguardo alle diverse forme con cui un aggregato di MODULO B: la cellula.
queste si manifestano ( macromolecole.
La
Biodiversità)
funzione e struttura della
Spiegare l’importanza dei
Spiegare l’ipotesi di Oparin membrana, del nucleo e degli sull’evoluzione chimica e organuli citoplasmatici. I carboidrati come combustibili delle prebiologica dell’origine della cromosomi e la divisione
cellule. vita. cellulare.
Spiegare la capacità della cellula Descrivere l’esperimento di Reazioni fondamentali di vegetale di produrre materia Miller analizzandone le
respirazione cellulare e fotosintesi.
organica.
conclusioni.
L'organizzazione degli organismi
autotrofi ed eterotrofi.
Descrivere il meccanismo di Elencare le strutture comuni La nascita della genetica:
duplicazione del DNA e di sintesi alle cellule procariote e a Implicazioni pratiche e conseguenti
delle proteine. quelle eucariote . Individuare questioni etiche
alcune strutture e organuli
Imparare ad applicare alla vita presenti solo nella cellula MODULO C: il corpo umano.
quotidiana le conoscenze acquisite Eucariote.
sul nostro corpo, per adottare uno
Spiegare
la teoria
Il corpo umano come un
stile di vita sano.
sistema complesso; concetto di
endosimbiontica. omeostasi. L'importanza della
Descrivere le modalità di prevenzione nelle malattie.
nutrizione di una cellula Alcuni principi di educazione
eterotrofa. alimentare.
Spiegare in che modo le I danni e le dipendenze da sostanze
cellule autotrofe ottengono le stupefacenti e i danni causati dal
molecole organiche. fumo.
Saper descrivere il concetto di
omeostasi, dimostrando di aver
compreso
la stretta
interdipendenza tra
idiversi
apparati dell ’organismo, ai fini
del mantenimento delle