Ufficio I - Acquisti IT e servizi amministrativi
Roma, 25 agosto 2020 RELAZIONE
OGGETTO: Espletamento di una procedura - ex art.36, comma 2, lett. b) del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m. e i. - per l’acquisizione dell’applicativo SPACE 1”, per 12 mesi. Valore complessivo a base d’asta di € 145.000,00 oneri fiscali esclusi di cui € 90.000,00 sul capitolo U.1.03.02.07.006 e € 55.000,00 sul capitolo U.1.03.02.19.001.
CUI F01165400589202000108
Trattazione
L’Ufficio III - Ufficio Coordinamento e gestione amministrativa dei servizi comuni delle Aree di Ricerca della Direzione Centrale Ricerca con nota del 24 luglio 2020 prot. 24420, ha manifestato l’esigenza espressa dal Dipartimento Innovazione tecnologica e sicurezza degli impianti prodotti e insediamenti antropici (DIT), con nota del 21 luglio 2020 prot.5043, di acquistare licenze software SPACE1 ad integrazione di quelle già acquistate in via di sperimentazione da questo Istituto.
Nell'ambito del Piano della Ricerca Scientifica, vi è il programma 6 dal titolo “Sistemi innovativi di gestione della salute e sicurezza per rischi connessi all’evoluzione dei processi produttivi, con particolare riferimento all’industria 4.0”, di cui l’obiettivo 4 prevede: “Realtà aumentata, virtuale ed immersiva come strumenti di prevenzione della salute e sicurezza sul lavoro: opportunità e limiti” e l’unità operativa n.5: “Verifica assistita d’integrità e funzionalità di attrezzature di lavoro con tecnologie di Realtà Aumentata”. Applicazione alle verifiche da remoto su attrezzature a pressione.
L’unità operativa n.5 del P06-O4 aveva tra gli obiettivi quello di realizzare una piattaforma di realtà aumentata per supportare i tecnici Inail durante le verifiche in campo.
In considerazione della gravità dovuta alla pandemia Covid19, per evitare di esporre i tecnici delle UOT ad un rischio eccessivo, è stata realizzata da un gruppo di lavoro la
“procedura sperimentale per l’esecuzione da remoto di verifiche su attrezzature a pressione”, per adattare in via temporanea le modalità di verifica indifferibili su attrezzature a pressione ai vincoli imposti dal contesto emergenziale che limitano le attività in presenza.
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La procedura è applicabile esclusivamente per quelle attività di verifica attribuite dal legislatore all’Istituto in via obbligatoria ed esclusiva e presuppone il consenso formale dell’utente richiedente, anche se non è esclusa la sua estendibilità a campi applicativi ulteriori rispetto a quelli attualmente assunti.
Per l’utilizzo di questa procedura è necessario un collegamento internet tra il tecnico Inail, che è collegato tramite PC, e l’operatore in campo, che con il suo dispositivo mobile è collegato dal posto in cui si trova l’attrezzatura da verificare.
Per il collegamento è necessario avere un software che si possa utilizzare su PC e che permetta di visualizzare e registrare le immagini e i video che l’operatore in campo inquadra con il suo dispositivo.
Per questo collegamento sono stati provati vari software, tra cui menzioniamo Microsoft Teams, Whatsapp e SPACE1 del quale, peraltro, sono già state acquisite dall’Istituto in passato alcune licenze per la realizzazione di alcuni progetti afferenti al Piano della Ricerca 2019-2021.
Proprio l’applicativo SPACE1 è risultato il più conforme all’effettuazione di verifiche da remoto per i motivi sottoelencati:
SPACE1 è una piattaforma realizzata appositamente per effettuare verifiche da remoto, già in uso in altri ambiti, e permette di gestire foto e video che vengono inviate anche off-line con la definizione del dispositivo dell’operatore in campo, rendendole così indipendenti dal collegamento internet.
La piattaforma di SPACE1 mantiene in memoria le immagini e i video registrati durante le verifiche e le organizza per date, ma anche per TAG per trovare più facilmente quanto di interesse, e per non perdere nessun file che diventa fondamentale mantenere fino al necessario sopralluogo finale.
Essendoci in Istituto una sperimentazione per l’utilizzo del software Space1, sono stati effettuati dei test per le nuove esigenze di operatività da remoto, e per alcune di esse sono già state realizzate delle implementazioni.
Per questa prima sperimentazione, volta anche allo studio di fattibilità della soluzione, le verifiche da remoto sono state effettuate dalle sedi di Cagliari e di Messina e sono state utilizzate le utenze già disponibili presso il DIT per attività di ricerca.
Le licenze a disposizione erano complessivamente 4, utilizzabili sia per il Back-end, ovvero per i tecnici Inail che conducono la verifica tramite il la propria stazione di lavoro, e sia per il Client, ovvero per gli operatori delle società collegati con il loro device su cui si installa una apposita App.
Per il prosieguo dell’attività si prevede di coinvolgere un numero maggiore di Unità Operative Territoriali e si rende dunque necessario disporre di un pacchetto di utenze più ampio, ciò consentirebbe di completare la fase sperimentale verificando se il software SPACE1 possa essere scelto per un futuro utilizzo massivo.
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Si richiede pertanto, l’acquisto di: n.10 Licenze Space1 versione Back-end e n. 30 Licenze Space1 versione Client per una durata di 12 mesi, n.1 Servizi in fase di avvio e nella prima fase di sperimentazione e n. 80 Giornate di supporto a consumo per i servizi evoluti.
Il totale complessivo della fornitura posta a base d’asta è di € 145.000,00 oneri fiscali esclusi di cui € 90.000,00 sul capitolo U.1.03.02.07.006 e € 55.000,00 sul capitolo U.1.03.02.19.001.
L’individuazione dei prodotti e le relative stime sui costi sono state effettuate facendo mirate indagini di mercato, anche grazie alla consultazione del MePA.
Per l’acquisizione di che trattasi, è pertanto possibile ricorrere ad una procedura ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera b) del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m. e i. - con espletamento di una richiesta di offerta (RdO) nel Mercato elettronico della P.A. con aggiudicazione al prezzo più basso, rivolta agli operatori economici idonei ad offrire il prodotto completo come sopra descritto.
La spesa di € 145.000,00 oneri fiscali esclusi risulta nel piano della programmazione identificata con il CUI F01165400589202000108 e trova adeguata compatibilità con le risorse finanziarie, di competenza e di cassa, attribuite alla direzione per l’esercizio 2020.
In base a quanto stabilito con Delibera ANAC numero 289 del 01 aprile 2020, infine, le stazioni appaltanti e gli operatori economici sono esonerati fino al 31 dicembre 2020 dal versamento della contribuzione dovuta all’ANAC medesima ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67 della legge n. 266 del 23 dicembre 2005.
Conclusioni
Per quanto sopra esposto, in conformità a quanto previsto dalle norme sull'Ordinamento amministrativo-contabile, in attuazione dell’art.43 del Regolamento di organizzazione di cui alla determinazione presidenziale del 16 gennaio 2013, n.10 e s.m. e i. si rende necessario autorizzare:
l’espletamento di una procedura negoziata - ex art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m. e i. - per l’acquisizione dell’applicativo SPACE 1”, mediante richiesta di offerta nel Me.PA (RdO) ed aggiudicazione al prezzo più basso, per una spesa complessiva presunta a base d’asta di € 145.000,00 oneri fiscali esclusi, per una durata di 12 mesi;
di autorizzare l’invito alle aziende individuate sul MePA;
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L’impegno di spesa sarà assunto con successivo Provvedimento di stipula e la relativa operazione contabile graverà sui capitoli U.1.03.02.07.006 e U.1.03.02.19.001 dell’esercizio di previsione 2020, articolato secondo il sistema di classificazione del Bilancio dello Stato per missioni e programmi.
IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO dott. Pietro D. Perrone