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DCP 82 08.03.2019 DC
OGGETTO:Procedura aperta per l’appalto di esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria, di rifacimento della pavimentazione e riorganizzazione degli spazi del palazzo F/H – sito in Pordenone – Via della Vecchia Ceramica. (Gara n. 10/2017). CIG 724900000B.
Revoca aggiudicazione definitiva e nuova aggiudicazione.
IL DIRETTORE CENTRALE
Viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo - contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione”, di cui alla determinazione presidenziale del 16 gennaio 2013, n. 10 come modificate dalle determinazioni del Presidente dell’8 febbraio 2018, n. 64 e del 9 gennaio 2019, n. 3, relative alla revisione del titolo IV -
“Disposizioni in materia contrattuale”;
vista la determinazione del 12 dicembre 2018, n. 521 con la quale il Presidente ha predisposto il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019, approvato dal Consiglio di indirizzo e vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019, n. 1;
vista la determinazione del 12 dicembre 2018, n. 522 con la quale il Presidente ha proposto l’adozione dell’esercizio provvisorio per l’anno 2019 - ai sensi e per gli effetti dell’art. 27, c. 1, delle vigenti “Norme sull’Ordinamento amministrativo-contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione” – per un periodo di due mesi a decorrere dalla data di approvazione del bilancio di previsione 2019, ovvero per un periodo più limitato qualora i Ministeri vigilanti dovessero esprimersi sul bilancio medesimo prima della scadenza dei sessanta giorni, successivamente autorizzato dal Consiglio di indirizzo e vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019, n. 2;
vista la delibera del 30 gennaio 2019, n. 5 con la quale il Consiglio di indirizzo e vigilanza ha rettificato la suddetta deliberazione n. 2 del 9 gennaio 2019, sostituendo le parole “per un periodo di 60 giorni” con “per un periodo di due mesi”;
vista la nota della Direzione Centrale Programmazione Bilancio e Controllo del 10 gennaio 2019, prot. n. 233, nella quale si rappresenta che gli impegni per le spese
“non obbligatorie” potranno essere assunti solo se urgenti, indifferibili e indilazionabili, la cui mancata esecuzione potrebbe comportare danni per l’Istituto ovvero gravi situazioni di disservizio o serie difficoltà gestionali ed operative, limitatamente, per ogni mese, a un dodicesimo degli stanziamenti iniziali iscritti nel Bilancio di Previsione 2019 ovvero nei limiti della maggiore spesa necessaria, ove si tratti di spese non frazionabili e non differibili;
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2 Vista la determinazione della Dc Patrimonio del 30 ottobre 2017, n. 464, con la quale è stato autorizzato l’espletamento di una gara a procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 d.lgs. 50/2016, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in termini di rapporto miglior qualità prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del citato decreto;
Vista la determinazione della Dc Patrimonio del 12 novembre 2018, n. 472, con la quale è stata dichiarata l’aggiudicazione definitiva in favore della General Smontaggi Spa;
Vista la nota del 1 marzo 2019, con cui la suddetta impresa, ha comunicato a questa Stazione Appaltante, in esito al sopralluogo in presenza del RUP e del progettista dei lavori, giusto verbale del 24 gennaio 2019, l’impossibilità di eseguire i lavori in oggetto e la conseguente impossibilità di sottoscrivere il relativo contratto a causa dell’incompatibilità rispetto alle prescrizioni dell’Azienda Sanitaria, che si è espressa in proposito in modo informale ma inequivocabile;
preso atto che si rende necessario procedere alla revoca dell’aggiudicazione definitiva nei confronti della medesima, per impossibilità sopravvenuta ad eseguire i lavori, con la conseguente nuova aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria;
vista la nota del 6 marzo 2019 con la quale la società Friulana Costruzioni Srl, ha manifestato la propria disponibilità ad eseguire i lavori in oggetto, confermando l’offerta originaria, non anomala, con un ribasso del 14,105% e con il punteggio complessivo di 79,741;
Considerato che si sono concluse con esito positivo le verifiche relative al possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi e di quelle relative all’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 80 nei confronti della succitata società;
Visto il d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i., agli articoli 32, commi 5, 7 e 9, e 33, comma 1;
Visto il d.m. infrastrutture e trasporti 2 dicembre 2016 “definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71 e 98 del d.lgs. n. 50 del 2016”;
Visto l’articolo 216 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. che detta le norme recanti la disciplina transitoria e di coordinamento;
Vista la relazione dell’Ufficio Gare Appalti Lavori del 7 marzo 2019;
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3 Tenuto conto che la spesa complessiva per l’affidamento della gara pari ad € 2.235.199,21 comprensiva dell’IVA (22%) sarà imputata sui seguenti capitoli: cap.
U.2.02.01.09.002 - V livello - Fabbricati ad uso commerciale – MP 5.2 “servizi e affari generali” e cap. U.2.02.01.09.019 – V livello – Fabbricati ad uso strumentale – MP 5.2
“servizi e affari generali”;
Considerato che la spesa non obbligatoria è indifferibile, indilazionabile e infrazionabile, la cui mancata esecuzione potrebbe comportare danno per l’Istituto, ovvero situazioni di disservizio o serie difficoltà gestionali e operative vista anche la natura dei lavori qualificabili quali interventi di messa a norma e sicurezza consistenti nella bonifica di amianto presente nella pavimentazione dell’immobile dove, tra l’altro, sono presenti altre pubbliche amministrazioni;
Verificato che la spesa medesima rientra, per la Direzione Centrale Patrimonio, nei limiti degli importi previsionali negoziati sulla voce contabile U.2.02.01.09 “Beni immobili” per il 2019;
DETERMINA
di revocare la determinazione del 12 novembre 2018, n. 472 con la quale è stata disposta l’aggiudicazione definitiva in favore della General Smontaggi Spa;
di dichiarare l’aggiudicazione definitiva in favore dell’impresa Friulana Costruzioni Srl, P.I. C.F. 02101950307, con sede in Sedegliano (UD), 33039, via Di Natale, n. 20-22, che, a seguito dello scorrimento della graduatoria, è risultata quale migliore offerta con il punteggio complessivo di 79,741 e un ribasso del 14,105 % sull’importo posto a base di gara e la cui offerta è risultata non anomala, ai sensi dell’art. 97, comma 3 del codice;
di autorizzare, decorso il termine dilatorio di cui all’ art.32, comma 9, del D.lgs.
50/2016, la sottoscrizione del contratto con la succitata impresa Friulana Costruzioni Srl per un importo pari a euro 1.832.130,50 oltre IVA;
di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa relativo all’importo contrattuale, pari a euro 1.832.130,50, oltre Iva, per un totale di euro 2.235.199,21, nell’ambito dell’esercizio provvisorio per l’anno 2019 in quanto rientrante nelle condizioni di cui in premessa, sui seguenti capitoli di bilancio:
- € 1.465.704,40 (80%), oltre Iva sul cap. U.2.02.01.09.002 - V livello - Fabbricati ad uso commerciale MP 5.2 “Servizi e affari generali”;
- € 366.426,10 (20%), oltre Iva sul cap. U.2.02.01.09.019 - V livello - Fabbricati ad uso strumentale MP 5.2 “Servizi e affari generali”;
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di autorizzare la pubblicazione dell’avviso dell’esito della procedura in oggetto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e per estratto su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e uno a maggiore diffusione locale, ove si eseguono i lavori, già individuati per la pubblicazione dell’estratto del bando di gara, nonché sul sito istituzionale e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Roma, 8 marzo 2019 Il Direttore centrale
dott. Carlo Gasperini
