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Arte in assetto di guerraProtezione e distruzione del patrimonio artistico a Pisa durante la seconda guerra mondiale

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Academic year: 2022

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Edizioni ETS

Arte in assetto di guerra

Protezione e distruzione

del patrimonio artistico a Pisa

durante la seconda guerra mondiale

(2)

www.edizioniets.com

© Copyright 2006 EDIZIONI ETS Piazza Carrara, 16-19, I-56126Pisa

info@edizioniets.com www.edizioniets.com

Distribuzione

PDE, Via Tevere 54, I-50019Sesto Fiorentino [Firenze]

ISBN 88-467-1379-6

Il volume è pubblicato con il contributo del Programma di Ricerca MIUR-PRIN 2002- 2004 «Fonti e strumenti per la storia dei restauratori in Italia» (responsabile nazionale Orietta Rossi Pinelli), nell’ambito della ricerca relativa alla Toscana nord- occidentale (responsabile unità locale Donata Levi, Università di Pisa, poi Università di Udine) svolta in collaborazione con la Soprintendenza per i beni architettonici e il paesaggio e per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico per le province di Pisa e Livorno (gruppo di ricerca ARISTOS - Archivio informatico per la storia della tutela delle opere storico-artistiche, coordinatore Clara Baracchini).

In copertina:

Duomo, operazioni per la protezione antiaerea del pulpito di Giovanni Pisano, 1940 (SBAP-PSAE, Pisa)

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Al mio babbo, che mi ha insegnato a non accontentarmi delle versioni ufficiali della storia

(4)

Ringraziamenti

Un sentito ringraziamento a Clara Baracchini e a Donata Levi, per la fiducia che mi hanno dimostrato. Sono grata a Giacinto Nudi che mi segue sempre con attenzione e a Flaminio Farnesi per i preziosi consi- gli. Grazie a Giampiero Lucchesi che mi ha dato spunti e informazioni e a Maria Pia Allegrini che mi ha messo a disposizione le sue foto. Rin- grazio il regista Richard Berge per lo scambio di materiale fra Italia e Stati Uniti e Spiridione Alessandro Curuni per le interessanti conversa- zioni. Un ringraziamento all’Archivio Centrale dello Stato, a Diego Guidi dell’Opera della Primaziale e a Maria Giulia Letizia della Biblio- teca Comunale di Pisa. Ringrazio Antonella Gioli per lo scambio di idee e abbraccio mio fratello Bruno nel suo nuovo ruolo di “primo lettore”.

(5)

Abbreviazioni 9

Introduzione 11

I. Un passo indietro 15

1. La “guerra totale” 15

2. Mille sacchi di sabbia 16

3. Caporetto 18

4. «Per un alto senso di ospitalità»: l’aiuto di Pisa 20

II. Intorno al 1940: Italia in guerra 27

1. «Se una nuova guerra dovesse improvvisamente scoppiare» 27

2. L’opera dell’OIM 30

3. Elenchi e progetti 32

4. Monumenti blindati 33

5. Area bombing 38

III. 1943: città in fiamme 43

1. Allarmi aerei 43

2. Operazione Husky 45

3. Damnatio memoriae 48

4. La cieca furia nemica 51

5. La guerra continua 56

6. Bullette e truciolini 60

7. Natale di guerra 61

IV. 1944: la Linea dell’Arno 65

1. «Per preservare gli affreschi da sicura rovina» 65

2. Viaggi pericolosi 74

3. Diari di guerra 77

4. L’assedio 84

5. Il Trionfo della Morte 86

6. Coprifuoco 89

7. Devastazione 91

8. Sgombero macerie 95

9. Ricostruzione 101

Bibliografia 109

Indice dei luoghi 115

Indice dei nomi 119

(6)
(7)

ACS = Archivio Centrale dello Stato, Roma.

MPI, DG AABBAA = Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Ge- nerale Antichità e Belle Arti.

OPA = Opera della Primaziale, Pisa.

AS PI = Archivio di Stato di Pisa.

SBAP-PSAE Pisa, AG = Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Pae- saggio e per il Patrimonio Storico, Artistico ed Et- noantropologico per le provincie di Pisa e Livor- no, Archivio Generale.

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