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il laboratorio teatrale Alberi con i piedi Corso per adulti dai 17 anni in poi.

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Academic year: 2022

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La Compagnia dei Merli Bianchi vi informa che sta per partire il laboratorio teatrale “Alberi con i piedi” Corso per adulti dai 17 anni in poi.

La Compagnia dei Merli Bianchi vi informa che sta per partire

il laboratorio teatrale “Alberi con i piedi”

Corso per adulti dai 17 anni in poi.

Lezione di prova gratuita.

Inizio corsi martedì 15 novembre dalle 20 alle 22.00

Le lezioni si terranno presso gli spazi della scuola materna paritaria “E.De Amicis” in via cavour n.4,(dietro municipio), Giulianova paese.

Il corso partirà con un minimo di 6 iscritti e si concluderà con un saggio- spettacolo a fine Giugno 2012.

Introduzione alle tecniche fondamentali della presenza scenica Stimolazione dell’espressività fisica

La voce

La gestualità e rapporti di fiducia L’improvvisazione verbale e non verbale Testo e sotto-testo

Creazione del personaggio Lo spettacolo

Per informazioni, iscrizioni e costi tel al 3406072621 o scrivere a info@compagniadeimerlibianchi.it

Iscrizioni aperte fino al 10 novembre.

Margherita Di Marco

Compagnia dei Merli Bianchi 340.6072621

“I granelli fanno fortezze”

(Yuko Nakaci – guerriero samurai)

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“IL MITO DEI CELESTINO” E IL TORRONE NURZIA ALLA RASSEGNA

“LIBRI E CIOCCOLATO” DI TORINO

“IL MITO DEI CELESTINO” E IL TORRONE NURZIA ALLA RASSEGNA “LIBRI E CIOCCOLATO” DI TORINO

L’Aquila sbarca alla prestigiosa rassegna “Libro e Cioccolato” di Torino

L’AQUILA – Il prossimo 4 novembre, alle 17,30 presso la Sala Consiglieri di Palazzo Cisterna a Torino, si terrà la presentazione del libro “Il Mito di Celestino” (One Group Edizioni) del giornalista e scrittore aquilano, Angelo De Nicola. Nell’occasione, la ditta Fratelli Nurzia offrirà agli intervenuti una degustazione del tipico torrone aquilano, onorando il binomio della Rassegna, promossa dalla Provincia di Torino, che si tiene nella capitale italiana del libro ed della cioccolata.

L’iniziativa, dopo il successo della presentazione de “Il Mito di Celestino” al Salone del Libro di Torino del maggio scorso, è stata proposta dall’attivissima FAMPV (Famiglia Abruzzese e Molisana in Piemonte e Valle d’Aosta) il cui presidente, Carlo Di Giambattista, interverrà alla manifestazione. L’idea è stata subito raccolta dalla One Group e, soprattutto, dal Consorzio “L’Aquila Made In” (che, dopo il sisma, intende promuovere i

“prodotti” aquilani), il cui presidente, l’avvocato Lorenzo Di Marzio, porterà a Torino le finalità del marchio che ha avuto come testimonial il giornalista aquilano Bruno Vespa. Inevitabile la presenza del torrone aquilano: Natalia Nurzia, della dinastia dei Fratelli Nurzia, porterà a Torino dolci pezzi di aquilanità.

La Famiglia Abruzzese e Molisana in Piemonte e Valle d’Aosta ha così offerto una straordinaria occasione per promuovere i prodotti tipici, anche intellettuali, della città ferita, ma non morta, dopo il sisma del 2009.

Giulianova. LE BUONE AMMINISTRAZIONI CREANO POSTI DI

LAVORO CERTI NEL TEMPO

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LE BUONE AMMINISTRAZIONI CREANO POSTI DI LAVORO CERTI NEL TEMPO

Le falsità contenute nel comunicato della Giulianova Patrimonio meritano qualche risposta.

Le critiche espresse in Consiglio Comunale dal consigliere Arboretti erano rivolte alla Giunta e al Presidente della Giulianova Patrimonio; non riguardavano affatto i dipendenti della stessa.

D’altra parte, che per caso ogni volta che viene criticata l’amministrazione comunale devono risentirsi i dipendenti del Comune? No, ovviamente; anzi, i dipendenti possono, tranquillamente, condividere le critiche rivolte ai loro datori di lavoro pro tempore!

Innanzitutto, quindi, rassicuriamo i lavoratori della Giulianova Patrimonio:

per il Cittadino Governante il lavoro è un diritto fondamentale di tutti; il Consigliere comunale Franco Arboretti li ha elogiati per quello che fanno e, anzi, ha auspicato, per loro, la certezza occupazionale nel tempo. Basta ascoltare sul nostro sito i tre interventi che egli ha pronunciato nel dibattito consiliare

riguardante la Giulianova Patrimonio.

Al Presidente Di Giambattista e al Sindaco Mastromauro – che probabilmente sono i veri estensori della delirante lettera – diciamo, invece, di smetterla con questa tambureggiante propaganda mistificatrice condita di continue offese nei confronti di chi squarcia il velo che cerca di coprire la loro evidente incapacità amministrativa.

Di smetterla, anche, di considerarsi come gli elargitori discrezionali di posti di lavoro ritenendo che i dipendenti siano alla loro mercè come fossero sudditi: quei posti di lavoro sono ovviamente necessari in un Comune civile e vengono remunerati tramite le tasse di tutti i cittadini che le pagano. E di smetterla, infine, di parlare di

presunta acredine politica o odio personale: la politica è una cosa seria!

La nostra critica è fondata sul fatto che essi stanno creando, con scelte sbagliate, una sorta di Comune parallelo sempre più elefantiaco, sottratto ai controlli del Bilancio comunale complessivo, pur attingendo da esso cospicui trasferimenti, e che, quindi, è destinato nel giro di pochi anni al

fallimento trascinando nel dissesto finanziario anche il Comune.

D’altra parte, perché è stata messa in vendita la farmacia comunale? Perché c’è un buco di circa 4 milioni nel Bilancio comunale. E perché c’è un buco siffatto?

Perchè l’amministrazione sperpera il denaro pubblico, trasferisce o si impegna a trasferire denaro (che non ha) alle società partecipate del Comune quali Società Patrimonio, Ente d’Ambito Sociale, CIRSU-SOGESA (presso cui nomina, a volte, amministratori inadeguati al vertice), fa passi più lunghi della

proprie gambe nella Spesa senza ottenere tutte le risorse previste per legge nelle Entrate.

E’ possibile far andare avanti questa spirale perversa?

E’ possibile che i cittadini debbano vedersi venduti i propri gioielli di famiglia, magari prossimamente anche Kursaal, piazze, scuole, altre aree verdi, per ottenere, tra l’altro, solo di qualche anno l’allontanamento del fallimento del Comune?

Tutto ciò è inaccettabile agli occhi dei lavoratori e di tutti i cittadini. Le patologie vanno curate tempestivamente. Tanto per cominciare la Giulianova Patrimonio (che ci costa, solo per essere gestita circa 300.000 euro l’anno!) non può decuplicare le proprie attività come è stato proposto dall’amministrazione, anzi le attività esistenti

devono tornare progressivamente, senza traumi per i lavoratori, all’interno del Comune, mettendo a punto una completa squadra della Manutenzione cittadina con budget certi, prioritari, ogni anno (e si sarebbe dovuto fare già da molto tempo).

Infine qualche domanda all’Arch. Di Giambattista ( Presidente della Giulianova Patrimonio):

• Perché non fa rispettare il contratto che ha col Comune per la gestione della farmacia comunale, valido fino al 2015, visto che è l’unica attività che fa guadagnare (e anche abbastanza) invece di farla vendere?

• Perché ha gestito così male la vendita della scuola Acquaviva facendo perdere alla collettività giuliese almeno un milione di euro?

• Perché non ha difeso il Kursaal dallo sfregio urbanistico in atto sul lato nord?

• Esiste tutta la documentazione comprovante il rispetto delle procedure di evidenza pubblica nella spesa che effettua che annualmente ammonta a circa 2.500.000 euro?

Giulianova 30 ottobre 2011 IL CITTADINO GOVERNANTE associazione di cultura politica

Roseto degli Abruzzi. rinviata a data da destinarsi la presentazione del libro “Prima Donna” di Azzurra Marcozzi

è stata rinviata a data da destinarsi la presentazione del libro “Prima Donna” di Azzurra Marcozzi, prevista per oggi pomeriggio, al circolo culturale Chaikhana di Roseto. Purtroppo, due componenti della presentazione non sarebbero potuti essere presenti per malattia. Presto vi comunicherò la nuova data rosetana.

Grazie per l’attenzione.

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Azzurra Marcozzi

Giulianova. Basket: INCIAMPA IN CASA LA GLOBO GIULIANOVA CHE PERDE CONTRO MONTEGRANARO

INCIAMPA IN CASA LA GLOBO GIULIANOVA CHE PERDE CONTRO MONTEGRANARO

Prima sconfitta in campionato per la Globo Giulianova che è stata battuta tra le mura amiche del PalaCastrum dalla Dino Bigioni Montegranaro con il punteggio finale di 74-76 (parz. 19-25, 45-43, 55-55). La partita, punto a punto per gran parte dei quaranta minuti di gioco, è stata alla fine decisa dai troppi errori commessi dai giallorossi nei momenti chiave della gara, e dalle basse percentuali al tiro da tre punti, specie nei secondi 20′. La Dino Bigioni, si è dimostrata comunque squadra di prima fascia, destinata ad un campionato di vertice.

La Globo Giulianova, complice l’assenza di Di Lauro, sceglie di partire con Pira in quintetto anche per mischiare le carte in tavola alla Dino Bigioni che, proprio sotto le plance, può schierare quella che è probabilmente la coppia di lunghi più forte del campionato: quella composta da Benini e Carpineti. In avvio di gara è proprio il giovane Pira, insieme a Francesco Conti, quello più attivo tra le fila della Globo, segnando 5 punti dei 10 dei giallorossi (10-9 al 3’30”). Dall’altra parte Emiliano Benini, è quello più in palla: i suoi movimenti offensivi mettono più di una volta in crisi il quintetto giallorosso. Al 6′ i padroni di casa vanno sul +6 (19-13) ma in due minuti gli ospiti, che hanno abbassato il quintetto, togliendo dal campo Carpineti, impattano sul 19-19, allungando poi, grazie al play Boffini (7 punti nel primo quarto), fino al 19-25 che dà il massimo vantaggio ai marchigiani.

All’inizio di secondo quarto, la Globo torna in campo più combattiva, per cercare di recuperare lo svantaggio. Travaglini è quello che cerca di creare più problemi ai lunghi ospiti: di esperienza e determinazione domina a rimbalzo ma in attacco commette qualche errore di troppo. Non può non approfittarne la Dino Bigioni che al 12′ vola sul 21-29. Sul -8 coach Tempera rimette nei cinque Sacripante, che aveva lasciato il campo nel corso dei primi 10′ di gioco, e sceglie di giocare con 4 piccoli, con il solo Travaglini lungo di ruolo, per mettere qualche granello di sabbia negli ingranaggi di un Montegranaro che fonda molto del suo gioco sul contropiede. La mossa dà i frutti sperati perchè sale in cattedra Bigi e con 9 punti

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consecutivi permette ai suoi di tornare in partita (32-33 al 14’00). La Globo Giulianova, con il quintetto basso, sembra averne di più ed ancora grazie ad i suoi esterni: Bigi (letteralmente immarcabile nei secondi 10′) e Conti, impatta al 39′ (43-43) e poi con un canestro di Iagrosso allo scadere chiude sul 45-43.

In apertura di terzo parziale è ancora Iagrosso a muovere le acque, grazie ad una tripla, ma in assoluto si segna con il contagocce. I molti gli errori al tiro, sia dalla lunga che da sotto le plance, fanno sì che al 16′ il punteggio sia solo di 50-49. Lo staff tecnico di Montegranaro, per cambiare le carte in tavola, prova la “box and one”, con l’obiettivo di arginare il pericolo pubblico numero uno Bigi e la scelta tecnica sembra pagare. Iagrosso, il migliore della Globo nel terzo quarto, ancora con un tripla dà ai suoi il 53-49 al 27’40”. La Dino Bigioni si affida a quel punto ai suoi uomini migliori: Benini e Boffini ed il 2′ riesce a pareggiare i conti, andando all’ultimo mini riposo sul 55-55.

Dopo 2’30” nell’ultimo periodo, sul punteggio di 57-57 il fatto che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara in favore della Globo: Di Angilla viene espulso per una reazione di Pappacena. La Dino Bigioni invece di spegnersi, si unisce ancora di più ed inizia a macinare gioco attaccando bene la “zona 2-3” orchestrata da coach Tempera. Al 36’40” due liberi di Carpineti danno il +4 ai suoi (62-66), prontamente rintuzzato da una tripla di Pappacena (65-66). Proprio però nel momento migliore la Globo si blocca. Boffini pesca letteralmente un “jolly” allo scadere dei 24” (65-68 al 37’35”) e poi Mosconi in contropiede segna il canestro del 65-70. La Dino Bigioni arriva in apertura di ultimo minuto sul +7 (65-72) con praticamente la partita in pugno ma la Globo, proprio nel momento più difficile, dimostra di essere una grande squadra, e riesce a riaprire una partita ormai compromessa. Un paio di triple di Conti ed i falli sistematici, permettono a Bigi, ad un secondo dalla sirena finale, di andare dalla lunetta sul punteggio di 73-76, con la possibilità potenziale di pareggiare i conti. L’ex Torre de’ Passeri dovrebbe segnare il primo libero e sbagliare il secondo per sperare in un provvidenziale tap-in offensivo. Come da copione, Bigi segna il primo, manda il secondo sul ferro ma il rimbalzo è di Benini, chiudendo così la gara sul punteggio di 74-76.

Prossimo impegno per la Globo Giulianova fuori casa contro l’Asd Sangio.

GLOBO GIULIANOVA – DINO BIGIONI MONTEGRANARO 74-76 (19-25, 45-43, 55-55) Arbitri: Russo Elia, Guarino Roberto.

Italia. CORSO DI ALTA FORMAZIONE ON LINE PER AGENZIE IMMOBILIARI

CORSO DI ALTA FORMAZIONE ON LINE PER AGENZIE IMMOBILIARI

Scadenza iscrizioni

05.11.2011 – Posti disponibili 50.

DURATA SEMESTRALE In Ministero dello Sviluppo

Economico ha sancito che non esiste incompatibilità tra la professione di Agente Immobiliare e quella di Amministratore di Condominio. A tal fine stante le continue richieste siamo lieti di comunicarle che abbiamo istituito un Corso di Alta Formazione per Amministratore di Condominio ed Immobiliare interamente on line, riservato alle Agenzie Immobiliari, che permetterà a tutti coloro che lavorano di poter completare l’iter formativo direttamente dal proprio PC e senza recarsi nelle varie sedi.

A fine corso verrà

rilasciato Attestato di Partecipazione abilitante alla professione che non avrà alcuna differenza rispetto al titolo conseguito da chi segue i Corsi in aula.

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MODALITA’ DI

SVOLGIMENTO DEL CORSO.

A differenza

dei classici Corsi on line abbiamo preferito evitare un numero illimitato di adesioni, lasciando aperte le iscrizioni.

Vogliamo

formare un gruppo d´elitè e di conseguenza i posti disponibili totali sono solo 50 e il termine per le iscrizioni è previsto per il 5.11.2011

Il 14

Novembre tutti gli iscritti potranno accedere all’area riservata del sito www.cescond.org ed iniziare a frequentare il Corso che avrà una durata semestrale per un

complessivo carico didattico pari a 50 ore di lezione on line (8 ore mese/media) .

Entro sei

mesi dall’attivazione del corso i partecipanti dovranno quindi ascoltare le 50 ore di lezione on line, studiare le dispense che potranno scaricarsi dall’area riservata e che riprendono quanto detto nelle lezioni on line e superare una prova finale , sempre on line, consistente nella risoluzione di n.3 elaborati scritti.

L’erogazione

del Corso si svolgerà interamente in modalità e – learning con piattaforma accessibile 24ore/24.

Il modello

di sistema e-learning adottato prevede l’apprendimento assistito lungo un percorso formativo predeterminato, con accesso a materiali didattici sviluppati appositamente e fruibili in rete e ad un repertorio di attività didattiche

interattive, individuali e di gruppo, mediate dal computer e guidati da tutor/esperti tecnologici e di contenuto, in grado di interagire con i corsisti e rispondere alle loro domande. Lo studio dei materiali didattici digitali (video lezioni dei docenti con animazioni grafiche) e a stampa (dispense e/o testi) avviene di regola secondo tempi e disponibilità del singolo corsista durante le 24 ore della giornata.

Trattandosi di Corso

riservato alle Agenzie Immobiliari verranno trattati non solo argomenti utili a diventare Amministratori di Condominio, ma anche legati alla propria

attività lavorativa di Agente Immobiliare ( ad esempio Il rapporto di mediazione, I modi di Acquisto della proprietà, Vendita di immobili da costruire, Le clausole abusive nella mediazione immobiliare,

Il contratto preliminare, La locazione, Responsabilità civile e penale dell’agente immobiliare) nonché pratici e stimolanti come le Strategie di Acquisizione dell´incarico in forma

scritta ed esclusiva, la gestione dell´incarico, marketing e telemarketing immobiliare, l´arte di persuasione nella vendita immobiliare.

COSTI: Per partecipare al Corso è previsto l´unico

obbligo di aderire a CESCOND con una quota annua di euro 180,00 che scadrà il 31.12.2012 ed che oltre alla frequentazione del Corso le garantirà per il

2011/2012 i seguenti servizi:

Consulenze dettagliate in materia legale,

fiscale e su qualsiasi problematica in materia condominiale ed immobiliare

o relative alla sua attività di agente immobiliare; Software WinCond per la gestione di un massimo

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di n.10 immobili; Oltre 1500 Convenzioni con poste, assicurazioni, banche, alberghi;

Accesso all´area riservata associati per

scaricare giornalmente sentenze, leggi, documenti fiscali, modulistica, formulari; Accesso alla piattaforma di aggiornamento on

line; Ricezione al termine del corso di attestato di partecipazione;Possibilità di frequentare tutti gli eventi in aula.

Per ricevere informazioni o

il modulo d’iscrizione contatti la Segreteria Nazionale CESCOND.

ATTIVAZIONE PRESIDI: Le

ricordiamo che siamo alla ricerca di Agenzie immobiliari dove attivare un Presidio Cescond.

Il Presidio è un “Point” integrato alle Sedi Regionali e

Provinciali, dove verranno erogati tutti i servizi utili agli associati (amministratori, professionisti, imprese e privati) e ai non associati.

I servizi immediatamente erogabili saranno:

CORSI DI FORMAZIONE

PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO/PORTIERATO/SICUREZZA: CESCOND proseguirà con la sua attività primaria di formazione e pertanto verranno organizzati nei vari Presidi i Corsi per Amministratore di Condominio, Portierato, Sicurezza in Condominio;SPORTELLO

CAF:

Abbiamo sottoscritto una Convenzione con un Ente Nazionale che permetterà in tutti i Presidi l´attivazione di un Punto CAF con vantaggi economici

che solo i grandi numeri di CESCOND hanno permesso di ottenere;ISTITUTO ARBITRALE E CONCILIAZIONE: Con

la conciliazione obbligatoria CESCOND ha deciso di creare in tutti i Presidi il luogo dove si farà mediazione. Contestualmente CESCOND non trascura la procedura arbitrale e pertanto verrà data la

possibilità all´utenza, tramite Giudici Arbitri formati dall’Associazione di ricorrere all´Arbitrato

nelle varie Sedi;SERVIZI

TECNICI: Nei vari presidi, per mezzo

della Segreteria Nazionale, si potranno offrire servizi tecnici quali

redazione di Regolamenti di Condominio e Tabelle Millesimali;CONSULENZA: Ove

il Presidio venisse attivato presso uno Studio Professionale (Avvocato, Commercialista, Architetto, Ingegnere ) o presso un’Agenzia

Immobiliare è evidente come gli Associati territoriali saranno indotti a rivolgersi al Professionista Responsabile di Presidio per tutte le attività connesse e di sua competenza.

Per attivare

un Presidio non sono richiesti costi ed anzi riteniamo che il

patrimonio numerico di cui CESCOND dispone, porterà alla Sua Agenzia o il Suo Studio un evidente ritorno d’immagine ed in termini economici, considerato che la Sua Struttura potrà garantire numerosi nuovi servizi, con un compenso riconosciuto molto alto, attinenti alla propria attività.

Se

interessato all´attivazione dei Presidi contatti la Segreteria Nazionale (anche

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a mezzo mail) per ulteriori dubbi e/o precisazioni.

A sua completa disposizione, porgiamo distinti saluti Tel.:

0984/38014 Fax:

0984/1712002 www.cescond.org cescond@cescond.org

Marche. “Il volo del pensiero” di Carlo Iacomucci

“Il volo del pensiero” di Carlo Iacomucci

Il pittore e incisore marchigiano Carlo Iacomucci e tra gli artisti invitati alla mostra itinerante di opere contemporanee dal titolo: “Omaggio dell’arte alla libertà di espressione” organizzata dall’Ordine dei giornalisti Consiglio regionale delle Marche e dal suo presidente, il giornalista Gianni Rossetti.

Il volo del pensiero di Carlo Iacomucci

Un viaggio itinerante che toccherà le cinque province marchigiane e due città simbolo dell’arte, Roma e Firenze. In catalogo un testo critico dello storico dell’arte prof. Armando Ginesi.

JESI – 27 OTTOBRE – 8 NOVEMBRE 2011

Banca Marche – Centro Direzionale Fontedano Via Ghislieri, 6 – Orari: dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 17 (sabato e domenica chiuso)

“Il volo del pensiero” è il titolo dell’opera legata alla Libertà di Stampa presentata da Iacomucci nativo di Urbino e dove frequenta le scuole artistiche, dal 1985 opera a Macerata. Per info: carloiacomucci@libero.it – 320.0361833.

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Carlo Iacomucci (incisore e pittore) nasce a Urbino nel 1949. Nella sua città natale riceve la prima formazione artistica.

Insegna Discipline pittoriche ed Educazione Visiva a Lecce, Varese e Macerata dove opera dal 1985.

a destra) il presidente Gianni Rossetti e l'artista Carlo Iacomucci

Dal 1971 espone le sue opere in Italia e all’estero.

Impegni nel 2011:

-Realizzazione di tre opere in onore della Bandiera Italiana per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia per mostre a:

1)-Spilimbergo a cura del Cras Quadreria Museo Civico.

2)- Ripe San Ginesio, Assisi , Bolognola e Macerata, mostra itinerante.

3)-Sassoferrato, “I 150 anni dell’Unità d’Italia” a cura dell’Istituto Internazionale di Studi Piceni.

– Dietro specifico invito realizza un Ex Libris in acquaforte originale in occasione del centenario della nascita di Carlo Bo

“1911-2011” per la mostra “Gli Ex Libris Illustrano e Narrano” a cura dell’Università degli Studi di Urbino. (mostra itinerante a Urbino e Sestri Levante).

– La partecipazione per invito alla Biennale Nazionale d’Incisione organizzata dal Comune di Cavaion Veronese (VR).

– Gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica con decreto del Presidente della Repubblica Italiana.

– E’ stato invitato alla 54^ Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia-Padiglione Italia Regione Marche, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia a cura di Vittorio Sgarbi, Data Orto dell’Abbondanza -Urbino. (dal 28 giugno a 27 novembre 2011).

-E’ presente alla mostra “Omaggio dell’Arte alla Libertà di Espressione” a cura dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche (esposizione itinerante a: Caldarola- Ascoli Piceno –Fermo- Ancona- Senigallia –Pesaro-Firenze e Roma).

-E’ in uscita un’edizione pregiata d’arte-cartella a tiratura limitata dal titolo: “Il Cielo d’Assisi” alla memoria di don Giovanni Rossi” con poesie di Padre Stefano Troiani , contiene una preziosa acquaforte di Carlo Iacomucci dal titolo: “Laudato Sii…..” e con uno scritto di Mariano Apa (critico d’arte di Roma), edita dall’Istituto Internazionale di Studi Piceni di Sassoferrato (AN).

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Carlo Iacomucci opera Macerata Marche.- Italia carloiacomucci@libero.it

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www.carloiacomucci.it tel. 320-0361833

Nereto. Il 1 Novembre 2011 ore 21 a Nereto presso la Sala Allende (Piazza della Repubblica) il Sestetto Eirène terrà il concerto d’archi “L’Italia in sestetto”.

Il 1 Novembre 2011 ore 21 a Nereto presso la Sala Allende (Piazza della Repubblica) il Sestetto Eirène terrà il concerto d’archi “L’Italia in sestetto”.

Programma

Luigi Boccherini Sestetto op.23 n.1 in mi bem. magg.: Allegro molto, Larghetto, Minuetto, Finale Luigi Boccherini Sestetto op. 23 n.3 in mi magg.: Moderato assai, Allegro Brillante, Minuetto, Finale presto Renato Marchese, Matteo Pippa, violini

Rocco De Massis, Samuele Danese, viole Antonio D’Antonio, Federico Perpich, violoncelli

Alcuni soci del Laboratorio “Eirène”, musicisti professionisti, dopo aver svolto attività concertistica a livello nazionale nelle più varie formazioni, hanno sentito l’esigenza di dar vita a Teramo a un gruppo cameristico stabile di elevato livello e non usuale: il sestetto d’archi. In Italia c’è il precedente illustre del Sestetto Chigiano, attivo negli anni Settanta del Novecento, nonché del Sestetto della Scala, ancora attivo. Per il resto, i solisti dei sestetti ad arco difficilmente assicurano continuità a detta formazione, anche se il repertorio per sestetto annovera opere importanti di grandi autori come Boccherini, Brahms, Ciajkovskij, Schoenberg che meriterebbero un maggior approfondimento.

Il progetto del Laboratorio “Eirène”, appoggiato dalla Fondazione Tercas, dalla Banca di Teramo, dalla SOCABI e dal COBIT, nonché dal Comune di Nereto, è proprio quello di costituire un sestetto stabile per poi proporlo in un ambito concertistico nazionale; per questo ha coinvolto le migliori professionalità presenti sul territorio provinciale e regionale dando vita al Sestetto Eirène che già si è fatto apprezzare dal pubblico della città di Teramo il 22 ottobre scorso.

Paola Ferella, presidente Laboratorio Musicale Eirène

Giulianova. Ruffini/De Luca (PD): Soldi per tutte le alluvioni in Italia tranne che all’Abruzzo. Perchè Chiodi non risponde in Consiglio regionale sull’alluvione dello scorso marzo?

Soldi per tutte le alluvioni in Italia tranne che all’Abruzzo. Perchè Chiodi non risponde in Consiglio regionale sull’alluvione dello scorso marzo?

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“In principio fu il Veneto con oltre 300 milioni di euro, poi arrivarono i 7 milioni di euro per l’alluvione della Basilicata e adesso i 65 milioni di euro per la Liguria. Morale della favola: a Roma la torta c’è ma Chiodi non viene mai invitato e chi ci rimette è la provincia di Teramo che finora ha ricevuto zero euro. Perchè?” domandano al Presidente Chiodi i consigliere Ruffini e Di Luca.

La domanda, secondo gli esponenti del Pd, è lecita e motivata dal fatto che in data 28.10.2011 il Consiglio dei Ministri, appositamente convocato in via straordinaria, ha deliberato lo stato d’emergenza per le eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito negli scorsi giorni le province di La Spezia e di Massa-Carrara. Il Consigli dei Ministri ha disposto l’immediata messa a disposizione di 65 milioni di euro per il soccorso alle popolazioni.

“Siamo assolutamente convinti della necessità di intervenire vista l’assoluta gravità della situazione che ha colpito la Liguria e parte della Toscana” dicono Di Luca e Ruffini “a quelle popolazioni va espressa la nostra solidarietà e vicinanza.

Sappiamo cosa significa rialzarsi dopo aver perso tutto specie in un momento economico come quello attuale.”

Ma la questione è un’altra: in Italia le alluvioni sono tutte uguali?Perchè Marche ed Abruzzo non hanno ricevuto un solo euro per le alluvioni del 01-02 marzo scorso mentre i soldi sono stati trovati immediatamente per Basilicata e Liguria?

Ruffini e Di Luca ricordano come il “Milleproroghe” fosse intervenuto sulla normativa nazionale prevedendo una tassa di scopo (chiamata anche tassa sulle disgrazie) per le Regioni vittime di calamità naturali che volessero usufruire dell’apposito fondo della Protezione Civile Nazionale.

“Proprio in virtù del milleproroghe la Regione Abruzzo ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale e non ha ricevuto un solo centesimo dallo Stato” spiegano Di Luca e Ruffini “tra l’altro il Consiglio dei Ministri del 28.10.2011 ha confermato, anche per la nostra regione, l’obbligatorietà prevista dal Milleproproghe, del concorso Regioni-Stato centrale nel reperire i fondi per le emergenze. Non vogliamo di certo fare gli sciacalli ma vogliamo chiarezza ovvero sapere se le altre Regioni hanno previsto una maggiore fiscalità per ottenere risorse dallo Stato e che non ci sia disparità di trattamento tra regioni ugualmente colpite dalle calamità naturali.”

L’ultima stoccata Ruffini e Di Luca la riservano al Presidente Chiodi reo di aver invitato all’indomani dell’alluvione, i sindaci e le amministratori locali, a spendere soldi per le somme urgenze garantendo sul pronto aiuto dello Stato. Chiodi se lo è dimenticato oppure a Roma nessuno gli dà retta??Chi risarcirà gli Enti locali che hanno speso oltre 12 milioni di euro per le somme urgenze, che tra l’altro rischiano di mandare i loro bilanci fuori dal Patto di stabilità?Se Chiodi ha una dignità deve fare subito due cose: o trovare i soldi oppure scusarsi pubblicamente con i sindaci del teramano per averli presi in giro.

Ruffini ricorda infine che “da marzo ad oggi ho già presentato due interrogazioni al question time al Presidente Chiodi riguardanti proprio il tema dell’alluvione e del rimborso delle somme urgenze. Il risultato è che né Chiodi né gli altri assessori teramani si sono degnati di fornire una risposta. Ripresenterò la medesima domanda al prossimo question-time del prossimo 8 novembre con la speranza che a Chiodi sia tornata la parola.”

venerdì 28 ottobre 2011 Il Consigliere regionale Claudio Ruffini

Giuseppe Di Luca

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Roma. Amicacci: S.Lucia Roma–Caripe LAS Giulianova- 70-45:Una sconfitta Presidenziale

S.Lucia Roma–Caripe LAS Giulianova- 70-45:Una sconfitta Presidenziale

S.Lucia Roma: Mehiaoui 16, Counts 21, Cavagnini 12, Pellegrini 4, Airoldi, Trulli, Stupenengo 2, Lynch 6, Sanna 6, Di Bennardo, Beltrame 3.

Caripe Las Giulianova: Belaid 6,De Maggi 2,Rouillard 12,Turlo 7,Marchionni 12,Gemi 2,Macek 2, Miceli 2.Allenatore Oscar Avesani.

Periodi:(14-13) (21-11) (9-8) (26-13)=70-45

Davanti al Presidente Della Repubblica Giorgio Napolitano ,la Caripe Las si è emozionata ed è andata nel pallone.Scherzo,ma è stato veramente un pomeriggio emozionante.Quando ,all’inizio del terzo quarto ,si è seduto sugli spalti il nostro Presidente come un comune mortale.Tutti si sono accorti che stava succedendo qualcosa perché dal pubblico è venuto un applauso caloroso e considerato che eravamo fermi,tutti gli sguardi si sono diretti verso l’ingresso .Grande stupore ed ammirazione,alla fine, nello stringergli la mano e notare l’affabilità e la gentilezza anche nel concedersi per le foto con i ragazzi.Un grandissimo uomo anche simpaticissimo quando gli abbiamo detto che la troppa emozione ci aveva fatto perdere e lui ha rimandato tutto al mittente con un sorriso.Naturalmente l’abbiamo invitato a Giulianova per il Torneo di Giugno ,in occasione dei 30 anni d’attività dell’Amicacci, e lui :mandatemi l’invito e vedremo,mai dire mai!Veramente un uomo d’altri tempi.E se venisse per davvero?

Ma veniamo alla gara:Dovevamo dare una risposta ,dopo la batosta contro il Sassari,e sotto il profilo della grinta c’è stata.Oscar Avesani ,con tutti gli infortunati,voleva una risposta ruotando diversi quintetti per responsabilizzare il gruppo e provare,proprio sul campo della prima della classe .Nessuno aveva pensato di andare a vincere con alcuni titolari a mezzo servizio ma era necessario coraggio per sbloccare una situazione che col tempo poteva diventare pericolosa:subito dentro il giovanissimo e promettente De Maggi ,insieme a Belaid e Miceli,con Turlo e Rouillard a far da chioccia.Con il leader Marchionni tenuto, inizialmente, in panchina.Durante tutta la gara ,Oscar,si è inventato ed ha provato di tutto .In alcuni momenti abbiamo giocato alla pari ,a tratti c’è stata anche l’impressione di potercela fare,ma era solo impressione.Abbiamo costruito moltissimo ma con scarse percentuali al tiro, c’è mancata quel pizzico di fortuna che avrebbe potuto anche far

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cambiare il corso degli avvenimenti.Ma tutto sommato non tutte le domande hanno avuto risposte ma siamo sulla strada giusta:De Maggi,responsabilizzato,è stato autore di un bellissimo finale.Houcine Belaid ,finalmente ha avuto la fiducia e l’ha ripagata con una prestazione maiuscola.Miceli ,autorevolezza e buone attitudini a diventare un grande play.Macek,il giovane talento polacco deve ancora entrare in campo,lo aspettiamo.Sì,Oscar stà facendo un buon lavoro ,il campionato è lungo e gli atleti della Caripe Las Giulianova saranno sicuri protagonisti,oggi ne siamo ancor più convinti.

Rieti – Porto Torres 61-102 HB Torino – Cantù 40-65

Sassari – Porto Potenza Picena 70-66

Elecom Roma – Padova Millenium Basket 70-60 CLASSIFICA

§ Elecom Lottomatica ROMA 8 punti

§ S.Lucia ROMA 8

§ A.n.m.i.c. SASSARI 8

§ G.s.d. PORTO TORRES 4

§ Briantea84 CANTU’ 4

§ Caripe Las GIULIANOVA 4

§ S.Stefano PORTO POTENZA PICENA 2

§ PADOVA Millenium Basket 2

§ A Ruota Libera RIETI 0

§ Hb TORINO 0

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