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15 NOVEMBRE 2004 SCIOPERIAMO PERCHE’…

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15 NOVEMBRE 2004

SCIOPERIAMO PERCHE’…

        NON ABBIAMO L’AREA CONTRATTUALE DEI DOCENTI PROMESSA DAL GOVERNO

Il nostro contratto economico è scaduto da 11 mesi, il Governo non ha emanato l’Atto di indirizzo che apre le trattative, ed il recupero proposto – 3,7% è nettamente insufficiente a coprire il recupero dell’inflazione reale.

 Riteniamo che non si attui una riforma ‘europea’ della scuola con insegnanti riciclati (maestri che devono insegnare l’inglese), bidelli puericultori, docenti ‘tutorati’, famiglie e studenti chiamati ad appropriarsi del nostro lavoro.

 Il Collegio ritorni sovrano nella didattica e sia presieduto

(3)

         Gli Esami di Stato con commissione interna e, dal prossimo anno, con tests predisposti e corretti dall’Invalsi, dequalificano l’esame, sostituendo la valutazione professionale – che fa parte della nostra funzione – con una valutazione burocratica;

 Chiediamo un organismo nazionale rappresentativo della docenza – Consiglio Superiore della Docenza - che abbia potere decisionale e possa confrontarsi con Governo e Parlamento sullo status giuridico che si vuole dare ai docenti;

 Le nostre future lauree non siano solo per l’insegnamento, non creino dunque ‘gabbie

15 NOVEMBRE 2004

SCIOPERIAMO PERCHE’…

(4)

15 NOVEMBRE 2004 SCIOPERIAMO PERCHE’…

         Non vogliamo l’assunzione diretta da parte delle

scuole, che non rispetta l’art. 97 della Costituzione, ed introduce criteri privatistici e clientelari;

 Una scuola con un numero sempre più elevato di precari e di Co.co.co non può funzionare;

 Una scuola in cui non si vuole investire, nonostante

gli impegni assunti nelle sedi europee, è una scuola

destinata all’impoverimento umano e culturale.

(5)

QUALE FUTURO HA LA SCUOLA

ITALIANA?

LUNEDI’ 15 NOVEMBRE 2004 SCIOPERIAMO

IN PIAZZA SAN BABILA - ORE 10:00

(6)

XIV LEGISLATURA

PROGETTO DI LEGGE N. 4091

TESTO UNIFICATO

SANTULLI - NAPOLI

(7)

Funzione docente

PROGETTO DI LEGGE N. 4091

 “La funzione docente, quale funzione rivolta a contribuire allo sviluppo personale e culturale delle giovani generazioni, è una primaria risorsa professionale della nazione”.

Decreto Legislativo 16 aprile 1994, art. 395:

“La funzione docente è intesa come esplicazione essenziale dell’attività di trasmissione della cultura, di contributo alla elaborazione di essa e di impulso alla partecipazione dei

giovani a tale processo e alla formazione umana e critica delle

giovani generazioni”

(8)

La Repubblica, riconosce e valorizza il lavoro dell’insegnante, sia come singolo, sia nelle

libere associazioni professionali, ne promuove la libertà e ne garantisce la qualità, attraverso

 un efficace sistema di reclutamento,

 la formazione iniziale e continua,

 lo sviluppo di carriera

 la retribuzione per merito

(9)

statuto degli insegnanti

La Repubblica detta le norme che

definiscono lo statuto degli insegnanti, secondo i principi sanciti dalla

Costituzione , nel contesto dell’autonomia organizzativa e didattica delle istituzioni

scolastiche

(10)

Principi e criteri dello statuto

estensione e applicazione dello statuto degli insegnanti ai docenti di tutte le istituzioni scolastiche e

formative del sistema nazionale di istruzione e di formazione

garanzia dell’autonomia della professione docente e della libertà di insegnamento quali strumenti di attuazione del pluralismo nonché della qualità e dell’efficacia della prestazione professionale e del servizio di istruzione e di formazione;

definizione dei diritti e dei doveri fondamentali che

caratterizzano la professione docente e le sue

articolazioni

(11)

determinazione delle modalità in cui si esprime l’autonomia e la libertà di insegnamento, in particolare attraverso la definizione del

rapporto tra funzione docente, compiti dell’organo collegiale dei docenti e dirigenza scolastica

valutazione e verifica delle prestazioni di ogni titolare della funzione docente ai fini della

progressione economica e di carriera

definizione delle modalità di assegnazione

delle singole funzioni ai docenti

(12)

istituzione di un albo nazionale dei docenti del sistema nazionale di istruzione e di formazione, suddiviso in sezioni regionali

determinazione delle modalità e degli strumenti organizzativi e procedurali per assicurare la

trasparenza delle attività rese nell’esercizio

della funzione docente ai cittadini, ai genitori e agli studenti

regolamentazione delle incompatibilità della

professione di docenti con lo svolgimento di altre

specifiche funzioni, attività e professioni

(13)

Articolazioni della professione docente

• 3 distinti livelli di docente (dopo un tirocinio)

• (tirocinio) - iniziale – ordinario - esperto

(14)

gerarchia

“La collocazione in livelli è riconoscimento di professionalità maturata ed

opportunamente certificata e non implica sovraordinazione gerarchica”

?

(15)

PER ENTRARE NELLA SCUOLA

Si deve:

1. aver conseguito la laurea specialistica

2. essere assunti dall’Istituzione scolastica con contratto temporaneo di

formazione lavoro per un tirocinio

una volta superato positivamente il periodo di tirocinio si ha accesso all’Albo

Nazionale dei docenti .

(16)

PER DIVENTARE INSEGNANTE INIZIALE

con assunzione con contratto a tempo indeterminato

Si deve:

• essere iscritto nell’Albo Nazionale docenti

accedere alle procedure concorsuali per soli titoli, ivi compreso il titolo attestante il

superamento positivo del periodo di tirocinio, indette dalle singole istituzioni scolastiche o formative interessate

• ottenere dalla Commissione giudicatrice il

decreto di nomina quale vincitore del

concorso.

(17)

Commissione giudicatrice

La Commissione giuridicatrice è composta:

• dal Dirigente Scolastico che la presiede

• dal Dirigente dei Servizi Generali ed Amministrativi, che funge da Segretario

• da tre docenti appartenenti alla scuola.

L’attività della Commissione giudicatrice è sottoposta a vigilanza e controllo da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Contro le decisioni della Commissione giudicatrice è

ammesso ricorso al Pretore del Lavoro territorialmente

competente.

(18)

valutazione periodica dell’attività docente

Una commissione permanente con

cadenza quadriennale valuta l’attività docente in ordine a:

– efficacia dell’azione didattica e formativa;

– impegno professionale nella progettazione ed attuazione del piano dell’offerta formativa;

– contributo fornito all’attività complessiva

dell’istituzione scolastica o formativa;

(19)

valutazione periodica dell’attività docente

• La valutazione non ha carattere sanzionatorio, salvo il caso di esito gravemente negativo

• In tal caso è prevista la sospensione

temporanea della progressione economica per anzianità.

• Le valutazioni periodiche costituiscono credito

professionale documentato utilizzabile ai fini

della progressione di carriera e vengono raccolte

nel port-folio personale del docente.

(20)

Commissione permanente di valutazione

La Commissione è composta:

• da un funzionario dell’Ufficio Scolastico Regionale appartenente alla carriera ispettiva che la presiede

• dal Dirigente Scolastico o dell’Istituzione formativa

• da 2 docenti esperti appartenenti alla scuola

• da 2 genitori nelle istituzioni scolastiche del primo ciclo o da un genitore ed un allievo nelle istituzioni

scolastiche o formative del secondo ciclo

• da un rappresentante designato a livello regionale

dell’organismo tecnico rappresentativo

(21)

PER PASSARE A UN LIVELLO SUPERIORE

– I livelli superiori a quello iniziale sono a numero programmato

– Il contingente massimo di personale docente per ciascun livello professionale viene determinato annualmente dal ministro dell’Istruzione,

dell’Università e della ricerca, di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze

– La permanenza minima in ogni livello è di 5 anni

(22)

PER DIVENTARE ORDINARIO

• domanda da parte dell’interessato,

• per ciascuna classe di abilitazione nell’istituzione

scolastica o formativa si procede alla compilazione di graduatorie d’istituto degli aspiranti che tengano conto:

– della valutazione sulle competenze professionali espressa dalla Commissione permanente di valutazione della istituzione

scolastica o formativa di titolarità;

– di apposita valutazione espressa del dirigente dell’istituzione scolastica o formativa;

– dei crediti formativi posseduti e dei titoli professionali certificati.

• Responsabile della compilazione delle graduatorie è il

dirigente dei servizi generali ed amministrativi

(23)

valutazione periodica dell’attività docente

• Anche per il docente ordinario è prevista la valutazione quadriennale da parte della commissione permanente in ordine a:

– efficacia dell’azione didattica e formativa;

– impegno professionale nella progettazione ed attuazione del piano dell’offerta formativa;

– contributo fornito all’attività complessiva dell’istituzione scolastica o formativa;

– titoli professionali acquisiti in servizio.

(24)

PER DIVENTARE ESPERTO

• domanda da parte dell’interessato

• formazione e concorso volto a verificare il possesso dei requisiti culturali e professionali individuati sulla base di precisi criteri anche di carattere accademico

• valutazione positiva dei requisiti da parte di apposite Commissioni territoriali permanenti istituite per ogni ordine e grado dai Dirigenti

Generali degli Uffici scolastici regionali

(25)

Commissioni territoriali permanenti

La Commissione, diversa per ordine e grado è composta:

• da un funzionario dell’Ufficio appartenente alla carriera ispettiva che la presiede

• da un dirigente amministrativo dell’Ufficio con funzioni di segretario

• da tre docenti esperti con almeno tre anni di

anzianità nel livello di appartenenza.

(26)

responsabilità docente esperto

• attività di formazione iniziale

• di aggiornamento permanente dei docenti

• coordinamento di dipartimenti o di gruppi di progetto

• valutazione interna ed esterna

• collaborazione col dirigente

(27)

 

Laurea specialistica

(5 anni: 3+2)   

Contratto Formazione-Lavoro

Docente tirocinante   

in scuola del sistema paritario (statale, regionale, privata)   

Superato positivamente il periodo di tirocinio 

Iscrizione all’Albo nazionale dei docenti Commissione: dirigente (presidente), 3 docenti esperti della 

scuola,  DSGA*(funzione di segretario)    

Concorso

per

Docente esperto

Commissione territoriale permanente: un ispettore (presidente), tre docenti esperti, un  dirigente amministrativo (funzione di segretario). 

Concorso

Indetto dalle singole scuole  per

Docente iniziale

Dopo almeno 5 anni di permanenza e la Valutazione positiva** della Commissione permanente di valutazione

(dirigente, 2 docenti esperti,  2 genitori e/o studenti, docente dell’OTR***)  (presidente: ispettore regionale) 

e verificata la disponibilità dei posti i**** 

Concorso

Indetto dalle singole scuole  per

Docente ordinario

 

Dopo almeno 5 anni di permanenza e la Valutazione positiva** della  Commissione permanente

e verificata la disponibilità dei posti i**** 

                 

- C A R R I E R A D O C E N T E -

 

(28)

Istituzione della vicedirigenza

• E’ istituita la qualifica di vicedirigente nelle

istituzioni scolastiche e formative, cui si accede mediante concorso per titoli ed esami, da

svolgere in sede regionale con cadenza periodica.

• Al concorso sono ammessi, previa selezione per

titoli, i docenti ordinari ed esperti in possesso di

laurea. I docenti ordinari devono aver maturato

almeno cinque anni di effettivo servizio nel livello

(29)

La figura del vicedirigente

• Le nomine sono effettuate, secondo l’ordine di graduatoria, per le sedi disponibili

• Svolge attività di collaborazione diretta col dirigente

• La qualifica di vicedirigente implica

sovraordinazione gerarchica rispetto alla

docenza per le funzioni delegate e nel caso di

sostituzione del dirigente.

(30)

Funzioni di dirigenza e di consulenza

La funzione di dirigente scolastico, è caratterizzata dalla specificità del servizio di istruzione cui il

dirigente è preposto e dai legami professionali con la funzione docente.

• La funzione ispettiva, ovvero di consulenza tecnica, è caratterizzata dall’ampiezza delle conoscenze e delle competenze maturate nell’ambito dell’istituzione nonché da

comprovata capacità e autonomia di ricerca.

(31)

Associazionismo professionale

• L’associazionismo professionale costituisce libera espressione della professionalità docente e può

svolgersi anche all’interno delle istituzioni scolastiche e formative, che ne favoriscono la presenza e l’attività e ne tutelano la possibilità di comunicazione attraverso

appositi spazi.

• A livello nazionale, regionale e delle singole istituzioni

scolastiche le associazioni professionali accreditate

sono consultate e valorizzate nel merito della didattica,

della formazione iniziale e permanente.

(32)

Contrattazione e area autonoma

• Al fine di garantire l’autonomia della professione docente e la libertà di insegnamento, sono individuate le materie riservate alla contrattazione nazionale e integrativa

regionale

• A tal fine è istituita l’area della funzione docente come articolazione autonoma del comparto scuola.

• Alle elezioni della R. S. U. partecipa esclusivamente il personale non docente delle istituzioni scolastiche.

• La retribuzione economica dei docenti è disciplinata attraverso autonoma area di contrattazione in sede di contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto

scuola.

(33)

Organismi tecnici rappresentativi

Per garantire la partecipazione dei docenti alle decisioni sul sistema nazionale sono istituiti

organismi tecnici rappresentativi della funzione

docente, articolati in un organismo unico nazionale e in organismi regionali

I membri degli organismi sono determinati in numero non superiore a trenta, di cui venti eletti da tutti i

docenti iscritti all’albo nazionale dei docenti istituito per gli organismi regionali, dagli iscritti all’albo della rispettiva regione; i restanti membri sono designati in pari numero dalle associazioni professionali dei docenti iscritti al citato albo nazionale e dalle

università e, per gli organismi regionali, dalle

(34)

Funzioni degli organismi nazionali

L’organismi tecnico rappresentativo nazionale provvede:

• alla tenuta dell’albo nazionale dei docenti

• a stabilire i criteri per la formazione iniziale, per l’abilitazione e per il tirocinio

• gli standard professionali dei docenti.

• a redigere e a tenere aggiornato il codice deontologico

• interviene nei casi di mancato rispetto del codice stesso.

L’organismo tecnico rappresentativo nazionale formula proposte e pareri obbligatori in merito

alla determinazione degli obiettivi, dei criteri di valutazione e dei mezzi per il conseguimento degli obiettivi generali del sistema nazionale di istruzione e di formazione,

alle tecniche e alle procedure di reclutamento nonché alla

(35)

Funzioni degli organismi regionali

Gli organismi tecnici rappresentativi regionali provvedono

• alla tenuta delle sezioni regionali dell’albo dei docenti

• alla formulazione di pareri e proposte in materie di competenza dell’organismo tecnico nazionale per quanto riguarda l’ambito di rispettiva competenza.

Ogni organismo tecnico rappresentativo di livello regionale esprime, nel proprio seno, distinte commissioni disciplinari per la scuola dell’infanzia, per la scuola primaria, per la scuola secondaria di primo grado, per la scuola secondaria di secondo grado e

l’istruzione e la formazione professionale.

(36)

progressione economica

• Ogni livello ha uno stipendio iniziale di ingresso

• All’interno di ciascun livello professionale la progressione economica è automatica per anzianità con cadenza biennale

• Al passaggio di livello è comunque garantito il

mantenimento della retribuzione di anzianità fino a quel punto maturata

• Le cifre economiche sono da quantificarsi in

sede di contrattazione collettiva

(37)

Cosa dice il contratto

Art. 1, comma 1.

Il presente contratto collettivo

nazionale, per il quadriennio giuridico 2002/2005, e per il biennio economico 2002/2003, si applica a tutto il

personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo

determinato …

(38)

CCNL 2002/2005 - ART. 77 – PROGRESSIONE PROFESSIONALE

1 .Al personale scolastico viene attribuito un trattamento economico differenziato per posizioni stipendiali . Il passaggio tra una posizione stipendiale e l'altra potrà essere acquisito al termine dei periodi previsti dall'allegata Tabella 2, sulla base dell'accertato utile assolvimento di tutti gli obblighi inerenti alla funzione. Il servizio si intende reso utilmente qualora il dipendente, nel periodo di maturazione della posizione stipendiale, non sia incorso in sanzioni disciplinari definitive implicanti la sospensione dal servizio ; in caso

contrario il passaggio alla posizione stipendiale superiore potrà essere ritardato, per mancata maturazione dei requisiti richiesti, nelle fattispecie e per i periodi seguenti:

a)     due anni di ritardo in caso di sospensione dal servizio per una durata superiore ad un

mese per il personale docente e in caso di sospensione del lavoro di durata superiore a

cinque giorni per il personale ATA;

(39)

Anni Gra doni

Progre ssione di ca rrie ra pe r gra doni

Diffe re n z a

Progre ssione di ca rrie ra

bienna le

Progre ssione di carrie ra pe r gra doni

Diffe re n za

Progre ssione di ca rrie ra

bie nnale

Progressione di ca rrie ra pe r gra doni

Diffe re n za

Progre ssione di ca rrie ra

bie nna le

Progre ssione di ca rrie ra pe r gradoni

Diffe re nz a

Progre ssione di ca rrie ra

bie nna le

0 16.703,50 16.703,50 16.703,50 16.703,50 18.128,79 18.128,79 18.128,79 18.128,79 1 16.703,50 16.703,50 16.703,50 16.703,50 18.128,79 18.128,79 18.128,79 18.128,79 2 16.703,50 16.703,50 16.703,50 16.703,50 18.128,79 18.128,79 18.128,79 18.128,79 3 17.154,75 451,25 17.154,75 17.154,75 451,25 17.154,75 18.629,33 500,54 18.629,33 19.155,85 1.027,06 19.155,85 4 17.154,75 17.154,75 17.154,75 17.154,75 18.629,33 18.629,33 19.155,85 19.155,85 5 17.154,75 17.617,98 17.154,75 17.617,98 18.629,33 19.174,58 19.155,85 19.703,63 6 17.154,75 17.617,98 17.154,75 17.617,98 18.629,33 19.174,58 19.155,85 19.703,63 7 17.154,75 18.081,21 17.154,75 18.081,21 18.629,33 19.719,84 19.155,85 20.251,42 8 17.154,75 18.081,21 17.154,75 18.081,21 18.629,33 19.719,84 19.155,85 20.251,42 9 18.544,44 463,23 18.544,44 18.544,44 463,23 18.544,44 20.265,09 545,25 20.265,09 20.799,20 547,78 20.799,20 10 18.544,44 18.544,44 18.544,44 18.544,44 20.265,09 20.265,09 20.799,20 20.799,20 11 18.544,44 19.085,54 18.544,44 19.085,54 20.265,09 20.892,85 20.799,20 21.474,94 12 18.544,44 19.085,54 18.544,44 19.085,54 20.265,09 20.892,85 20.799,20 21.474,94 13 18.544,44 19.626,63 18.544,44 19.626,63 20.265,09 21.520,60 20.799,20 22.150,67 14 18.544,44 19.626,63 18.544,44 19.626,63 20.265,09 21.520,60 20.799,20 22.150,67 15 20.167,73 541,10 20.167,73 20.167,73 541,10 20.167,73 22.148,36 627,76 22.148,36 22.826,41 675,74 22.826,41 16 20.167,73 20.167,73 20.167,73 20.167,73 22.148,36 22.148,36 22.826,41 22.826,41 17 20.167,73 20.692,88 20.167,73 20.950,75 22.148,36 22.757,85 22.826,41 23.687,09 18 20.167,73 20.692,88 20.167,73 20.950,75 22.148,36 22.757,85 22.826,41 23.687,09 19 20.167,73 21.218,02 20.167,73 21.733,78 22.148,36 23.367,34 22.826,41 24.547,76 20 20.167,73 21.218,02 20.167,73 21.733,78 22.148,36 23.367,34 22.826,41 24.547,76 21 21.743,17 525,15 21.743,17 22.516,80 783,02 22.516,80 23.976,83 609,49 23.976,83 25.408,44 860,68 25.408,44 22 21.743,17 21.743,17 22.516,80 22.516,80 23.976,83 23.976,83 25.408,44 25.408,44 23 21.743,17 22.261,32 22.516,80 23.030,58 23.976,83 24.574,74 25.408,44 25.972,35 24 21.743,17 22.261,32 22.516,80 23.030,58 23.976,83 24.574,74 25.408,44 25.972,35 25 21.743,17 22.779,47 22.516,80 23.544,36 23.976,83 25.172,65 25.408,44 26.536,25 26 21.743,17 22.779,47 22.516,80 23.544,36 23.976,83 25.172,65 25.408,44 26.536,25 27 21.743,17 22.779,47 22.516,80 23.544,36 23.976,83 25.172,65 25.408,44 26.536,25 28 23.297,62 518,15 23.297,62 24.058,14 513,78 24.058,14 25.770,56 597,91 25.770,56 27.100,16 563,91 27.100,16 29 23.297,62 23.297,62 24.058,14 24.058,14 25.770,56 25.770,56 27.100,16 27.100,16 30 23.297,62 23.683,41 24.058,14 24.471,80 25.770,56 26.213,76 27.100,16 27.549,67 31 23.297,62 23.683,41 24.058,14 24.471,80 25.770,56 26.213,76 27.100,16 27.549,67 32 23.297,62 24.069,20 24.058,14 24.885,47 25.770,56 26.656,96 27.100,16 27.999,17 33 23.297,62 24.069,20 24.058,14 24.885,47 25.770,56 26.656,96 27.100,16 27.999,17 34 23.297,62 24.069,20 24.058,14 24.885,47 25.770,56 26.656,96 27.100,16 27.999,17 35 35 24.454,99 385,79 24.454,99 25.299,13 413,66 25.299,13 27.100,16 443,20 27.100,16 28.448,68 449,51 28.448,68 Docente la urea to istituti se c. II gra do Doce nte scuola m e dia

Doce nte diplom a to istituti se c. gra do Doce nte scuola m a te rna e d

e le m e nta re

da 15 a 20

da 21 a 27

da 28 a 34 da 0 a 2

da 3 a 8

da 9 a 14

(40)

5000

10000

15000

20000

25000

30000

(41)

Una riforma dello stato giuridico come questa

15 NOVEMBRE 2004

SCIOPERIAMO PERCHE’…

NON VOGLIAMO

LUNEDI’ 15 NOVEMBRE 2004 SCIOPERIAMO

IN PIAZZA SAN BABILA - ORE 10:00

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