Ex 35.6, ora art. 94 II° c. Nuova Circolare
Oggetto: Pratica num. 711/FT/2015 - Modifica delle tabelle di organizzazione effettuata con decreto n.
7 del 9.3.2015, per il triennio 2014-2016 del Tribunale per i Minorenni di ………...
Comunico che il Consiglio Superiore della Magistratura, nella seduta del 17 giugno 2015, ha adottato la delibera di cui il seguente estratto del verbale:
OMISSIS
- "vista la modifica delle tabelle di organizzazione effettuata con decreto n. 7 del 9.3.2015, per il triennio 2014-2016 del Tribunale per i Minorenni di ... con cui il Presidente ha disposto la nomina del dott. ………… a vicario del Presidente;
- lette le osservazioni presentate dalla dott.ssa …………. in data 19 marzo 2015 e integrate in data 22 aprile 2015;
- letto il parere espresso dal Consiglio Giudiziario di ... in data 30 marzo 2015;
osserva:
Con il provvedimento in parola il Presidente del Tribunale per i minorenni di ... ha provveduto, previo interpello, alla designazione “di un magistrato destinato a presiedere l’ufficio in mancanza (o per impedimento) del presidente sino alla nomina del nuovo dirigente (Circ. CSM sulla formazione delle tabelle punto 35.6)”; a seguito dell’interpello comunicato con nota del 16 febbraio 2015 a tutti i magistrati dell’Ufficio, hanno manifestato disponibilità alla designazione la dott.ssa . ……., il dott……… e il dott.
……….., i primi due aventi la VII valutazione di professionalità e l’ultimo la VI.
All’esito del giudizio di comparazione il Presidente ha designato il dott. …….., magistrato di VII valutazione di professionalità, quale Vicario in caso di impedimento e/o mancanza del Dirigente sino alla nomina del nuovo Presidente.
Avverso il decreto ha proposto osservazioni in data 19 marzo 2015 la dott.ssa ..., rappresentando, in particolare, di avere presieduto il Tribunale per i minorenni di ... dal 27 ottobre 2008 al febbraio 2014.
Il Consiglio Giudiziario nella seduta del 30 marzo 2015 ha espresso a maggioranza parere contrario all’approvazione del decreto in esame, sottolineando, fra l’altro, la positiva valutazione prima da parte del Consiglio Giudiziario presso la Corte di Appello di ... e poi dallo stesso CSM (all’atto della conferma della stessa nell’esercizio delle funzioni di Presidente del Tribunale per i minorenni di ... -incarico ricoperto dall’ottobre 2008 al febbraio 2014-), specificamente rilevando che in quella sede il Consiglio Giudiziario marchigiano aveva espressamente definito come “spiccate” le capacità organizzative e direttive del magistrato, sottolineando nel contempo come “il prestigio e la stima di cui gode” ne facessero “un elemento trainante sotto ogni profilo con riflessi significativi sulla attività dell’ufficio.”
Ciò premesso, si deve rammentare che la Circolare per la formazione delle tabelle al paragrafo 35.6 prevede che il Presidente del Tribunale designi il magistrato destinato a presiedere l'ufficio in caso di sua mancanza o impedimento “preferibilmente tra i Presidenti di Sezione”. La designazione, a norma della citata circolare, deve avvenire previo interpello e con provvedimento motivato che dia conto delle disponibilità acquisite e della valutazione comparativa effettuata con riferimento specifico ai requisiti attitudinali, dovendo il capo dell’Ufficio precisare, qualora la scelta non ricada su uno dei Presidenti di Sezione, le ragioni che l'hanno determinata. Il Presidente ha, inoltre, “facoltà di designare anche un magistrato che non ha aderito all'interpello qualora se ne ravvisi la necessità nell'interesse dell'ufficio, da indicare espressamente nella motivazione del decreto di nomina.”
La normativa secondaria tratteggia, quindi, il potere presidenziale di designazione quale caratterizzato da ampia discrezionalità amministrativa, peraltro connotata da elementi di fiduciarietà, seppure da esercitarsi nel quadro dell’interesse dell’ufficio.
Correttamente, poiché il Tribunale per i minorenni è un ufficio non diviso in sezioni, il Dirigente ha ritenuto che le funzioni di presidente di collegio fossero, ai fini della decisione in esame, equivalenti a quelle di Presidente di sezione.
Nel caso di specie, pur dovendosi sottolineare le capacità organizzative e gestionali di cui la dott.ssa Ornella ... ha dato prova nel corso del suo lusinghiero curriculum professionale, con particolare riguardo al periodo in cui ha esercitato le funzioni dirigenziali presso il Tribunale per i minorenni di ..., deve riconoscersi la prevalenza della lunga ed ininterrotta presenza del dott. …… presso l’Ufficio in questione, ove è in servizio sin dall’8 gennaio 2003. Da allora il magistrato presiede stabilmente il collegio civile e svolge anche funzioni penali relative al turno GIP per le convalide degli arresti e fermi e quelle di sorveglianza.
La profonda conoscenza di un Ufficio caratterizzato da ampiezza delle dimensioni e da complessità del bacino di utenza, maturata nel corso di dodici anni di ininterrotta presenza, nonché la versatilità nelle funzioni svolte, consentono di ritenere corretta e priva di vizio la valutazione discrezionale operata dal Presidente del Tribunale che ha ritenuto di privilegiare per il ruolo di vicario le caratteristiche del dott.
Baruffo, ritenute maggiormente idonee a garantire continuità di gestione al tribunale in caso di mancanza o impedimento del dirigente, pur in considerazione delle assai significative esperienze professionali vantate dalla dott.ssa ……., tuttavia in servizio da ultimo presso il Tribunale per i Minorenni di ... da poco più di un anno, per cui va ritenuta conforme alla normativa vigente la sua nomina a Vicario.
Tutto ciò premesso il Consiglio
delibera
di approvare la modifica delle tabelle di organizzazione, effettuata con decreto n. 7 del 9.3.2015, per il triennio 2014-2016 del Tribunale per i Minorenni di ...".
SUB § 35.6
