Nota Congiunturale sul Trasporto Merci periodo di osservazione
Gennaio-Dicembre 2011
a cura del
Centro Studi Confetra Anno XV - febbraio 2012
NOTA METODOLOGICA
La Nota Congiunturale Confetra sul Trasporto Merci presenta periodicamente i risultati dell’indagine sull’andamento del mercato del trasporto merci italiano, indicandone le variazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La presente Nota si riferisce ai dati del 2015 in rapporto a quelli del 2014.
Il trend è rilevato in termini sia di traffico che di fatturato. Vengono inoltre rilevati i valori di alcuni indicatori relativi al rischio di credito (tempi medi di incasso e percentuale di insolvenze rispetto al fatturato), nonché le aspettative degli operatori nel breve periodo.
L’indagine è svolta intervistando un panel di centinaia di imprese tra le più rappresentative dei vari settori: per questo motivo il campione utilizzato non può essere considerato totalmente rappresentativo dell’universo. Manca infatti la componente delle piccole imprese, settore sottoposto ad un severo processo di razionalizzazione.
Insieme ai dati raccolti ed elaborati dal Centro Studi Confetra sono riportati i principali indici dei trasporti rilevati da altre fonti. I valori possono essere non coincidenti per effetto sia di un eventuale sfasamento temporale delle rilevazioni, sia per la differenza degli elementi rilevati.
I dati del Cargo aereo sono di fonte Assaeroporti e sono presi al netto delle poste e dell’aviocamionato.
Nota congiunturale sul trasporto merci
Anno
xix- febbraio 2016
1
Andamento del traffico merci
Andamento del 2015 rispetto al 2014 (variazioni percentuali)
2
+5,4 +5,3
dest. finaleteu ro-ro tonnellate
Aspettative di traffico:
Stabile: 58%
In calo: 8%
In crescita: 34%
Tempi medi di incasso: 78 giorni Insolvenze rispetto al fatturato: 1,1%
(79 giorni nel 2014)
(2% precedente rilevazione)
(32% precedente rilevazione)
(1,2% nel 2014)
(66% precedente rilevazione)
Vettori Spedizionieri
internazionali
Cargo Carriers
Freight forwarding
viaggi spedizioni
spedizioni spedizioni
consegne
consegne tonnellate
Strada Strada e Ferro
Mare Aereo
Corrieri Nazionali
Express Courier Aereo(compreso il traffico courier)
fatturato fatturato
fatturato fatturato
fatturato
fatturato
+3,0 +3,1
+3,4 +2,0
+3,2 +3,3
+4,3 +2,7 +3,0
nazionali
nazionali internaz.
+2,7
internaz.
+2,4
+6,0 +2,4
+8,0
treni/km Ferrovia
Mare
+5,1
-9,2
+2,6 +2,6
teu transhipment
Per il secondo anno consecutivo l’andamento del traffico italiano delle merci è caratterizzato, per quanto concerne sia i volumi trasportati che il fatturato, da segni positivi per tutte le modalità, tranne che per il transhipment che arretra di quasi il 10%.
Continuano ad eccellere il cargo aereo (+5,1%) ed il settore dei courier (+8%) trainati dalla inarrestabile espansione del commercio elettronico.
Buono l’andamento dell’autotrasporto, sia nazionale (+3%) che internazionale (+2,7%), confermato sia dal traffico autostradale cresciuto del 3,3%, sia dai transiti nei valichi alpini aumentati del 2,5%. In ripresa anche il cargo ferroviario con un +2,6%.
Positive infine le spedizioni internazionali marittime (+3,4%), stradali (+3,1%) ed aeree (+2%).
La modesta crescita del PIL (+0,7%) e le incertezze politiche internazionali pesano peraltro sulle aspettative degli operatori, che permangono buone per un terzo degli intervistati, ma ricominciano a crescere fino all’8% col segno negativo.
Rimane preoccupante l’andamento delle varie modalità rispetto ai valori massimi del 2007, fatti uguale a 100: solo il cargo aereo ha raggiunto e superato quei valori, mentre gomma e mare si aggirano ancora intorno all’87% e la ferrovia al 60%.
3
Traffico marittimo
Variazione percentuale del 2015 rispetto al 2014
4TEU (Destinazione finale) - Variazione nazionale +5,4%
2.000.000
2.500.000 2.000.000
2.500.000 3.500.000
3.000.000
1.500.000
1.500.000 1.000.000
1.000.000 500.000
500.000
0 0
Fonte: autorità portuali
Geno va
+ 4,4%
Gioia T auro
- 14,6%
La Spezia
- 0,4%
Cagliari - Sarroc h
- 1,1%
Livor no
+ 6,5%
Livor no
+ 548,1%
Trieste
- 0,9%
Trieste
- 0,9%
TEU (Transhipment) - Variazione nazionale -9,2%
Napoli
+ 3,9%
Tar anto
- 100,0%
Saler no
+ 12,3%
La Spezia
+ 2,5%
Ra venna
+ 10,0%
Ancona
+ 8,2%
Venezia
+ 22,9%
Geno va
- 7,5%
2014 2015
5
Fonte: autorità portuali
RO-RO (tonn) -
Variazione nazionale +5,3%
12.000.000 9.000.000 6.000.000 3.000.000 0
Genova
+5,3%
Trieste
- 0,3%
Salerno
+ 0,7%
Catania
+ 8,8%
Messina Milazzo
+ 4,5%
Livorno
+5,4%
Savona
+ 32,4
Ravenna
- 11,2%
Venezia
- 27,7%
Civitavecchia Fiumicino Gaeta
+ 13,3%
Brindisi
+ 15,5%
Piombino
+ 17,4%
Palermo T. Imerese
+ 9,0%
Rinfuse solide (tonn)
12.000.000 9.000.000 6.000.000 3.000.000 0
Ravenna
- 0,3%
Venezia
+ 4,7%
Brindisi
+ 13,9%
Monfalcone
+ 11,4%
Taranto (gen-mar)
- 20,8%
Savona
- 20,1%
Piombino
- 9,3%
La Spezia
- 15,5%
Civitavecchia Fiumicino Gaeta
+ 0,7%
Genova
- 1,9%
Rinfuse liquide (tonn)
20.000.000 25.000.000
15.000.000 10.000.000 5.000.000 0
Genova
- 7,0%
Messina Milazzo
+ 5,2%
Venezia
+ 30,0%
Ravenna
- 4,5%
Brindisi
- 7,1%
Livorno
+ 14,3%
Taranto (gen-mar)
+ 40,8%
Civitavecchia Fiumicino Gaeta
+ 7,4%
Savona
+ 15,0%
2014 2015
Augusta
n.d.
Napoli
n.d.
Olbia Golfo Aranci Porto Torres
n.d.
Napoli
n.d.
Napoli
n.d.
Valichi stradali Traffico aereo
6
750.000 4.000.000
600.000 450.000 3.000.000
300.000 2.000.000
150.000 1.000.000
0 0
- 1,3% + 18,9% - 4,1%
+ 2,6%
Fonte: ASTRA, SITAF, AUTOSTRADA del BRENNERO, TMB, SITRASB Spa Fonte: ASSAEROPORTI
+ 8,8%
Milano Malpensa
+ 3,5%
Traforo Monte Bianco Roma Fiumicino
+ 3,8%
Traforo Brennero Bergamo Orio al Serio Venezia M. Polo
- 4,1%
Traforo Gran San Bernardo Bologna G. Marconi
+ 1,6%
Frejus
- 0,04%
Traforo Gottardo
tonnellate - Variazione nazionale +5,1%
transiti - Variazione totale +2,5%
2014 2015
Andamento del traffico autostradale
Media mobile su 4 mesi della variazione percentuale (mese su mese dell’anno precedente) dal 2013 a settembre 2015
Fonte: elaborazione Centro Studi Confetra su dati AISCAT - 20
- 15 - 10 - 5 5 10
0
2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
gen gen genfeb feb febmar mar marapr apr aprmag mag maggiu giu giuago ago agoset setott ottnov novdic diclug lug lug
7 I dati dell’Aiscat indicano una crescita del +3,3% nei primi nove mesi del 2015.
Fonte: elaborazione e stime Centro Studi Confetra su dati AISCAT, ASSOFERR, ASSAEROPORTI, AUTORITA’ PORTUALI e CNIT
Andamento delle varie modalità
Indice (base 2007=100) delle tonnellate trasportate nelle diverse modalità.
82 0 0 7 100
110
2 0 0 8 2 0 0 9 2 0 1 0 2 0 1 1 2 0 1 2 2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
90
80
70
60
50
40
Ferrovia Aereo Strada Mare
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
Nel 2015 il prezzo del gasolio per autotrazione, al netto dell’Iva, ha fatto registrare una contrazione media dei tassi tendenziali (mese su mese dell’anno precedente) del -12,7%.
Fonte: elaborazione Centro Studi Confetra su dati EIA, Ministero dello Sviluppo Economico
Prezzo del gasolio
Andamento mensile del prezzo del gasolio per autotrazione (al netto e al lordo dell’accisa), nonché del prezzo del greggio (Brent e WTI) - Periodo gennaio 2012 – dicembre 2015
2 0 1 2 2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
0 0.4 0.2 0.6 0.8 1.0 1.2 1.4 1.6
Brent ( eur x 1 lt ) WTI ( eur x 1 lt ) Gasolio al lordo accisa ( eur x 1 lt ) Gasolio al netto accisa ( eur x 1 lt )
9
25.000
0 20.000
15.000
10.000
5.000
L’andamento delle immatricolazioni di veicoli pesanti in Italia (+20,4% rispetto al 2014) continua il trend di recupero iniziato nella seconda metà del 2013.
Immatricolazioni veicoli pesanti
Valori assoluti cumulati gen-dic, dal 2009 al 2015
Fonte: elaborazione Centro Studi Confetra su dati ANFIA
2 0 0 9 2 0 1 0 2 0 1 1 2 0 1 2 2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
10
Le sofferenze bancarie delle imprese del settore “trasporto e magazzinaggio”, pari a 3.877 milioni di euro, non hanno subito variazione in un anno (III trimestre 2014/III trimestre 2015).
Fonte: elaborazione Centro Studi Confetra su dati Banca d’Italia
Sofferenze bancarie
Sofferenze bancarie, settore “Trasporto e magazzinaggio”, milioni di euro, I trim. 2010/ III trim 2015
11
3.800 4.300
3.300
800 2.800 2.300
1.800 1.300
ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim.
2 0 1 0 2 0 1 1 2 0 1 2 2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
i trim. i trim. i trim. i trim. i trim. i trim.
Indice della produzione industriale
Italia, andamento mensile tendenziale dell’indice della produzione industriale 2012/dicembre 2015 e media mobile su tre mesi successivi
Fonte: elaborazione Centro Studi Confetra su dati ISTAT
Da marzo i tassi di crescita mensili rispetto allo stesso mese dell’anno precedente hanno tutti mostrato segno positivo, fatta eccezione per i mesi di giugno (-0,3%) e di dicembre (-1,0%). La crescita media dell’anno è stata dello 0,9%.
Tasso tendenziale Media mobile su tre mesi
12
+ 4 + 2
- 2
- 6 - 4
- 10 - 8 0
2 0 1 2 2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
Fonte: elaborazione Centro Studi Confetra su dati ISTAT
Esportazioni ed importazioni
milioni di euro
105.000 110.000
75.000 100.000
95.000
90.000
85.000
80.000
Esportazioni Importazioni
ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim.
2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
2 0 1 2
i trim. i trim. i trim. i trim.
Nei 2015 il tasso di crescita delle esportazioni si è attestato al 3,3% mentre quello delle importazioni è stato del +3,0%.
Il saldo è stato positivo e pari a 44.879 milioni di euro rispetto ai 42.382 milioni riscontrati nel 2014, in gran parte dovuto al forte calo del prezzo del petrolio.
13
PIL italiano
Fonte: elaborazione Centro Studi Confetra su dati ISTAT
Valori concatenati con anno di riferimento 2010, dati destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario
Secondo le stime preliminari nei dodici mesi il Pil italiano è cresciuto dello 0,7%. Il tasso tendenziale indica un miglioramento con il trascorrere dei mesi.
3,0 %
-4,0 % -3,0 % 2,0 %
-1,0 %
-2,0 % 0,0 % 1,0 %
Tasso tendenziale Tasso congiunturale
ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim. ii trim. iii trim. iv trim.
2 0 1 0 2 0 1 1 2 0 1 2 2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
i trim. i trim. i trim. i trim. i trim. i trim.
14
108
90 92 104
96 94 100 98 102 106
PIL nei principali paesi europei
Germania
UE28 Spagna
Fonte: elaborazione Centro Studi Confetra su dati EUROSTAT Valori concatenati del Pil con anno di riferimento 2010
2 0 1 0 2 0 0 9
2 0 0 8
2 0 0 7 2 0 1 1 2 0 1 2 2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
Indice base 2007=100
Francia Italia Regno Unito
15
Continua la crescita a due cifre dell’eCommerce.
milioni di euro
+ 23% + 14% + 0% + 17% + 19% + 18% + 18% + 15% + 15%
16
Fonte: Osservatorio eCommerce B2C Netcomm del Politecnico di Milano
eCommerce in Italia
16.000 14.000
0 2.000 4.000 12.000 10.000 8.000 6.000
2 0 1 3 2 0 1 4 2 0 1 5
2 0 1 2 2 0 1 1
2 0 1 0 2 0 0 9
2 0 0 8 2 0 0 7
2 0 0 6