I
Rito d’ingresso del nuovo Parroco Chiesa di
“……….”
……….
II
INGRESSO
DI UN NUOVO PARROCO FUORI DAI TEMPI FORTI
PREMESSA
La comunità parrocchiale raccolta davanti al sagrato della Chiesa attende l’arrivo del nuovo parroco.
Il Vicario Generale parato, presenta il nuovo parroco e gli consegna le chiavi della Chiesa.
Il saluto del Sindaco o di un suo rappresentante.
Canto d’ingresso
INGRESSO IN CHIESA
Il Vicario Generale, con a fianco il nuovo parroco già con gli abiti liturgici, entra processionalmente in chiesa nel modo consueto arrivati all’altare riti di introduzione.
RITI DI INTRODUZIONE
Vicario Generale
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
R. Amen.
Vicario Generale
Fratelli, eletti secondo la prescienza di Dio Padre mediante la santificazione dello Spirito
per obbedire a Gesù Cristo
e per essere aspersi del suo sangue,
grazia e pace in abbondanza a tutti voi.
R. E con il tuo spirito.
III
PRESENTAZIONE DEL NUOVO PARROCO
Il Vicario Generale presenta alla comunità il nuovo parroco. Lo può fare con queste parole o altre simili:
Vicario Generale
Carissimi, la nostra comunità parrocchiale di
…….., riunita nel giorno del Signore, vive un momento di particolare gioia e solennità, perché riceve il suo nuovo parroco nella persona del presbitero ……... Nella successione e nella continuità del ministero si esprime l'indole pastorale della Chiesa, in cui Cristo vive e opera per mezzo di coloro ai quali il vescovo affida una porzione del suo gregge.
A questo punto il Vicario Generale fa leggere il decreto di nomina.
Tutti siedono. Viene letto il decreto e, a lettura finita, tutti in segno di assenso rispondono:
Canto gioioso: un canone
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Quindi invita tutti a pregare con queste parole o altre simili:
Vicario Generale
Invochiamo ora lo Spirito del Signore, perché il parroco e i parrocchiani formino una sola famiglia, riunita nella fede, nella speranza e nella carità.
IV
Si canta il Veni Creator o un canto appropriato.
Veni, creátor Spíritus, mentes tuórum vísita, imple supérna grátia, quæ tu creásti péctora.
Qui díceris Paráclitus, Donum Dei altissimi, fons vivus, ignis, cáritas, et spiritális únctio.
Tu septifórmis múnere, dígitus patérnæ déxteræ, tu rite promíssum Patris, sermóne ditans gúttura.
Accénde lumen sensibus, infúnde amórem córdibus, infírma nostri córporis virtúte firmans pérpeti.
Hostem repéllas lóngius pacémque dones prótinus;
ductóre sic te prǽvio vitémus omne nóxium.
Per Te sciámus da Patrem noscámus atque Fílium, teque utriúsque Spíritum credámus omni témpore.
Deo Patri sit glória, et Fílio, qui a mórtuis surréxit, ac Paráclito, in sæculórum sǽcula.
Amen.
V
PREGHIERA DI BENEDIZIONE
Terminato il canto, il nuovo parroco si porta in mezzo al presbiterio di fronte al Vicario Generale.
Quindi il Vicario Generale dice:
Vicario Generale Preghiamo.
Tutti pregano per qualche momento in silenzio.
Il Vicario Generale, con le braccia allargate, pronuncia la preghiera di benedizione:
Vicario Generale
Sii benedetto, Dio nostro Padre, pastore dei pastori,
per i grandi doni del tuo amore.
In Cristo tuo Figlio, presente e operante nella santa Chiesa,
ci hai fatto rinascere dall'acqua e dallo Spirito Santo,
per formare un'unica famiglia,
riunita nella celebrazione dell'Eucaristia, centro e fulcro della vita cristiana.
Guarda con paterna benevolenza il nuovo parroco, a cui affidi un'eletta porzione del tuo gregge;
fa' che la comunità parrocchiale di …….
cresca e si edifichi in tempio santo del tuo Spirito e renda viva testimonianza di carità,
perché il mondo creda in te
e in colui che hai mandato, il Signore nostro Gesù Cristo.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
VI
R. Amen.
RITI ESPLICATIVI
Poi il Vicario Generale si rivolge al nuovo parroco con queste parole o altre simili:
Vicario Generale
Aspergi il popolo di Dio e venera il santo altare:
guida i discepoli di Cristo Maestro e Signore, nel cammino della verità e della vita,
dal fonte battesimale alla mensa del sacrificio eucaristico.
Interceda per te e per tutti …….,
patrona di questa comunità parrocchiale.
Il Vicario Generale porge al nuovo parroco l'aspersorio.
Il nuovo parroco, dopo se stesso, asperge i fedeli passando attraverso la navata della chiesa.
Quindi il Vicario Generale impone l'incenso nel turibolo. Il nuovo parroco bacia l'altare e lo incensa nel modo consueto. Dopo l'altare, incensa l'immagine del Santo patrono.
Terminati questi riti un rappresentante della comunità ringrazia il Vescovo, rappresentato dal Vicario Generale, per le sue premure di padre e pastore della Chiesa e per il dono del nuovo parroco.
Il Vicario Generale, dopo il saluto del rappresentante della comunità invita alla sede presidenziale il nuovo parroco.
Vicario Generale
Il Signore ti conceda di presiedere e servire fedelmente,
in comunione con il tuo vescovo, questa famiglia parrocchiale,
VII
annunziando la parola di Dio, celebrando i santi misteri
e testimoniando la carità di Cristo.
Il nuovo parroco presiede la Messa. Il Vicario Generale, se concelebra l'Eucaristia, prende il primo posto tra i concelebranti, oppure si reca alla sede opposta del presidente.
Il nuovo parroco intona il Gloria…
Cantiamo insieme… Gloria a Dio….
Parroco Preghiamo
O Dio, la tua sapienza va in cerca di quanti ne ascoltano la voce,
rendici degni di partecipare al tuo banchetto
e fa' che alimentiamo l'olio delle nostre lampade, perché non si estinguano nell'attesa,
ma quando tu verrai siamo pronti a correrti incontro,
per entrare con te alla festa nuziale.
Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive regna con te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA Liturgia del giorno
VIII
PROMESSE SACERDOTALI Vicario Generale
Figlio carissimo,
davanti al popolo affidato alle tue cure rinnova le promesse fatte al momento dell'ordinazione.
Vicario Generale
Vuoi esercitare con perseveranza il tuo ufficio come fedele cooperatore dell'ordine dei vescovi nel servizio del popolo di Dio,
sotto la guida dello Spirito Santo?
Parroco
Sì, lo voglio.
Vicario Generale
Vuoi adempiere degnamente e sapientemente il ministero della parola nella predicazione del Vangelo
e nell'insegnamento della fede cattolica?
Parroco
Sì, lo voglio.
Vicario Generale
Vuoi celebrare con devozione e fedeltà i misteri di Cristo,
secondo la tradizione della Chiesa,
specialmente nel sacrificio eucaristico e nel sacramento della riconciliazione,
a lode di Dio e per la santificazione del popolo cristiano?
IX
Parroco
Sì, lo voglio.
Vicario Generale
Vuoi implorare la divina misericordia per il popolo a te affidato,
dedicandoti assiduamente alla preghiera, come ha comandato il Signore?
Parroco Sì, lo voglio.
Vicario Generale
Vuoi essere sempre più strettamente unito a Cristo sommo sacerdote,
che si è offerto come vittima pura a Dio Padre per noi,
consacrando te stesso insieme con lui per la salvezza di tutti gli uomini?
Parroco
Sì, con l'aiuto di Dio, lo voglio.
Vicario Generale
Prometti al Vescovo Ovidio e ai suoi successori filiale rispetto e obbedienza?
Parroco
Sì, lo prometto.
X
Vicario Generale
Dio che ha iniziato in te la sua opera, la porti a compimento.
Omelia del nuovo parroco
Dopo l'omelia professione di fede.
PREGHIERA UNIVERSALE Parroco
La Chiesa di Cristo
è una, santa, cattolica e apostolica.
La santità è segno della presenza dello Spirito Santo che opera in mezzo a noi, sino alla fine dei tempi.
Lettore
Preghiamo insieme e diciamo:
R. Ascoltaci, o Signore.
L’amore che Cristo,
tuo servo fedele, ebbe verso la Chiesa,
protegga il Santo Padre ……, il nostro vescovo ….. e tutto il popolo cristiano, confermandoci nella fede e nella carità Ti preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.
Don ………, nostro parroco,
perché sia guidato a riconoscere il tuo amore di Padre nella sua vita
e impari a corrispondere come figlio e fratello Ti preghiamo.
XI
R. Ascoltaci, o Signore.
Per la nostra parrocchia,
perché Dio Padre susciti uomini pieni di Spirito Santo per disporre gli animi ad accogliere il Signore Gesù Cristo, nei fratelli Ti preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.
Abbiamo scelto di amare e di servire te come unico Signore, aiutaci a non accontentarci di seguire delle norme, dei precetti, ma rendici capaci di essere veramente tuoi figli attraverso la nostra vita. Ti preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.
Facilmente diciamo di essere fratelli, ma nella nostra preghiera, nelle nostre scelte ci dimentichiamo degli altri. La memoria degli altri e in particolare di chi ha bisogno sia sempre presente in ogni momento della nostra giornata. Ti preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.
Tu ci hai donato il dono della tua Parola perché potessimo conoscere Te e la tua volontà di amarci.
Non permettere che le tante occupazioni della vita ci tolgano la gioia di ascoltare e meditare ogni giorno la tua Parola. Ti preghiamo.
R. Ascoltaci, o Signore.
XII
Parroco
Sii benedetto, Signore,
per averci dato la compagnia e l’esempio dei Santi, tuoi servi;
per la loro preziosa intercessione
donaci la gioia di percorrere con l’audacia della fede la via santa
che dal fonte battesimale porta alla Gerusalemme celeste.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
ORA AVVIENE LA PRESENTAZIONE DEI DONI
Nella presentazione dei doni i fedeli porteranno il pane e il vino per la celebrazione dell'Eucaristia, i doni per il nuovo parroco e altre eventuali offerte per i poveri e per la Parrocchia.
PREGHIERA SULLE OFFERTE Parroco
Volgi il tuo sguardo,
o Padre, alle offerte della tua Chiesa, e fa' che partecipiamo con fede
alla passione gloriosa del tuo Figlio, che ora celebriamo nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
XIII
PREFAZIO
Cristo sorgente di ogni ministero nella Chiesa
Parroco
Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
Parroco
In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
Parroco
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
Parroco
E’ veramente cosa buona e giusta lodarti e ringraziarti,
Padre santo, Dio onnipotente e misericordioso, da cui proviene ogni paternità,
nella comunione di un solo Spirito.
In Cristo tuo Figlio, eterno sacerdote, servo obbediente,
pastore dei pastori,
hai posto la sorgente di ogni ministero nella vivente tradizione apostolica
del tuo popolo pellegrinante nel tempo.
Con la varietà dei doni e dei carismi
tu scegli e costituisci i dispensatori dei santi
XIV
misteri,
perché in ogni parte della terra sia offerto il sacrificio perfetto e con la parola e i Sacramenti si edifichi la Chiesa,
comunità della nuova alleanza, tempio della tua lode.
Per questo mistero di salvezza, uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia l’inno della tua gloria:
Canto: Santo, Santo, Santo
Al rito di pace il Vicario Generale e il Parroco scambieranno il saluto con una rappresentanza di parrocchiani.
DOPO LA COMUNIONE Parroco
Preghiamo
Ti ringraziamo dei tuoi doni, o Padre;
la forza dello Spirito Santo,
che ci hai comunicato in questi sacramenti, rimanga in noi e trasformi tutta la nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
Parroco
Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
XV
Parroco
Il Dio di ogni consolazione
disponga nella sua pace i vostri giorni, e vi conceda i doni della sua grazia.
R. Amen.
Parroco
Vi liberi sempre da ogni pericolo
E confermi nel suo amore i vostri cuori.
R. Amen.
Parroco
Vi colmi di fede, speranza e carità,
perché sia ricca di opere buone la vostra vita, e possiate giungere alla gioia della vita eterna.
R. Amen.
Parroco
E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio + e Spirito Santo,
discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.
R. Amen.
Il diacono congeda il popolo nel modo consueto:
Nel nome del Signore, andate in pace.
R. Amen.
Canto finale
XVI
