COMUNE di GROTTAFERRATA
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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N° 108 del 04/09/2020 COPIA
OGGETTO: Piano di rientro all'Asilo nido comunale "L'Isola che c'è" ai sensi delle Linee Guida nazionali e regionali per la riapertura dei servizi educativi in presenza ed in sicurezza, finalizzate alla prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID19.
L'anno duemilaventi, il giorno quattro, del mese di settembre, alle ore 13:00, nella sede municipale di Grottaferrata la Giunta Comunale si è riunita, previa convocazione, sotto la Presidenza del Sindaco, con l'intervento dei sigg.:
Nominativo Ruolo Presente Assente
ANDREOTTI LUCIANO Sindaco Si
VERGATI LUCIANO Vice Sindaco Si
CARICASULO SIMONA Assessore Bilancio Si
SALMASO TIZIANA Assessore Servizi Sociali Si
GUIDI ALBERTO Assessore LLPP Si
SANTILLI GIANLUCA Assessore Attiv. Produttive Si
Tot. 6 Tot. 0
Partecipa alla seduta il Segretario Generale Claudia Tarascio, che ha potuto personalmente accertare l’identità e la volontà espressa da tutti i componenti intervenuti.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Luciano Andreotti, assume la presidenza e dichiara
aperta la seduta.
In merito alla regolarità tecnica resa ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000, si esprime parere FAVOREVOLE Note:
Lì, 04/09/2020 Il Responsabile del Servizio
f.to PISANO PATRIZIA
In merito alla regolarità contabile resa ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000, si esprime parere FAVOREVOLE Note:
Lì, 04/09/2020 Il Responsabile del Servizio
f.to STORANI ANDREA
Piano di rientro all'Asilo nido comunale "L'Isola che c'è" ai sensi delle Linee Guida nazionali e regionali per la riapertura dei servizi educativi in presenza ed in sicurezza, finalizzate alla prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID19.
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO che, a seguito delle misure di prevenzione e contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 emanate dal Consiglio dei Ministri allo scopo di contrastarne la diffusione, tra le quali la sospensione dei servizi educativi per la prima infanzia su tutto il territorio nazionale, si è proceduto all'interruzione del servizio di asilo nido comunale, a decorrere dal 5 marzo 2020;
DATO ATTO che
tale servizio è attualmente affidato in appalto al Consorzio Parsifal – Consorzio di Cooperative Sociali – Società Cooperativa Sociale Onlus, P.I. 01923720591;
RICHIAMATI
il decreto legge del 17 marzo 2020 n.18 Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per le famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 - cosiddetto
“Cura Italia” - ed, in particolare, l'articolo 48, la cui ratio è ravvisabile, oltre che nella protezione della salute pubblica, nel sostegno al sistema produttivo e nella salvaguardia della forza lavoro;
la circolare n. 1/2020 del 27 marzo 2020 Sistema dei Servizi Sociali – Emergenza Coronavirus, con cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito alcune indicazioni di coordinamento alle Regioni nella gestione dei rispettivi Sistemi dei Servizi Sociali Regionali, anche in relazione alla continuità dei servizi sociali, in virtù del ruolo fondamentale che rivestono anche e soprattutto in un contesto emergenziale, pur se con opportune modalità operative ed assicurando la tutela sanitaria degli operatori e degli stessi beneficiari;
la Deliberazione della Giunta Regionale n. 171 del 7 aprile 2020 con cui è stato approvato lo schema di protocollo d'Intesa tra Regione Lazio, Anci-Lazio, Forum Terzo Settore Lazio, Legacoop Lazio, Confcooperative Lazio, Agci Lazio, Cnca, Cgil, Fp Cgil Roma Lazio, Spi Cgil Roma Lazio, Usr Cisl Lazio, Cisl Fp Lazio, Fnp Cisl Lazio, Uil Roma Lazio, Uil Fpl Lazio, Uilp Lazio su servizi educativi, sociali e socio-sanitari con lo scopo di facilitare la collaborazione tra enti locali e soggetti gestori dei servizi per l’attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 48 del d.l. n.18/2020, recepita dall'Amministrazione comunale con deliberazione di Giunta Comunale n. 47 del 14.04.2020;
il Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 ed, in particolare, l'art. 109 che sostituisce il sopraccitato art. 48 del D.L. n. 18/2020, rendendo più chiara la portata del disposto normativo;
le Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19, contenute nell’allegato 8 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 giugno 2020;
l'Ordinanza del Presidente della Regione Lazio n. Z00047 del 13 giugno 2020 Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Aggiornamento delle Linee guida inerenti la riapertura delle attività economiche, produttive e sociali. Ordinanza ai sensi dell'articolo 32, comma 3 della legge 23 dicembre 1978 ed, in particolar modo, la scheda tecnica relativa ai servizi per l'infanzia e l'adolescenza;
DATO ATTO che
sin dalla sospensione delle attività educative e fino alla conclusione dell’anno educativo 2019/2020, il servizio di asilo nido comunale è stato oggetto di rimodulazione sulla base di un continuo percorso di co-progettazione con l'affidatario del servizio, avviato in accordo tra le parti sulla base delle priorità individuate dall'Amministrazione comunale e delle proposte dell'affidatario stesso, ai sensi dell'art. 48 del D.L. n. 18/2020, così come modificato dall'art. 109 del D.L. n. 34/2020;
tale lavoro di co-progettazione, svolto sulla base di un continuo ed esaustivo confronto con il soggetto gestore, è stato costantemente monitorato in considerazione dell'evoluzione dell'emergenza epidemiologica e delle conseguenti e continue misure adottate a livello governativo e regionale anche nella fase 2 e 3 dell'emergenza, con l’adozione di tutte le misure necessarie a garantire la massima tutela della sicurezza e della salute di operatori ed utenti;
VISTI
il Decreto del Ministero dell'Istruzione registro decreti R. 000080 del 03.08.2020 Adozione del “Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell'infanzia”, rivolto a tutto il territorio nazionale con la finalità di garantire non solo la ripresa ma anche lo svolgimento in sicurezza dei servizi educativi in presenza per il nuovo anno educativo 2020/2021;
le Linee Guida per i servizi educativi per l'infanzia (0 – 36 mesi), approvate con ordinanza del Presidente della Regione Lazio n. Z00056 del 10 agosto 2020 Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Aggiornamento delle Linee Guida inerenti la riapertura delle attività economiche, produttive e sociali. Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica;
RISCONTRATO che sia il documento di indirizzo ministeriale che le linee guida regionali hanno l’obiettivo di permettere ai vari Servizi di organizzare gli ambienti al fine di ridurre al minimo il rischio di contagio, ad integrazione delle raccomandazioni di distanziamento sociale ed igienico-comportamentali finalizzate a contrastare la diffusione di SARS- Cov-2 in tutti i contesti di vita sociale, prevedendo tra l'altro la sottoscrizione di un accordo tra il gestore del Servizio, il personale educativo ed i genitori, in stretta collaborazione con il RSPP;
DATO ATTO che le suddette linee guida stabiliscono che
i servizi educativi per la prima infanzia possono riaprire a partire dal 1 settembre 2020, nel rispetto di quanto disposto;
al fine di limitare il più possibile le occasioni di contagio, in considerazione anche dell’età dei bambini e le conseguenti oggettive difficoltà nel mantenere le necessarie misure di distanziamento sociale, il servizio dovrà essere organizzato in piccoli gruppi stabili di massimo 7 bambini, che non dovranno interagire tra loro in nessuno dei momenti della giornata, mantenendo lo stesso personale educativo a contatto con lo stesso gruppo di bambini sulla base di un rapporto di 1 educatore ogni 7 bambini, in conformità a quanto previsto dalla normativa regionale in materia, e dedicando ad ogni singolo gruppo uno spazio idoneo allo svolgimento delle attività quotidiane;
TENUTO CONTO di quanto stabilito in toto dai suddetti provvedimenti in materia di sanificazione dei locali, accesso ai servizi, organizzazione del servizio anche in merito al rapporto educatori/bambini, prevenzione ed utilizzo di dispositivi di protezione individuale, nonché relativamente alla dichiarazione di responsabilità da parte dei genitori;
AVVIATO un ulteriore percorso di co-progettazione con il Consorzio Parsifal finalizzato alla ripresa delle attività educative in presenza;
ESAMINATA la proposta del Consorzio Parsifal strutturata in ottemperanza alle normative sopraccitate ed in modo da ottenere il massimo rendimento dalla struttura e dall’organizzazione, trasmessa a seguito delle riunioni e dei colloqui intercorsi tra le parti ed acquisita al protocollo comunale in data 21.08.2020 con il n. 31496;
RITENUTO di dover procedere - in base alle linee guida nazionali e regionali per la riapertura del servizio in presenza ed in sicurezza - ad una riorganizzazione dell’intero servizio con una nuova distribuzione degli spazi, come di seguito descritto:
SPAZI:
il nido andrà ad articolarsi in quattro sezioni separate, ciascuno con propri percorsi di entrata/uscita/triage e spazi adeguati ai diversi momenti di vita che caratterizzano la giornata al nido (gioco, sonno, pranzo, igiene e cura della persona…);
ogni sezione sarà a sua volta composta di due piccoli gruppi, ciascuno composto di sette bambini con la condivisione dei servizi igienici per i quali sarà assicurata una continua opera di pulizia e sanificazione;
la riconversione degli spazi dovrà permettere di ricavare uno specifico spazio per ospitare bambini o lavoratori con eventuale sintomatologia sospetta ed attivare le procedure di sorveglianza attiva;
RICETTIVITÀ:
la struttura potrà ospitare massimo 56 utenti anziché i 59 bambini previsti nell’autorizzazione al funzionamento rilasciata ai sensi della normativa regionale vigente in materia, articolati in 14 piccoli, 21 medi e 21 grandi;
ORARI DI APERTURA:
sarà necessario diversificare gli orari di apertura per consentire l’utilizzo in sicurezza degli spazi, con relativa riduzione dell’importo della retta dovuta per la frequenza:
part time per 3 gruppi per un totale di 21 bambini: 7 ore giornaliere dal lunedì al venerdì (8.00-15.00 / 09.00-16.00)
full time per i rimanenti 5 gruppi per un totale di 35 bambini: dal lunedì al venerdì (ingresso dalle 7.30 alle 9.00 – chiusura alle 18.00);
RITENUTO di procedere ad individuare i tre gruppi (21 bambini) con orario part time su base volontaria e attraverso una ricognizione delle esigenze delle famiglie;
CONSIDERATO necessario redigere una graduatoria qualora non si raggiungesse su base volontaria il numero di 21 bambini con frequenza part time a causa di una maggiore richiesta di frequenza full time (IPOTESI A) o nell’eventualità che le adesioni al part time superassero la disponibilità di 21 posti e che, pertanto, la richiesta di orario part time fosse superiore alla disponibilità di posti (IPOTESI B);
RITENUTO di stabilire i seguenti requisiti con i relativi punteggi da applicare per la formulazione delle graduatorie per le suddette due ipotesi:
IPOTESI A per individuare i genitori che hanno maggiore esigenze di avere un tempo al nido full time:
Entrambi i genitori lavoratori full time (non in smart working): 10 punti
Un genitore full time ed un genitore part time (non in smart working): 5 punti
Distanza dalla sede di lavoro uguale o superiore a 20 chilometri: 3 punti per ciascun genitore
Distanza dalla sede di lavoro inferiore a 20 chilometri: 1,5 punti per ciascun genitore A parità di punteggio, si procederà a sorteggio;
IPOTESI B
considerato che la frequenza part time prevede una riduzione della retta, verrà data precedenza ai nuclei familiari con il valore ISEE più basso e, pertanto, la graduatoria verrà formulata in ordine crescente di ISEE;
RITENUTO di riconoscere agli utenti che frequenteranno l’asilo nido comunale part time una riduzione della retta mensile pari al 30% dell’importo assegnato considerando il valore ISEE del nucleo familiare del bambino, sulla base della deliberazione di Giunta Comunale n. 31 del 6 marzo 2020, come riportato nella seguente tabella:
Fascia di appartenenza per i residenti, in base all’ISEE Retta mensile Retta rimodulata
Prima fascia fino a € 12.500,00 € 250,00 € 175,00
Seconda fascia da € 12.501,00 a € 20.000,00 € 280,00 € 196,00
Terza fascia da € 20.001,00 a € 30.000,00 € 320,00 € 224,00
Quarta fascia da € 30.001,00 a € 40.000,00 € 360,00 € 252,00
Quinta fascia da € 40.001,00 a € 50.000,00 € 410,00 € 287,00
Sesta fascia oltre € 50.001,00 € 460,00 € 322,00
Rette mensili per non residenti 570,00 € 399,00
CONSIDERATO, infine, di stabilire come data presumibile di riapertura dell’Asilo nido comunale “L’Isola che c’è” il 14 settembre 2020, tenuto conto degli interventi in atto necessari per la riorganizzazione del sevizio e degli spazi, sia di carattere logistico che di edilizia leggera, nonché le richieste di chiarimenti circa l’applicazione delle Linee guida regionali avviate con la Regione Lazio dagli uffici competenti ed, al momento, ancora in corso;
Fascia di appartenenza per i residenti, in base all’ISEE per il secondo figlio in caso di fratelli frequentanti
contemporaneamente il nido Retta mensile Retta Rimodulata
Prima fascia € 125,00 € 87,50
Seconda fascia € 140,00 € 98,00
Terza fascia € 160,00 € 112,00
Quarta fascia € 180,00 € 126,00
Quinta fascia € 205,00 € 143,50
Sesta fascia € 230,00 € 161,00
Retta mensile per non residenti € 285,00 € 199,50
DATO ATTO che la Giunta Comunale debba impegnarsi a presentare al Consiglio Comunale la variazione di bilancio per finanziare il maggiore costo riferito al fabbisogno di personale aggiuntivo necessario a far fronte all’emergenza COVID-19, sulla base delle linee guida nazionali e regionali richiamate in premessa;
RICHIAMATI
il Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 65 che sancisce l’istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015, n. 107, prevedendo una generale funzione di indirizzo, programmazione e coordinamento del suddetto sistema integrato esercitata dallo Stato e la definizione degli standard strutturali, organizzativi e qualitativi dei servizi 0-3 da affidare alle Regioni;
la Legge Regionale n. 7 del 5 agosto 2020, Disposizioni relative al sistema integrato di educazione e istruzione per l'infanzia;
VISTO il Regolamento dell’Asilo nido comunale “L’Isola che c’è”, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.
10 del 02.04.2009;
VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 31 del 6 marzo 2020 con oggetto “Servizi pubblici a domanda individuale – Determinazione tariffe e contribuzioni ed individuazione del tasso di copertura dei costi di gestione anno 2020;
VISTO il D.Lgs. n.267/2000;
VISTI i pareri favorevoli sulla regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell'art. 49 del T.U. degli Enti Locali, A votazione unanime e palese
DELIBERA
per le motivazioni esposte in premessa, che integralmente si richiamano
DI PROCEDERE - in base alle linee guida nazionali e regionali per la riapertura del servizio in presenza ed in sicurezza - ad una riorganizzazione dell’intero servizio con una nuova distribuzione degli spazi, come di seguito descritto:
SPAZI:
il nido andrà ad articolarsi in quattro sezioni separate, ciascuno con propri percorsi di entrata/uscita/triage e spazi adeguati ai diversi momenti di vita che caratterizzano la giornata al nido (gioco, sonno, pranzo, igiene e cura della persona…);
ogni sezione sarà a sua volta composta di due piccoli gruppi, ciascuno composto di sette bambini con la condivisione dei servizi igienici per i quali sarà assicurata una continua opera di pulizia e sanificazione;
la riconversione degli spazi dovrà permettere di ricavare uno specifico spazio per ospitare bambini o lavoratori con eventuale sintomatologia sospetta ed attivare le procedure di sorveglianza attiva;
RICETTIVITÀ:
la struttura potrà ospitare massimo 56 utenti anziché i 59 bambini previsti nell’autorizzazione al funzionamento rilasciata ai sensi della normativa regionale vigente in materia, articolati in 14 piccoli, 21 medi e 21 grandi;
ORARI DI APERTURA:
sarà necessario diversificare gli orari di apertura per consentire l’utilizzo in sicurezza degli spazi, con relativa riduzione dell’importo della retta dovuta per la frequenza:
part time per 3 gruppi per un totale di 21 bambini: 7 ore giornaliere dal lunedì al venerdì (8.00-15.00 / 09.00-16.00)
full time per i rimanenti 5 gruppi per un totale di 35 bambini: dal lunedì al venerdì (ingresso dalle 7.30 alle 9.00 – chiusura alle 18.00);
DI PROCEDERE
ad individuare i tre gruppi (21 bambini) con orario part time su base volontaria;
a redigere una graduatoria qualora non si raggiungesse su base volontaria il numero di 21 bambini con frequenza part time a causa di una maggiore richiesta di frequenza full time (IPOTESI A) o nell’eventualità che le adesioni al part time superassero la disponibilità di 21 posti e che, pertanto, la richiesta di orario part time fosse superiore alla disponibilità di posti (IPOTESI B);
DI STABILIRE di stabilire i seguenti requisiti con i relativi punteggi da applicare per la formulazione delle graduatorie per le suddette due ipotesi:
IPOTESI A per individuare i genitori che hanno maggiore esigenze di avere un tempo al nido full time:
Entrambi i genitori lavoratori full time (non in smart working): 10 punti
Un genitore full time ed un genitore part time (non in smart working): 5 punti
Distanza dalla sede di lavoro uguale o superiore a 20 chilometri: 3 punti per ciascun genitore
Distanza dalla sede di lavoro inferiore a 20 chilometri: 1,5 punti per ciascun genitore A parità di punteggio, si procederà a sorteggio;
IPOTESI B
considerato che la frequenza part time prevede una riduzione della retta, verrà data precedenza ai nuclei familiari con il valore ISEE più basso e, pertanto, la graduatoria verrà formulata in ordine crescente di ISEE;
DI RICONOSCERE agli utenti che frequenteranno l’asilo nido comunale part time una riduzione della retta mensile pari al 30% dell’importo assegnato considerando il valore ISEE del nucleo familiare del bambino, sulla base della deliberazione di Giunta Comunale n. 31 del 6 marzo 2020, come riportato nella seguente tabella:
Fascia di appartenenza per i residenti, in base all’ISEE Retta mensile Retta rimodulata
Prima fascia fino a € 12.500,00 € 250,00 € 175,00
Seconda fascia da € 12.501,00 a € 20.000,00 € 280,00 € 196,00
Terza fascia da € 20.001,00 a € 30.000,00 € 320,00 € 224,00
Quarta fascia da € 30.001,00 a € 40.000,00 € 360,00 € 252,00
Quinta fascia da € 40.001,00 a € 50.000,00 € 410,00 € 287,00
Sesta fascia oltre € 50.001,00 € 460,00 € 322,00
Rette mensili per non residenti 570,00 € 399,00
DI
STABILIRE come data presumibile di riapertura dell’Asilo nido comunale
“L’Isola che c’è” il 14 settembre 2020, tenuto conto degli interventi in atto necessari per la riorganizzazione del sevizio e degli spazi, sia di carattere logistico che di edilizia leggera, nonché le richieste di chiarimenti circa l’applicazione delle Linee guida regionali avviate con la Regione Lazio dagli uffici competenti ed, al momento, ancora in corso;
DI IMPEGNARSI a presentare al Consiglio Comunale la variazione di bilancio per finanziare il maggiore costo riferito al fabbisogno di personale aggiuntivo necessario a far fronte all’emergenza COVID-19, sulla base delle linee guida nazionali e regionali richiamate in premessa;
DI DARE MANDATO al Responsabile dei Servizi alla Persona per i successivi adempimenti di propria competenza.
DICHIARA
il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D. Lgs. 267/2000.
Fascia di appartenenza per i residenti, in base all’ISEE per il secondo figlio in caso di fratelli frequentanti contemporaneamente il nido
Retta mensile Retta Rimodulata
Prima fascia € 125,00 € 87,50
Seconda fascia € 140,00 € 98,00
Terza fascia € 160,00 € 112,00
Quarta fascia € 180,00 € 126,00
Quinta fascia € 205,00 € 143,50
Sesta fascia € 230,00 € 161,00
Retta mensile per non residenti € 285,00 € 199,50
Gli assessori Caricasulo e Santilli sono presenti in videoconferenza.
Il Sindaco
f.to Luciano Andreotti Il Segretario Generale f.to Claudia Tarascio
La presente deliberazione viene inviata:
[ X ] All'Ufficio Comunale competente per la pubblicazione all'Albo pretorio on-line ex art. 32 - 1° comma - della L.
69/2009.
[ X ] Ai Responsabili di Servizio e ai Dirigenti.
[ X ] Al Presidente del Collegio dei Revisori ex art. 239 D.Lgs. 267/2000.
PUBBLICAZIONE N. 1346
Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo pretorio on-line Sito Istituzionale del Comune per 15 giorni consecutivi ai sensi dell'art. 124, 1° comma, del D.Lgs 18.8.2000 n. 267 dal 07/09/2020
Grottaferrata, lì 07/09/2020 Dipendente incaricato
f.to FORTINI MARIA BEATRICE ESECUTIVITÀ
[ X ] La presente deliberazione è stata dichiarata urgente ai sensi del disposto di cui all’ art. 134 - comma 4 - del D.Lgs.267/2000 e pertanto è immediatamente eseguibile.
Grottaferrata, lì 04/09/2020 Segretario Generale
f.to Claudia Tarascio
Copia conforme all’originale per uso amministrativo.
