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PSICOLOGIA CLINICA. La Relazione terapeutica

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Academic year: 2022

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(1)

PSICOLOGIA CLINICA

La Relazione

terapeutica

(2)

La relazione terapeutica

comunicazione verbale e non verbale

le parole e il linguaggio del corpo

empatia

Prossemica

comunicazione efficace

(3)

La comunicazione

“La COMUNICAZIONE è quel procedimento

attraverso il quale si emettono e si ricevono dei segnali con simboli, parole, segni, gesti o altre azioni”. E’ un’attività complessa della quale non siamo mai consapevoli in tempo reale.

(4)

Unità minima di analisi

Gli elementi della comunicazione si possono identificare in:

Un emittente e un ricevente

Un canale attraverso il quale il messaggio transita (vocale, visivo, uditivo, tattile, olfattivo)

Un Codice (regole conosciute e condivise)

I contenuti che identificano il messaggio

Il contesto in cui la comunicazione avviene (ambiente fisico e situazione socioculturale)

Il feedback ossia ciò che in risposta ritorna dal ricevente all’emittente

(5)

Assiomi della Comunicazione

Impossibile non comunicare

Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e uno di relazione

La natura della relazione dipende dalla connessione logico- temporale delle sequenze comunicative

Gli esseri umani comunicano a livello verbale e non

Gli scambi comunicativi sono complementari (differenza) o simmetrici (uguaglianza)

Watzalawich,Beavin,Jackson 1971

(6)

Fattori determinanti

Fattori ambientali

(spazio, contesto,tempo, familiarità ecc.)

Fattori interpersonali

(stadi sviluppo psicologico, concetto di sé, potere decisionale)

Aspetto fisico (sesso, razza, età, odore ecc)

Segni non verbali (espressione facciale, movimento occhi, postura ecc.)

(7)

Modalità espressive

Espressione del volto (riflette il pensiero, trasmette pensieri e sentimenti, esprime emozioni quali la felicità, la collera ecc.)

Sguardo (riceve e trasmette segnali non verbali)

Postura (rappresenta la posizione del corpo e definisce la relazione con il contesto e con l’altro)

(8)

La comunicazione non verbale

Modalità antica e istintiva

Uso della gestualità, della mimica, della postura e del contatto corporeo

I messaggi inviati spesso sono privi di

consapevolezza

(9)

La comunicazione non verbale

(10)

Il linguaggio del corpo

immagine corporea

(emozioni, sentimenti, vissuti e aspirazioni)

corpo relazionale (crea rapporto con l’altro)

corpo anatomico

(rappresenta il bagaglio biologico) corpo umano

(veicolo storia e identità)

(11)

Prossemica

L’uso dello spazio fisico come

elemento di comunicazione e, in particolare, la tendenza a

interporre maggiore o minore distanza tra sé e gli altri

(12)

Zona intima

•permette contatto fisico

•si può sentire l’odore

• si percepisce intensità emozioni

vicinanza / distanza 0 – 45 cm.

(13)

Zona personale

•inizia dopo zona intima

• non si percepisce odore

vicinanza / distanza 45 - 120 cm.

(14)

Zona sociale

nessun contatto fisico

• zona riservata a contatti sociali

vicinanza / distanza 120 – 365 cm

(15)

Zona pubblica

comunicazione pubblica

• gestualità amplificata

vicinanza / distanza maggiore 365 cm.

(16)

La comunicazione nell’assistenza

Veicolo per stabilire la relazione tra emittente e ricevente

Mezzo per definire l’intervento e per ottenere risultati positivi / negativi

(17)

Offerta di Assistenza

BISOGNO FISIOLOGICO

BISOGNO DI SICUREZZA

BISOGNO DI APPARTENENZA

BISOGNO DI STIMA

BISOGNO DI AUTOREALIZZAZIONE

(18)

Piramide dei bisogni di Maslow

La

comunicazione è una delle attività

“vitali”: essa è complessa e connaturata all’uomo e ne coinvolge tutti i livelli

(19)

Comunicazione efficace

Buon senso

Possesso tecniche comunicative

Interiorizzazione tecniche comunicative

Centralità del paziente

(20)

Tecniche comunicative 1

Prestare attenzione (entrare in empatia, atteggiamento posturale idoneo)

Osservare (non guardare o vedere, porre attenzione al detto e all’agito, individuare incongruenze)

Presentarsi al paziente

(21)

Tecniche comunicative 2

Ascoltare (non sentire, processo attivo, azione intellettuale ed emotiva)

Porre domande

Rispondere (abilità complessa rivolta al contenuto, al sentimento e al significato)

(22)

Categoria di risposta Definizione Valore terapeutico

Ascolto Processo attivo per capire Empatia,riconoscimento,dis ponibilità verso il paziente.

Silenzio Periodo di non comunicazione verbale

Utile per riflettere e

organizzare idee e concetti da esprimere.

Riflettere o rispecchiare

Rinviare al paziente emozioni, idee e significati che sta

comunicando

Legittima il vissuto del paziente permettendogli riflessione e consapevolezza

Focusing Incoraggiare il paziente a non divagare

Dirigere la comunicazione verso aspetti importanti

Chiarificare Chiarire il messaggio del paziente,stabilire se il

messaggio trasmesso coincide con quello ricevuto

Esprime il desiderio di comprendere la

comunicazione del paziente

Modalità funzionali alla comunicazione

(23)

Categoria di risposta

Definizione Valore terapeutico

Falsa

rassicurazione (banalizzazione)

Utilizzare frasi stereotipate prive di significato nel tentativo di rassicurare il paziente.

Nega la paura, i sentimenti, il significato della comunicazione del paziente.

Fornire consigli Dire al paziente ciò che deve o non deve fare.

Nega la possibilità del paziente di condividere le decisioni con l’operatore.

Dare giudizi (risposte

moralizzanti)

Approvare o disapprovare i comportamenti del

paziente,esprimendo i propri valori su ciò che è giusto o sbagliato usando parole come

“buono” o “cattivo”.

Crea dipendenza dall’operatore.

Soddisfa bisogni narcisistici di autoapprovazione dell’operatore.

Difficile creare un rapporto fondato sulla reciprocità.

Cambiare argomento

Dirigere l’interazione in un’area personale piuttosto che seguire il discorso del paziente.

Genere ansia e rabbia per il mancato riconoscimento dei sentimenti provati dal paziente.

Insuccesso nell’ascolto

Non ascoltare il messaggio del paziente, non prestare

attenzione.

Disinteresse, negazione dell’altro. I bisogni dell’operatore vengono prima di quelli del paziente.

Modalità disfunzionali alla comunicazione

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