BIBLIOGRAFIA
I documenti consultati per la stesura del seguente elaborato sono così riassumibili:
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Eliyahu M. Goldratt e Jeff Cox, The Goal – Excellence In Manufacturing, North River Press, 1984.∗∗∗∗
Mike Rother e John Shook, Learning to See, Lean Enterprise Institute, 1999.∗∗∗∗
Vari documenti aziendali forniti per gentile concessione da Riva SpA.∗∗∗∗
Siti internet:-
http://www.leanmanufacturing.it-
http://www.manutenzionet.comRINGRAZIAMENTI
La vita è un insieme di luoghi e di persone tra le quali ognuno di noi cresce e matura. Sono tali persone e tali luoghi che poi vanno a definirci.
Per tale motivo alle volte mi viene da pensare a come sarebbe la mia vita se nel mio passato avessi fatto altre scelte, avessi preso altre strade, avessi conosciuto altre persone. Alle volte ripenso a tutte quelle persone con cui ho condiviso anche una piccola parte della mia vita: quelle che ho tanto amato ma che ora non ci sono più, quelle che mi hanno compresa e sostenuta, quelle che mi hanno ostacolata e criticata.
Nessuna mi è stata e mi è indifferente, per ognuna di queste nel mio cuore ho un sentimento e so che se non vi avessi condiviso la mia vita non sarei ciò che sono.
Per questo motivo desidero ringraziare tutti; sia le persone che hanno creduto in me sia quelle che hanno reso alcuni momenti difficili; perché mentre le prime mi hanno permesso di essere felice e mi hanno dato la forza di andare avanti, le seconde hanno consentito al mio carattere di rafforzarsi.
Il primo, doveroso, grazie va a coloro che mi hanno dato l’opportunità di svolgere questo lavoro di tesi all’interno dei Cantieri Riva di La Spezia: il Dott. Ferruccio Rossi e l’Ing. Alfredo Cofano. Grazie per avermi consentito di partecipare all’work-shop riguardante il Venere 75.
Non avrei, davvero, potuto chiedere di meglio.
Il Dott. Ferruccio Rossi è riuscito a ritagliare parte del suo tempo, ha ascoltato ciò di cui avevo bisogno per conseguire la laurea e mi ha aiutata. Grazie mille per la tua disponibilità e complimenti per la bella realtà industriale che hai creato a La Spezia.
L’Ing. Alfredo Cofano è stato un tutore su cui poter sempre contare, ogni volta che chiedevo aiuto lui era pronto a fornirmelo; averlo accanto e sentire il suo sostegno è stato fondamentale per trovare forza e carica. Per me è stato ed è un leader. Grazie di cuore sia per essere presente nel giorno della laurea pur avendo molti impegni di lavoro sia per l’aiuto, il sostegno e i preziosi consigli ricevuti durante lo svolgimento della tesi, ma anche durante la preparazione dell’ultimo esame.
Quindi ringrazio il Prof. Ing. Macello Braglia che mi ha seguito nella scrittura della tesi e che, tra i suoi tanti impegni, è riuscito a trovare più momenti per visitare di persona il luogo del
mio tirocinio.
Un sentito grazie va anche a Enrico Barsanti, Davide Margotti, Fabio Giampietri, Claudia Guerra, Alessandra Biggi, Fabio Curini, Ilario Olivi, Monica Dozio e Riccardo Quasso sia per l’aiuto offertomi, sia per avermi accolto nel work-shop senza mai farmi sentire a disagio. Inoltre ringrazio tutti i dipendenti Riva in quanto hanno fatto in modo che durante il mio tirocinio mi sentissi a casa, per me tutti avevano sempre una parola gentile e soprattutto una scrivania dove ospitarmi.
Il grazie più profondo e importante, però, va a due persone che in tutti i momenti della mia vita mi hanno accompagnato sempre con amore e comprensione. Due persone che hanno dato e continuano a dare la vita per me. Due persone che non mi hanno mai fatto mancare nulla, anzi mi hanno sempre offerto il massimo. Due punti di riferimento costanti che hanno saputo sia lodarmi sia rimproverarmi, sempre giustamente. Infatti senza papà Lorenzo e mamma Paola non sarei arrivata dove sono oggi. Non so se quella di seguito può essere definita una poesia, ma so che esprime ciò che provo per voi:
Grazie di tutto.
Grazie per aver fatto in modo che la mia educazione fosse improntata su valori etici come l’onestà , l’amore, il rispetto, la dignità.
Grazie per avermi insegnato che nulla è impossibile se lo si desidera davvero e se si fa appello alla propria volontà.
Grazie per sopportarmi quando il mio carattere iroso prende il sopravvento. Grazie per sostenermi nell’esprimermi e nel realizzarmi.
Grazie per avermi fatto capire la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, la differenza tra il bene e il male, cosa essere e cosa non essere.
Grazie per avermi fatto vedere chi voglio diventare.
Grazie per cose il cui elenco occuperebbe un libro più lungo di questo.
Desidero inoltre ringraziare il resto della mia famiglia perché tutti hanno saputo educarmi, starmi vicino e consigliarmi sin da quando alle elementari si adoperavano per fare in modo che avessi il più bel vestito durante le recite scolastiche, ad oggi che sono riuniti intorno a me. In particolare ringrazio:
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La zia Eriana perché con estrema pazienza mi ha insegnato a studiare e mi è stata vicina.~
Lo zio Andrea sempre disponibile.~
Lida che ha sempre aiutato con le introduzioni e le sintesi.~
I nonni materni Lucia e Pietro che quando ero bimba mi portavano ai giardini facendomi divertire.~
Coloro che non ci sono più ma spero possano in qualche modo vedere e sentire…i nonni paterni Agnese ed Ugo perché mi hanno allevata con l’amore di due genitori legandosi a me in modo spontaneo e inestricabile, insegnandomi tutto ciò di cui erano a conoscenza e per questo facendomi crescere e maturare grazie alla loro esperienza e ai loro consigli.Ringrazio tutti gli amici conosciuti a Pisa. Alba grazie per avermi fatto vedere ogni ostacolo in modo positivo ed ironico, per avermi fatto sorridere di tutto e per essermi stata accanto in tutti questi 5 anni…Per me sei una grande amica, non ti dimenticherò mai e spero che valga lo stesso per te… Matteo grazie per aver saputo sdrammatizzare sempre ogni cosa compresa la mia operazione e soprattutto grazie per aver comprato i biglietti del concerto di Vasco a Milano. Ilaria G. grazie per avermi fatto passare una fantastica vacanza a Rimini, di lì è iniziata una bella amicizia che spero si mantenga. Alessandro R. e Ilaria M. grazie per l’ ospitalità quando la sera si usciva e le suore non mi davano le chiavi. Grazie anche a Beppe, Antonio, Anna S, Nicola, Paolo, Alessandro L, Basile, Simonelli, Cristian, Aldo, Ardo, Simone, Ceccarelli, Galo per aver condiviso insieme questi anni universitari rendendoli divertenti ed indimenticabili.
Ovviamente non possono mancare le splendide amiche che hanno condiviso con me la residenza a Pisa: Daniela, Emma, Angela, Elisa. Non dimenticherò mai le serate passate insieme e la vacanza in Costa Azzurra…Sarà difficile non ripensare con malinconia ai momenti che ci hanno legate…Spero che sarete sempre presenti nella mia vita.
Desidero ringraziare anche gli amici che mi sono stati accanto fin dal tempo del liceo: Anna Elisa per saper ascoltare sempre; Francesco per aver messo a disposizione la tua casa in quei sabati sera in cui non si usciva perché la domenica bisognava tutti studiare; Giorgia per la tua capacità di diffondere allegria; Anna sempre gentile; Flavio perché il leone è il più bel pupazzo di camera mia; Ramona per essere un’amica da sempre; Alessandro per avermi fatto capire che cosa significa amare, per essermi stato vicino nel momento più difficile della mia vita, quando ho capito che cosa significa perdere qualcuno di importante, e per avermi messo il dubbio che forse Ingegneria l’avrei potuta fare anche io.
Grazie anche agli amici del capodanno più divertente, dei sabati sera e delle settimane bianche: Labate, Brugiati, Ila, Solignani, Motto, Paola, Guerri, Fra, Ilaria, Andrea, Davide, Manuela, Sandra, Roberto, Anna, Martina…e se ho dimenticato qualcuno non era mia intenzione.Perché mi avete permesso di spegnere il cervello, allontanarlo dall’università e dagli esami, facendomi sempre ridere e divertire!
Ringrazio tutte le amiche dell’Agenzia Non Solo Moda, conosciute in questo ultimo anno, perché mi hanno fatto capire che a torto o a ragione l’apparenza conta; che l’abito è un modo di essere; che bellezza fa rima con classe, che non è una colpa e che è necessario coltivarla prendendosi cura di sé. Ma anche perché hanno saputo rendermi più sicura di me stessa ed hanno permesso la realizzazione un piccolo sogno.
Infine l’ultimo ringraziamento va a colui che è stato sia un amico del liceo, sia un compagno di università, ma che poi, non so neanche io spiegare come, si è trasformato in qualcosa di molto più importante… Colui che in questi mesi è stato comunque al mio fianco pur avendo mille cose da fare… Grazie per aver sopportato tutti i miei discorsi e le mie contraddizioni… Grazie per avermi spinto a dare il meglio di me e a chiedere il 28 all’ultimo esame… Grazie per l’amore che mi regali ogni giorno e per quello che accetti da me…Grazie Daniele!
Sei arrivato quando avevo paura di lasciarmi andare, quando desideravo qualcuno che mi apprezzasse per quella che sono con tutti i miei difetti, quando mi sentivo sola. Sei arrivato sorprendendomi, travolgendomi e facendomi assaporare quella felicità che tanto avevo sognato. Mi hai fatto dimenticare di avere una ragione così da fare in modo che ascoltassi solo il mio cuore. Mi hai buttato a capofitto dentro la nostra storia d’amore. Non so dirti se io sono la donna della tua vita e tu l’uomo della mia…Abbiamo ancora tante cose da fare e tante persone da conoscere… Ma penso che fare il viaggio senza innamorarsi profondamente equivale a non vivere; quindi bisogna tentare perché se non hai tentato non hai mai vissuto… Io quel giorno decisi di tentare con te ed oggi ti ringrazio per essermi ancora accanto.