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ATavagnascoincontroconLucaBindiscopritoredel“quasicristallo”naturale 65

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Academic year: 2021

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65

12

NELL’AMBITO DELLE GIORNATE MINERALOGICHE

A Tavagnasco incontro con Luca Bindi

scopritore del “quasi cristallo” naturale

Nelgiugnodiquest’anno,nell’ambitodellemanife-stazioni per l’Anno internazionale della cristallo-grafia,ilComunediTavagnasco,800animeconun passato strettamente intrecciato con le proprie mi-niere, ha organizzato una tre giorni di conferenze conespertidelsettore,accompagnatedagiteguida-te nel profondo delle sue montagne: le «Giornaconespertidelsettore,accompagnatedagiteguida-te Mineralogiche di Tavagnasco» o GMT2014. Tra un’apericena, uno spettacolo nel bosco, una visita alle miniere e il mercatino dello scambio, il succes-so di pubblico è andato ben oltre le aspettative del sindaco, Giovanni Franchino, organizzatore del-l’evento, e di Pier Giuseppe Perotto, referente per il Comunedell’organizzazionedelletregiornate.Im- portantissimoilcontributoall’organizzazionerice- vutodapartedell’Ami,Associazionemicro-minera-logica italiana. E’ stato un evento che ha fatto risco-prire al paese intero un’identità dimenticata e ce- mentarenuoveamicizie,comequellaconLucaBin-di, professore associato di Mineralogia e Cristallo-grafiaall’UniversitàdiFirenze.Uncervellochenon èfuggito,cheamal’Italiatantodarifiutareunacat- tedraaPrinceton,definito«unapersonachehafat-tounascoperta»daRogerPenrose,premioWolfper lafisicanel1988.Lascopertainquestioneèdiquelle chefornisconoicontributiessenzialiperfarvincere il Nobel, come è successo al fisico israeliano Daniel Shechtmannel2011:ilprimoquasicristalloesisten-teinnatura(quasiperiodiccrystal).

I quasi cristalli sono stati a lungo un mito della cristallografia:ipotizzatimatematicamenteinma-niera precisa negli Anni 80 del secolo scorso, sono statibeffatiperdecennidascienziaticoncurricula ineccepibili, che sostenevano che la loro esistenza in natura fosse allo stesso livello di concretezza del- l’ariafritta.MaquestononerailpuntodivistadiLu-ca Bindi che, 7 anni fa, grazie a una serie di coinci- denze,inizialacollaborazioneaunprogettoameri-canoconpochissimechancedisuccesso:analizzare mineraliipotizzatiquasicristalli,presentinellecol- lezionidelmuseodell’UniversitàdiFirenze.L’anali-siportaalritrovamentodiunmineraledi2,7mmdi diametro,arrivadaunapenisolanelNordEstdella Russia, la Kamchatka. Un campione di quelli che scrivonolastoria.IlviaggioversolaRussia,allaricer-ca della certifiscrivonolastoria.IlviaggioversolaRussia,allaricer-cazione della corretta provenienza delminerale,duratounanno,èriccodidiarisegre-ti,speranze,inaspettatiincontriconilKGBegliorsi,

maallafinehaportatoLucaBindiadaprireunnuo-vo capitolo della cristallografia espandendo il cata-logo dei materiali che la natura può formare e get-tando le basi per un futuro mineralogico globale volto a ricercare processi geologici che non sospet- tiamonemmenoancora.Equandoleamiciziefun-zionano, è giusto coltivarle. E’ per questo che il 28 novembre,alle10,15,nellocaleadibitoapalestra,in localitàVerneyaTavagnasco,LucaBindisarànuova-mente ospite del Comune, con una Distinguished Lecturedaltitolo«Lastoriadeimineralichenondo-vevanoesistere.Unastraordinariaavventuraoltrei confinidelmondo»,attodichiusuraufficialedegli eventi del GMT2014. L’incontro è stato organizzato con i giovani delle scuole superiori e medie della Bassa Valle d’Aosta e dell’Alto Canavese, che hanno aderito in massa all’iniziativa, ma il Comune e l’Amisarannolietidiaccoglieretuttigliappassiona-tidimineralogia,oisemplicicuriosi,chevorranno intervenire all’evento e passare una mattinata di-versadalsolitoinmanieratotalmentegratuita.

Per informazioni rivolgersi a Pier Giuseppe Pe-rotto scrivendo a per8piergi@icloud.com o telefo-nandoal340/3681363.

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