ESERCIZI CAPITOLO 8
Si propongono nel seguito esercizi e problemi relativi agli argomenti del presente capitolo. Qualora il quesito sia seguito da un asterisco (*), la soluzione è riportata al fondo del documento.
1. Una radionuclide ha una costante di decadimento λ = 3,110
-3s
-1. Calcolare la vita media ed il tempo di dimezzamento.
[R. τ = 320 s; T
1/2= 220 s]
2. Il nucleo radioattivo
131I possiede un tempo di dimezzamento T
1/2= 8 giorni.
Calcolare dopo quanti giorni l'attività di un campione di
131I diventa l'ottava parte dell'attività iniziale.
[R. t = 24 giorni]
3. Sapendo che l'attività specifica del
60C puro è 1,1310
6Ci/kg e che la sua vita media è τ = 7,59 anni, si calcoli quale è la durata approssimativa di una sorgente radioattiva di
60Co, inizialmente pura, di massa pari a 2 grammi, se si vuole che l'attività della sorgente non sia inferiore a 210
13Bq. (*)
[R. circa 11 anni]
4. L'attività del radioisotopo
14C che si trova in un essere vivente è di 0,7 nCi per chilogrammo di massa corporea. Assumendo un'energia media degli elettroni di decadimento di 100 keV, calcolare il contributo di tale attività alla dose assorbita in 1 anno dal corpo umano. (*)
[R. 0,0013 mGy/anno]
5. Stabilire quale è il nuclide prodotto nel decadimento del radioisotopo
14O sapendo che quest'ultimo decade con emissione β
+e scrivere la reazione di decadimento.
[R.
14O147Nβ
8
]
6. Calcolare il numero di decadimenti α e β
necessari per trasformare un nucleo di
22688 Rain un nucleo di
20682 Pb. (*)
[R. 5 decadimenti α e 4 decadimenti β
] 7. Calcolare quanta dose di raggi X da 200 keV causa lo stesso effetto
biologico su di un tessuto di 0,3 Gy di ioni pesanti (EBR = 20).
[R. D = 6 Gy]
8. Calcolare l'energia assorbita da un soggetto di massa m = 75 kg che viene esposto ad una dose efficace di 75 mrem di particelle α la cui efficacia biologica sia W = 20. (*)
[R. E = 2,810
-3J]
9. Un paziente si sottopone ad un trattamento di radioterapia con protoni per
distruggere un tessuto tumorale. Se la dose efficace a cui il tessuto è
sottoposto è di 30 Sv, ed assumendo un'efficacia biologica W=20, calcolare
a) l'energia assorbita dal tessuto canceroso assumento che esso possieda una massa di 250 g; (*)
[R. E = 7,510
-3J]
b) l'innalzamento di temperatura del tessuto (si assuma per il tessuto tumorale il medesimo calore specifico dell'acqua). (*)
[R. T = 0,7210
-3 oC]
SOLUZIONI Esercizio n.3
L'attività iniziale A
0della sorgente pura è data dal prodotto dell'attività specifica per la massa della sorgente
A
0= (1,1310
6Ci/kg)(210
-3kg) = 2,2610
3Ci ovvero, ricordando che 1 Ci = 3,710
10Bq
A
0= 2,2610
3 3,710
10Bq = 8,3610
13Bq
Pertanto, la riduzione di attività della sorgente quando essa raggiunge il minimo accettabile di attività è circa pari ad un fattore 4
2 13
0 13 4 2
Bq 10 2
Bq 10 8,36 )
(
t A
A
La durata della sorgente sarà allora pari a circa 2 tempi di dimezzamento 2T
1/2= 2(0,693τ) = 25,26 anni ≈ 11 anni
Esercizio n.4
Ricordando che 1 Ci = 3,710
10Bq, l'attività associata ai decadimenti del
14C nel corpo umano è pari a
A = 0,710
-93,710
10Bq/kg = 2,6 Bq/kg
Il numero di decadimenti che avvengono in 1 anno per chilogrammo di massa corporea è il prodotto dell'attività espressa in Bq/kg per il tempo espresso in secondi, ovvero
N = (2,6 Bq/kg)(36586400 s) = 8,210
7kg
-1In corrispondenza di ogni decadimento viene rilasciata un'energia pari a E = 100 keV = 10
5eV = 10
51,610
-19J = 1,610
-14J
La dose assorbita è quindi
D = NE = 8,210
71,610
-14J/(kganno) = 1310
-7Gy/anno = = 0,0013 mGy
Si consideri che la dose efficace corrispodente è di circa 0,001 mSv/anno; si tratta di un contributo alla dose efficace assorbita dal corpo umano per effetti naturali di solo una parte su mille.
Esercizio n.6
Siano N
αed N
βil numero di decadimenti α e β
necessari per trasformare il
nuclude iniziale
22688 Ranel nuclude finale
20682 Pb.
Il numero di massa diminusce di 4 unità in ogni decadimento α, mentre resta invariato nel decadimento β. Possiamo quindi scrivere
226 4N
α= 206 da cui si ottiene semplicemente
N
α= 5
Il numero atomico diminuice di 2 unità nel decadimento α ed aumenta di un'unità nel decadimento β
. Sarà quindi
88 2N
α+ N
β= 82 e pertanto
N
β= 4 Esercizio n.8
Calcoliamo innanzitutto la dose fisica assorbita dal soggetto
D = D
eff/W = 7510
-3rem / 20 = 3,7510
-3rad = 3,7510
-5Gy L'energia assorbita dal soggetto è quindi
E = Dm = (3,7510
-5Gy)(75 kg) = 2,810
-3J Esercizio n.9
a) La dose assorbita dal tessuto tumorale è
D = D
eff/W = 30 Sv / 10 = 3,0 Gy L'energia assorbita dal tessuto è quindi
E = Dm = (3,0 Gy)(0,25 kg) = 0,75 J
b) Se il tessuto ha il medesimo calore specifico dell'acqua (vedi cap.4)
K kg 4186 J
c
si ottiene
kg 25 , K 0 kg 4186 J
J 75 , 0 m
c T E