P f M All i i Prof. Marco Allegrini Università di Pisa E‐mail: [email protected]
Struttura Struttura
A) Illustrazione dei criteri di valutazione;
B) Variazioni nella consistenza delle voci dell’attivo e del passivo dello stato patrimoniale;
C) Informazioni analitiche sul contenuto di alcune voci dello stato C) Informazioni analitiche sul contenuto di alcune voci dello stato
patrimoniale;
D) Informazioni analitiche sul contenuto di alcune voci del conto economico;
E) Altre informazioni non direttamente connesse con le voci dei prospetti contabili;
contabili;
F) Motivazione delle deroghe a disposizioni civilistiche;
G) Indicazioni sui criteri espositivi adottati nei prospetti contabili;
H) Indicazioni comparative di valori di singole poste contabili;
I) Indicazioni previste da altre norme di legge.
L) I f i i i hi t d i i i i t bili i li L) Informazioni richieste dai principi contabili nazionali
A) Illustrazione dei criteri di A) Illustrazione dei criteri di valutazione
Art. 2427 n.1 Art. 2427 n.1
• Criteri di valutazione delle voci di bilancio, rettifiche di valore e conversione di valori in valuta
n. 3 bis
• Svalutazioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali
ed immateriali
A) Illustrazione dei criteri di A) Illustrazione dei criteri di valutazione
n 6 bis n. 6 bis
• Variazioni nei cambi valutari post
• Variazioni nei cambi valutari post‐
chiusura
n. 22
• Beni in leasing finanziario g
B) Variazioni nella consistenza delle voci
dell’attivo e del passivo dello stato patrimoniale dell attivo e del passivo dello stato patrimoniale
M i ti d ll i bili i i n. 2 ‐ Movimenti delle immobilizzazioni
V i i i ll lt i n. 4 – Variazioni nelle altre voci dell’attivo
• le voci del patrimonio netto
• per i fondi e trattamento di fine rapporto
• per i fondi e trattamento di fine rapporto
C) Informazioni analitiche sul contenuto di alcune voci dello stato patrimoniale
alcune voci dello stato patrimoniale
n. 3
Costi di impianto e n 5
n. 6
I f i i di i Costi di impianto e
ampliamento Costi di R&S e
n. 5
Elenco delle partecipazioni
Informazioni su crediti e debiti:
Durata residua superiore a 5
pubblicità p 5
anni
Debiti con garanzie reali
n. 7
ratei e risconti attivi n. 6 ter
C di i d bi i ratei e risconti passivi
altri fondi Al i
Crediti e debiti con obbligo di
retrocessione Altre riserve
C) Informazioni analitiche sul contenuto di ) f alcune voci dello stato patrimoniale
n. 7 bis
Voci di Patrimonio n. 8
Voci di Patrimonio netto:
Origine utilizzazione e
Oneri finanziari capitalizzati Origine, utilizzazione e
distribuibilità
capitalizzati
n. 9
Impegni non risultanti
dallo stato patrimoniale
D) Informazioni analitiche sul contenuto di alcune voci del conto economico
alcune voci del conto economico
n 12 n. 10
Ripartizione dei ricavi:
‐ Categoria di attività
n. 11 Proventi da
n. 12
Interessi e oneri finanziari:
P titi bbli i i Categoria di attività
‐ Area geografica partecipazioni diversi dai dividendi
Prestiti obbligazionari Verso banche
altri
n 14
n. 13
Proventi e oneri straordinari
n. 14
Differenze temporanee ed imposte differite ed
anticipate anticipate
E) Altre informazioni non direttamente connesse con le voci dei prospetti contabili
con le voci dei prospetti contabili
15. 5
16n. medio dipendenti
16.
Compensi amm.ri e sindaci
dipendenti
sindaci17.
18.
Azioni di godimento 17.
n. e VN azioni
Azioni di godimento, obbligazioni
convertibili e simili
convertibili e simili
E) Altre informazioni non direttamente
connesse con le voci dei prospetti contabili connesse con le voci dei prospetti contabili
bi
20 19 bis
Finanziamento soci
Patrimoni destinati ad uno specifico
affare
19 Strumenti 19. Strumenti
finanziari
F) Motivazione delle deroghe a F) Motivazione delle deroghe a disposizioni civilistiche p
D IV
Deroga ex art. 2423 IV co.
(clausola generale) (clausola generale)
Deroga al principio di continuità dei (
criteri di valutazione (art. 2423 bis, II co )
II co.)
F) Motivazione delle deroghe a F) Motivazione delle deroghe a disposizioni civilistiche p
M difi h d i i i di Modifiche dei criteri di
ammortamento (art. 2426 n. 2 c.c.) ammortamento (art. 2426 n. 2 c.c.) Ammortamento dell’avviamento:
superamento del limite superamento del limite quinquennale
q q
G) Indicazioni sui criteri espositivi adottati nei prospetti contabili
Raggruppamento di
voci Non comparabilità di voci
(art. 2423 ter
Non comparabilità di voci
(V comma)
II comma) (V comma)
Adattamento di voci
per favorire la Elemento ricade sotto più voci dello per favorire la
comparabilità (V comma)
sotto più voci dello schema (art. 2424 II
(V comma) co.) )
H) Indicazioni comparative di valori H) Indicazioni comparative di valori di singole poste contabili g p
Art. 2426 n. 3, 2° capoverso: motivazione della differenza positiva di valore esistente tra il costo delle partecipazioni immobilizzate i i t ll t ll t d il l ti l
in imprese controllate e collegate ed il relativo valore determinato secondo il metodo del patrimonio netto.
Art. 2426 n. 4, 2° capoverso: motivazione dell’iscrizione nell’attivo
d ll i i l d l l l i il di
dello stato patrimoniale del plusvalore esistente tra il costo di acquisto di una partecipazione ed corrispondente valore di patrimonio netto, allorché quest’ultima è valutata secondo il metodo del patrimonio netto
metodo del patrimonio netto.
Art. 2426 n. 10 c.c.: indicazione della differenza, per categoria di beni, esistente tra il valore delle rimanenze calcolato secondo i metodi del costo medio ponderato del Lifo o del Fifo ed i
metodi del costo medio ponderato, del Lifo o del Fifo ed i corrispondenti costi correnti.
Art. 2427 bis: Informazioni relative al valore equo «fair value» degli
t ti fi i i
strumenti finanziari.
I) Altre informazioni richieste da I) Altre informazioni richieste da disposizioni normative p
y Art. 2423 III co.: informazioni complementari
y Indicazioni ex art. 2435 bis nel bilancio in forma 435 abbreviata delle informazioni ex art. 2428 II co. N.
3 e 4, relative al numero e il valore nominale sia 3 4
delle azioni proprie sia delle azioni o quote di società controllanti
y Approvazione del bilancio nel maggior termine
(2364 c.c.), se non è redatta la relazione sulla
(2364 c.c.), se non è redatta la relazione sulla
gestione.
I) Altre informazioni richieste da I) Altre informazioni richieste da disposizioni normative p
y Soggezione alla direzione e coordinamento di altre imprese (art. 2497 bis c.c.). L’art. 2497‐bis (introdotta dal D.Lgs.
) l h d l d
6/03) al quarto comma richiede la presentazione di un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio della società o dell’ente che esercita l’attività di direzione e coordinamento sulla società cui si riferisce il bilancio.
y Casi di esonero dall’obbligo di redazione del bilancio Casi di esonero dall obbligo di redazione del bilancio consolidato (art. 27, D.Lgs. 127/91)
y L’art. 2361 (introdotto dal D.Lgs 6/03), richiede che la nota integrativa dia specifica informazione dell’assunzione di integrativa dia specifica informazione dell assunzione di partecipazioni in altre imprese che comportano una
responsabilità illimitata
L) Altre informazioni richieste dai principi L) Altre informazioni richieste dai principi contabili nazionali (documento n. 12)
y
Rinvio alla relazione sulla gestione per ciò che attiene a:
a:
a) la natura dell'attività d'impresa;
b) i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio;) p ; c) i rapporti con imprese controllate, collegate e altre
consociate (cioè imprese che direttamente o
i di ll ll i
indirettamente controllano o sono controllate o si trovano sotto unico controllo),
d) i rapporti intercorsi con chi esercita l'attività di d) i rapporti intercorsi con chi esercita l attività di
direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette, nonché l'effetto che tale attività ha avuto
ll' i i d ll'i i l i i i l i sull'esercizio dell'impresa sociale e sui suoi risultati
L) Altre informazioni richieste dai L) Altre informazioni richieste dai principi contabili nazionali
p p
y
Adeguate informazioni sulle operazioni con dirigenti, amministratori sindaci e soci della società o di
amministratori, sindaci e soci della società o di imprese collegate o consociate, se di ammontare significativo e/o di rilevanza particolare
significativo e/o di rilevanza particolare.
y
Prospetto dei movimenti di patrimonio netto
yRendiconto finanziario
y
Rendiconto finanziario
yaltre
In vigore per i bilanci 2009
Novità in nota integrativa
NUOVO ART. 2427, COD. CIV. ‐ SCHEMA DI SINTESI
g
D IP O S IZIO N E C O N T E N U T O S P E C IF IC A ZIO N I A r t. 2 4 2 7 , c o m m a 1 , n . 2 2 - b is
(A rt. 2 4 3 5 - b is , co m m a 6 p e r i
O p e ra z io n i r e a li zz a te c o n p a r ti c o rr e l a te
Im p o r to , n a tu r a d e l r a p p o r to e o g n i a l tra i n fo r m a zi o n e u t ile p e r
b il a n ci in f o rm a a b b r e vi a ta ) la co m p re n s io n e d e l b ila n ci o
A r t. 2 4 2 7 , c o m m a 1 , n . 2 2 - te r (A rt. 2 4 3 5 - b is , co m m a 6 p e r i b il a n ci in f o rm a a b b r e vi a ta )
A c co r d i n o n r isu lta n ti d a ll o sta t o p a tr im o n i a le
N a tu r a e o b ie tti vo e c o n o m i co
b il a n ci in f o rm a a b b r e vi a ta ) A r t. 2 4 2 7 , c o m m a 2
(c o n te s tu a le a b r o g a zi o n e A rt.
2 4 2 7 - b is , co m m a 5 )
R ife r im e n to a g l i IA S D e fi n iz io n i d i “ s tru m e n to fi n a n zi a r io ” , “ str u m e n to
fi n a n zi a r io d e r i va to ” , “ fa ir v a lu e ” ,
“ p a r te co r r e la t a ” e “m o d e llo e te c n ic a d i va l u ta zi o n e
g e n e r a l m e n te a cc e tta to ”
NOTA INTEGRATIVA – 22BIS – NOTA INTEGRATIVA – 22BIS – Operazioni con parti correlate p p
y 22‐bis) le operazioni realizzate con parti correlate, precisando l'importo, la natura del rapporto e ogni altra informazione necessaria per la comprensione del bilancio relativa a tali operazioni, qualora le stesse siano rilevanti e non siano state concluse a normali condizioni di mercato.
non siano state concluse a normali condizioni di mercato.
Le informazioni relative alle singole operazioni possono essere aggregate secondo la loro natura, salvo quando la
l t id i i i i
loro separata evidenziazione sia necessaria per
comprendere gli effetti delle operazioni medesime sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato p
economico della società.
y aggiunto con Decreto legislativo del 03/11/2008, n. 173
Esempi di operazioni con parti l t
correlate
•
acquisti o vendite di beni (finiti e semilavorati)
•
acquisti o vendite di immobili ed altre attività
•
acquisti o vendite di immobili ed altre attività
•
prestazioni od ottenimento di servizi
•
Accordi di rappresentanza
•
Accordi di rappresentanza
•
leasing
•
Trasferimento di ricerca e sviluppo
•
Trasferimento di ricerca e sviluppo
•
Accordi di licenza finan iamenti
•
finanziamenti
•
garanzie e impegni
C t tti di i i di di i
•
Contratti di servizi di direzione
Operazioni con parti correlate:
Operazioni con parti correlate:
informazioni
Importo della transazione Importo della transazione
d l
Natura del rapporto
Ogni altra informazione necessaria
• Esempio: condizioni e termini, garanzie, ecc.
ecc.
IAS 24 – Operazioni con parti correlate
Una parte è correlata a un’entità se:
a) direttamente o indirettamente attraverso uno o più a) direttamente, o indirettamente attraverso uno o più
intermediari, la parte:
i) controlla l’entità ne è controllata oppure è i) controlla l entità, ne è controllata, oppure è sotto comune controllo (ivi incluse le entità
controllanti, le controllate e le altre società del gruppo);
ii) detiene una partecipazione nell’entità tale
d i ’i fl l
da poter esercitare un’influenza notevole su quest’ultima;
iii) controlla congiuntamente l’entità;
iii) controlla congiuntamente l entità;
IAS 24 – Operazioni con parti IAS 24 – Operazioni con parti correlate
b) la parte è una società collegata dell’entità;
c) la parte è una joint venture in cui l’entità è una partecipante;
c) la parte è una joint venture in cui l entità è una partecipante;
d) la parte è uno dei dirigenti con responsabilità strategiche dell’entità o della sua controllante;
) l è f ili di d i i di i i i
e) la parte è uno stretto familiare di uno dei soggetti di cui ai punti a) o d);
f) la parte è un’entità controllata, controllata congiuntamente o f) la parte è un entità controllata, controllata congiuntamente o
soggetta ad influenza notevole da parte di uno dei soggetti di cui ai punti d) o e), ovvero tali soggetti detengono, direttamente o indirettamente una quota significativa di diritti di voto; o
indirettamente, una quota significativa di diritti di voto; o
g) la parte è un piano per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti dell’entità, o di una qualsiasi
l i à l
altra entità a essa correlata.
IAS 24 – Operazioni con parti IAS 24 – Operazioni con parti correlate
Si considerano familiari stretti di un soggetto quei
familiari che ci si attende possano influenzare o essere familiari che ci si attende possano influenzare, o essere influenzati da, il soggetto interessato nei loro rapporti con l’entità Essi possono includere:
con l entità. Essi possono includere:
a) il convivente e i figli del soggetto;
b) i figli del convivente; e b) i figli del convivente; e
c) le persone a carico del soggetto o del convivente.
IAS 24 – Non sono IAS 24 – Non sono
necessariamente parti correlate… p
y
Due società che hanno in comune un amministratore o un altro dirigente con responsabilità strategiche
un altro dirigente con responsabilità strategiche
yDue partecipanti per il solo fatto di detenere il
controllo congiunto in una joint venture g j
y
Finanziatori, sindacati, imprese di pubblici servizi, agenzie e dipartimenti pubblici, solo in relazione a normali rapporti d’affari con l’impresa;
y
Un cliente, un fornitore, franchisor, distributore o
il l l’i ff il
agente con il quale l’impresa effettua un rilevante volume d’affari, con riferimento alla dipendenza economica che ne deriva
economica che ne deriva
Requisiti per obbligo di informativa q p g Rilevanza
Non siano state concluse a
normali condizioni di mercato
Normali condizioni di mercato
Per “normali condizioni di mercato non dovrebbero essere considerate solo quelle attinenti al prezzo essere considerate solo quelle attinenti al prezzo dell’operazione e ad elementi ad esso connessi, ma anche le motivazioni che hanno condotto alla
anche le motivazioni che hanno condotto alla decisione di porre in essere l’operazione e a
concluderla con parti correlate anziché con terzi” p
(Relazione di accompagnamento al D.Lgs. 173/2008)NOTA INTEGRATIVA – 22TER –
Accordi non risultanti dallo stato patrimoniale Accordi non risultanti dallo stato patrimoniale
la natura e l'obiettivo economico di accordi non
risultanti dallo stato patrimoniale con indicazione risultanti dallo stato patrimoniale, con indicazione del loro effetto patrimoniale, finanziario ed economico, a condizione che i rischi e i benefici da essi derivanti siano significativi e l'indicazione degli stessi sia
necessaria per valutare la situazione patrimoniale e fi i i il i lt t i d ll i t ' finanziaria e il risultato economico della societa'.
aggiunto con Decreto legislativo del 03/11/2008, n. 173
Esempi di accordi fuori bilancio p
S i l A i i à di
Special purpose entities
Attività di outsourcing
Ripartizione di rischi benefici od rischi,benefici od
obblighi
contrattuali
contrattuali
Requisiti informativi q
Natura Natura
Obiettivo economico
Effetti patrimoniali, economici e
finanziari
Condizioni per obbligo informativo p g
Rischi/benefici significativi
Indicazione necessaria alla valutazione della situazione patrimoniale
della situazione patrimoniale,
finanziaria ed economica
Bilancio in forma abbreviata
Le società possono limitare l'informativa richiesta ai sensi dell'articolo 2427 primo comma numero ai sensi dell articolo 2427, primo comma, numero 22‐bis, alle operazioni realizzate direttamente o indirettamente con i loro maggiori azionisti ed a indirettamente con i loro maggiori azionisti ed a quelle con i membri degli organi di
amministrazione e controllo, nonche' limitare , alla natura e all'obiettivo economico le
informazioni richieste ai sensi dell'articolo 2427,
primo comma, numero 22‐ter". (4)
Beni in leasing (OIC 1) Fiscalità differita Prospetto dei movimenti di patrimonio netto Direzione e coordinamento
Beni in leasing (OIC 1) g ( )
L’OIC 1, ad integrazione della normativa civilistica, in, g , funzione di una più elevata trasparenza informativa, suggerisce l’indicazione di ulteriori informazioni in merito agli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio netto agli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio netto e sul Conto economico, nell’ipotesi di rilevazione secondo il metodo finanziario
Beni in leasing (OIC 1)
In particolare, se di importo apprezzabile, devono essere indicati:
• valore del bene locato
• debito implicito verso il locatore
• onere finanziario di competenza dell’esercizio, attraverso la
scomposizione dei canoni di locazione in quota capitale e interessi
• quote di ammortamento di competenza dell’esercizio relative ai beni in locazione
• effetto fiscale
• effetto sul risultato dell’esercizio e quello complessivo sul
• effetto sul risultato dell esercizio e quello complessivo sul Patrimonio netto nell’ipotesi di applicazione del metodo finanziario
INDICAZIONI PREVISTE DALL’ART. 2427, N. 22
PROSPETTI INDICATI DALL’OIC 1
PROSPETTI INDICATI DALL OIC 1
PROSPETTI INDICATI DALL’OIC 1
OIC 1 su fiscalità differita
OIC 1 su fiscalità differita
OIC 1 su fiscalità differita
Movimenti di patrimonio netto p
y Il numero 4 dell'articolo 2427 c.c. prevede che “le variazioni intervenute nella consistenza delle altre voci dell'attivo e del intervenute nella consistenza delle altre voci dell attivo e del passivo; in particolare, per le voci del Patrimonio Netto, per i fondi e per il trattamento di fine rapporto, la
p f p f pp
formazione e le utilizzazioni”,
y Il numero 7‐bis stabilisce che “le voci di Patrimonio Netto devono essere analiticamente indicate, con specificazione in
i i i d ll l i i ibili à di appositi prospetti della loro origine, possibilità di
utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi”
utilizzazione nei precedenti esercizi .