Indice
Introduzione pp. 1 – 8
Capitolo I Eziologia del dialogo interreligioso
1.1 Contesto sociale multiculturale pp. 9 - 31
1.2 Ruolo del diritto e nella fattispecie del diritto ecclesiastico nel contesto multiculturale pp. 32 – 36
1.3 Multicultura, multiculturalismo, intercultura pp. 36 - 38
1.4 Dall'ottica multiculturalista all'ottica interculturale pp. 38 - 41
1.5 Dialogo: come? pp. 41 – 51
1.6 Dialogo interreligioso, laicità e pace pp. 51 - 54
Capitolo II Attori del dialogo interreligioso istituzionale 2.1 Livello europeo: l'articolo 17 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea
2.1.1 Obiettivi, mezzi e risultati pp. 56 - 70
2.1.2 Orientamenti per l'attuazione dell'articolo 17 pp. 70 - 74
2.1.3 Prospettiva del principio di attribuzione e rispetto delle identità nazionali e della libertà religiosa pp. 74 - 81
2.1.4 Separazione o cooperazione: presenza della religione nello spazio pubblico europeo. Il caso dell'Islam pp. 81 - 95
2.1.5 Sfondamento dell'orizzonte tradizionale tra speranze e
problemi emergenti pp. 95 - 97
2.1.6 Strumenti di dialogo pp. 97 - 124
2.2 Livello nazionale
2.2.1 Dimensione pubblica del fenomeno religioso e collaborazione fra gruppi religiosi e istituzioni pubbliche
pp. 125 - 129
2.2.2 Sistema delle Intese e cooperazione Stato – Confessioni
pp. 130 – 132
2.2.3 Competenze del Governo e del Ministero dell'Interno
pp. 132 – 138
2.2.4 Carta dei valori e della cittadinanza pp. 139 – 144
2.2.5Profili problematici della presenza islamica in Italia
pp. 144 – 149
2.3 Livello locale
2.3.1 Tra autonomia e sussidiarietà: dalla concezione verticistica alla concezione plurale delle relazioni tra Stato e religione pp. 150 - 156
2.3.2 Laicità e collaborazione a livello locale pp. 156 - 161
2.3.3 Competenze amministrative decentrate: l'edilizia di culto
pp. 161 - 170
2.3.4 Partecipazione e religione in Spagna e in Italia
pp. 170 - 178
Capitolo III Buone pratiche locali di dialogo interreligioso 3.1 Esperienze di dialogo nel territorio nazionale pp. 179 – 186
3.2 Milano: il “Forum delle Religioni” e l'Albo delle associazioni e organizzazioni religiose del Comune pp. 186 - 198
3.3 La Consulta delle Religioni nella città della Spezia
pp. 198 – 208
Bibliografia pp. 209 - 220