• Non ci sono risultati.

Laboratorio  di  130  comitati  e  associazioni  di  RomaMetropolitana

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Laboratorio  di  130  comitati  e  associazioni  di  RomaMetropolitana"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

 

Roma, 28 luglio 2014 Gentile Direttore De Bortoli,

Gentile Gian Antonio Stella,

mandiamo alcune riflessioni a commento dell’articolo “Appia Antica: il parco salvato da

Autostrade, ma è polemica” e della lettera del commissario dell’Ente Parco Mario Tozzi sullo stesso argomento. Stella si schiera a favore dell’intervento di Autostrade per l’Italia sull’Appia Antica, accusando le associazioni di ambientalisti di “impallinare il progetto”. Il motivo della nostra contrarietà però non riguarda chi può o meno fare opere di mecenatismo per valorizzare il patrimonio collettivo, ma l’idea che il privato non metta solo i soldi, come ci si aspetterebbe, e che possa diventare lui stesso il soggetto promotore del progetto e addirittura coordinatore del tavolo di lavoro con le soprintendenze e tutti gli enti pubblici che si occupano da tempo del parco

archeologico (*).

Condividiamo le preoccupazioni di Stella rispetto all’attuale stato dell’area, con quel miscuglio di monumenti e paesaggi straordinari con il traffico, gli abusi edilizi, i depositi. Ma non sarà certo il progetto di Autostrade che cambierà le cose, dato che ci sembra assai difficile che l’efficiente e volenterosa società privata possa far rimuovere gli sfasciacarrozze, abbattere gli abusi, spostare i garages degli autobus pubblici. Infatti il progetto prevede soluzioni che qualunque dipartimento pubblico “è in grado di” o spesso “ha già” messo sul tavolo. Perché da anni funzionari e tecnici altrettanto volenterosi ammucchiano meravigliosi progetti per la valorizzazione dell’Appia , che rimangono nel cassetto perché non ci sono le risorse per realizzarli. E ci sembra che il problema sia principalmente questo, piuttosto che, come ormai va di moda dichiarare a ogni piè sospinto, la

“famigerata burocrazia”. Che sarà anche un problema, soprattutto dal punto di vista della frammentazione delle competenze, ma per superarlo è necessario rendere più efficiente l’amministrazione pubblica: è agghiacciante che invece si pensi di attribuire a privati poteri e competenze per “prendere iniziative” in sostituzione degli enti preposti.

E proprio questo avverrebbe, se si proseguisse sulla linea prospettata dalla prima bozza del progetto presentato da Autostrade per l’Italia che abbiamo avuto modo di leggere: un “progetto complessivo” che Autostrade proporrebbe alle istituzioni coinvolte (Mibact, Soprintendenze, Comune di Roma, Regione Lazio, Parco dell'Appia, etc) con cui promuoverebbe una “cabina di regia”, di fatto riservando a Comune e Regione una sorta di “lista delle spesa” di quello che gli serve, e al Mibact le classiche funzioni di cui si fa carico il soggetto pubblico quando assegna un progetto a un privato.: "analisi e verifica fattibilità" "coordinamento e controllo" "gestione dell’ iter normativo e procedurale”, “autorizzazioni” etc.

L’elenco delle obiezioni per una simile pratica sarebbe lunghissimo: scarsa trasparenza dei procedimenti, abolizione del dialogo con la città e della partecipazione dei cittadini (peraltro stabilita per legge) e soprattutto sterminate anomalie giuridiche difficili da aggirare (a partire dalle leggi europee sulla concorrenza).

Chiediamo quindi agli entusiasti sostenitori del progetto: fermatevi un momento e pensateci bene.

Davvero volete aprire un nuovo capitolo nella tormentata storia della tutela dei beni culturali del nostro Paese, consegnando le chiavi ai privati ? O non sarebbe meglio dire ad Autostrade per Roma che li ringraziamo per il finanziamento e che valorizzeremo al massimo il gesto generoso, ma che per il progetto abbiamo già dei bravissimi soprintendenti, assessori, tecnici, archeologi, etc

(2)

dell’amministrazione PUBBLICA che da tempo lavorano “sul campo” e che ci sembra giusto che siano loro a decidere in che cosa e come investire i soldi?

Augurandovi buon lavoro Carteinregola

(*) sciogliamo una volta per tutte un equivoco che, come in questo caso, può avere ricadute deleterie: quando parliamo di “Parco dell’Appia Antica” ci riferiamo al complesso archeologico-paesaggistico, non alla riserva naturale (un po’ come quando si parla di “Parco della Musica” a proposito dell’Auditorium). Il Parco dell’Appia Antica è uno dei più importanti complessi monumentali e archeologici non solo d’Italia ma del mondo, da sempre gestito - e spesso difeso con grande caparbietà – dalla Soprintendenza del Parco dell’Appia. E quindi l’aspetto naturalistico – per quanto rilevante – non è il tema principale dell’area, né l’Ente parco, diretto dal geologo-conduttore TV Tozzi, a quanto pare

“sponsor” dell’iniziativa di Autostrade, non dovrebbe a nostro avviso essere il soggetto deputato a prendere iniziative che investono campi assai più vasti e specialistici...

 

CARTEINREGOLA  

Laboratorio  di  130  comitati  e  associazioni  di  RomaMetropolitana

  https://carteinregola.wordpress.com  

laboratoriocarteinregola@gmail.com  

@carteinregola    

 

ADP Ass. Diritti dI Pedoni Roma e Lazio - amate l’architettura - Casa dei diritti sociali - CILD Centro d'Iniziativa per la Legalità Democratica- Cittadinanzattiva Lazio Onlus - Comitato per l’uso pubblico delle caserme - Comunità Territoriale del VII Municipio - Coord. Comitati NO PUP - Coord. Residenti Città Storica

- Corvialedomani - DELIB Associazione per la Democrazia Deliberativa - Difendiamoimercatirionali - Equorete - Mobilitiamoci - PSP Ass.Progettazione Sostenibile Partecipata - Rinascimento di Roma - Urban

Experience - Zero Waste Lazio

 

Riferimenti

Documenti correlati

T-Rex: ricerca per bambini della scuola elementare Come era fatto il T... Quanto era grande il

I greci furono una della più grandi civiltà della storia che fecero grandi progressi in tutti i campi della vita dell’uomo, come la matematica, la medicina, il teatro…….tanto

Apparato digerente: ricerca per scuola primaria Altre ricerche di scienze per bambini.. Apparato digerente spiegato ai bambini

Alla ricerca hanno partecipato sette famiglie con un figlio adolescente/giova- ne adulto con sindrome di Down che ha concluso il percorso educativo «Club dei Ragazzi». Tre

Le angiosperme costituiscono il più grande gruppo di piante sulla terra, sono piante presenti in tutti gli ambienti e hanno una gran varietà di forme e colori. Nelle angiosperme

9806 - Iscritta al numero 1.00001 dell’Albo delle imprese di assicurazione e riassicurazione - Capogruppo del Gruppo Assicurativo Reale Mutua, iscritto al numero 006 dell’Albo

La valle d’Aosta comprende diversi parchi naturali, tra cui il più importante è il Parco Nazionale del Gran Paradiso, dove trovano riparo animali selvatici come le aquile e

In questo articolo abbiamo visto un riassunto ideale come traccia per svolgere una ricerca di geografia sulla regione Umbria per bambini di quinta elementare, o comunque. della