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delle sedi Inail della Sicilia e per la Sovrintendenza Sanitaria Regionale Il Direttore Regionale Viste le “Norme sull’ordinamento amministrativo-contabile in attuazione dell’art

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Determina

Prog. nazionale Prog. di struttura Data

Oggetto:Determina a Contrarre - Art. 36, comma 2, lett. b), d. Igs. n. 50/2016 - Servizio di lavaggio e noleggio camici e tute da lavoro per il personale sanitario dei CC.MM.LL. delle sedi Inail della Sicilia e per la Sovrintendenza Sanitaria Regionale

Il Direttore Regionale

Viste le “Norme sull’ordinamento amministrativo-contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di organizzazione” di cui alla determinazione presidenziale n. 10 del 16 gennaio 2013 e ss.mm.ii.;

Vista la determinazione n 14 del 5 dicembre 2019 con la quale il presidente dell’Istituto munito dei poteri del Consiglio di amministrazione ha predisposto il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2020, approvato da parte del Consiglio di indirizzo e vigilanza con delibera n. 1 dell’8 gennaio 2020;

Vista la determinazione del presidente n. 131 del 14 aprile, recante l’approvazione del “Piano della performance 2020”;

Vista la determinazione n. 14 del 14 aprile 2020, con la quale il Direttore Generale ha attribuito, tra gli altri, ai Direttori regionali gli obiettivi e le risorse finanziarie per l’esercizio 2020;

Vista la propria determinazione n. 484 del 22 aprile 2020, che ha assegnato alle strutture della regione gli obiettivi e le risorse finanziarie per l’esercizio finanziario 2020;

Visto il D.Lgs. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici”;

Visto che il servizio di noleggio e lavaggio camici per il personale sanitario è previsto nel programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2020-2021 dell’Inail approvato con deliberazione del Consiglio di amministrazione dell’Istituto del 28 aprile 2020, n.1;

Accertato che il servizio in oggetto non rientra nelle convenzioni attive in Consip, definite ai sensi della Legge n. 488/99 e ss.mm.ii., ma che risultano vetrine attive su piattaforma Me.Pa. per la categoria merceologica di riferimento;

Visto il provvedimento prot. n. 602 del 22/05/2020 con cui è stato conferito l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento al dott. Salvatore Cimino, dirigente dell'Ufficio AA.SS., ai sensi e per gli effetti dell'art. 31 del d.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;

Vista la relazione dell’Ufficio AA.SS. Processo Approvvigionamenti che forma parte integrante e sostanziale della presente e con la quale vengono espressi in dettaglio i motivi che rendono necessario procedere all’acquisizione del servizio di lavaggio e noleggio camici e tute da lavoro per il personale sanitario dei CC.MM.LL. delle sedi Inail della Sicilia e per la Sovrintendenza Sanitaria Regionale, ai sensi dell’art. 36, co. 2, lett. b, del D. Lgs. n. 50/2016 - tramite RdO aperta a tutti gli operatori economici, da formulare mediante mercato elettronico, nel bando “Servizi di pulizia degli immobili, disinfestazione e sanificazione impianti” sottocategoria CPV 9831000-9 “servizi di lavanderia e di lavaggio a secco”, per il periodo di 24 mesi, rinnovabile di ulteriori 12 mesi, in unico lotto, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del codice medesimo;

Ritenuto opportuno, per dare maggiore visibilità alla gara in questione e per favorire la massima trasparenza, tempestività, pubblicità e libera concorrenza, inviare, contestualmente, a tutti i

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Determina

Prog. nazionale Prog. di struttura Data

fornitori “abilitati” risultanti nell’elenco istituito da Consip S.p.A. per il bando relativo ai servizi di lavanolo un invito a partecipare alla predetta RdO nel caso in cui non fossero già iscritti nella suddetta categoria merceologica;

Tenuto conto che l’importo da porre a base d’asta, pari ad euro 95.362,56 oltre Iva, che costituisce tetto massimo per l’acquisizione del servizio in oggetto, trova copertura finanziaria, relativamente alla quota dell’anno 2020, sul cap. U.1.03.02.13.002.01 del bilancio di previsione 2020 e articolato secondo il sistema di classificazione del bilancio dello Stato;

DETERMINA

• di autorizzare l’espletamento di una procedura ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett.b) del codice dei contratti pubblici, tramite RdO aperta, da formulare mediante mercato elettronico, nel bando

“Servizi di pulizia degli immobili, disinfestazione e sanificazione impianti” sottocategoria CPV 9831000-9 “servizi di lavanderia e di lavaggio a secco” per l'affidamento del servizio di lavaggio e noleggio camici e tute da lavoro per il personale sanitario dei CC.MM.LL. delle sedi Inail della Sicilia e per la Sovrintendenza Sanitaria Regionale, in unico lotto, per il periodo di 24 mesi, rinnovabile di ulteriori 12 mesi, per l’importo complessivo di € 95.362,56, oltre Iva pari a € 20.979,76 per un totale complessivo di € 116.342,32 Iva inclusa, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del codice medesimo;

• di autorizzare, contestualmente, l’invio a tutti i fornitori “abilitati” risultanti nell’elenco istituito da Consip S.p.A. per il bando relativo ai servizi di lavanolo nel Servizio Dinamico di Acquisizione (SDA), di invito a partecipare alla predetta RdO nel caso in cui non fossero già iscritti nella suddetta categoria merceologica;

• dare atto che l’importo massimo della fornitura è stimato in euro € 95.362,56 oltre IVA, che trova copertura finanziaria, relativamente alla quota dell’anno 2020, sul cap. U.1.03.02.13.002.01 del bilancio di previsione 2020 e articolato secondo il sistema di classificazione del bilancio dello Stato;

• approvare gli atti di gara;

di autorizzare le pubblicazioni sul profilo committente dell’Istituto, ex art. 29 del d.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii

DIREZIONE REGIONALE SICILIA CARLO BIASCO

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DIREZIONE REGIONALE SICILIA Ufficio Attività Strumentali

Processo Approvvigionamenti

ALL’ATTENZIONE DEL DIRIGENTE

OGGETTO: Determinazione a contrarre per l’espletamento di una procedura ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b) del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. per l'affidamento servizio di lavaggio e noleggio camici e tute da lavoro per il personale sanitario dei CC.MM.LL. delle sedi Inail della Sicilia e per la Sovrintendenza Sanitaria Regionale.

CUI:S01165400589202000079

PROPOSTA DI APPROVAZIONE PROCEDURA DI AFFIDAMENTO

In previsione della conclusione del rapporto contrattuale con il fornitore Alsco srl, a far data dal 6 settembre 2020 con provvedimento prot. N. 602 del 22/05/2020 il Direttore regionale ha nominato il Dott. Salvatore Cimino quale R.U.P. della procedura di gara in oggetto.

Al fine di garantire senza soluzione di continuità l’espletamento del servizio di noleggio e lavaggio dei camici e delle tute da lavoro per il personale medico- infermieristico dei CC.MM.LL. e della S.S.R., questo Ufficio ha provveduto ad effettuare una ricognizione del personale sanitario in servizio presso le sedi territoriali, individuando il numero degli utilizzatori interessati.

Per quanto riguarda il livello di servizio, riguardante la frequenza dei lavaggi, si è provveduto ad interpellare, in funzione dell’attuale situazione emergenziale da COVID-19, la Sovrintendente Sanitaria regionale.

In occasione della riunione avutasi anche con il Direttore regionale in data 11/06/2020, la Sovrintendente ha fatto presente che, in assenza informazioni certe in merito all’approvvigionamento e distribuzione da parte della DC Acquisti di camici monouso – soluzione questa auspicabile - il livello di servizio minimo sarebbe dovuto essere di un cambio camice ogni due giorni tenendo conto, comunque, delle effettive giornate di lavoro svolte a settimana con particolare riguardo di quelle svolte dai medici a R.L.P..

A seguito di successiva conversazione telefonica tra il Direttore Regionale e la Dc Acquisti si è, invece, appreso dell’imminente fornitura, da parte della Direzione centrale, di una prima “tranche” di camici monouso, e, pertanto, si è convenuto

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sull’opportunità di rivedere le soluzioni di frequenza del lavaggio dei camici per la gara in questione già concordati, come già detto, in occasione della riunione avutasi anche con il Direttore regionale in data 11/06/2020.

Si è provveduto pertanto ad interpellare, nuovamente, la Sovrintendenza Sanitaria regionale avanzando alcune ipotesi alternative, da valutare anche sulla base della verifica che il totale fabbisogno di camici monouso sia soddisfatto, nel tempo, dalla fornitura della Direzione centrale.

In relazione alle ipotesi prospettate, la Sovrintendenza Sanitaria regionale ha scelto la seguente:

A) Prevedere un servizio a CANONE, con le seguenti caratteristiche:

 Cambio, per tutti gli utilizzatori, dell’indumento sanitario 1 ogni settimana, a prescindere delle giornate di lavoro svolte in ogni settimana;

 consegna dello sporco e la riconsegna dei camici puliti ogni due settimane;

 dotazione di n. 6 camici/tute da lavoro, per ciascun utilizzatore, per 4 settimane, considerando 2 camici in più ad utilizzatore sia per consentire il cambio sporco/pulito nella terza settimana sia da utilizzare come eventuale camice scorta, in caso di bisogno;

B) Prevedere, tenuto conto del periodo emergenziale per il Covid-19 e considerata anche l’incertezza sulla disponibilità di fornitura dei camici monouso nel tempo, un servizio opzionale in EXTRA CANONE, per una parte dei sanitari utilizzatori e per un periodo limitato di tempo nell’arco del periodo contrattuale, consistente nella maggiore frequenza di cambio/lavaggio, con le seguenti caratteristiche:

 cambio dell’indumento sanitario ogni 2 giorni, anziché ogni settimana, per le seguenti figure professionali:

 personale medico: n. 23;

 personale infermieristico: n. 49;

 quantificare in 8 mesi (36 settimane), nell’arco dell’intero periodo contrattuale (24 mesi), il periodo complessivo massimo in cui effettuare l’eventuale straordinario cambio del camice ogni 2 giorni per le suindicate categorie professionali;

 Dotazione, in tale periodo limitato e per il personale sopra individuato, di ulteriori n. 6 camici/tute da lavoro, per ciascun utilizzatore, per 4 settimane.

Rispetto all’attuale contratto - che prevede, al massimo, la frequenza di n. 1 cambio camice a settimana, in certi casi 1 cambio camice ogni 15 giorni ed in altri ancora 1 cambio camice al mese - il fabbisogno camici/lavaggi per utilizzatore è quindi

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incrementato con inevitabile conseguente aumento dell’ammontare dell’appalto con un’incidenza del 14 % circa dell’extra canone.

Si è provveduto, pertanto, a predisporre, sulla base delle caratteristiche indicate dalla Sovrintendenza, un piano di distribuzione territoriale, che si allega alla presente, da cui si evince, per il servizio a CANONE, il fabbisogno di dotazione, per quattro settimane, di complessivi n. 1176 camici (incluse le tute per i fisioterapisti) determinato, come già detto, sulla base di una frequenza di lavaggio dei capi ogni settimana ed ipotizzando:

 la consegna dello sporco e la riconsegna dei camici puliti da effettuare ogni due settimane, e quindi il primo da effettuare il lunedì e/o martedì della terza settimana e così via;

 la dotazione di n. 6 camici per ciascun utilizzatore, compresi n. 2 camici per utilizzatore, sia per consentire il cambio sporco/pulito nella terza settimana sia da utilizzare come eventuale camice scorta in caso di bisogno;

 la consegna, per ciascun utilizzatore, della metà della dotazione dei camici +1, all’atto della stipula del contratto; la restante parte – che rimarrà inizialmente in carico alla ditta aggiudicataria – da consegnare in occasione del cambio sporco/pulito dopo le prime due settimane;

 il cambio sporco/pulito e contestuale lavaggio/stiratura di circa n. 588 camici ogni due settimane.

Tale dotazione è stata ricavata tenendo conto del numero complessivo degli utilizzatori (196) e, appunto, del cambio dell’indumento sanitario ogni settimana.

La consegna dello sporco e la riconsegna dei camici puliti dovrà avvenire ogni due settimane e, più in particolare, ogni lunedì (prorogabile, al massimo, al martedì) della terza settimana. In tale occasione, il consegnatario dovrà prelevare i camici sporchi e consegnare i rispettivi camici puliti a sanitario per sede.

Per quanto riguarda, invece, il servizio opzionale in EXTRA CANONE, si è provveduto a quantificare il seguente fabbisogno massimo: n. 432 camici/lavaggi per n. 4 settimane, per un numero complessivo, in 8 mesi (36 settimane) nell’arco temporale di 24 mesi, di n. 3.888 camici/lavaggi come meglio specificato nel prospetto sotto riportato:

EXTRA CANONE

Figure professionali

numero

>

dotazione/l avaggi per n. 2 settimane

>

dotazione/

lavaggi per n. 2 settimane

>

dotazione/lava ggi per n. 4 settimane

periodo previsto maggiore frequenza:

>

dotazio ne/lava ggi

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per ciascun utilizzatore

8 mesi (36 settimane)

intero periodo

Personale

medico 23 3 69 138 36 1.242

Infermieri 49 3 147 294 36 2.646

72 216 432 3.888

Al fine della quantificazione del valore stimato dell’appalto, il RUP, alla luce delle motivazioni contenute nel Documento tecnico e nella Relazione AIR a supporto alla delibera ANAC n. 842 del 27.07.17, con la quale è stato individuato il prezzo di riferimento per il servizio di lavanolo, non ha ritenuto applicabile, nella fattispecie, tale prezzo, per le seguenti motivazioni:

 Il prezzo indicato dall’ANAC pari ad € 1,18 a capo non risulta, oggi, remunerativo, tenuto anche conto che lo stesso è stato determinato sulla base di prezzi di mercato acquisiti in una piccola quantità di procedure di gara e soprattutto riferite a diversi anni fa; difatti il prezzo di riferimento determinato dall’ANAC, per sua natura costituisce una misura sintetica dei prezzi comunicati dagli operatori economici oggetto di consultazione;

 La tipologia del servizio di lavanolo contemplato, tiene conto di alcune variabili (es. Lavanderia in loco) non coerenti e aderenti all’esigenza dell’Istituto;

 Non tiene conto della variabile della difficoltà della distribuzione nell’intero territorio siciliano;

 Il canone ANAC fa precipuo riferimento all’ambito sanitario, e quindi a strutture ospedaliere il cui fabbisogno presenta una redditività di gran lunga superiore a quella connessa al presente appalto;

 la precedente procedura di affidamento avanzata da questo Ufficio, andata deserta, era stata quantificata sulla base del canone di riferimento indicato dalla su richiamata delibera ANAC, evidentemente non considerato remunerativo.

Ciò posto, il R.U.P, sulla base delle superiori considerazioni e tenuto conto che:

 Il mancato affidamento del servizio in questione per gara deserta potrebbe comportare il non completo espletamento dell’attività istituzionale dei CC.MM.LL;

 la medesima Autorità Anti Corruzione, con parere n. 24 del 13 febbraio 2014, ha precisato che la predetta determinazione dei prezzi di riferimento non

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preclude alla stazione appaltante di esercitare la discrezionalità che le compete in sede di determinazione del prezzo a base d’asta;

 Il prezzo di riferimento nelle medesime procedure di gara di altre realtà pubbliche e specificatamente da parte di altre Direzioni Regionali Inail è stato valutato per un valore nettamente superiore a quello sopra indicato;

ritiene opportuno assumere, quale prezzo di riferimento, I.V.A. esclusa, da porre a base d’asta:

Per il canone, l’importo di € 1,80 a capo, in linea, come già detto, con altre procedure di gara di altre Direzione Regionali Inail;

 Per l’extra canone, il predetto prezzo di € 1,80 maggiorato del 10%, pari, quindi ad € 1,98 a capo, tenuto conto dell’eventuale maggiore onere gestionale a carico dell’aggiudicatario consistente nell’approvvigionamento/lavaggio di ulteriori camici per un numero inferiore di utilizzatori e per un inferiore periodo contrattuale, solo a richiesta della stazione appaltante.

Pertanto, ipotizzando l’affidamento del servizio di che trattasi per un periodo di 24 mesi, l’importo a base di gara, I.V.A. esclusa, al netto dei costi per la sicurezza da rischi di interferenza non soggetti a ribasso, risulta pari ad € 62.735,04, come di seguito determinato:

Canone

Nº dotazione/lavaggi per 24 mesi

prezzo per ciascun capo

totale importo a canone

30.576 , € . , €

Extra canone

Nº dotazione/lavaggi nell'arco di 24 mesi

prezzo per ciascun capo

totale importo extra canone

3.888 , € . , €

Totale 24 mesi

importo a canone extra canone totale

. , €

. , € . , €

L’importo complessivo dei costi per la sicurezza da rischi di interferenza non soggetti a ribasso è pari a complessivi € 1.260,00 (esclusi Iva e/o altre imposte e contributi di legge).

Il totale importo a base di gara per 24 mesi ammonta, quindi, ad euro 63.995,04

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Totale 24 mesi

importo a canone extra canone totale

Costi sicurezza Totale complessivo

55.036,80 €

7.698,24 €

62.735,04 € . , € .99 ,0 €

Considerando l’eventuale rinnovo del contratto per ulteriori 12 mesi e dei menzionati costi per la sicurezza, l’importo massimo stimato dell’appalto risulta, pertanto, pari ad euro 95.362,56, IVA esclusa, come di seguito indicato:

Descrizione Servizio CPV principale Importo di cui costi per la sicurezza Canone 24 mesi-

lavaggio/noleggio camici e tute da lavoro

98310000-9

56.296,80 € . , € Extra Canone 24 mesi -

lavaggio/noleggio camici e tute da lavoro

7.698,24 € Rinnovo 12 mesi -

lavaggio/noleggio camici e tute da lavoro

31.367,52 €

totale 95.362,56 € 1.260, €

L’importo totale dell’appalto è quindi pari a euro 95.362,56 IVA esclusa, inferiore alla soglia degli appalti di rilevanza comunitaria il cui tetto massimo per le Amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali è di € 214.000,00, come disposto dal Regolamento delegato (UE) n. 2019/2828 del 30 ottobre 2019.

Il predetto importo, pari ad euro 95.992,56 oltre Iva, che costituisce, ai sensi dell’art.

35, comma 4 del D. Lgs. 50/2016, tetto massimo per l’acquisizione del servizio in oggetto, trova copertura finanziaria, relativamente alla quota dell’anno 2020, sul cap.

U.1.03.02.13.002.01 del bilancio di previsione 2020 e articolato secondo il sistema di classificazione del bilancio dello Stato.

Si precisa che tale procedura di gara è stata prevista dal programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2020-2021 dell’Inail approvato con deliberazione del Consiglio di amministrazione dell’Istituto del 28 aprile 2020, n.1, ma è stata inserita per un importo inferiore.

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La necessità, non preventivabile, di aumentare il livello del servizio - da un cambio/lavaggio camice a settimana/quindicinale/mensile si è passati ad un cambio/lavaggio camice settimanale, se non addirittura ogni 2 giorni in caso di utilizzo dell’extra canone - resosi necessario per adottare, da parte del datore di lavoro, tutte le possibili misure di prevenzione e contenimento dal contagio da COVID-19, ha comportato, quindi, un aumento dell’importo dell’appalto.

Considerato che trattasi di servizio di importo superiore ai €. 40.000,00 ed inferiore alla soglia comunitaria, si può procedere, ex art. 36 comma 2 lett. b) del D. lvo 50/2016, a mezzo di affidamento previa valutazione, ove esistenti, di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti.

Si è preliminarmente verificata la disponibilità di Convenzioni o di iniziative attive, rispettivamente, in Consip e sulla piattaforma Me.Pa. Tale indagine ha dato esito negativo. È stata rilevata, solo, la presenza del servizio di lavanolo, riservato alle aziende sanitarie, sul sistema dinamico di acquisizione (SDA) che il RUP non ritiene, però, opportuno utilizzare in quanto l’attivazione della stessa appesantirebbe l’azione amministrativa per la gestione della procedura di gara in questione.

Ciò posto, avuto anche riguardo all’obbligo di utilizzo dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione (gare telematiche), previsto dall’art. 22 della Direttiva 2014/24/EU sugli appalti pubblici - recepito dall’art. 40, del D.Lgs. n. 50/2016 - il RUP ha ritenuto che la procedura di affidamento più idonea sia quella di indizione di RDO sul MEPA, aperta a tutti i fornitori, compreso il contraente uscente, abilitati allo specifico bando “Servizi di pulizia degli immobili, disinfestazione e sanificazione impianti” nell’ambito del quale, tra i CPV associati alla categoria di abilitazione, è contemplato il codice 9831000-9 “servizi di lavanderia e di lavaggio a secco” - stante che il servizio di lavanderia può considerarsi attività prevalente del presente affidamento.

In ragione della rilevanza e delicatezza del servizio il RUP ritiene di richiedere i seguenti requisiti:

 Requisiti di carattere generale previsti dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni;

 Fatturato minimo pari al doppio del valore stimato dell’appalto, realizzato nel triennio precedente alla data di pubblicazione della RDO;

 Esecuzione nel triennio antecedente la data di pubblicazione della RDO, di un servizio di importo almeno pari al valore stimato dell’appalto;

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 Possesso della certificazione UNI/EN 14065 relativa al sistema di prevenzione e controllo dei rischi di biocontaminazione.

Inoltre, in ragione delle caratteristiche standardizzate del servizio e che le caratteristiche tecniche dei capi da fornire saranno definiti dalla stazione appaltante, il RUP ritiene che il criterio di aggiudicazione più idoneo sia quello del minor prezzo ex art. art. 95, co. 4, lett. c, del D.Lgs n. 50/2016.

Tenuto conto delle esigenze di celerità e semplificazione dell’azione amministrativa, il RUP ritiene, altresì, di non suddividere in lotti la RDO oggetto del presente provvedimento.

Per dare maggiore visibilità alla gara in questione e per favorire la massima trasparenza, tempestività, pubblicità e libera concorrenza, si ritiene, inoltre, opportuno, inviare, contestualmente, a tutti i fornitori “abilitati” risultanti nell’elenco istituito da Consip S.p.A. per il bando relativo ai servizi di lavanolo - in possesso dei requisiti di cui all’art. 83 oltre che della certificazione UNI EN 14065:2004 (Sistema di controllo della biocontaminazione) - un invito a partecipare alla predetta RdO nel caso in cui non fossero già iscritti nella suddetta categoria merceologica.

Alla luce di quanto sopra esposto,

SI PROPONE

l'adozione di determinazione a contrarre da parte del Direttore regionale, ex art.

32, co. 2, del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., al fine di:

 autorizzare l’espletamento di una procedura ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett.b) del codice dei contratti pubblici, tramite RdO aperta, da formulare mediante mercato elettronico, nel bando “Servizi di pulizia degli immobili, disinfestazione e sanificazione impianti” sottocategoria CPV 9831000-9 “servizi di lavanderia e di lavaggio a secco” per l'affidamento del servizio di lavaggio e noleggio camici e tute da lavoro per il personale sanitario dei CC.MM.LL. delle sedi Inail della Sicilia e per la Sovrintendenza Sanitaria Regionale, in unico lotto, per il periodo di 24 mesi, rinnovabile di ulteriori 12 mesi, per l’importo complessivo di € 95.362,56, oltre Iva pari a € 20.979,76 per un totale complessivo di € 116.342,32 Iva inclusa, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del codice medesimo;

 autorizzare, contestualmente, l’invio a tutti i fornitori “abilitati” risultanti nell’elenco istituito da Consip S.p.A. per il bando relativo ai servizi di lavanolo

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nel Servizio Dinamico di Acquisizione (SDA), di invito a partecipare alla predetta RdO nel caso in cui non fossero già iscritti nella suddetta categoria merceologica;

 dare atto che l’importo massimo della fornitura è stimato in euro € 95.362,56 oltre IVA, che trova copertura finanziaria, relativamente alla quota dell’anno 2020, sul cap. U.1.03.02.13.002.01 del bilancio di previsione 2020 e articolato secondo il sistema di classificazione del bilancio dello Stato;

 approvare gli atti di gara;

 di autorizzare le pubblicazioni sul profilo committente dell’Istituto, ex art. 29 del d.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii;

Si propone, per la firma, lo schema di determinazione allegato.

Il responsabile Subprocesso Il Responsabile Processo Approvvigionamenti Approvvigionamenti Dott. Roberto Buttitta Dott.ssa Valeria Frittitta

Palermo, 10/07/2020 Visto, si concorda Il Dirigente Ufficio AA. SS.

Dott. Salvatore CIMINO

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SEDI N. UTILIZZATORI

DOTAZIONE CAMICI PER CIASCUN UTILIZZATORE IN

UN PERIODO DI 4 SETTIMANE

DOTAZIONE CASACCHE/PANTALONI

PER CIASCUN UTILIZZATORE IN UN PERIODO DI 4 SETTIMANE

DOTAZIONE CAMICI QUADRISETTIMANALE

COMPLESSIVA

DOTAZIONE CASACCHE E PANTALONI QUADRISETTIMANALE

COMPLESSIVA

DOTAZIO NE PER 24

MESI - CAMICI

DOTAZIO NE PER 24

MESI - CASACCH

AGRIGENTO 11 6 66 1.716 E

CALTANISSETTA 20 6 120 3.120

CATANIA 24 6 144 3.744

CALTAGIRONE 2 6 12 312

ENNA 14 6 84 2.184

MESSINA 20 6 120 3.120

MILAZZO 12 6 72 1.872

PALERMO FANTE 18 6 108 2.808

PALERMO CANTIERI 8 6 48 1.248

PALERMO CANTIERI 4 6 24 0 624

PALERMO TITONE 17 6 102 2.652

RAGUSA 11 6 66 1.716

SIRACUSA 11 6 66 1.716

TRAPANI 12 6 72 1.872

MAZARA DEL VALLO 4 6 24 624

SOVRINTENDENZA 8 6 48 1.248

TOTALE 196 1.152 24 29.952 624

Totale complessivo

FIGURE PROFESSIONALI

N. UTILIZZATORI

> dotazione/lavaggi per n.

2 settimane per ciascun utlizzatore

> dotazione/lavaggi per n.

4 settimane per ciascun

utlizzatore > dotazione/lavaggi per n.

4 settimane

periodo previsto maggiore frequenza: 8 mesi (36 settimane)

>

dotazione /lavaggi intero periodo

PERSONALE MEDICO 23 3 6 138 36 1.242

INFERMIERI 49 3 6 294 36 2.646

totale 432 Totale complessivo 3.888

30.576 Allegato 1 Piano di distribuzione

SERVIZIO IN EXTRA CANONE

1.176 SERVIZIO A CANONE

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