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Il tempo del medico e dell’infermiere

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Academic year: 2022

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Il Tempo del Medico e dell’Infermiere

Dott. Angelo Delmonte SSD Oncologia Toracica Unità di Studi Clinici di Fase 1

IRST - IRCCS

(2)

Jan 2014- Jul 2017

19.9 mo

8.5 mo 6.4 mo

4.4mo

Oncologia: un panorama in continuo cambiamento

(3)

Il tempo del medico

Ricerca Clinica

Ricerca

Traslazionale

Aggiornamento/

Studio

Budget

Spesa

Farmacologica

Colleghi/Azienda

Ospedaliera Pazienti

Sostenibilità

(4)

Per l’utilizzo dei servizi è necessario possedere una buona Health Literacy :

“L’insieme di competenze personali, cognitive e sociali che determinano l’abilità degli individui di accedere, capire ed utilizzare informazioni per favorire

e mantenere una buona salute”

(Nutbeam, 2000)

• “La capacità degli individui di ottenere, processare e capire informazioni di base sulla salute e sui servizi necessari per compiere scelte di salute appropriate”

(Institute of Medicine, 2004)

(5)

Literacy: le

competenze chiave

 Saper leggere

 Saper scrivere

 Abilità numerica

 Saper parlare

 Saper ascoltare

 Saper risolvere problemi

Scambio

orale

(6)

É dimostrato che il 40-80% delle

informazioni mediche fornite ai pazienti vengono dimenticate immediatamente

1

e che circa la metà delle informazioni è

ricordata in modo inesatto

2

.

[1] Kessel RP. Patient’s memory for medical information. J R Soc Med. May 2003; 96(5):219-22

[2] Anderson JL, Dodman S, Kopelman M, Fleming A. Patient information recall in a rheumatology clini. Rheumatology. 1979;18(1):18-22

(7)

Teorie del “rumore mentale” (mental noise)

• Quando le persone sono preoccupate o turbate

hanno difficoltà nella fase di ascolto ed elaborazione dell’informazione

0 100

Il “rumore mentale” può ridurre l’abilità a processare la comunicazione fino all’80%

20%

(8)

Ottobre 2015: i risultati dello

studio PIAAC (Program for the international assessment of adult competencies)

Lo studio PIAAC è la più recente indagine internazionale per la

valutazione delle competenze promossa dall’OCSE che considera:

Adulti tra i 16 e i 65 anni

L'indagine PIAAC è stata condotta in due momenti diversi: il Primo Round realizzato nel 2011-12, ha coinvolto 24 Paesi nel mondo, tra cui l’Italia; il Secondo Round, realizzato nel 2014-15, ha visto la partecipazione di altri 9 Paesi. È previsto, inoltre, un Terzo Round di rilevazione nel periodo 2017-18, con nuovi Paesi partecipanti.

(9)

Come si è svolta la

valutazione nello studio PIAAC

Livello di proficiency misurato su una scala di 6 livelli:

LIVELLO “BELOW 1” (sotto al livello 1) =

modestissima competenza al limite dell’analfa-betismo LIVELLO 3 = elemento minimo indispensabile

per un positivo inserimento nelle dinamiche sociali, economiche e occupazionali

LIVELLO 5 = indica piena padronanza del dominio di competenza

I low skilled in Italia Evidenze dall’indagine PIAAC sulle competenze degli adulti. A cura di Di Francesco, Gabriella; Amendola, Manuela; Mineo, Simona. Marzo 2016

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PIAAC 2013-2015 Literacy

Italia

Finlandi a Paesi Bassi Australi a

Svezi a

Giappone Norvegi a Estonia Belgio

Russia Repubblica Ceca Repubblica Slovacca Canada Repubblica di Corea Regno Unito Danimarca Germania Stati Uniti Austria Cipro Irlanda

Polonia Francia Spagna

Health Literacy

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PIAAC 2013-2015 Numeracy

(12)

I risultati dell’Italia

 Gli adulti italiani (16-65 anni) si collocano per la maggior parte al Livello 2 sia nel dominio di literacy (42,3%) che nel dominio di numeracy (39,0%)

 La sufficienza, al Livello 3 o superiore, è raggiunta dal 29,8%

della popolazione in literacy e dal 28,9% in numeracy

 I più bassi livelli di performance (Livello 1 o inferiore) vengono raggiunti dal 27,9%

della popolazione in literacy e dal 31,9%

in numeracy

I low skilled in Italia Evidenze dall’indagine PIAAC sulle competenze degli adulti. A cura di Di Francesco, Gabriella; Amendola, Manuela; Mineo, Simona. Marzo 2016

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I pazienti con bassa health literacy ...

hanno meno probabilità di partecipare a screening e attività di prevenzione

sono meno informati su malattie, medicina, corretti stili di vita

hanno meno probabilità di tenere sotto controllo malattie croniche

hanno più probabilità di essere ricoverati dopo essere stati dimessi

hanno più probabilità di morire prima

1 Sørensen K, et al. Health literacy and public health: A systematic review and integration of definitions and models. BioMed Central Public Health 2012, 12:80

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Interazione fra i fattori

dell'alfabetizzazione sanitaria

Skills

Tasks

Contexts Texts

Competenze dei professionisti

Azioni da

intraprendere Parlare, scrivere,

affissioni

Competenze degli individui

Questioni emotive e fisiche

Norme istituzionali, facilitatori strutturali e ostacoli

DOTT. RIMA RUDD - BOLOGNA NOVEMBRE 2018 14

(15)

Semplificare i percorsi

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Per promuovere una buona salute bisogna…

Costruire relazioni:

• Valori e rispetto Farsi capire bene:

• Linguaggio chiaro e lineare

• Uso corretto della tecnologia

• Verificare se è arrivato il messaggio giusto

• Facilitare la “navigazione” nei Servizi Creare alleanze:

• Con risorse della comunità, sistema educativo e reti sociali

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Uguaglianza Equità Uguaglianza Equità

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Grazie per l’attenzione!!!

[email protected]

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Riferimenti

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