• Non ci sono risultati.

PROGETTARE ATTIVITA' E PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "PROGETTARE ATTIVITA' E PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

ATTIVITA’ PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE –

SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

Commissione Cittadinanza & Costituzione

“… si propone una sorta di visita guidata alla galleria dei 139 articoli della Costituzione, per metterne in luce le implicazioni di carattere storico, etico, giuridico, economico, politico, in modo da scoprire quel tesoro che i padri

costituenti hanno scoperto e codificato intorno alla metà del secolo scorso. .. per mettere la Costituzione e i documenti internazionali sui diritti umani al centro della cultura e della vita scolastica, come germe da coltivare. …

per orientarsi nella vita e nella cultura contemporanea, nella speranza di portare un contributo alla costruzione dell’identità personale e civile dei giovani, in un tempo d’indebolimento degli ideali e di sfiducia nella scuola e nella

politica … “ (Luciano Corradini)

DM 37/2019 - Art. 2

Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel curriculum scolastico secondo quanto previsto all'articolo 1 del decreto legge 1 settembre 2008, n.137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n.169, illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF.

DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 62

Il colloquio accerta altresì le conoscenze e competenze maturate dal candidato nell'ambito delle attività relative a «Cittadinanza e Costituzione», fermo quanto previsto dall'articolo 1 del decreto-legge 1°settembre 2008, n.137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 e recepiti nel documento del consiglio di classe di cui al comma 1.

O.M. 205 / 2019 - Art. 19

Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel percorso scolastico secondo quanto previsto all'art. 1 del d.l. n. 137 del 2008, convertito con modificazioni dalla l. n.169 del 2008, illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF.

PROGETTARE ATTIVITA' E PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

NOTA: Si preferisce la denominazione "Attività di cittadinanza e costituzione" per non creare confusione con la dicitura "progetti" (in riferimento a questa disambiguazione si veda il punto 8)

1. A chi spetta il compito di progettare ed attuare le attività legate a Cittadinanza e Costituzione.

Il compito di sviluppare le attività di cittadinanza e costituzione (d'ora in poi C&C) ricade sul Consiglio di Classe, con particolarmente riferimento al docente di Scienze Giuridiche ed Economiche e, laddove non presente, al docente di Storia. Questo significa che il consiglio di classe è responsabile della corretta progettazione dei percorsi in oggetto ed è compito di tutto il consiglio di classe supportare i docenti delle materie suddette nella realizzazione degli stessi.

La progettazione, di carattere annuale, dovrebbe inserirsi in un ideale percorso che abbracci tutti i 5 anni della carriera scolastica degli studenti o quantomeno gli ultimi tre, per i quali lo svolgimento dei progetti di C&C è obbligatoria in vista dell'esame di stato.

2. Progettare attività di C&C.

2a: Un'attività di C&C si conclude con lo studente parte attiva.

(2)

Un'attività di C&C deve garantire il necessario approfondimento della tematica/dell'attività scelta e deve ricondurre ad una restituzione - di qualunque genere - da parte degli studenti. Ciò significa che, a conclusione dell'attività prevista, gli studenti dovranno aver prodotto dei materiali o svolto delle attività di cui possiedano un resoconto, diventando quindi parte ATTIVA dell'attività stessa. Questo prodotto finale può anche essere oggetto di valutazione da parte del docente/dei docenti coinvolti ed avere una ricaduta sulla valutazione della disciplina/delle discipline nell'ambito delle quali l'attività è stato sviluppata.

A titolo meramente esemplificativo una serie di lezioni sulla Costituzione Italiana che si concludono con una verifica scritta possono essere, se opportunamente declinate, attività di C&C; al contrario un incontro con un dottore costituzionalista italiano di alto profilo che non si concretizzi però in una attiva restituzione da parte degli studenti NON è un'attività di C&C.

Si invitano pertanto i docenti a predisporre sempre un momento o uno spazio atto alla restituzione da parte degli studenti dell'attività svolta indicandolo nella scheda di descrizione dell'attività.

L'elaborato degli studenti potrà ovviamente, nel caso fosse opportuno, essere utilizzato in sede di colloquio di maturità per supportare l'intervento del discente.

2b: Quanti progetti di C&C predisporre.

Fatta salva la piena sovranità del CdC nella scelta di quali e quante attività di C&C svolgere, si consiglia di progettare un numero limitato di attività per il percorso triennale (3-6 attività). In sede di colloquio dell'esame di stato allo studente verrà chiesto di rielaborare le attività svolte; un numero eccessivo di stimoli potrebbe rivelarsi controproducente. Si consiglia quindi di concentrare gli sforzi del CdC nell'elaborare pochi e significativi progetti, che abbiano il carattere più interdisciplinare possibile.

Si ricorda che in ottemperanza alle indicazioni ministeriali, in sede di elaborazione della documentazione del 15 Maggio per la classe in procinto di affrontare l'esame di stato, è opportuno indicare almeno un'attività di C&C svolto nel secondo biennio, in aggiunta alle attività predisposte per il quinto anno. Per ulteriori approfondimenti si vedano i punti 5 e 6.

2c: Distinzione con le attività di PCTO.

In virtù della normativa vigente in materia di Esame di Stato, secondo la quale è previsto nel colloquio un momento dedicato alla presentazione delle attività di C&C come per quelle di PCTO, si rende necessaria una distinzione chiara, in fase di progettazione, realizzazione e rielaborazione, tra le due attività. E' evidente che le attività di PCTO, così come molte delle attività che quali docenti portiamo avanti quotidianamente con i nostri studenti, possono, in senso lato, essere considerate attività di educazione alla cittadinanza. Nonostante questo è necessario, per i motivi sopra evidenziati, mantenere una netta distinzione tra i due tipi di attività e di chiarire questa differenziazione anche agli studenti, al fine di favorire un approccio più sereno alla maturità. Nessuno impedisce poi allo studente, in sede di colloquio dell'esame di stato, di evidenziare le connessioni tra attività di PCTO e quelle specificamente previste per il percorso di C&C.

3. C&C come cittadinanza attiva

Gli ultimi aggiornamenti in materia di attività di C&C pongono l'accento sul coinvolgimento diretto degli studenti nella realizzazione delle attività. Per questo motivo, benché non vi siano contro-indicazioni nel progettare attività più tradizionali, organizzate attraverso lezioni frontali o partecipazione a conferenze ed incontri, sarebbe auspicabile cercare di elaborare proposte che mettano al centro gli studenti e che trasformino questi ultimi nei veri protagonisti dell'attività proposta.

4. Attività extra-curricolari

Sotto questa prospettiva, attività altamente significative (proposte o sviluppate in collaborazione con la scuola) spesso svolte in orario extracurricolare, come attività di peer to peer o altre forme di volontariato, potrebbero essere considerate attività trasversali di C&C. E' opportuno però precisare che anche per queste attività, le quali raramente coinvolgono tutti gli studenti di una classe, dovranno essere predisposte le schede di attività di C&C (nelle quali dovranno quindi essere indicati gli studenti che effettivamente hanno partecipato all'attività).

Inoltre anche per questa tipologia di attività sarà necessario che lo/gli studenti coinvolti producano un qualche tipo di elaborato conclusivo che diventi quindi uno strumento di rendiconto e rielaborazione di quanto svolto.

Resta invariata la sovranità del CdC nella scelta di riconoscere determinate attività quali attività di C&C (oltre che il compito di verificare e controllare il proficuo svolgimento delle stesse).

5. Curriculum verticale di C&C.

(3)

L'istituto ha predisposto un curriculum verticale per le attività di C&C (in allegato).

Sono previste due proposte estremamente ampie per ogni annualità del percorso di studi. Sarebbe auspicabile che le attività di C&C previste dai diversi CdC si inserissero all'interno di questa griglia a maglie molto ampie proposta dalla scuola.

6. La scheda di attività di C&C.

L'Istituto ha predisposto una scheda di progettazione per le attività di C&C.

Il compito di compilare la scheda di progettazione ricade sul docente referente del progetto.

La scheda di progettazione va trasmessa al referente di C&C del plesso della classe destinataria. Sarà compito di quest'ultimo raccogliere tutte le schede presentate e garantire una efficiente archiviazione. Un'attività priva di scheda di progettazione non è considerato un'attività di C&C (le schede di progettazione verranno infatti allegate al documento del 15 Maggio elaborato durante il quinto anno del percorso scolastico).

E' auspicabile che questa scheda sia compilata nella maniera più chiara e completa possibile, con particolare riferimento alla descrizione pratica dell'attività (tipologia/numero degli incontri/attività previste) e all'elaborato finale (tipologia di elaborato, opportunità o meno di una valutazione legata ad una o più materie scolastiche, etc. etc.).

7. Scheda di sintesi delle attività di C&C.

L'istituto ha predisposto una scheda di sintesi per la registrazione delle attività svolte in materia di C&C (in allegato).

La compilazione di questa scheda, che dovrà essere elaborata entro il 15 Maggio di ogni anno scolastico, spetta al CdC (nella figura del referente di C&C, del Coordinatore, o altra figura indicata dal CdC stesso). Questa scheda andrà trasmessa al referente del plesso cui la classe appartiene.

8. E' necessario compilare la scheda progetti di istituto per le attività di C&C?

Le attività di C&C non rientrano per definizione in quelle attività che necessitano l'elaborazione di una scheda progetto di istituto (da distinguersi dalla scheda attività di C&C).

Sarà necessario predisporre una scheda progetto solo nell'eventualità in cui l'attività preveda una progettazione finanziaria (rientrano in tali attività TUTTE quelle che sono svolte in orario extra-curricolare presso una delle sedi dell'Istituto Capirola.

9. Portfolio di Cittadinanza

L’obiettivo del Portfolio è quello di favorire e promuovere in ogni discente, tramite la personale compilazione periodica di una scheda di rendicontazione, la costruzione di un percorso svolto nel triennio nelle attività di Cittadinanza, facilitando in tal modo la rendicontazione finale.

Ogni studente curerà autonomamente la compilazione di una scheda disponibile in formato elettronico, alla quale verranno allegati i lavori e i progetti svolti con tutta la relativa documentazione (elaborati, lavori, attestati, … ).

Al termine del percorso di studi ogni alunno avrà raccolto in modo ordinato tutti i dati utili alla presentazione del proprio curricolo di Cittadinanza in occasione dell’Esame di Stato.

10. Contenuti di riferimento previsti

- Costituzione italiana (principi, libertà, diritti e doveri) e quadro storico di riferimento

- i principi dell'organizzazione dello Stato e il ruolo del cittadino nell'esercizio consapevole delle sue prerogative

- Unione europea e Organizzazioni internazionali;

- Norma giuridica, fonti del diritto e codificazione

- Educazione finanziaria (benefici e rischi collegati all'utilizzo di beni e servizi finanziari) - educazione alla legalità

- partecipazione attiva alla vita sociale (coesione sociale, parità di genere, stili di vita sostenibili, promozione di una cultura di pace e non violenza, educazione alla salute)

- diritti umani

- educazione ambientale: responsabilità e sostenibilità.

Riferimenti

Documenti correlati