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Istruzioni per Dipendente

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Academic year: 2022

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Istruzioni per Dipendente

Il Dipendente accede al modulo delle “Detrazioni” dopo essersi autenticato sulla Intranet con la sua utenza e password personale.

La prima schermata dell’applicazione “Elenco Moduli Detrazioni”, se il Dipendente non ha mai presentato un Modulo di Detrazioni è vuota, altrimenti mostra un elenco dei moduli presentati in precedenza, ciascuno con l’indicazione della Data Richiesta (il giorno in cui il modulo è stato “salvato” per l’ultima volta o è stato

“inviato” a Risorse Umane), lo stato di avanzamento, eventuali Note compilate da Risorse Umane, i pulsanti che permettono di operare in modifica sui dati del Modulo o eliminarlo (se non ancora “inviato” a Risorse Umane), oppure di visualizzare il suo contenuto senza la possibilità di apportare modifiche ai suoi dati.

Immagine del Modulo

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Figura 1. Interfaccia del modulo

Premendo il pulsante “Nuovo” sa accede alla schermata “Detrazioni” che contiene i dati del Modulo da compilare.

I dati del Modulo sono raggruppati in riquadri e si dividono in due categorie: dati precaricati che corrispondono alla situazione attuale del Dipendenti presente negli archivi di Risorse Umane, e dati che devono essere valorizzati dal Dipendente, alcuni obbligatori, altri facoltativi.

I campi obbligatori sono contrassegnati da un asterisco di colore rosso.

Per facilitare l’inserimento delle date, appena ci si posiziona su un campo data compare un calendario, è possibile non utilizzarlo e digitare la data nel formato gg/mm/aaaa utilizzando i tasti numerici.

I riquadri sono i seguenti:

Dati del dipendente. Dati di natura giuridica alcuni prelevati dagli archivi di Risorse Umane nel momento in cui il Dipendente richiede di compilare un nuovo Modulo, altri che devono essere valorizzati dal Dipendente obbligatoriamente (recapito telefonico) o facoltativamente (indirizzo e- mail).

Riquadro redditi lavoro dipendente.

o Il Dipendente deve sempre indicare se intende usufruire delle detrazioni oppure no.

o La data di decorrenza è precaricata e non modificabile: corrisponde al primo gennaio dell’anno in corso o alla data di assunzione se si tratta di un assunto nell’anno.

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Riquadro detrazioni coniuge.

o Il Dipendente deve sempre indicare se intende usufruire della detrazione coniuge a carico oppure no.

o I dati anagrafici del coniuge sono precaricati solo se al momento della richiesta di creare un nuovo modulo, negli archivi di Risorse Umane risulta che il Dipendente ha il coniuge a carico.

o Se il Dipendete sceglie SI la data di decorrenza è obbligatoria e i dati anagrafici del coniuge, se non sono precaricati, devono essere tutti immessi dal Dipendente.

o Se il Dipendente sceglie NO la data di decorrenza è obbligatoria solo nel caso in cui i dati anagrafici del coniuge sono precaricati, altrimenti non è necessaria.

o Se il Dipendente sceglie NO e i dati anagrafici del coniuge non sono precaricati non è necessario inserirli.

o Nei casi in cui la data di decorrenza è richiesta, deve essere sempre nell’anno, non superiore alla data corrente

Riquadro detrazioni figli.

o Il Dipendente deve sempre indicare se intende usufruire della detrazione figli a carico oppure no.

o I dati anagrafici dei figli sono precaricati solo per quei figli che al momento della richiesta di creare un nuovo modulo, negli archivi di Risorse Umane risultano a carico.

o Se il Dipendete sceglie SI la data di decorrenza è obbligatoria. In questa situazione nell’elenco dei figli devono essere presenti i dati anagrafici di tutti e soli i figli a carico dalla data di decorrenza indicata.

I figli, che potrebbero essere stati inizialmente precaricati nell’elenco, ma che non sono a carico dalla data di decorrenza indicata devono essere eliminati.

Il dipendente ha la possibilità di aggiungere nuovi figli a carico dalla data di decorrenza indicata che non sono stati precaricati nell’elenco.

Il dipendente ha inoltre la possibilità di modificare i figli già presenti utilizzando il tasto

“Freccia giù” posto a fianco a ciascun figlio: premendo il pulsante “Freccia giù” il figlio verrà caricato nell’ultima riga dell’elenco e, dopo aver apportato le modifiche, è necessario premere il tasto “salva” posto accanto alla riga del figlio in modifica per concludere la modifica (vedi figura 2).

Un figlio può essere eliminato dall’elenco utilizzando l’apposito tasto X posto accanto alla riga del figlio in questione.

Un figlio può essere aggiunto all’elenco valorizzando tutti i campi dell’ultima riga dell’elenco e premendo il tasto “salva” posto accanto alla riga.

o Se il Dipendente sceglie NO la data di decorrenza è obbligatoria solo nel caso in cui nell’elenco sia presente qualche figlio con dati anagrafici precaricati.

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o Se il Dipendente sceglie NO e nell’elenco risultano precaricati alcuni figli, può scegliere indifferentemente di eliminare tutti i figli presenti, oppure lasciarli esattamente come compaiono nell’elenco (scelta consigliata). Qualunque sia la scelta effettuata dal Dipendente, il sistema recepirà che il Dipendente, alla data di decorrenza immessa, manifesta la volontà di non avere alcun figlio a carico.

o Se il Dipendente sceglie NO e nell’elenco non è presente alcun figlio, non introdurre figli nell’elenco.

o Se sono presenti uno o più figli 100% a carico del richiedente, e se il richiedente è

“divorziato” o “separato legalmente ed effettivamente”, è inoltre necessario indicare se il richiedente è Genitore affidatario al 100%.

o Nei casi in cui la data di decorrenza è richiesta, deve essere sempre nell’anno, non superiore alla data corrente

Nelle immagini seguenti viene illustrata, passo per passo, la modifica di un figlio.

Figura 2. Per modifcare un figlio è necessario premere il pulsante “Freccia giù”.

Figura 3. Alla pressione del tasto “Freccia giù” il figlio viene riportato nell’ultima riga dell’elenco.

Figura 4. I campi sono aperti in modifica: ad esempio è possibile modificare “% a carico”.

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Figura 5. Dopo aver premuto il pulsante “salva” posto accanto alla riga, l’elenco dei figli viene aggiornato con le modifche apportate.

Riquadro detrazioni altri familiari. Valogno le medesime istruzioni del “Riquadro detrazioni figli”.

Riquadro Privacy. Il riquadro contiene la casella di spunta con cui il Dipendete dichiara di aver letto e accettato l’informativa sul trattamento dei dati personali; per prendere visione dell’informativa deve fare click sul link “Informativa sulla Privacy”. La spunta della casella è obbligatoria.

Il Dipendente ha la possibilità di eseguire alcune operazioni sui dati immessi nel Modulo, ciascuna è individuata da uno dei seguenti pulsanti:

Annulla. Riporta automaticamente alla schermata iniziale “Elenco Moduli Detrazioni”. Nel caso il Dipendente abbia effettuato delle modifiche a dati già presenti nel Modulo, oppure abbia

compilato per la prima volta il modulo (senza averlo già salvato), indica all’ambiente dei Moduli di non tenere conto delle modifiche o dei dati appena immessi.

Salva bozza. Indica all’ambiente dei Moduli di salvare in modo non definitivo i dati appena immessi o modificati. Questa operazione automaticamente valorizza con il giorno corrente la Data Richiesta, e attribuisce al modulo lo stato BOZZA. Quando il Modulo è in questo stato il Dipendente,

attraverso i pulsanti della schermata “Elenco Moduli Detrazioni”, può accedere in modifica ai dati del Modulo (pulsante Modifica) per effettuare variazioni, oppure anche eliminarlo definitivamente (pulsante Elimina).

Firma e invia. Indica all’ambiente dei Moduli di salvare in modo definitivo i dati del Modulo e di renderli disponibili a Risorse Umane per effettuarne l’acquisizione. Questa operazione

automaticamente valorizza con il giorno corrente la Data Richiesta, e attribuisce al modulo lo stato FIRMATO. Quando il Modulo è in questo stato significa che Il Dipendente conferma in modo definitivo le informazioni che ha immesso e lo rende disponibile alle successive elaborazioni di Risorse Umane. Un modulo in stato FIRMATO non è più modificabile.

Prima di effettuare ogni il salvataggio l’ambiente dei Moduli controlla la coerenza e l’obbligatorietà dei dati immessi, nel caso si riscontrino delle anomalie queste vengono segnalate al Dipendente con un messaggio e colorando di rosso il campo che le ha provocate.

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Gli stati successivi a FIRMATO che assume il Modulo nel suo ciclo di vita non dipendono più da azioni del Dipendente ma dai processi di Risorse Umane.

In ogni caso tutti gli stati successivi sono monitorabili dal Dipendente attraverso il campo Stato della schermata “Elenco Moduli Detrazioni” e sono i seguenti:

 INCARICO. Il modulo è stato preso in visione da Risorse Umane, che però non ha ancora intrapreso alcuna decisione sul modulo.

 INVERIFICA. Si tratta di uno stato intermedio: indica che Risorse Umane è in fase di valutazione dei dati del Modulo. Non si tratta uno stato conclusivo per cui la valutazione deve risolversi in uno dei due stati terminali che seguono.

 PROCESSATO. Il Modulo è stato elaborato con successo e i suoi dati hanno aggiornato gli archivi di Risorse Umane. Questo stato conclude il ciclo di vita del Modulo ed è in alternativa allo stato RIFIUTATO.

 RIFIUTATO. Il dati immessi nel Modulo per qualche ragione non hanno aggiornato gli archivi di Risorse Umane. E’ possibile che Risorse Umane associ a questo stato una descrizione del motivo del rifiuto (campo Note della schermata “Elenco Moduli Detrazioni”). Questo stato conclude il ciclo di vita del Modulo ed è in alternativa allo stato PROCESSATO.

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