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Statuto Associazione Genitori A.Ge. Valdarno ART.1 COSTITUZIONE

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Academic year: 2022

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Statuto Associazione Genitori A.Ge. Valdarno

ART.1 – COSTITUZIONE

E' costituita l’Associazione Genitori A.Ge.Valdarno

L'Associazione aderisce all’Associazione Italiana Genitori A.Ge.Onlus di cui accetta quantofissato dallo Statuto nazionale, le linee programmatiche, le direttive a carattere nazionale egli oneri associativi.

L'Associazione ha sede in Figline Valdarno; il Consiglio Direttivo, con sua deliberazione, individua la sede nel proprio ambito territoriale o per praticità operativa, nella sede di residenza del Presidente in carica.

ART.2 – ASSOCIATI

Possono far parte dell'Associazione i genitori e coloro che legalmente o di fatto esercitano la potestà dei genitori, che accettano il presente Statuto e che versano la quota associativa. Possono aderire persone che condividono fini e scopi dell’A.Ge., anche se non genitori. La quota è personale e non è trasmissibile ad altri.

ART.3 – IDENTITÁ

L’Associazione,nell’articolatoterritorio del Valdarno superiore, intende mettere al centro della propria azione il benessere relazionale e sociale dei genitori e dei figli, partendo dalla condivisione del proprio vissuto.

L’Associazione,in una visione di rete, vuole quindi promuovere la qualità delle azioni realizzate attraverso la reale e forte partecipazione dei genitori quali soggetti promotori, realizzatori e valutatori delle iniziative per attivare relazioni fattive di fiducia e di reciprocità tra genitori, tra genitori e altri soggetti della società civile, e tra genitori e istituzioni.

L'Associazione è indipendente da ogni movimento politico e confessionale, nel rispetto deivalori sanciti dalla Costituzione Italiana, dalle Dichiarazioni Universali dei Diritti dell'Uomo e del Fanciullo e dell'Etica Cristiana.

ART.4 – SCOPI Scopi dell’Associazione sono:

• fornire aiuto e consulenza ai genitori per il migliore sviluppo della loro personalità e di quella dei figli costituendosi in rete per sostenere e alleggerire il vissuto quotidiano soprattutto nei contesti di difficoltà (lavoro, tempi familiari, situazioni di povertà...);

• favorire occasioni di confronto tra genitori (gruppi di auto aiuto, seminari informativi) e di socializzazione anche con altre associazioni;

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• realizzazione di un punto servizi/informazioni anche per la promozione delle iniziative pubbliche,il coordinamento delle azioni positive e l’avvio di nuovi progetti;

• individuare ed approfondire quanto concerne il bene e l'interesse dei figli sotto il profilofisico, psicologico, sociale, educativo ed etico;

• sostenere la responsabilità educativa dei genitori nei confronti della scuola e deiproblemi posti dai mass - media e dall'ambiente sociale nel quale vivono i loro figli, perindividuare le modalità di presenza ed i settori di intervento;

• favorire percorsi di integrazione dei bambini con handicap e delle loro famiglie nellascuola e nella vita sociale, in particolare segnalando alle autorità competenti il problema delle barriere architettoniche, migliorando la vivibilità e l’accessibilità del territorio;

• promuovere attività di educazione interculturale per la convivenza interetnica;

• contribuire al miglior compimento dell'opera degli educatori (genitori, insegnanti,operatori ecc. ..), promuovendo a tal fine corsi di formazione, incontri, servizi ed ognialtra iniziativa atta allo scopo;

• stimolare la costituzione di tutti quegli organismi attraverso i quali può realizzarsi lapartecipazione della famiglia alla vita della scuola e della comunità sociale;

• intervenire presso le autorità competenti per concorrere a soluzioni più idonee riguardanti le problematiche educative e familiari come il miglioramento della comunicazione fra istituzioni e famiglie, politiche per la famiglia fatte di programmi efficaci e aderenti alle esigenze del territorio, la semplificazione burocratica ecc..

ART.5 – STRUTTURA

L'A.Ge.Valdarno è un'Associazione di solidarietà, di promozione sociale, di formazione extra - scolastica della persona e di tutela dei diritti civili dei genitori.

E' un ente non - commerciale, senza scopo di lucro, con divieto di distribuire utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitali durante la vita dell'Associazione.

E' un'Associazione a struttura democratica, con disciplina uniforme del rapporto associativo, escludendo la temporaneità della partecipazione. I soci hanno diritto di voto singolo per approvazione e modifica di statuto e di regolamento e per nomina degli organi direttivi. Tutte le cariche associative sono gratuite.

Visti i connotati territoriali, nell'ambito dell'Associazione, in un’ottica di integrazione dell’intero Valdarno fiorentino e aretino, si possono formare sezioni locali con un proprio Direttivo e Presidente, il quale fa parte di diritto del Direttivo dell’A.Ge. Valdarno.

ART.6 – ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE Gli organi dell'Associazione sono:

• L'Assemblea dei Soci

• il Consiglio Direttivo

• il Presidente

• il Collegio dei Revisori dei Conti

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ART.7 – ASSEMBLEA

L'Assemblea è formata da tutti gli iscritti all'Associazione, in regola con il pagamento della quota annuale ed è presieduta dal Presidente.

Delibera validamente a maggioranza assoluta, escluso il caso di modifica di Statuto.

Per la validità dell'Assemblea in prima convocazione è richiesta la presenza della maggioranza dei soci; in seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei presenti. L'avviso deve indicare gli argomenti all'ordine del giorno ed essere inviato almeno dieci giorni prima della riunione mediante idonea pubblicità, anche per posta elettronica.

Si riunisce in via ordinaria almeno una volta all'anno.

Può essere convocata dal Presidente dell'Associazione o su richiesta di almeno 1/3 dei soci o dalla maggioranza dei Componenti del Consiglio Direttivo.

L'Assemblea, a maggioranza assoluta dei soci iscritti, ha la facoltà di modificare il presente Statuto, ad esclusione dell’articolo 3 che definisce l’identità culturale della Associazione Genitori.

L'assemblea decide il numero dei componenti del Consiglio Direttivo e del Collegio dei revisori dei conti. Ne elegge liberamente i membri tra quei soci che, regolarmente iscritti, abbiano espressamente accettato e sottoscritto il presente Statuto. Decide gli indirizzi programmatici dell'Associazione. Approva il programma delle attività delle proprie sezioni locali, il rendiconto consultivo ed il bilancio preventivo. Le deliberazioni sono verbalizzate in apposito registro, accessibile a tutti i soci.

ART.8 – CONSIGLIO DIRETTIVO

Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo dell'Associazione; elegge nel suo seno, amaggioranza di voti, un Presidente, un Vice-Presidente, un Segretario, un Tesoriere.

È convocato dal Presidente o su richiesta della maggioranza dei componenti.

L'avviso di convocazione deve indicare gli argomenti all'ordine del giorno ed essere inviatoanche per posta elettronica almeno cinque giorni prima della riunione.

Il Consiglio Direttivo definisce e realizza il programma dell’Associazione sulla base degliindirizzi dell'Assemblea e delle proprie sezioni locali.

Prepara ogni anno il rendiconto economico e finanziario dell'Associazione ed il bilancio diprevisione. Tiene rapporti costanti le proprie sezioni locali, con gli Organi Collegiali delle scuole, con gli Enti Localie con le varie Istituzioni del territorio.

A maggioranza dei componenti, decide sull'esclusione di un socio quando danneggiamaterialmente e moralmente l'Associazione, viola le norme statutarie e fomenta dissidi tragli associati. Il socio escluso potrà ricorrere al Collegio Nazionale dei Probiviri.

Le decisioni sono verbalizzate in apposito registro accessibile a tutti i consiglieri.

ART.9 – PRESIDENTE

Il Presidente dell’Associazione presiede l'Assemblea dei soci ed il Consiglio Direttivo, è ilrappresentante legale dell'Associazione, compie tutti gli atti di ordinaria amministrazione,ha il potere di firma e delega.

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ART.10 – COLLEGIO dei REVISORI dei CONTI

Il Collegio dei Revisori dei Conti, in prima riunione, elegge un proprio Presidente.

Controlla l'andamento della gestione economica e finanziaria dell'associazione epartecipa, solo con diritto di parola, al Consiglio Direttivo, a cui comunica le proprievalutazioni.

ART.11 – DURATA

Tutte le cariche associative hanno la durata di tre anni e sono rinnovabili

ART.12 – FINANZIAMENTO I proventi dell'Associazione sono costituiti da:

• quote associative;

• erogazioni liberali dei soci e dei terzi;

• contributi di Enti ed Istituzioni a sostegno di attività e progetti;

• entrate derivanti da attività svolte dall'Associazione;

• contributi pubblici;

• eredità, donazioni e legati;

• contributi dell'Unione Europea e di organismi internazionali;

• entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati;

• proventi delle cessioni di beni e servizi ai soci e a terzi, anche attraverso lo svolgimento

• di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricola, svolte in maniera

• ausiliaria e sussidiaria, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali;

• entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, qualifeste e sottoscrizioni anche a premi;

• altre entrate compatibili con le finalità sociali dell'associazionismo di promozionesociale.

ART.13 – SCIOGLIMENTO

Lo scioglimento, la cessazione ovvero l’estinzione e quindi la liquidazionedell’organizzazione può essere proposta dal Consiglio Direttivo e approvata, con votofavorevole di almeno tre quarti degli aderenti, dall’Assemblea dei Soci convocata in viastraordinaria con specifico ordine del giorno. I beni che residuano dopo l’esaurimento dellaliquidazione sono devoluti ad Associazione di analoga ispirazione culturale, operante infavore dei genitori o delle famiglie, secondo le indicazione dell’Assemblea e comunque afini di pubblica utilità, sociali ed umanitarie o ad Enti o Associazioni aventi

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finalitàanaloghe, salvo diversa destinazione imposta dalla legge. In nessun caso possono esseredistribuiti beni, utili e riserve agli aderenti.

ART.14 – DISPOSIZIONI FINALI

Per quanto non previsto dal presente Statuto, si rimanda alle vigenti disposizioni legislativein materia, con particolare riferimento al Codice Civile ed alle Leggi in materia, conparticolare riguardo alle Leggi 266/1991 e 383/2000, alla Legislazione Regionalesull’Associazionismo di Promozione Sociale ed alle loro eventuali variazioni edintegrazioni.

Il presente Statuto è stato approvato dall’Assemblea dei soci in data 27 aprile 2012

Il Presidente Il Segretario

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Riferimenti

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