BANDO PUBBLICO PER LA LOCAZIONE DI UN IMMOBILE COMUNALE DESTINATO ALLA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE NELLA FORMA DI BAR
Premesso che:
• questa Amministrazione è proprietaria di un immobile sito in Piazza Risorgimento, censito a N.C.E.U., mappale 884, Censuario di Cernobbio;
la Giunta Comunale con provvedimenti n. 120 del 27/09/2020 ha disposto l'indirizzo a questo ufficio della predisposizione di un bando pubblico per la locazione della struttura comunale e disponendo che nel bando di gara siano posti a carico del locatario i seguenti obblighi per la durata del contratto:
- la presentazione di eventi di richiamo turistico da svolgersi in Riva prevalentemente nel periodo estivo, secondo un programma presentato e condiviso con l’amministrazione comunale;
- la distribuzione del medesimo materiale turistico informativo presente presso l’infopoint comunale, nel medesimo periodo in cui è aperto l’infopoint;
- un periodo di apertura continuativa annua dell’esercizio di almeno 6 mesi;
- l’acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle attività insediate;
la Giunta ha altresì disposto che sia previsto a base d’asta un canone di locazione annuo pari a € 20.000,00 (ventimila/00), fino ad un massimo di € 35.000,0 (trentacinquemila/00) oltre IVA di legge.
- con delibera n. 120 del 24/09/2020 è stato approvato l’atto di indirizzo per la gestione del Bar in Piazza Risorgimento;
- con determinazione n. 19 del 21/01/2021, è stato approvato il bando per la locazione della struttura in oggetto con i relativi allegati;
SI RENDE NOTO CHE
il giorno 25 febbraio 2021 alle ore 9:30, presso la sede Comunale ubicata in via Regina 23, si terrà la 1°seduta pubblica della PROCEDURA APERTA per la locazione dell’immobile Comunale in Piazza Risorgimento, affinché venga destinato a locale commerciale, precisamente destinato alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nella forma di bar, con le precisazioni di cui alla deliberazione di G.C. sopraindicate. Non è ammesso il posizionamento di slot machine o di altri apparecchi con finalità analoga.
Nel rispetto della normativa per limitare il contagio da Covid 19, il pubblico potrà partecipare da remoto tramite collegamento assicurato dalla piattaforma gotomeeting. Verrà pubblicato, entro la data della seduta pubblica, il link di accesso alla piattaforma.
Spettano al locatario le procedure necessarie e i costi conseguenti per l’ottenimento di tutte le autorizzazioni per l’eventuale svolgimento dell’attività di ristorazione.
L’assegnazione avverrà mediante aggiudicazione al soggetto che avrà presentato l’offerta più alta rispetto a quanto stabilito a base d’asta, ai sensi della normativa di cui al R.D. 827/1924, art. 73 lettera c) e art. 76 comma 2.
A tal fine vengono fornite le seguenti informazioni: - Stazione appaltante: Comune di Cernobbio, via Regina 23, Cernobbio, c.f. 00432060135, tel 031/343211, pec comune.cernobbio.co@halleycert.it, email info@comune.cernobbio.co.it.
Art. 1 INFORMAZIONI SULL’ IMMOBILE
Il fabbricato oggetto della procedura ad evidenza pubblica è quello indicato nella scheda catastale allegata (all.1), conforme alla pratica n.202/20, e comprende altresì un’area esterna, come evidenziato nell’elaborato allegato (all.2), che potrà essere utilizzata per la somministrazione, previo versamento del relativo canone di occupazione suolo pubblico, calcolato sull’effettiva superficie richiesta rispetto a quella messa a disposizione con il presente bando e che è pari a circa mq. 283.55 Il progetto di sistemazione della suddetta area dovrà essere approvato dagli organi competenti e l’uso della stessa è subordinato all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni.
L’aggiudicatario si obbliga a farsi carico delle eventuali modifiche sia nella conformazione dell’area esterna sia nella qualità degli arredi, al fine di conformarsi al progetto di sistemazione generale della Riva che il Comune ha in corso.
L’immobile viene consegnato nello stato di fatto in cui attualmente si trova, restando inteso che gli interventi di adeguamento funzionale e impiantistico dovranno essere tutti realizzati a cura e spese dell’aggiudicatario.
A tal proposito si precisa che sono disponibili, presso l’Ufficio tecnico, i seguenti documenti:
-libretto caldaia (per produzione acqua calda e riscaldamento piano interrato);
-dichiarazione conformità impianto elettrico del 26.03.2008 per zona banco bar;
-dichiarazione conformità impianto elettrico e relativo progetto del 25.01.2010 per piano terra e seminterrato;
-dichiarazione conformità impianto idrico sanitario e gas del 14.06.2010,
-manuale elettropompe per sollevamento acque reflue mediante raccolta in vasca al piano seminterrato e convogliamento alla fognatura comunale
Il progetto degli eventuali lavori che il soggetto aggiudicatario intendesse effettuare sarà comunque da sottoporre al preventivo benestare da parte dell’Ente.
L’immobile è privo degli arredi e delle attrezzature necessarie per lo svolgimento dell’attività, che dovranno essere acquistati ed installati a cura e spese dell’aggiudicatario e, al termine della locazione, rimarranno di sua proprietà.
L’aggiudicatario dovrà farsi carico dell’ordinaria manutenzione dell’immobile e delle aree per le quali viene richiesta l’occupazione di suolo pubblico
L’aggiudicatario sarà tenuto al rispetto della destinazione d’uso dell’immobile locato per la quale resta vietata ogni variazione d’uso non espressamente autorizzata dal Comune concedente, nonché il subaffitto a terzi, se non in base a quanto disposto dal contratto di locazione e relative norme di legge (art. 36 Legge 392/1978), il subentrante dovrà in ogni caso possedere tutti i requisiti previsti dal presente bando e dovrà essere in grado di poter contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Art. 2 SISTEMA DI GARA
Procedura aperta, ad evidenza pubblica, regolamentata per quanto analogicamente applicabile dal vigente regolamento comunale in materia di alienazione di beni patrimoniali, e dal R.D. 827/1924 e (per quanto riguarda i requisiti) dal vigente contratto degli appalti Pubblici di cui al d. lgs. 50 del 18.04.2016.
Art. 3 VALORE, DURATA E FORMA DEL CONTRATTO
Il canone annuale a base di gara stabilito dalla Giunta comunale con la delibera sopra citata, è di € 20.000,00 (euro ventimila,00), l’offerta non potrà superare il valore di € 35.0000,00 (trentacinquemila,00) oltre IVA di legge e verrà definitivamente determinato a seguito dell’aggiudicazione in base all'offerta; il canone sarà oggetto annualmente ed automaticamente di rivalutazione, senza bisogno di richiesta alcuna, secondo le variazioni degli indici ISTAT per le locazioni pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale in misura pari al 75% della variazione ISTAT.
L’importo definito come canone dovrà essere pagato in due rate semestrali anticipate entro il 10 gennaio ed il 10 luglio di ogni anno; Per il primo anno il canone sarà conteggiato in modo proporzionale dal giorno di stipula della locazione.
La durata della locazione è fissata in anni 6 (sei), rinnovabile per altri sei anni, secondo la disciplina di cui agli artt. 27, 28 e 29 della I. 27 luglio 1978, n. 392 e succ. mm. e ii., che integralmente si richiama, a decorrere dalla data di stipula del relativo contratto, soggetta ai disposti della legge e dal codice civile.
In considerazione della natura di ente pubblico del locatore, che richiede per ogni affidamento una procedura ad evidenza pubblica, si precisa che alla scadenza del secondo periodo di sei anni (durata minima di legge) il contratto deve considerarsi risolto, senza necessità di disdetta, per naturale decorrenza dei termini.
Alla scadenza della locazione l'unità immobiliare dovrà essere restituita al Comune di Cernobbio, libera da persone e da cose, in buono stato di manutenzione.
In ogni caso è consentito al conduttore di recedere in qualsiasi momento dal contratto, con preavviso di almeno sei mesi, da comunicarsi con lettera raccomandata a.r.
La locazione ha natura commerciale, alla scadenza non spetterà al locatario alcuna indennità di avviamento o prelazione di sorta.
Il contratto verrà stipulato con scrittura privata, con spese a carico del conduttore.
Il Comune di Cernobbio si riserva la facoltà di vendita dell’immobile, salvo la prelazione legale in favore del conduttore.
Art. 4 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’assegnazione avverrà mediante aggiudicazione al soggetto che avrà presentato il corrispettivo più alto rispetto al canone annuo minimo posto a base di gara, pari ad Euro 20.000,00 (ventimila/00) e fino ad un massimo di Euro 35.000,00 (trentacinquemila/00) oltre IVA di legge
In caso di parità di offerte tra due o più concorrenti, a norma dell’art. 77 del R.D. 23 maggio 1924 n.
827, si procederà nella medesima seduta ad una licitazione fra essi soli, con offerta migliorativa da inoltrarsi tramite PEC all’indirizzo: comune.cernobbio.co@halleycert.it fino al limite di ulteriori 20.000 euro, da versare una tantum, ovvero solo in occasione della prima annualità. Tale somma sarà introitata dal Comune per il patrimonio comunale. È, pertanto, onere di ciascun offerente che voglia partecipare alla licitazione di cui sopra essere presente, tramite piattaforma go to meeting (a mezzo di procuratore speciale o legale rappresentante) all’apertura dei plichi delle offerte segrete. Nel caso di procuratore speciale, la procura dovrà essere preventivamente inviata alla PEC sopra indicata e dovrà contenere espressamente la facoltà di effettuare offerte migliorative rispetto all’offerta segreta. In assenza dell’offerente o del suo legale rappresentante o procuratore, il concorrente non sarà ammesso alla licitazione, ferma restando l’offerta segreta già presentata. Ove nessuno dei concorrenti
migliorare l’offerta, o venga ulteriormente presentata la medesima offerta, l'aggiudicatario verrà scelto tramite sorteggio.
Non sono ammesse offerte pari o inferiori al canone posto a base d’asta.
La valutazione delle offerte pervenute sarà rimessa ad una apposita Commissione, da costituire e nominare, nel rispetto delle previsioni normative in materia.
ART. 5 DIRITTO DI PRELAZIONE
A norma del previgente contratto DI CONCESSIONE con l’operatore uscente, lo stesso è titolare del diritto di prelazione e, pertanto, qualora non risultasse aggiudicatario della gara, ed anche nel caso non partecipasse alla stessa, potrà esercitare tale diritto adeguando la sua offerta a quella giudicata dall’amministrazione più conveniente a conclusione della gara.
L’amministrazione provvederà a comunicare entro 7 giorni la migliore offerta al conduttore uscente che avrà 30 giorni consecutivi, dal ricevimento della PEC, per esercitare il diritto di prelazione, adeguando la sua offerta e inviandola al protocollo comunale esclusivamente tramite PEC. In questo caso il conduttore uscente risulterà aggiudicatario della gara, fatta salva la verifica dei requisiti di partecipazione richiesti e la presentazione della fideiussione definitiva.
Decorsi invece inutilmente 30 giorni senza che tale soggetto abbia comunicato la volontà di esercitare il diritto di prelazione alla locazione in oggetto, l’amministrazione procederà ad aggiudicare il contratto alla migliore offerta pervenuta in sede di gara.
Art. 6 CONDIZIONI DI GARA
L'unità immobiliare sarà assegnata a corpo e non a misura, pertanto non vi sarà luogo ad azione per lesione, né ad aumento né diminuzione del canone, per qualunque errore nella descrizione del bene stesso e nell’indicazione della superficie, dovendosi intendere come conosciute ed accettate espressamente nel loro complesso dall’aggiudicatario. Le caratteristiche e le dimensioni, le sue condizioni, eccetera, sono quelle sopra indicate.
La gestione dell’attività a cui è destinato l’immobile sarà svolta dal conduttore sotto la sua esclusiva responsabilità, direttamente o a mezzo preposto in possesso dei necessari requisiti professionali.
Art. 7 PRESA VISIONE DEI LUOGHI E DEI DOCUMENTI
La presa visione dei luoghi e dei documenti di gara è obbligatoria. L’unità immobiliare, dalla data di pubblicazione del presente bando fino al quinto giorno antecedente la data di presentazione dell’offerta e quindi sino al 17 febbraio 2021, potrà essere visitata nei giorni lavorativi, previo richiesta di appuntamento con il Responsabile del Procedimento. Dr. Claudio Della Torre, o suo delegato a mezzo e-mail all’indirizzo: elisabetta.pellegrini@comune.cernobbio.co.it o telefono (031/343216), dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio.
Del sopralluogo alla struttura verrà rilasciata attestazione a firma dell’incaricato da allegare al Modello Dichiarazione (all. B) a pena di esclusione dalla gara.
La richiesta di sopralluogo, dovrà essere effettuata dal titolare dell’impresa partecipante, o da un suo delegato (risultante da attestazione scritta, firmata e con allegata fotocopia di un documento d’identità del legale rappresentante e del delegato).
Art. 8 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA E REQUISITI
Sono ammesse a partecipare alla gara tutte le persone, fisiche o giuridiche, società, raggruppamenti temporanei di imprese, costituiti e costituenti, in possesso della capacità di vincolarsi
contrattualmente, alle quali non sia stata applicata la pena accessoria della incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione o la sanzione di divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione e che non si trovino in situazioni di morosità e non abbiano contenziosi in corso, a qualsiasi titolo, nei riguardi del Comune di Cernobbio. Inoltre i partecipanti devono possedere i requisiti morali e professionali necessari per l'esercizio dell'attività specifica, salva la possibilità di avvalersi di un preposto in possesso di tali requisiti, e in particolare dei requisiti professionali per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui agli articoli 65 e. 66 della L.R. 2 febbraio 2010, n. 6.
Tutti i partecipanti devono inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti di capacità economico — finanziaria: - disporre di una dichiarazione, presentata in allegato, da istituti bancari o intermediari autorizzati che attestino la capacità economica a sostenere le spese di cui al presente bando.
Non è consentito ad un soggetto di partecipare alla gara presentando più domande di ammissione come singolo e/o come concorrente in una delle forme associative di cui sopra, ovvero di avere rapporti di controllo e collegamento anche sostanziale con altre imprese che partecipano alla gara singolarmente o nelle forme associative sopra elencate, a pena di esclusione di tutte le diverse domande presentate.
Non è ammessa alcuna possibilità, al momento del contratto, di modificazione delle ATI, dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dalla domanda di ammissione alla gara.
Entro 10 giorni dalla firma del contratto dovrà essere versato il canone riproporzionato del primo anno.
Art. 9 OBBLIGLI DELL’AFFIDATARIO
Il fabbricato locato dovrà essere utilizzato secondo l'indirizzo stabilito con deliberazione di G. C. n. 120 del 24.09.2020 e precisamente quale “locale commerciale, destinato alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nella forma di bar. Potrà essere svolta, previa autorizzazione da parte degli organi competenti, anche attività di ristorazione”.
L’aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento di tutte le utenze connesse all’attività svolta, nonché le imposte e tasse comunali riferite all’immobile. soggetti al pagamento
Sarà inoltre tenuto a quanto indicato nella delibera di Giunta e riportato nella premessa del presente bando, e precisamente:
1. presentare eventi di richiamo turistico da svolgersi in Riva prevalentemente nel periodo estivo, secondo un programma presentato e condiviso con l’amministrazione comunale;
2. distribuire il medesimo materiale turistico informative presente presso l’infopoint Comunale nel periodo in cui è aperto l’infopoint;
3. effettuare un periodo continuativo di apertura dell’esercizio di almeno 6 mesi (compreso il periodo estivo);
4. acquisire tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle attività insediate.
Il Comune si riserva la facoltà di verificare in qualsiasi momento, la destinazione d’uso dell’immobile oggetto della locazione.
Il Conduttore, inoltre, dovrà realizzare, a propria cura e spese, tutti gli interventi di adeguamento funzionale e/o impiantistico, che risultassero necessari o strumentali allo svolgimento delle attività da insediarsi, assumendosi ogni alea economica e finanziaria, nonché responsabilità giuridica al riguardo. A tale riguardo il Conduttore assumerà a proprio integrale ed esclusivo onere e rischio il
Comunale, nonché di ogni altra autorizzazione, permesso, licenza e/o nulla osta occorrenti per l’esecuzione degli interventi, restando in ogni caso inibita al Conduttore la possibilità di iniziare i lavori e/o l’attività se non dopo aver conseguito tutte le predette approvazioni e autorizzazioni. Il Conduttore sarà tenuto a vigilare affinché le imprese esecutrici degli interventi siano in possesso dei requisiti stabiliti dalle disposizioni vigenti in materia e ad esibire al Comune la documentazione necessaria ad attestare l’avvenuta ultimazione degli interventi
Il conduttore, all'atto della consegna del locale, deve intestare a proprio nome, i contratti delle utenze attivate o/e da attivare
E’ fatto obbligo al conduttore di acquisire, a sua cura e spese, tutte le necessarie autorizzazioni per legge per lo svolgimento dell’attività commerciale come sopra indicata, ivi comprese quelle previste dalla normative antincendio, nonché di eseguire eventuali lavori di adeguamento necessari all’ottenimento delle stesse autorizzazioni, senza possibilità alcuna di richiedere oneri e rivalse al Comune, e di avviare l’attività entro e non oltre 45 giorni (quarantacinque giorni) decorrenti dalla data delle autorizzazioni acquisite.
Il conduttore dovrà stipulare polizze assicurative:
a) sull’immobile del valore di € 1.000.000,00 (un milione) (che copra quindi anche incendi, atti vandalici ed eventi socio politici)
b) di responsabilità civile del valore di € 3.000.000,00 (tre milioni) da presentare al momento della stipula del contratto.
Art. 10 CAUZIONE PROVVISORIA
Il concorrente fornirà, a garanzia dell’espletamento della gara, al Comune di Cernobbio una polizza fideiussoria pari al 2% del canone di locazione complessivo minimo stimato a base di gara, di € 4.800,00. La fideiussione sarà svincolata dal Comune dopo 180 giorni dall’aggiudicazione definitive previa la presentazione del deposito cauzionale definitivo
DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO:
A garanzia dell'adempimento delle obbligazioni tutte derivanti dal contratto di locazione, ivi comprese quelle relative al pagamento dei canoni e degli oneri accessori, l'assegnatario dovrà produrre, alla sottoscrizione del contratto, idonea fideiussione bancaria o assicurativa, a prima richiesta, con validità sino a tutto il primo periodo di durata del contratto, con rinnovo annuale tacito alle medesime condizioni per la restante durata contrattuale, per un importo pari a 12 (dodici) mensilità del canone di locazione, e con le seguenti ulteriori principali caratteristiche:
- impegno incondizionato da parte dell'istituto di emissione a versare entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, qualsiasi somma compresa nel massimale previsto, ogni eccezione rimossa al riguardo e nonostante eventuali opposizioni del conduttore;
- formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’articolo civile, alla facoltà di opporre eccezioni opponibili dal conduttore al locatore decadenze di cui all'articolo l957 del codice civile;
- preavviso di 6 (sei) mesi in caso di disdetta da parte dell'istituto bancario.
L'invalidità od inefficacia, totale o parziale, per qualsiasi ragione, della garanzia fideiussoria produrrà, ipso jure, la risoluzione del contratto di locazione.
Art. 11 AGGIUDICAZIONE
La Commissione, nominata dal responsabile del servizio finanziario, procederà, il giorno 23 febbraio 2021 alle ore 9.30 presso la sala stemmi del comune, a tutti gli adempimenti previsti per l’individuazione dell’aggiudicatario, nel rispetto di quanto indicato dal disciplinare di gara (art. 9).
Il bando, il disciplinare di gara, l’istanza, i moduli necessari per produrre l'offerta vengono pubblicati, per almeno 30 giorni prima dell'espletamento della gara, all’albo pretorio on line e nell’apposita sezione del sito istituzionale del Comune: www.comune.cernobbio.co.itt, dove possono essere consultati e scaricati.
TEMPI DI CONSEGNA
Indipendentemente dalla data di stipula del contratto, l’immobile sarà consegnato non prima del 15 marzo 2021.
Art. 12 ALTRE INFORMAZIONI
Ai sensi del Reg. U.E. 679/2016, del D. lgs. 196/2003 per quanto ancora in vigore e del vigente regolamento comunale in materia, il trattamento dei dati personali avverrà unicamente per gli adempimenti connessi ai procedimenti di cui al presente bando. Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito “GDPR”), recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, si informa che i dati personali forniti formeranno oggetto di trattamento nel rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza cui è tenuto il Comune di Cernobbio.
Il Comune di Cernobbio con sede a Cernobbio (CO), Via Regina 23, Tel 031/343211, mail info@comune.cernobbio.co.it, PEC comune.cernobbio.co@halleycert.it è il Titolare del trattamento dei dati personali raccolti, ai sensi e per gli effetti del “GDPR”, che prevedono la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.
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Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.comune.cernobbio.co.it
I dati personali forniti sono necessari per gli adempimenti previsti per legge e per le finalità connesse ad acquisire delle informazioni necessarie alla valutazione dei requisiti necessari ai fini della partecipazione alla gara oggetto del presente bando. Potrebbe, inoltre, essere richiesto il consenso per trattare i dati personali per specifiche finalità che comunicheremo. Quando si acconsente al trattamento dei dati personali da parte nostra per una specifica finalità, è possibile revocare il consenso in qualsiasi momento e, in tal caso, si cesserà di trattare i dati per tale finalità.
Il trattamento viene svolto in forma automatizzata e/o manuale nel rispetto di quanto previsto dall’art.
32 del GDPR ed in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 29 GDPR.
Si segnala che, nel rispetto dei principi di liceità, limitazione delle finalità e minimizzazione dei dati, ai sensi dell’art. 5, paragrafo 1 del GDPR, i dati personali saranno conservati per 3 mesi affinché siano
Di regola, i dati raccolti non saranno mai diffusi e non saranno oggetto di comunicazione senza esplicito consenso, salvo le comunicazioni necessarie che possono comportare il trasferimento di dati ad enti pubblici, a consulenti o ad altri soggetti per l’adempimento degli obblighi di legge.
I dati non saranno trasferiti né in Stati membri dell’Unione Europea né in Paesi terzi non appartenenti all’Unione Europea.
Il Comune di Cernobbio non adotta alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione, di cui all’art. 22, paragrafi 1 e 4 del GDPR.
In ogni momento, si potrà esercitare, ai sensi degli artt. 15-22 del GDPR 2016/679, il diritto di chiedere al Titolare del trattamento l’accesso, la rettifica o la cancellazione dei dati personali oppure la limitazione del trattamento di tali dati.
Allo stesso modo, è possibile esercitare il diritto di opporsi al trattamento.
L’apposita istanza è presentata al titolare del trattamento
E’ possibile esercitare i propri diritti con richiesta scritta inviata al Comune di Cernobbio, all’indirizzo postale della sede legale o all’indirizzo PEC sopra indicato.
Eventuali contestazioni o controversie che dovessero sorgere durante la gara saranno risolte con decisione del Presidente della gara al quale è riservata, altresì, la facoltà insindacabile di prorogarne la data, dandone comunque comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare pretese al riguardo.
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi dell’art. 16 del D.P.R. 30 dicembre 1982, n. 955 e ss.mm.ii. Tutte le spese contrattuali, nessuna esclusa, relative ai conseguenti atti saranno a carico del conduttore.
Sono ammessi nei confronti del presente bando:
• ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia entro 60 giorni a sensi del d.
lgs. 104 del 02.07.2010;
• ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni a sensi art. 9 del D.P.R.
24 novembre 1971, n. 1199.
Per ogni eventuale controversia, non risolvibile in via amministrativa, è competente il foro di Como.
Responsabile del procedimento: Dott. Claudio Della Torre
Tutti i documenti e le informazioni complementari inerenti la gara possono essere richieste al Comune di Cernobbio — Ufficio Ragioneria: tel .031/343230
