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OSSERVATORIO IMPRESE DI VIAGGI E TURISMO

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OSSERVATORIO

IMPRESE DI VIAGGI E TURISMO

Indicazioni statistiche sulla struttura occupazionale

I edizione - febbraio 2003

FEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI IMPRESE VIAGGI E TURISMO

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P R E M E S S A

Il sistema turistico nazionale è in piena evoluzione. Un segnale, fra i più evidenti ci viene anche dall’analisi sullo stato occupazionale del settore. Dallo studio è emerso che negli ultimi dieci anni la rete agenziale italiana ha perso quella spinta propulsiva che l’aveva caratterizzata fino all’inizio del 2000 e che l’aveva portata ad avere uno sviluppo occupazionale medio vicino al 3% annuo. Dall’indagine è però risultato che si sta verificando anche una sostanziale modifica delle dimensioni delle agenzie di viaggi esistenti. Rispetto agli stessi dati del 1993, è stato infatti rilevato che le impre- se fino a 5 dipendenti sono passate da uno share del 63% al 67%, mentre sono ferme le agenzie da 6 a 10 dipendenti la cui percentuale sembra essersi stabilizzata intorno al 20% della totalità delle aziende del settore.

Ben diverso il discorso per le agenzie che occupano da 11 a 20 dipendenti, scese dal 9% del 1993 all’attuale 5%, perdendo ben 4 punti percentuali. Un dato questo che de- ve far riflettere perché, anziché crescere, come logica conseguenza per questa tipolo- gia di imprese, si sono rivelate essere quelle che hanno maggiormente sofferto la cri- si di questo ultimo anno. La nostra indagine ha infine confermato che ad ammortizza- re più facilmente questa crisi sono state le agenzie molto grandi (con oltre 50 dipen- denti) che non sono ricorse a riduzioni di personale e quelle molto piccole (fino a 5 dipendenti) che, pur in presenza di notevoli difficoltà economiche, hanno saputo evi- tare di ricorrere a pesanti forme di indebitamento, limitandosi semplicemente a tirare la cinghia.

Se dunque è vero che le agenzie di piccole dimensioni sono meglio posizionate sul mer- cato, è altrettanto vero che con l’incremento dei flussi turistici e l’aumento di quanti si rivolgono alle agenzie di viaggi per programmare le proprie vacanze e viaggi di la- voro, tali agenzie, per meglio sopportare i fenomeni destabilizzanti della domanda, sentono sempre di più il bisogno di aggregarsi, di entrare in rete e fare sistema. Si può così giustificare il successo che in questi ultimi 10 anni ha avuto il networking.

Il sistema è tuttavia ancora in piena evoluzione ed ancora molti sono gli aspetti da ve- rificare a cominciare dai rapporti che debbono intercorrere fra network e tour opera- tor e fra questi e le agenzie di viaggi.

Una pioggia di richieste, dall’una e dall’altra parte, costituiscono già materia di for- ti discussioni. E’ nota ad esempio l’esigenza da parte delle agenzie di viaggi di dis- porre di prodotti flessibili, per venire incontro alla richieste del cliente, così come già avviene negli Stati Uniti e in alcuni Paesi del Nord Europa e di influire nelle scelte produttive ovvero di analizzare con i tour operator la pianificazione della produzione.

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Richieste queste finalizzate a tranquillizzare il viaggiatore facendogli capire che il ruolo dell’agenzia di viaggi è proprio quello di tutelarlo, anche nella scelta del tour operator che viene selezionato sia per quanto concerne il prodotto che deve essere ac- quistato e venduto, sia per quanto concerne la sua affidabilità in relazione al pac- chetto di viaggio annullato. Molto spesso le agenzie di viaggi si rivolgono direttamente ai fornitori, costruendo esse stesse i pacchetti turistici per i propri clienti. E’ indubbio che nella flessibilità di azione delle agenzie, queste possono recitare un ruolo di gran- de rilevanza.

Nell’era del nuovo marketing si va infatti sempre più affermando la funzione della fi- delizzazione del cliente che solo gli agenti di viaggi possono svolgere non fosse altro per il fatto che sono gli unici attori del sistema a venire in diretto contatto con il clien- te finale e gli unici che possono anticiparli in quelli che sono i loro bisogni futuri. Al- trettanto nota è la posizione dei tour operator che, attraverso nuove forme di contrat- to, intendono coinvolgere sempre più, con forme di co-marketing, le agenzie di viaggi.

Commissioni più remunerative, sostengono in pratica i tour operators, possono esse- re riconosciute solo in presenza di partnership che prevedono un maggiore coinvolgi- mento e una più diretta interconnessione di rapporti.

Se è dunque vero che la figura dell’agente di viaggi che attende il cliente per vender- gli quello e soltanto quello che il tour operator ha già preconfezionato non ha più fu- turo, è indubbio che l’agente di viaggi continuerà a svolgere nel mondo dell’interme- diazione un ruolo molto preciso e ben definito. Non sarà più solo, abbandonato ai suoi molteplici problemi aziendali, ma si muoverà nel gruppo, all’interno di un sistema del quale sarà parte attiva e nel quale sarà esaltata la sua funzione e il suo ruolo, mo- dernizzando la sua immagine ed aumentando il suo rapporto di fiducia a tutela dei clienti ed a maggior beneficio della sua impresa.

Infine l’avvento di Internet deve essere visto non solo come fattore competitivo nei confronti di un mezzo che permette al consumatore di scegliere al meglio formule e co- sti, ma deve essere sfruttato dall’agente di viaggi per le tantissime possibilità che of- fre. E’ proprio dall’utilizzo di tali tecnologie che può essere maggiormente apprezza- to il ruolo di “professionista del turismo”, che viene già riconosciuto da parte del cliente all’agente di viaggi e quel valore aggiunto, in termini di professionalità e di esperienza, che un freddo click sul computer non potrà mai dare.

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I N T R O D U Z I O N E

L’indagine condotta dalla FIAVET, documentata in queste indicazioni statistiche, è il risultato di una iniziativa dell’ufficio servizi sindacali della Federazione ed è ri- volta a rilevare gli aspetti principali della struttura occupazionale nelle imprese di viaggi e Turismo.

Si è provveduto, nei mesi di settembre e ottobre 2002, ad inviare un questionario alle imprese di viaggi e turismo distribuite in tutto il territorio nazionale. Le risposte per- venute rappresentano circa il 10% dell’universo delle imprese del settore, con una in- cidenza di risposte da parte delle aziende associate intorno 77,5%.

Nello svolgimento della presente indagine si è preferito effettuare le analisi statistiche raggruppando le Regioni secondo le stesse aree individuate nella ricerca sulla struttu- ra occupazionale condotta nell’anno 1994. Ciò al fine di poter confrontare, in modo omogeneo, i dati della precedente rilevazione con quelli oggetto della presente ricerca.

Con l’introduzione dell’ultimo modello di questionario, è stato possibile ottenere nuo- ve e diverse informazioni che hanno da un lato consentito di effettuare un confronto temporale tra il 1993 e il 2002 e dall’altro di avere a disposizione nuovi indicatori non presenti nella ricerca del 1994.

Dall’indagine sono emerse caratteristiche di rilievo relativamente alla composizione della struttura delle imprese di viaggi e turismo sia per classi dimensionali sia per aree geografiche.

Le ripartizioni geografiche vanno intese come segue:

Nord-Ovest: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria;

Nord-Est: Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna;

Centro: Toscana, Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo;

Sud e Isole: Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Si è potuto anche studiare le variazioni del personale impiegato distinto per i diversi livelli di inquadramento previsti dal CCNL Turismo. Si riportano per comodità di let- tura i profili professionali, più significativi ai fini della presente ricerca, compresi nei diversi livelli:

Quadro A : Capo area, Responsabile unico di più agenzie di viaggi facenti capo ad una stessa Azienda, anche se ubicate in località diverse.

Quadro B: Capo agenzia di categoria A e B con autonomia tecnica ed amministrativa di gestione.

Livello I: Capo agenzia di categoria A e B con funzioni tecniche ed amministrative subordinate; Capo Agenzia di categoria B oppure A con autonomia tecnica ed ammi-

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nistrativa di gestione; Capo C.E.D.; Analista – Programmatore C.E.D. ed altre quali- fiche di valore equivalente non espressamente comprese nella suddetta elencazione.

Livello II: Responsabile di servizio o di reparto tecnico, intendendosi esclusi i reparti o servizi con attribuzioni puramente esecutive e di ordine quali archivio, copia e spe- dizione; Capo agenzia di categoria C, con autonomia tecnica ed amministrativa di ge- stione; Capo servizio vendite ovvero marketing ovvero amministrativo ed altre quali- fiche di valore equivalente non espressamente comprese nella suddetta elencazione.

Livello III: Addetto ai servizi di prenotazione o addetto ai servizi turistici e/o alle bi- glietterie ferroviarie, aeree, marittime ed automobilistiche, con capacità di costruzio- ne tariffaria autonoma e conoscenza delle lingue; Programmatore di acquisita capa- cità, intendendosi per tale l’impiegato tecnico qualificato per la creazione di pro- grammi e determinazione di costi per viaggi nazionali ed internazionali di gruppi e in- dividuali con conoscenza completa di lingue estere con o senza l’ausilio di apparec- chiature elettroniche; Promotore commerciale addetto allo sviluppo ed alla illustra- zione dell’attività dell’agenzia, di provata esperienza tecnica e con conoscenza di al- meno due lingue estere; Stenodattilografa in lingue estere; Segretario di direzione cor- rispondente in lingue estere; Traduttore e/o corrispondente in lingue estere; Cassiere e/o addetto al cambio delle valute; Impiegato amministrativo e/o contabile di acquisi- ta esperienza; Impiegato con buona conoscenza di almeno due lingue estere addetto all’assistenza e/o accompagnamento di gruppi e crociere all’estero; Programmatore C.E.D. ed altre qualifiche di valore equivalente non espressamente comprese nella suddetta elencazione.

Livello IV: Addetto ai servizi di prenotazione, o addetto ai servizi turistici e/o alle bi- glietterie ferroviarie, aeree, marittime ed automobilistiche anche con mezzi di tariffa- zione automatica; Impiegato addetto ai servizi operativi proiettivi e/o ricettivi con mansioni di ordine e conoscenza di due lingue estere; Impiegato addetto alla propa- ganda ed acquisizione della clientela di agenzia; Impiegato con buona conoscenza di una lingua estera addetto all’assistenza e/o accompagnamento di gruppi e crociere nel territorio nazionale; Contabile d’ordine; Stenodattilografo; Transferista (Addetto al- l’assistenza e ricevimento agli arrivi e partenze); Impiegato addetto prevalentemente alla vendita al banco di viaggi già programmati; Operatore C.E.D. ed altre qualifiche di valore equivalente non espressamente comprese nella suddetta elencazione.

Appartengono ai livelli dal V al VII i Lavoratori che svolgono vari compiti esecutivi di cui si tralascia la specifica elencazione poiché non ricomprendono profili profes- sionali peculiari dell’attività svolta dalle agenzie di viaggi.

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I N D I C E

pag.

Premessa 3

Introduzione 5

Tabella 1 Composizione del Personale qualificato per livello di inquadramento anno 2002 8 Grafico 1 Composizione del Personale qualificato per livello d’inquadramento anno 2002 9 Tabella 2 Variazione della composizione del Personale qualificato per livello

d’inquadramento: raffronto tra il 1993 e il 2002 10

Grafico 2 Variazione nella composizione del personale qualificato: raffronto tra il 1993 e il 2002 11 Tabella 3 Composizione percentuale della struttura delle Agenzie di Viaggi secondo le classi

dimensionali - anno 2002 12

Grafico 3 Struttura delle agenzie di viaggi per classi dimensionali anno 2002 13 Tabella 4 Variazione nella composizione della struttura delle agenzie di viaggi secondo le classi

dimensionali: raffronto tra il 1993 e il 2002 14

Tabella 5 Struttura delle agenzie di viaggi per aree geografiche - anno 2002 15 Tabella 6 Variazione della struttura delle agenzie di viaggi per aree geografiche: raffronto

tra l’anno 1993 e l’anno 2002 15

Tabella 7 Composizione percentuale per classi delle agenzie di viaggi di piccole dimensioni

anno 2002 16

Tabella 8 Variazione nella composizione percentuale per classi delle agenzie di viaggi di piccole

dimensioni: raffronto tra l’anno 1993 e l’anno 2002 16

Tabella 9 Composizione percentuale per aree geografiche delle agenzie di viaggi di piccole

dimensioni - anno 2002 17

Tabella 10 Composizione del personale non dipendente nelle agenzie di viaggi – anno 2002 17 Tabella 11 Composizione degli addetti nelle agenzie di viaggi di piccole dimensioni

(fino a 5 Dipendenti) - anno 2002 18

Tabella 12 Composizione del personale non dipendente nelle agenzie di viaggi di piccole dimensioni

(fino a 3 dipendenti) - anno 2002 19

Grafico 4 Suddivisione del personale nella agenzie di viaggi di piccole

dimensioni - anno 2002 20

Tabella 13 Composizione percentuale degli apprendisti e dei contratti di formazione e lavoro per livello d’inquadramento anno 2002

Grafico 5 Composizione degli apprendisti e dei lavoratori con contratto di formazione

e lavoro anno 2002 22

Tabella 14 Incidenza percentuale degli apprendisti e dei lavoratori assunti con contratto di

formazione e lavoro sul personale in forza secondo le classi dimensionali - anno 2002 22 Grafico 6 Incidenza degli apprendisti e dei lavoratori assunti con contratto di formazione e lavoro

sui lavoratori in forza secondo classi dimensionali - anno 2002 23 Tabella 15 Incidenza percentuale degli apprendisti e dei lavoratori assunti con contratto di

formazione e lavoro sul personale in forza per aree geografiche anno 2002 23 Tabella 16 Composizione percentuale del Personale qualificato secondo il sesso 24 Tabella 17 Composizione percentuale degli Apprendisti e dei lavoratori assunti con contratto

di formazione e lavoro secondo il sesso - anno 2002 24

Tabella 18 Composizione percentuale del Personale non dipendente secondo il sesso - anno 2002 25 Tabella 19 Distribuzione per sesso nelle aree geografiche - anno 2002 25 Grafico 7 Distribuzione del Personale secondo il sesso - anno 2002 26 Tabella 20 Composizione percentuale delle agenzie di viaggi con biglietteria Iata e Trenitalia

anno 2002 26

Grafico 8 Percentuale delle agenzie di viaggi con biglietteria Iata e Trenitalia 27

Attività svolte dalla Fiavet 28

Quadro organizzativo federale 30

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Dall’indagine compiuta si evince che nel 2002 il 42,43% degli occupati nelle imprese di viaggi e turismo risulta inquadrato ai livelli più elevati (Dirigenti 0,90%, Quadri 6,31% e Livelli I e II 35,22%).

I livelli III e IV evidenziano da soli il maggior numero di addetti con una incidenza del 49,55% sul totale degli addetti. Ciò è dovuto al fatto che in tale qualifica sono com- prese figure professionali tipiche del settore, come gli Addetti ai servizi di prenotazio- ne e vendita di servizi turistici e biglietteria aerea, ferroviaria, marittima ed automobi- listica con conoscenza delle lingue estere.

Come si può osservare dalla tabella 1 il Personale, inquadrato ai vari livelli, risulta dis- tribuito in maniera abbastanza omogenea tra le diverse aree geografiche.

Tabella 1

Composizione percentuale del personale qualificato per livello d’inquadramento – anno 2002

Aree/Livelli Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Italia

Dirigenti 0,73% 0,89% 0,65% 2,02% 0,90%

Quadri A-B 5,30% 6,90% 6,68% 5,56% 6,31%

Livelli I-II 47,90% 34,86% 28,02% 18,69% 35,22%

Livelli III-IV 39,67% 49,22% 59,91% 54,04% 49,55%

Livelli V-VII 6,40% 8,13% 4,74% 19,70% 8,02%

TOTALE 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00%

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Nel periodo oggetto della presente rilevazione, il numero degli addetti, contraria- mente allo sviluppo occupazionale registrato negli ultimi dieci anni, che ha visto un incremento medio annuo del 3,25%, è risultato pressoché stazionario. Infatti, a fronte di un aumento nei livelli più elevati (Quadri + 1,43% e Livelli I e II + 3,19%), il decremento più significativo si è verificato nei Livelli III e IV (- 4,16%) e Livelli da V a VII (- 1,35%). Si è notato quindi che la diminuzione ri- guarda prevalentemente i dipendenti inquadrati nei livelli III e IV che compren- dono le figure lavorative di maggiore impatto nella produttività soprattutto per le imprese di piccole e medie dimensioni (Tabella 2).

Tabella 2

Variazione nella composizione percentuale del Personale qualificato per livello d’inquadramento: raffronto tra il 1993 e il 2002

Aree/Livelli Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Italia

Dirigenti - - - - -

Quadri A - B -0,12% 2,78% 2,09% 1,77% 1,43%

Livelli I - II 12,29% 3,62% 2,43% -6,90% 3,19%

Livelli III - IV -12,34% -8,26% 4,66% 1,20% -4,16%

Livelli V - VII -0,55% 0,97% -9,84% 1,93% -1,35%

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Tabella 3 Composizione percentuale della struttura delle agenzie di viaggi secondo le classi dimensionali - anno 2002 Classi/AreeNord OvestNord EstCentroSud e IsoleItalia Piccole fino a 5 Dipendenti65,38%63,37%66,67%81,25%67,53% Medio piccole da 6 a 10 Dipendenti20,51%24,75%20,99%10,42%20,45% Medie da 11 a 20 Dipendenti5,13%4,95%6,17%4,17%5,19% Medio grandi da 21 a 50 Dipendenti7,69%3,96%5,17%3,67%5,52% Grandi oltre 50 Dipendenti1,28%2,97%1,00%0,50%1,30% TOTALE100,00%100,00%100,00%100,00%100,00

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Dalle tabelle 3 e 4 si evince che la struttura delle agenzie di viaggi italiane è preva- lentemente costituita da aziende di piccole dimensioni (fino a 5 Dipendenti sono il 67,53% del totale). Si è notato come tale classe di imprese sia passata dal 63,73% del 1993 al valore attuale, con inversione di tendenza che la vedeva in diminuzione negli anni 90 (i dati di quegli anni attestavano la diminuzione intorno a 7%). Le agenzie di viaggi appartenenti alla classe delle medio piccole (da 6 a 10 Dipendenti) rappresenta il 20, 45% del totale. Tale valore risulta essere sostanzialmente invariato rispetto al da- to dell’anno 1993. Si riscontra invece una contrazione nella classe costituita da impre- se di medie dimensioni (da 11 a 20 Dipendenti) che è diminuita del 4,13%. Sostan- zialmente immutata la situazione delle classi di imprese di medio-grandi e grandi di- mensioni.

Tabella 4

Variazioni nella composizione della struttura delle agenzia di viaggi secondo le classi dimensionali: raffronto tra 1993 e il 2002

Aree/classi Piccole Medio piccole Medie Medio grandi Grandi fino a 5 da 6 a 10 da 11 a 20 da 21 a 50 oltre 50

Nord Ovest 7,56% 0,13% –6,24% 0,58% –2,04%

Nord Est 5,89% 0,34% –7,65% –0,76% 2,18%

Centro –1,27% 1,91% –0,70% 1,59% –1,53%

Sud e Isole 3,98% –6,85% –0,38% 3,26% 0,00%

Italia 3,80% 0,08% –4,13% 0,68% –0,43%

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Tabella 5

Struttura delle agenzie di viaggi per aree geografiche - anno 2002 aree/classi Piccole Medio piccole Medie Medio grandi Grandi

fino a 5 da 6 a 10 da 11 a 20 da 21 a 50 oltre 50

Nord Ovest 24,52% 25,40% 25,00% 35,29% 25,00%

Nord Est 30,77% 39,68% 31,25% 23,53% 75,00%

Centro 25,96% 26,98% 31,25% 29,41% 0,00%

Sud e isole 18,75% 7,94% 12,50% 11,76% 0,00%

TOTALE 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00%

Tabella 6

Variazione della struttura delle agenzie di viaggi per aree geografiche:

raffronto tra l’anno 1993 e l’anno 2002

aree/classi Piccole Medio piccole Medie Medio grandi Grandi fino a 5 da 6 a 10 da 11 a 20 Da 21 a 50 oltre 50 Nord Ovest -8,54% -11,04% -19,44% -18,28% -45,00%

Nord Est 10,99% 13,41% 1,62% 2,10% 65,00%

Centro 1,84% 5,79% 14,58% 7,98% -20,00%

Sud e isole -4,29% -8,16% 3,24% 8,19% 0,00%

Le variazioni più rilevanti, nella composizione percentuale per aree geografiche (ta- belle 5 e 6), si sono riscontrate, per tutte le classi dimensionali, nell’area Nord – Ovest, laddove maggiore è stata la diminuzione complessiva di agenzie di viaggi.

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Tabella 7

Composizione percentuale per classi delle agenzie di viaggi di piccole dimensioni anno 2002

classi/aree Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Italia

Addetti non 19,61% 12,50% 33,33% 15,38% 20,19%

Dipendenti

fino a 2 31,37% 45,31% 40,74% 38,46% 39,42%

Dipendenti

da 3 a 5 49,02% 42,19% 25,93% 46,15% 40,38%

Dipendenti

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00%

Tabella 8

Variazione nella composizione percentuale per classi delle agenzie di viaggi di piccole dimensioni: raffronto tra l’anno 1993 e l’anno 2002

aree/classi Addetti non fino a 2 da 3 a 5

Dipendenti Dipendenti Dipendenti

Nord Ovest 15,51% 1,04% -16,55%

Nord Est 8,39% 1,47% -9,86%

Centro 26,59% 2,54% -29,13%

Sud e Isole 2,44% -8,60% 6,15%

Italia 13,41% 0,67% -14,09%

Alla crescita riscontrata nelle piccole imprese (+ 3,80%) non corrisponde, all’interno di tale dimensione d’impresa, una conseguente crescita del Personale dipendente. Sostan- zialmente immutata è la dimensione di aziende con fino a 2 Dipendenti, se si trascura la diminuzione riscontrata nel Sud e nelle Isole, mentre in netta diminuzione sono le

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Tabella 9

Composizione percentuale per aree geografiche delle agenzie di viaggi di piccole dimensioni anno 2002

Aree/classi Addetti non fino a 2 da 3 a 5 Dipendenti Dipendenti Dipendenti

Nord Ovest 23,81% 19,51% 29,76%

Nord Est 19,05% 35,37% 32,14%

Centro 42,86% 26,83% 16,67%

Sud e Isole 14,29% 18,29% 21,43%

Totale 100,00% 100,00% 100,00%

Tabella 10

Composizione del Personale non dipendente nelle agenzie di viaggi – anno 2002 Qualifica/Aree Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Italia Imprenditori

individuali 29,63% 25,00% 15,22% 25,00% 22,02%

Soci lavoratori 37,04% 30,00% 58,70% 25,00% 43,12%

Collaboratori

familiari 25,93% 5,00% 6,52% 37,50% 15,60%

Amministratori

(non soci) 0,00% 5,00% 0,00% 0,00% 0,92%

Collaboratori coordinati

e continuativi 7,41% 35,00% 19,57% 12,50% 18,35%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00%

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Tabella 11

Composizione degli addetti nelle agenzie di viaggi di piccole dimensioni (fino a 5 Dipendenti) - anno 2002

qualifica/aree Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Italia Imprenditori 15,02% 13,92% 11,28% 15,57% 13,92%

Soci lavoratori 15,49% 14,29% 29,23% 14,97% 18,16%

Collaboratori

familiari 3,76% 4,03% 2,05% 6,59% 4,01%

Amministratori

(non soci) 1,88% 1,83% 0,51% 1,80% 1,53%

Collaboratori coordinati

e continuativi 5,63% 13,55% 10,77% 9,58% 10,14%

TOTALE

NON DIP. 41,78% 47,62% 53,85% 48,50% 47,76%

TOTALE

DIPENDENTI 58,22% 52,38% 46,15% 51,50% 52,24%

TOTALE

GENERALE 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00%

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Tabella 12

Composizione del Personale non dipendente nelle agenzie di viaggi di piccole dimensioni (fino a 3 dipendenti) - anno 2002

qualifica/aree Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Italia Imprenditori 19,83% 16,38% 14,18% 15,00% 16,25%

soci lavoratori 23,28% 16,95% 34,75% 20,83% 23,65%

collaboratori familiari 6,90% 3,39% 2,84% 9,17% 5,23%

amministratori

(non soci) 1,72% 1,69% 0,71% 1,67% 1,44%

collaboratori coord.cont. 7,76% 17,51% 13,48% 10,00% 12,82%

TOTALE NON DIP. 59,48% 55,93% 65,96% 56,67% 59,39%

TOTALE DIPENDENTI 40,52% 44,07% 34,04% 43,33% 40,61%

TOTALE GENERALE 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00%

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Tabella 13 Composizione percentuale degli Apprendisti e dei contratti di formazione e lavoro per livello d’inquadramento anno 2002 Livelli/areeNord OvestNord EstCentroSud e IsoleItalia Appr.cflAppr.cflAppr.cflAppr.cflAppr.cfl Quad/I-II/0,00%/0,00%/0,00%/0,00%/0,00% III4,55%9,09%11,76%12,50%12,90%21,05%33,33%0,00%10,34%14,00% IV78,79%72,73%61,76%56,25%80,65%36,84%33,33%75,00%70,11%54,00% V16,67%18,18%23,53%25,00%6,45%36,84%33,33%25,00%18,39%28,00% VI sup.-VI0,00%0,00%2,94%6,25%0,00%5,26%0,00%0,00%1,15%4,00% Totale 100,00%100,00%100,00%100,00%100,00%100,00%100,00%100,00%100,00%100,00% Appr.: contratto di apprendistato Cfl: contratto di formazione e lavoro

(22)

Con riferimento al personale assunto con un contratto a contenuto formativo, si evi- denzia che il 54% degli assunti con contratto di formazione e lavoro si attesta al IV li- vello mentre per gli apprendisti siamo al 70%.

Tabella 14

Incidenza percentuale degli Apprendisti e dei contratti di formazione e lavoro sul Personale in forza secondo le classi dimensionali – anno 2002 Personale/ Piccole Mediopiccole Medie Medio grandi Grandi Italia classi fino a 5 da 6 a 10 da 11 a 20 da 21 a 50 oltre 50

Incidenza

apprend. 14,22% 8,70% 6,31% 7,36% 4,07% 8,90%

Incidenza cfl 2,93% 2,76% 3,15% 1,97% 1,16% 2,47%

Incidenza

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Tabella 15

Incidenza percentuale degli Apprendisti e dei contratti di formazione e lavoro sul Personale in forza per aree geografiche anno 2002

personale/aree Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Italia incidenza apprend. 12,07% 7,57% 6,68% 5,33% 8,37%

incidenza cfl 2,01% 1,78% 4,09% 2,37% 2,41%

incidenza totale 14,08% 9,35% 10,78% 7,69% 10,78%

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Tabella 16

Composizione percentuale del Personale qualificato secondo il sesso

Livello/sesso maschi femmine

Dirigenti 3,19% 0,35%

quadri A-B 11,27% 5,12%

liv. I-II 37,75% 34,61%

liv. III-IV 39,95% 51,85%

liv. V-VII 7,84% 8,06%

Totale 100,00% 100,00%

Tabella 17

Composizione percentuale degli Apprendisti e dei contratti di formazione e lavoro secondo il sesso anno 2002

livello/sesso Apprendistato contratto di formazione e lavoro

maschi femmine Maschi femmine

liv. III 22,58% 7,69% 7,14% 16,67%

liv. IV 54,84% 73,43% 35,71% 61,11%

liv. V 19,35% 18,18% 50,00% 19,44%

liv. VI e VI super 3,23% 0,70% 7,14% 2,78%

(25)

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Tabella 18

Composizione percentuale del Personale non dipendente secondo il sesso anno 2002

Livello/sesso maschi femmine

imprenditore 27,81% 15,88%

socio lavoratore 31,46% 33,24%

Collaboratori familiari 5,06% 6,47%

Amministratore non socio 6,18% 2,35%

Collaboratori

coordinati e continuativi 29,49% 42,06%

Totale 100,00% 100,00%

Tabella 19

Distribuzione per sesso nelle aree geografiche anno 2002

area/sesso maschi femmine

Nord Ovest 26,21% 26,01%

Nord Est 30,78% 43,96%

Centro 28,06% 21,60%

Sud e Isole 14,96% 8,43%

Italia 100,00% 100,00%

(26)

Tabella 20

Composizione percentuale delle agenzie di viaggi con biglietteria Iata e Trenitalia anno 2002

area/biglietteria IATA TRENITALIA

Nord Ovest 70,51% 44,87%

Nord Est 59,41% 30,69%

Centro 48,15% 39,51%

Sud e Isole 64,58% 43,75%

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A T T I V I T A ’ S V O L T E D A L L A F I A V E T

La FIAVET – Federazione Italiana delle Associazioni Imprese di Viaggi e Tu- rismo – costituita nel 1961, ha sede in Roma ed è un’organizzazione a caratte- re nazionale di natura sindacale e culturale a cui aderiscono Associazioni Ter- ritoriali di imprese Turistiche.

Essa si propone la rappresentanza giuridica e sindacale e la tutela in tutti i campi degli interessi generali delle imprese legalmente autorizzate che fanno capo alle Associazioni Territoriali associate.

La Fiavet di fatto rappresenta gli interessi degli associati nei confronti del Go- verno, del Parlamento, della Pubblica Amministrazione; insieme alle altre Or- ganizzazioni imprenditoriali del settore stipula, con le Organizzazioni sinda- cali dei lavoratori, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Turismo.

Allo scopo di favorire la crescita professionale e l’innovazione delle imprese associate, si fa promotrice dell’associazionismo economico, degli studi e delle ricerche, dell’immagine e dell’informazione.

La Fiavet aderisce alla Confcommercio – Confederazione Generale Italiana del Commercio del Turismo e dei Servizi ed è inoltre socio fondatore di CONFTURISMO che è l’espressione unitaria delle Organizzazioni nazionali rappresentative delle imprese operanti nel settore del Turismo.

I SOCI effettivi della Federazione sono le 17 Associazioni Territoriali a strut- tura regionale.

I soci aggregati sono:

a) Imprese o aziende associate tra loro che esplichino attività affini o comple- mentari a quelle delle Imprese di Viaggi e Turismo;

b) Uffici centrali di rappresentanza di compagnie – anche straniere – di tra- sporto aereo, marittimo e ferroviario;

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La Fiavet è socio fondatore della FUAAV (Federation Universelle des Asso- ciations d’Agences de Voyages) e dell’ECTAA (Groupement des Unions Na- tionales des Agences et Organisateurs de Voyages de la CEE).

Le due organizzazioni rappresentano la categoria agenziale ad un livello, ri- spettivamente, internazionale ed europeo, nei rapporti con i fornitori di servi- zi (compagnie aeree, IATA, C.R.S. ...) e le strutture politiche sovranazionali:

l’ECTAA e la FUAAV consentono che si realizzi un confronto tra le espe- rienze professionali dei diversi Paesi del mondo che, in un contesto di globa- lizzazione dell’economia internazionale, assume giorno dopo giorno un’im- portanza strategica sempre crescente.

FIAVET SERVIZI è il braccio operativo di Fiavet ed ha per scopo l’organiz- zazione e la gestione di corsi di formazione, qualificazione ed aggiornamento professionali concernenti l’attività commerciale, turistica e dei servizi; l’or- ganizzazione e la gestione di attività pubblicitarie e promozionali relative al- l’attività commerciale, turistica e dei servizi mediante mostre, esposizioni, convegni, conferenze, sia in sede nazionale che in sede internazionale.

Fiavet Servizi svolge attività di ricerca nel settore turistico e di organizzazio- ne di servizi assicurativi, finanziari, previdenziali diretti a favorire lo sviluppo delle aziende associate.

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QUADRO ORGANIZZATIVO

Ordinaria

Assemblea Generale dei Delegati Straordinaria

Consiglio Nazionale

Giunta Nazionale

Segretario Generale

Segreteria

- Gruppo di Lavoro T.O. Outgoing - Gruppo di Lavoro

T.O. Incoming - Gruppo di Lavoro

Network Commissioni Permanenti

di Studio

Commissioni Straordinarie

Gruppi di Lavoro:

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La redazione di questo volume è stata curata da:

Pierluigi Fiorentino Silvia Forlani

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Finito di stampare nel febbraio 2003

FIAVET

Federazione Italiana Associazioni Imprese di Viaggi e Turismo

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