Discendente da una ricca famiglia
chierese di produttori di fustagno, fu conte di Pecetto, barone e marchese di Grésy, cominciò la sua carriera
diplomatica molto giovane assistendo al congresso di Vestfalia, fu inviato
straordinario del Ducato di Savoia in
Inghilterra e a Münster. Egli trascorse la maggior parte della sua vita tra la
Svizzera, Parigi, Chambéry, Grenoble, Lione, Torino, Rivoli e Pinerolo, al
servizio della diplomazia sabauda.
• Nato nel 1612 a Chambéry.
• A Londra tra il 1637-1638.
• Inviato presso i cantoni svizzeri cattolici dal 1649 al 1651.
• Inviato straordinario a Parigi tra il 1652 e il 1653.
• Commissario ducale della valli valdesi del Piemonte tra agosto e settembre 1655.
• Ambasciatore straordinario in Svizzera dal 1656 al 1684.
,
- A.S.T., Corte ,Materie politiche per rapporto all'estero, Lettere
ministri Francia , mazzi: 20 (1621), 45 (1643-1645), 58 (1652), 59; 60
- AST, Corte, Materie politiche per rapporto all'estero, Lettere
ministri Svizzera, mazzi: 11 (1649 - 1656), 14, 15,16, 17, 20, 21, 22, 23 (1638-1684).
- A.S.T., Corte, Materie politiche per rapporto all'interno , Lettere di
particolari C, mazzo 8
La trascrizione è accompagnata da un doppio apparato di note
Le note contrassegnate da una lettera alfabetica
minuscola in esponente (es.
a) concernono le osservazioni di natura codicologica (parole sbarrate, passaggi illeggibili, e più in generale, tutti gli
interventi dell’editore).
Sono messe alla fine del testo di ogni lettera.
Le note contraddistinte da cifre arabe (es. 1) sono messe in basso alla
pagina e forniscono delle spiegazioni linguistiche, oltre che dei chiarimenti storici e biografici sui personaggi, i luoghi, gli avvenimenti storici e gli aneddoti di cui è trattato nelle lettere.
- Come rendere conto di alcune problematiche codicologiche?
Come far fronte a un corpus di quasi 2000
lettere?
- Come dare la possibilità di fare ricerche specifiche all’interno del testo?
- Edizione diplomatica o interpretativa?
D. TROTTER in Manuel de la Philologie de l’édition, Berlin : De Gruyter, 2015
« Confectionner des éditions
pluridisciplinaires, utilisables à la fois par des chercheurs en littérature et en
linguistique. »
F. DUVAL, Les éditions de textes du XVIIe siècle, p.369
L’edizione digitale interattiva
http://presto.ens-lyon.fr/
The research network RCFC (founded in 2014) brings together projects on the diachrony of French. It is
particularly concerned with the study of variation and change, grammaticalization and the history of textual traditions using a corpus-based approach. The repertoire of texts ranges from sermons to correspondence and
from translations to ego-documents. These sources make an important contribution to the textual basis for the
study of the history of the French language. Many of the texts also have important implications for the study of European history, covering domains such as political and religious discourse and informal communication.
Réseau Corpus Français Préclassique et Classique (RCFC)
http://wikis.fu-berlin.de/pages/viewpage.action?pageId=594411980
• Le etichette create dal progetto LGerM dell’ATILF e le etichette di PRESTO
non distinguono le forme dell’avverbio
DEDANS quando esse, come capita nella grafia del tempo, sono ortografate DE DANS.
... pour sçavoir ce quil y avoit de dans
... à cognoistre ce qu'ilz avoient dedans le cœur
Oppure non distingue lemmi che all’epoca
potevano appartenere a due categorie grammaticali diverse come ad esempio DEDANS, DEHORS,
DESSOUS, DESSUS che potevano essere sia
avverbio che preposizione.
Ogni edizione un riferimento di identificazione permanente e univoco (per esempio DOI).
Identificazione dell’edizione con un codice ISBN, che
permetterà di agevolare la proprietà intellettuale oltre che le transazioni commerciali.
Eventuali diritti di utilizzazione economica dell’opera
saranno subordinati all’iscrizione, da parte degli autori, alla SIAE.
Se si modifica il software EVT (soggetto a licenza di GNU General Public License version 2.0 (GPLv2), sarà quindi
necessario ridistribuire sul web il software con le variazioni approntate.
1. Ambrosio, Antonella, Sébastien Barret and Georg Vogeler.
2014. Digital diplomatics The computer as a tool for diplomatist?
Köln, Weimar, Wien: Böhlau Verlag.
2. Apollon Daniel and Claire Belisle. 2014. Digital Critical
Editions. Urbana-Champaign, Chicago, Springfield: University of Illinois Press.
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