E’ NATO: ASSISTENZA NEONATALE E MATERNA IN SALA PARTO E DURANTE LA DEGENZA
Ostetrica: Elisa Biolcati
IL VOSTRO PRIMO INCONTRO
Subito dopo la nascita il tuo bambino viene appoggiato sul tuo grembo e fino a quando il cordone non smetterà di
pulsare rimarrete IN CONTATTO PELLE A PELLE
CONTATTO PELLE A PELLE
BENEFICI:
- Aiuta a mantenere costante la temperatura
- Il calore Materno permette al neonato di autoregolarsi la temperatura corporea
- Tranquillizza il neonato
- Subito dopo la nascita il neonato e vigile e attento a tutto ciò che lo circonda
- Saper di essere al sicuro lo calma e gli
permette di prestare attenzione alla voce, agli odori e all’ ambiente che lo circonda.
R
ILASCIO DELL’
OSSITOCINA DELLA MAMMAL’ossitocina prodotta grazie al contatto dalla mamma Pelle a Pelle e la suzione al seno contrae l’utero e prepara il seno alla produzione del latte. L’attacco precoce al seno
aumenta il successo dell’allattamento.
Tu ed il tuo bambino rimarrete in sala parto per circa 2 ore.
L’ostetrica sarà al tuo fianco pe aiutarti ad attaccare al seno il tuo bambino e per effettuare quei controlli che permettono di monitorare il vostro stato di salute.
C
ONTROLLI DELLA NEOMAMMA IN SALA PARTO Durante la tua permanenza in sala parto, ti verrannoeffettuati i seguenti controlli:
• Controllo del fondo uterino;
• Controllo delle perdite ematiche;
• Controllo della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa, temperatura e diuresi.
INVOLUZIONE UTERINA
Il puerperio inizia subito dopo il secondamento e dura in genere 40 giorni.
Consiste principalmente nell'insieme dei fenomeni che riportano ogni organo e apparato alla normalità extra gravidica.
Le prime fasi del puerperio si verificano durante la Vostra permanenza in sala parto: l'ostetrica accerterà che queste avvengano fisiologicamente e ne controllerà l'evolversi.
Subito dopo il parto l'utero forma il cosi detto “globo di sicurezza”, ovvero assumere la forma di un globo duro per preservare l'emostasi soprattutto in sede dell'inserzione placentare. La perdita di sangue nelle prime 24-36 ore dopo il parto rimane comunque abbondante, più di una mestruazione.
Questa contrattura uterina perlopiù non è dolorosa, anche se può causare fastidio nelle donne che hanno già partorito, e si accentua per un fenomeno fisiologico ogni volta che si allatta al seno.
LOCHIAZIONI: QUANTO DURANO ?
Possono durare fino a 3 settimane:
● 1°settimana: lochiazioni ematiche;
● 2°settimana: lochiazioni siero ematiche;
● 3°settimana: lochiazioni cremose;
Le lochiazioni hanno un odore caratteristico per la loro reazione alcalina.
Inizialmente sono abbondanti e con il tempo da un colore rosso vivo diventano roseo - giallastro.
C
ONTROLLO DEL NEONATO IN SALA PARTOIn sala parto al tuo bambino verranno effettuati i seguenti controlli:
• Punteggio di APGAR, test che valuta lo stato di benessere del neonato al primo, cinque, dieci minuti di vita
osservando:
• Attività respiratoria;
• Attività cardiaca;
• Tonicità;
• Colorito;
• Riflessi.
P
ROFILASSI: V
ITAMINAK
E COLLIRIOA
NTIBIOTICOLa vitamina K somministrata al neonato per via
intramuscolare per la prevenzione delle emorragie.
Il collirio antibiotico viene applicato come prevenzione della congiuntivite batterica.
MISURAZIONE DEL PESO E LUNGHEZZA E DELLA CIRCONFERENZA CRANICA
Nelle due ore in cui rimanete in sala parto l’ ostetrica monitorerà con una frequenza di 15 minuti:
• Frequenza cardiaca;
• Misurazione del peso;
• Saturazione;
• Frequenza respiratoria;
• Colorito;
• Temperatura corporea;
• Attacco al seno.
Terminate le due ore dopo il parto verrai accompagnata dall’ ostetrica in stanza di degenza insieme al tuo bambino .
La degenza è di 3 giorni per il parto spontaneo e 4 giorni per il taglio cesareo
I
L RITORNO IN REPARTO DI DEGENZA DOPO IL PARTOPermanenza del bambino nella stessa stanza della madre fin da subito dopo il parto.
Benefici:
• Risposta tempestiva ai segnali del tuo bambino
• Frequente attacco al seno
• Montata lattea precoce
• Favorisce il bonding ovvero la attaccamento madre-bambino
• Favorisce nel neonato un‘ottimale ritmo
respiratorio e digestivo, rafforza l'apparato immunitario
• Riduce la sensibilità allo stress
• Mira all'autonomia della madre nella gestione quotidiana del neonato
ROOMING IN
Ogni mattina il tuo bambino verrà lavato, pesato.
La rilevazione del peso è importante in quanto permette di monitorare il calo fisiologico che ogni neonato presenta.
Pratiche di accudimento del neonato
Eseguite da te MAMMA con il sostegno del personale infermieristico e ostetrico :
• Cambio pannolino
• Cura del cordone ombelicale
• Igiene
• Allattamento al seno
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CONTROLLI GIORNALIERI DEL NEONATO
Nel corso della degenza al tuo bambino verranno eseguiti alcuni test di screening quali:
• Metabolici
• Auditivo
• Misurazione bilirubina
• Test Metabolici obbligatorio per legge in Italia Identifica neonati affetti da malattie rare quali:
• Fenilchetonuria
• Ipotiroidismo congenito
• Fibrosi cistica
• Iperplasia Surrenalica congenita
Viene eseguito dall'infermiere del nido
Consiste nel prelievo di qualche voce di sangue dal tallone Non presenta alcun pericolo per il neonato e viene eseguito tra le 18 – 72
ore di vita del neonato.
TEST DI SCREENING NEONATALI
Identifica neonati affetti da ipoacusia
Viene eseguito normalmente il giorno della dimissione dai tecnici audiometristi.
Consiste nell'uso di un tappino morbido che viene posizionato nella parete esterna del condotto uditivo tramite il quale vengono trasmessi suoni di base intensità che stimano la parete interna dell'orecchio.
Viene eseguito mentre il neonato dorme e non crea fastidio.
TEST UDITIVO
Eseguito dall’ infermiera del nido attraverso il prelievo di sangue dal tallone che permette di valutare attraverso la misurazione della bilirubina la presenza o meno di ittero neonatale.
In alcuni casi può essere necessario la ripetizione dell'esame stesso come monitoraggio oppure vi può essere la necessità di eseguire fototerapia.
MISURAZIONE BILIRUBINA
CONTROLLI GIORNALIERI PER LA MAMMA DURANTE LA DEGENZA
Quotidianamente verrai controllata dall’ ostetrica che valuterà:
Fondo uterino;
Perdite ematiche ed eventuali suture;
Parametri vitali: pressione arteriosa, frequenza cardiaca e temperatura;
L’ ostetrica inoltre ti informerà riguardo l’ igiene e l’alimentazione.
In Lei potrei trovare un supporto in
tutti i momenti dove il tuo cuore e /o ho il tuo corpo ti lanceranno segnali di
difficoltà.
BAGNO O DOCCIA ?
Dopo il parto spontaneo è possibile rinfrescarsi anche subito dopo la nascita.
Dopo un parto cesareo, al contrario, si dovrà aspettare almeno un paio di giorni prima di bagnarsi.
Nelle settimane successive al parto non è controindicata le doccia.
L'acqua calda sul seno facilita la fuoriuscita del latte dai dotti prevenendo o riducendo l'ingorgo mammario.
Il bagno, invece, anche se più piacevole e rilassante, va rimandato di 20/25 giorni, poiché germi e batteri possono risalire dalla vagina e passare attraverso la cervice uterina, ancora aperto dopo il parto.
Nei primi giorni dopo il parto l’organismo elimina molti liquidi sia attraverso la minzione che attraverso la sudorazione.
Non vi sono più ostacoli alla circolazione sanguigna.
La guaina o altre fasce che stringono l'addome non facilitano il recupero dell'elasticità muscolare, anzi lo ostacolano, impedendo ai muscoli di restare in esercizio.
GUAINA SI, GUAINA NO
Se proprio si avverte una situazione di fastidio meglio indossare un paio di mutandine leggermente contenitive.
A chi è stata sottoposta a cesareo invece la guaina può essere utile e linfatica.
Fase transitoria caratterizzata da momenti in cui
prevarranno: stanchezza, tristezza ,inappropriatezza e sensazioni causate dai cambiamenti ormonali e dal doverti adattare alla nuova vita con il neonato.
Molto importante non chiudersi in se stessi ma aprirsi e chiedere aiuto
L'ostetrica sarà sempre al tuo fianco per sostenerti, per non farti sentire sola.
Non sei sola!!!
BABY BLUES
RAPPORTI SESSUALE: QUANTO ASPETTARE?
La ripresa dei rapporti sessuali dopo la nascita di un figlio è un momento importante per la neo- mamma e la aiuta a recuperare la proprio identità di donna e l'intimità di coppia all'interno della nuova famiglia.
Di norma si consiglia di attendere 6/8 settimane dopo il parto prima di riprendere l'attività sessuale per consentire alla cervice dell'utero di chiudersi completamente e di evitare l'eventualità di un infezione dovuta alla risalita dei batteri dalla vagina.
Durante il parto vaginale i genitali possono subire delle lacerazioni o può rendersi necessario effettuare episiotomia che necessitano di un periodo di almeno 1/2 mesi per cicatrizzarsi completamente.
Dopo i 40 giorni dal parto è consigliabile effettuare una visita ginecologica.
Il giorno della dimissione sia tu che il tuo bambino verrete valutati dal medico:
• il ginecologo eseguirà la visita vaginale ed un'ecografia;
• il pediatra eseguirà una visita approfondita del tuo bambino.
Necessaria sarà la tua presenza per colmare tutti i dubbi e per rispondere a tutte le tue domande.
Ginecologo e pediatra rilasciano ad ognuno la propria lettera di dimissione.