• Non ci sono risultati.

I veterinari pubblici italiani sottoscrivono la Carta di Milano

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "I veterinari pubblici italiani sottoscrivono la Carta di Milano"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

I veterinari pubblici italiani sottoscrivono la Carta di Milano

Il Sindacato Italiano Veterinari Pubblici (SIVeMP) e la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMeVeP) sottoscrivono la Carta di Milano, documento di intenti che impegna i firmatari, ciascuno per la propria parte, a combattere la denutrizione, la malnutrizione e lo spreco, promuovendo un equo accesso alle risorse naturali e garantendo una gestione sostenibile dei processi produttivi. “Produzioni agricole sane e sufficienti - afferma Aldo Grasselli, Presidente della SIMeVeP - sono necessarie ugualmente agli uomini e agli animali. Animali sani in un ambiente sano sono le precondizioni per la disponibilità di cibo sano e nutriente. Le sfide per assicurare il diritto al cibo - prosegue Grasselli - vedono i veterinari in prima linea nell’impedire la diffusione delle patologie che possono decimare gli animali allevati e nella produzione di alimenti sani. In questa ottica i veterinari del Servizio sanitario nazionale hanno una grande responsabilità e un ruolo strategico anche nel sistema della produzione e commercializzazione”. La Carta di Milano, che verrà presentata al Palazzo delle Nazioni Unite il prossimo 26 settembre, può essere per certi versi considerata l’eredità di Expo 2015, l’Esposizione Universale che ha come tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Oggi, nel mondo, circa 800 milioni di persone soffrono di fame cronica e più di due miliardi di persone sono malnutrite. A fronte di ciò, ogni anno 1,3 miliardi di tonnellate di cibo viene sprecato, mentre le risorse della terra, le foreste e i mari continuano a essere sfruttati in modo insostenibile. “I decisori devono capire - conclude il Presidente della SIMeVeP - che assieme a quelle agricole e ambientali anche le politiche sanitarie, e in primis quelle preventive, non possono essere trascurate. D’altro canto è dimostrato che gli investimenti fatti in prevenzione primaria generano un effetto moltiplicatore positivo in termini di salute conservata, ambiente protetto, economie e tessuti sociali locali tutelati e riduzione della spesa sanitaria”.

10 settembre 2015

Riferimenti

Documenti correlati

BRANCA DELL'IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONE ZOOTECNICHE "AREA - C".

RESIDENZA PALERMO PA CATANIA PALERMO GELA CL PALERMO PALERMO PA TRAPANI SALEMI TP MARSALA TP PARTANNA TP PALERMO CASTRONOVO DI SICILIA PA C/VETRANO TP PARTINICO PA S.. GIORGIO

Quindi, se non vogliamo cambiare stili di vita e barricarci in ciclici di- stanziamenti sociali e subire shock umanitari ed economici, dobbiamo lavorare sulla biosi- curezza

nire praticamente da solo, questo problema è stato affrontato con de- cisione, anche in forza della sua rap- presentatività, dal Sindacato dei ve- terinari di medicina pubblica

Lo sciopero effettuato ieri ha dimostrato ancora una volta che il SIVeMP è attento interprete del sentimento e delle aspettative dei veterinari di medicina

Per essere in grado di esprimere giudizi scientificamente fondati, per dare lustro alle nostre migliori intelligenze pro- fessionali, per rappresentare al meglio la nostra

Anche l’attrice italo-americana Anna- bella Sciorra ha confessato di essere una veterinaria mancata e che lo avrebbe desiderato davvero molto visto che il padre era

deve essere anche orientata a definire nuove linee di sviluppo e di evoluzione della nostra professione nell’ambito del SSN futuro.  A tale scopo, dopo l’aper- tura con