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IL DIRETTORE CENTRALE

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Academic year: 2022

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IL DIRETTORE CENTRALE

VISTA la Legge 1° aprile 1981, n. 121, concernente il nuovo ordinamento della Amministrazione della Pubblica Sicurezza;

VISTI l’articolo 35 della Legge 30 luglio 2002, n. 189, nonché il D.M. del Ministro dell’Interno del 21 giugno 2003 di costituzione della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere;

VISTO il piano degli obiettivi e dei programmi previsto per l’anno 2020, stabilito in attuazione degli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e ss.mm., riguardante gli acquisti dei beni e servizi per le esigenze della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere;

VISTA la direttiva generale per l’attività amministrativa e per la gestione relativa all’anno 2020, emanata dal Ministro dell’Interno in data 11 marzo 2020 e registrata alla Corte dei Conti il 24.3.2020 al n. 781;

VISTO il decreto n. 750.A.2.PEF.2020/4700 del 31 marzo 2020, registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio presso questo Ministero in data 7.4.2020 al n. 1682, con il quale il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza ha attribuito ai titolari delle Direzioni Centrali e degli Uffici ad esse equiparati del Dipartimento della Pubblica sicurezza l’adozione dei progetti e l’esercizio dei poteri di gestione e di spesa relativi agli stanziamenti di bilancio del Centro di responsabilità amministrativa “Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, per l’attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti, per l’anno 2020, con la direttiva del Ministro dell’Interno nell’ambito della missione “Ordine pubblico e sicurezza”, nei limiti degli stanziamenti predetti;

VISTO il D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e ss.mm., recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

VISTO il D.P.R. in data 23 agosto 2017, registrato alla Corte dei Conti il 7 settembre 2017, Foglio n. 1914, con il quale il Dirigente Generale della Polizia di Stato dott. Massimo Bontempi è stato nominato Prefetto a decorrere dal 1° settembre 2017 e contestualmente destinato a svolgere le funzioni di Direttore Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, per un periodo di tre anni;

CONSIDERATO che, tra le attività istituzionali di questa Direzione Centrale, rientrano anche quelle di soccorso e sbarco dei migranti, nonché attività di pre-identificazione e di identificazione;

CONSIDERATO che le predette attività, stante la provenienza territoriale degli immigrati appartenenti ad etnie diverse, richiedono l’utilizzo di mediatori linguistici e culturali di supporto agli operatori della Polizia di Stato nelle stesse impiegati;

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CONSIDERATO che per l’affidamento di tale servizio di mediazione linguistico-culturale questa Direzione Centrale ha beneficiato e beneficia attualmente di fondi comunitari di cofinanziamento (Fondo per le Frontiere Esterne 2007-2013 e Fondo Sicurezza Interna 2014-2020) a fronte di Azioni emergenziali e specifiche;

VISTO il Regolamento (UE) n. 513/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio in data 16 aprile 2014, che istituisce, nell’ambito del Fondo Sicurezza Interna, lo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi e che abroga la Decisione 2007/125/GAI del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 514/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014, recante disposizioni generali sul “Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi”;

VISTO il Regolamento (UE) n. 515/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014, che istituisce, nell’ambito del “Fondo Sicurezza Interna”, lo strumento di sostegno finanziario per le frontiere esterne e i visti e che abroga la Decisione n. 574/2007/CE;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 514/2014 per quanto riguarda la designazione e le responsabilità di gestione e di controllo delle Autorità Responsabili;

VISTI i Regolamenti (UE) n. 1048/2014 e n. 1049/2014 della Commissione Europea, che definiscono le misure di informazione e pubblicità indirizzate al pubblico e le misure di informazione destinate ai beneficiari nonché le loro caratteristiche tecniche ai sensi del Regolamento (UE) n. 514/2014;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 799/2014 della Commissione del 24 luglio 2014 che stabilisce i modelli per le relazioni annuali e finali di esecuzione ai sensi del Regolamento (UE) n. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (GDPR);

VISTA la Decisione della Commissione Europea C (2015) 5414 del 5 agosto 2015, che ha approvato formalmente il “Programma Nazionale del Fondo Sicurezza Interna 2014-2020” per l’Italia, modificata dalla Decisioni C(2017)6216 final del 18 settembre 2017, C(2017)7915 final del 1 dicembre 2017 e C(2018)8362 final del 12 dicembre 2018;

PRESO ATTO che, ai sensi dell’art. 5(7) del Regolamento (UE) n. 514/2014 “La Commissione o i suoi rappresentanti e la Corte dei Conti hanno potere di revisione contabile esercitabile sulla base di documenti e sul posto, su tutti i beneficiari di sovvenzioni, i contraenti e i subcontraenti che hanno ottenuto finanziamenti dell’Unione ai sensi del presente regolamento e dei regolamenti specifici”;

CONSIDERATO che la valutazione di ammissibilità e di merito condotta dai competenti

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Operativi Nazionali sulla proposta progettuale di finanziamento a valere sulle risorse del Fondo Sicurezza Interna 2014-2020, elaborata dalla Polizia di Stato – Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, finalizzata a garantire il “Servizio di mediazione linguistica e culturale per le esigenze della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere”, ha avuto esito positivo;

VISTO il decreto prot. n. 8159 in data 25 settembre 2019 di ammissione a finanziamento sul

“Fondo Sicurezza Interna 2014-2020-ISF2 Borders” del Progetto 88.2.6 “Prosecuzione del servizio di mediazione linguistica e culturale per le esigenze della Direzione Centrale dell’Immigrazione e

della Polizia delle Frontiere”, per un importo complessivo pari ad € 16.700.283,00, di cui

€ 8.350.141,50 di cofinanziamento UE e € 8.350.141,50 di cofinanziamento nazionale;

VISTA la nota n. 400/SEGR/0015930 del 25 febbraio 2020, con la quale è stata trasmessa la proposta dirimodulazione della progettualità alla luce di comprovate esigenze sopravvenute;

VISTA la missiva n. 2057 del 26 febbraio 2020, con la quale il Responsabile dell’Ufficio Gestione Fondi ISF2 della Segreteria Tecnica Amministrativa ha approvato la rimodulazione della progettualità;

VISTI il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici) e ss.mm., e ed il D.P.R.

5 ottobre 2010, n. 207, recante il Regolamento di esecuzione ed attuazione del previgente Codice dei contratti pubblici, per la parte tuttora vigente;

VISTI il R.D. 18 novembre 1923, n. 2440 e ss.mm., recante “Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità dello Stato” e il R.D. 23 maggio 1924, n, 827 e ss.mm., recante “Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e sulla contabilità dello Stato”;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 1992, n. 417, recante il Regolamento di amministrazione e di contabilità dell’Amministrazione della pubblica sicurezza;

VISTA la determinazione a contrarre in data 27 febbraio 2020, parzialmente modificata con decreto ministeriale del 15 maggio 2020, con la quale si è stabilito di procedere all’indizione di una procedura aperta, in ambito europeo, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), relativa all’affidamento del servizio di mediazione linguistica e culturale per le esigenze della Direzione Centrale dell’Immigrazione della Polizia delle Frontiere, per la durata di 19 mesi e per un importo a base d’asta di € 9.690.230,55 (IVA esclusa), da aggiudicare in base al criterio dell’“offerta economicamente più vantaggiosa” sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ex art. 95 del predetto Codice;

DATO ATTO che nella medesima determina, ai sensi dell’articolo 31, comma 1, del D.Lgs.

n. 50/2016 e ss.mm., è stato individuato nel Capo Ufficio di Staff dell’Ufficio Affari Generali e Giuridici di questa Direzione Centrale, Viceprefetto d.ssa Tiziana Leone, il Responsabile Unico del Procedimento (RUP);

VISTI il Codice Identificativo Gara (CIG) n. 8274595BCC e il Codice Unico di Progetto (CUP) n. F89F19000770005, attribuiti alla predetta procedura di appalto;

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VISTO il bando di gara pubblicato n. 233451-2016 pubblicato sul Supplemento della Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. S 098 del 20 maggio 2020 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – V^ Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 61 del 29 maggio 2020;

VISTE le pubblicazioni effettuate sui siti www.poliziadistato.it e www.serviziocontrattipubblici.it nonché, in data 30 maggio 2020, su n. 2 quotidiani a tiratura nazionale e n. 2 quotidiani a tiratura locale: “La Notizia – Libero - Il Giornale Centro Sud – Corriere dello Sport”;

CONSIDERATO che la predetta procedura di gara è stata interamente gestita sulla piattaforma della CONSIP S.p.a., iniziativa A.S.P. n. 2565311 e che, alla data di scadenza del 26 giugno 2020, ore 12:00, prevista nel bando di gara per la presentazione delle offerte, sono pervenute n. 2 offerte dai seguenti operatori: CIES- CENTRO INFORMAZIONE E EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO Onlus e ITC – INTERPRETI E TRADUTTORI IN COOPERATIVA;

VISTI i verbali n. 1 e n. 2 rispettivamente in data 30 giugno e 2 luglio 2020, di valutazione della documentazione amministrativa inerente la gara di cui sopra, dal quale si evince che il RUP, nella verifica dei documenti attestanti il possesso dei requisiti di cui all’art. 80, commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm., ha ritenuto la documentazione contenuta nella busta A di entrambi gli operatori economi completa e conforme al Disciplinare di Gara, ammettendo i predetti alla successive fase di gara, con riserva di consegnare gli atti alla Commissione Giudicatrice;

VISTO il D.M. in data 10 luglio 2020, con il quale il RUP ha disposto l’ammissione di entrambi gli Operatori Economici alle fasi successive della procedura di affidamento;

VISTO il decreto n. 400/A.00035.00023.00002.00006.00003/48910 del 9 luglio 2020 e successiva rettifica n. 400/A.00035.00023.00002.00006.00003/50268 del 15 luglio 2020, con il quale si è provveduto alla nomina di una Commissione preposta alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche per l’affidamento del “servizio di mediazione linguistica e culturale per le esigenze della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere”;

VISTI i verbali della Commissione Giudicatrice n. 1. n. 2, n. 3, n. 4, n. 5 e n. 6, rispettivamente in data 27, 29, 30 e 31 luglio e 3 agosto 2020;

VISTA la nota con la quale la suddetta Commissione giudicatrice, in data 4 agosto 2020 ha provveduto a trasmettere i suindicati verbali al Responsabile Unico del Procedimento (RUP), evidenziando che entrambi gli operatori economici hanno presentato un’offerta economica notevolmente inferiore alla base d’asta, pur non ravvisando le condizioni di cui al comma 3 dell’art.

97 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e dall’art. 20 del Disciplinare;

VISTA la nota prot. 400/A.00035.00023.00002.00006.00003/58048 del 20 agosto 2020, con la quale la Stazione Appaltante ha attivato, ai sensi dell’art. 97, comma 6 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm., il subprocedimento di verifica dell’anomalia nei confronti del CIES Onlus, aggiudicatario in via provvisoria della procedura, con la richiesta di fornire le giustificazioni del prezzo offerto, che evidenzia, rispetto all’importo posto a base della gara, un ribasso del 32,38%;

DATO ATTO che il RUP, con il supporto della Commissione Giudicatrice, così come si evince dal verbale prot. n. 400/A/35.23.2.6.3/68150 del 6 ottobre 2020, nelle sedute dell’8 e 28

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settembre e del 2 ottobre 2020, ha proceduto all’esame di quanto prodotto dal CIES Onlus, ritenendo i giustificativi prodotti a supporto dell’offerta presentata sufficienti a dimostrare la non anomalia della stessa ed ha proposto alla Stazione Appaltante di procedere all’aggiudicazione definitiva della gara in favore del CIES – Onlus;

VISTO il decreto prot.n. 69335 dell’8 ottobre 2020, con il quale l’appalto della fornitura per il “Servizio di mediazione linguistica e culturale per le esigenze della Direzione Centrale dell’Immigrazione della Polizia delle Frontiere”, per la durata di 19 mesi, è stato aggiudicato definitivamente al Centro Informazione ed Educazione allo Sviluppo (CIES) – ONLUS, con sede in Roma – Via Merulana n.198, per l’importo complessivo di € 6.552.202,40 (oltre IVA);

VISTE le comunicazioni inviate in data 8 ottobre 2020 relativamente all’esito dell’aggiudicazione definitiva, ai sensi dell’art. 76, commi 5, lettera a) e 6 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm. agli operatori economici dell’appalto in questione;

VISTO l’articolo 32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss. mm., secondo il quale l’aggiudicazione definitiva diverrà efficace subordinatamente alla verifica dei requisiti prescritti ed autocertificati in sede di gara;

CONSIDERATO che, in base alla normativa suindicata, sono stati disposti, con esito positivo, gli accertamenti in ordine alla sussistenza dei requisiti dichiarati in sede di gara, mediante l’acquisizione della seguente documentazione:

1. Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) n. Prot. INAIL_ 22945552 richiesto in data 3 luglio 2020, con scadenza validità al 31 ottobre 2020, emesso dallo Sportello Unico Previdenziale INAIL – INPS;

2. documento di verifica di autocertificazione n. P V 4245652 del 22 luglio 2020 rilasciato dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma attraverso il sito www.infocamere.verifichepa.it;

3. informazioni societarie, ricavate dal Registro delle Imprese – Archivio ufficiale delle CCIAA in data 10 agosto 2020, tramite AVCpass;

4. attestazione di esito di verifica di regolarità fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate in data 11 agosto 2020;

5. certificato dell’Anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato rilasciato in data 27.3.2020 dal Sistema Informativo del Casellario – Ministero della Giustizia, tramite AVCpass;

6. certificati del casellario giudiziale rilasciati dal Ministero della Giustizia – Sistema Informativo del Casellario in data 10 agosto 2020, tramite AVCpass;

7. certificati dei carichi pendenti rilasciati dal Ministero della Giustizia in data 26 settembre 2020;

8. estratto delle annotazioni iscritte sul Casellario delle imprese, rilasciato in 10 agosto 2020 dal Sistema informativo ANAC;

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9. certificato rilasciato dalla Direzione Regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro GR 46/15 – Area Decentrata “Centri per l’impiego Lazio Centro” – SILD – Servizio Inserimento Lavoro Disabili Prot. U.0379607 del 27 aprile 2020 attestante il rispetto della Legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;

10. richiesta di informazione antimafia inoltrata da questa Direzione Centrale in data 11 agosto 2020, prot. n. PR_RMUTG_Ingresso 0278417, tramite la Banca Dati Nazionale Unica per la Documentazione Antimafia, ai sensi dell’articolo 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (Codice delle Leggi Antimafia e della misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 13 agosto 2010, n.136 e successive modificazioni);

11. la documentazione attestante il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria e i requisiti di idoneità tecnica e professionale;

RITENUTA la sussistenza di tutte le condizioni per dichiarare efficace l’aggiudicazione disposta con decretoprot.n. 69335 dell’8 ottobre 2020, necessaria per la stipula del contratto;

DECRETA

1. Per i motivi indicati in premessa, è dichiarata efficace, ai sensi e per gli effetti di legge, l’aggiudicazione disposta con decreto prot. 69335 dell’8 ottobre 2020 a favore del Centro Informazione ed Educazione allo Sviluppo (CIES) – ONLUS, con sede in Roma – Via Merulana n.198.

2. Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito web istituzionale della Polizia di Stato www.poliziadistato.it e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti www.serviziocontrattipubblici.it ai sensi della Legge n. 190/2012 e ss.mm. e del D.Lgs. n.

33/2013 e ss.mm. e ne sarà fornita comunicazione all’aggiudicatario e ai controinteressati ai sensi degli articoli 76, commi 5, lettera a) e 6 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm..

Roma, data della firma digitale apposta

IL DIRETTORE CENTRALE Bontempi

documento firmato digitalmente

MASSIMO BONTEMPI MINISTERO DELL'INTERNO - DIPARTIMENTO DELLA P.S.02.11.2020 17:25:17 UTC

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