PERCORSO
«TEMPO, STRESS ED EMOZIONI»
Il focus su noi stessi per essere efficaci
Aprile 2021 1
A cura di Tiziano Botteri
SESSIONE 2
EFFICACIA PERSONALE e SELF MANAGEMENT 2
TEMPO
• STRUMENTI PER ORIENTARLO:
• Misurazione quantitativa e qualitativa
• La latitudine del ruolo (modello di Karasek)
• La matrice del tempo (Importante- Urgente)
• I ladri di tempo
STRESS
EMOZIONI
EFFICACIA PERSONALE e SELF MANAGEMENT 3
TEMPO
• STRUMENTI PER ORIENTARLO:
• Misurazione quantitativa e qualitativa
• La latitudine del ruolo (modello di Karasek)
• La matrice del tempo (Importante- Urgente)
• I ladri di tempo
STRESS
• IDEE PER CONTENERLO:
• Concentrarsi sulle vostre priorità in base ai vostri obiettivi
• Il «Tempo Controllato»: maggior controllo di come spendo il tempo
EMOZIONI
EFFICACIA PERSONALE e SELF MANAGEMENT 4
TEMPO
• STRUMENTI PER ORIENTARLO:
• Misurazione quantitativa e qualitativa
• La latitudine del ruolo (modello di Karasek)
• La matrice del tempo (Importante- Urgente)
• I ladri di tempo
STRESS
• IDEE PER CONTENERLO:
• Concentrarsi sulle vostre priorità in base ai vostri obiettivi
• Il «Tempo Controllato»: maggior controllo di come spendo il tempo
EMOZIONI
• CONSIGLI PER INCANALARLE
• Verbalizzare le emozioni
• La trasmissione accettabile delle proprie emozioni serve a costruire e a mantenere buone relazioni
UNO SGUARDO CONSAPEVOLE 5
UNA VERITA’ ….MOLTO PRATICA
SE C’E’ un vuoto di LEADERSHIP nel governo del tempo,
qualcuno occuperà questo vuoto
Gli altri non sono
«cattivi», ma si prendono tutto il
tempo che NOI concediamo loro!
UNO SGUARDO CONSAPEVOLE 6
IL NOSTRO EQUILIBRIO: IL TRIANGOLO DEL BENESSERE
AREA PROFESSIONALE
AREA AFFETTIVA
IO
AREA SOCIALE
UNO SGUARDO CONSAPEVOLE 7
IL NOSTRO EQUILIBRIO: IL TRIANGOLO DEL BENESSERE
AREA PROFESSIONALE
AREA AFFETTIVA
IO
AREA SOCIALE
Le 3 grandi AREE della nostra vita
Persone che rientrano in ogni AREA
Come si ripartisce il tempo tra le 3 AREE
Che posto ha l’AREA PROFESSIONALE
Identificazione
dell’EQUILIBRIO PERSONALE
PIANO D’AZIONE INTERMEDIO 8
1. Definire l’utilità della «Time Spending Analisys»
2. Verificare l’effettiva latitudine del ruolo
3. Su quali ladri di tempo è necessario agire sin da subito 4. Quali aspetti migliorare nella pianificazione
5. Altro??
Vogliamo condividere
qualche riflessione o considerazione,
consigli che funzionano, idee da sviluppare da incorniciare e utili
a tutti?
RIPRENDIAMO I NOSTRI SUGGERIMENTI 9
IL CONTROLLO DELLA GIORNATA
PER IL TEMPO CONTROLLATO ➔IL METODO DELLE «7 P»
PENSARE E AGIRE PER PRIORITA’
PREVEDERE LA DURATA PRENDERE NOTA
PREVEDERE GLI IMPREVISTI
PROGRAMMARE A INIZIO E A FINE GIORNATA POSTERIORI CONTROLLI
NUOVO SUGGERIMENTO SUL TEMPO 10
IL CONTROLLO DELLA GIORNATA
Ma anche….
RICORDARSI IN OTTCA DI MIGLIORAMENTO 11
AGIRE SU QUESTI 3 FRONTI
LA GESTIONE DELLO STRESS 12
STRESS=risposta dell’organismo di fronte ad una situazione che richiede uno sforzo di adattamento
Quando lo sforzo stimola motivazioni verso qualcosa di interessante e soddisfa necessità condivise ➔ EUSTRESS
Quando tale sforzo è prodotto per qualcosa di non condiviso o doloroso o per qualcosa verso cui sentiamo di non avere le risorse sufficienti ➔ DISTRESS
CAUSE
Identificare bene le CAUSE del DISTRESS (stress negativo) e capire come rapportarsi con queste cause (rimuoverle, attenuarle, venire a patti)
CAUSE INTERNE (difficoltà di accettare l’incertezza o la
complessità, attese non realistiche, perfezionismo, pensiero rigido) CAUSE ESTERNE (troppe attività, disorganizzazione, relazioni, cambiamenti)
EFFETTI
Effetti FISIOLOGICI (alterazioni fisiche)
Effetti COGNITIVI (pensiero negativo) Effetti EMOTIVI (sentimenti nocivi)
Effetti COMPORTAMENTALI (assumere cattive abitudini)
Ricerca delle
risorse Pensare ed
AGIRE Riduzione
IL MODELLO DEI CERCHI DI CONTROLLO 13
Area di
controllo
Area di
influenza
IL MODELLO DEI CERCHI DI CONTROLLO 14
Area di controllo
Area di influenza
Area di
preoccupazione (vincoli)
Area di Distress
IL MODELLO DEI CERCHI DI CONTROLLO 15
Area di controllo Area di influenza
LAVORO DI GRUPPO
QUALI RISORSE DA UTILIZZARE PER MIGLIORARE LA MIA CAPACITA’ DI INFLUENZA?
TECNICHE BASILARI VERSO LO STRESS 16
Distinguere la propria responsabilità da quella degli
altri
Usare la comunicazione
per spiegare la propria
posizione
Evitare di difendersi ma
fare proposte o offrire soluzioni
Consolidare il vostro
network relazionale
SAPER DIRE DI NO 17
7 PASSI PER SAPER DIRE
DI NO
1.valido motivo per dire di no
2.dire di no al contenuto e di sì alla persona 3.argomentare il “no” (il rammarico non basta)
4.far sapere quando potete o potreste dire di sì
5.“ora purtroppo non posso… però ti posso dire come fare”
6. essere consapevoli se il nostro “non posso”
è un “non voglio”
7.rispettate la programmazione altrui quando siete voi a richiedere la collaborazione
GESTIONE DELLE EMOZIONI 18
CONOSCERLE PER GESTIRLE
LE 6 EMOZIONI DI BASE
❑GIOIA
❑TRISTEZZA
❑PAURA
❑IRA
❑DISGUSTO
❑SORPRESA
GESTIONE DELLE EMOZIONI 19
IL CONTO CONTO EMOZIONALE
CONVIVENZA CON LE EMOZIONI 20
Osserva la tua emozione
Sperimenta la tua emozione completamente
Ricorda: tu non sei la tua emozione
Rispetta la tua emozione
VERSO LA CONCLUSIONE 21