• Non ci sono risultati.

Il prestigioso Premio Azzurro Park. agli studenti del Costa per Repubblica Salentina

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il prestigioso Premio Azzurro Park. agli studenti del Costa per Repubblica Salentina"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

Lunedì 30 maggio la consegna a Palmariggi

Il prestigioso Premio Azzurro Park

agli studenti del Costa per “Repubblica Salentina”

Il presidente Piccinno: «Con tutte le iniziative portate avanti per il territorio questi giovani rispondono benissimo ai requisiti del nostro riconoscimento»

Appena hanno appreso la notizia, gli studenti dell’Istituto Costa di Lecce hanno reagito con tutto l’entusiasmo e con tutta la gioia di cui solo i giovani possono essere capaci nello scoprire una vittoria. Sì, perché per loro, ricevere un premio, un riconoscimento o finanche una semplice menzione, vale sempre quanto una coppa del mondo! Eppure questi ragazzi non sono nuovi a questo genere di cose, anzi.

Gli studenti della classe 3B, eredi e successori della classe

“fondatrice” di Repubblica Salentina, hanno ricevuto a scuola la lettera da parte della Fondazione Azzurro Park o.n.l.u.s. a firma del presidente Sergio Piccinno, con cui viene loro annunciato che lunedì 30 maggio, a Palmariggi, avrà luogo la cerimonia di consegna del

“Premio Azzurro Park 2011” e che i ragazzi di Repubblica Salentina sono invitati a ritirare il premio a loro assegnato.

«Il Premio Azzurro Park viene assegnato – sottolinea il presidente Piccinno – alle personalità il cui impegno e attività hanno per oggetto la responsabilità sociale considerata nelle sue diverse espressioni del

sostegno umanitario, del recupero ambientale, della valorizzazione del patrimonio artistico culturale, dell’attenzione alle problematiche attuali delle fasce deboli della popolazione. I ragazzi di Repubblica Salentina, con le campagne di sensibilizzazione di “GPace”, con il progetto “Salento EcoDay” e con tutte le iniziative svolte a favore della crescita artistica, culturale e turistica del territorio salentino, rispondono benissimo ai requisiti del riconoscimento.»

Gli studenti del Costa, i docenti ed il dirigente Nicola Greco hanno ringraziato il Presidente e, per suo tramite, tutti i componenti della fondazione.

Il Premio è inserito nel contesto della 14.ma edizione della manifestazione complessiva che si svolge a Palmariggi dal 29 maggio al 2 giugno. Con il patrocinio di Comune di Palmariggi, Provincia di Lecce, Regione Puglia, Associazione Italiana Celiachia e Azienda di Promozione Turistica di Lecce, sono cinque giorni dedicati alla solidarietà verso l'infanzia più sofferente e vessata, cinque giorni di spensieratezza per i più piccoli. Si partirà il 29 di maggio prossimo con una passeggiata ecologica, aperta a tutte le famiglie, per i sentieri delle campagne dell'entroterra idruntina; quindi il giorno seguente la terza edizione del torneo di calciotto per ragazzi “Azzurro Park” , cui seguirà il 31 un divertentissimo musical teatrale, scritto curato ed interpretato dai ragazzi delle scuole Primaria e Secondaria palmariggine. Poi grande chiusura il primo e due giugno con due serate di luna park “diffuso”: un vero e proprio parco dei divertimenti per i più piccoli completamente gratuito.

(2)

lunedì 30 maggio – ore 18.30 Open Space Lecce Giovani Piazza Sant’Oronzo - Lecce

Ingresso gratuito Info 333 9753981

RINO’S GARDEN

Showcase di presentazione del primo lavoro discografico della band salentina

Lunedì 30 maggio alle ore 18.30 presso il nuovo Open Space Lecce Giovani del Comune di Lecce in Piazza Sant’Oronzo si terrà lo showcase di presentazione di Pirati, primo lavoro discografico della band salentina Rino’s Garden, in uscita per Blond records, etichetta indipendente diretta dal cantautore Enrico Capuano. L’appuntamento che inaugura le attività del nuovo Open Space, che prevede servizi di progettazione partecipata e nasce per raggiungere tutti i giovani che hanno bisogno di un "megafono" per proporsi e far sentire la propria voce e ascoltarne altre, rientra nell’articolato progetto Officine della Musica, dedicato alle band emergenti.

Lo showcase sarà l’occasione per ascoltare e analizzare insieme alla band alcuni brani del cd, vedere il videoclip del singolo Pirati realizzato dal regista Tiziano Russo, parlare con Flavio e Frank che hanno realizzato le foto del booklet. L’incontro sarà moderato dal giornalista Gino Greco (direttore di Radio Venere e Radio Peter Pan).

I Rino’s garden sono ormai una delle band più in vista del panorama musicale salentino, ma non solo. Con oltre 400 live all’attivo dall’estate 2008, infatti, la band ha scosso e animato le piazze e i club di tutta Italia. Il progetto nasce come omaggio a Rino Gaetano, ma è arricchito dalle varie esperienze e influenze musicali personali dei suoi musicisti. Ogni brano è riarrangiato in maniera del tutto originale. Da subito la band sente l’esigenza di esprimersi con la propria musica e i propri pensieri, ed è proprio nel 2010 che inizia il percorso con gli inediti, partendo con la diffusione del primo singolo, accompagnato dal videoclip “Mauvais Sang” che riscuote subito un notevole successo tra radio, stampa e web. Il tutto in anteprima del primo lavoro discografico: un contept album contenente 10 inediti. Dal 9 maggio 2011 è in rotazione su molte radio indipendenti italiane il nuovo singolo “Pirati” (accompagnato dal videoclip) che dà il nome proprio al disco e all’attuale tour che partirà il 3 giugno dal Parco Gondar di Gallipoli, con la speciale partecipazione di Puccia degli Apres La Classe ospite anche nel brano “Ali nel Cemento”.

(3)

Il progetto Officine della Musica è realizzato dal Comune di Lecce, vincitore del bando “Interventi a favore della produzione musicale indipendente” nell'ambito di Giovani Energie in Comune, promosso dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani, in collaborazione con Provincia di Lecce, Università del Salento, Apulia Film Commission, Cooperativa Lecce Città Universitaria, Cooperativa Cool Club, Associazione Sum, Punto Exe, Fondazione Rico Semeraro e Notas Music Factory, Push Up e Meeting delle etichette indipendenti, grazie al sostegno di Puglia Sounds - il programma per il sostegno e lo sviluppo della produzione musicale che la Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo e Assessorato al Turismo nell’ambito del Programma Operativo Fesr (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) Asse IV, ha affidato al Teatro Pubblico Pugliese.

Officine della musica c/o Officine Cantelmo Viale De Pietro - 73100 Lecce

tel. 0832.304896 - fax 0832.252458 www.officinedellamusica.org

info@officinedellamusica.org

Ufficio stampa

Società Cooperativa Coolclub c/o Manifatture Knos

Via Vecchia Frigole 34 73100 Lecce

Tel e Fax: 0832303707 - 3394313397 ufficiostampa@coolclub.it

JU TARRAMUTU AI NASTRI D'ARGENTO

Il documentario di Paolo Pisanelli, un viaggio nei territori di L'Aquila, la città più mistificata d'italia ottiene una importante menzione speciale

(4)

Ju tarramutu, il documentario

Visioni e Big Sur e ZaLab, "un viaggio

mistificata d'Italia: L'Aquila" ha ottenuto una menzione speciale ai Nastri d'argento, il premio cinematografico più antico d'Europa. Venerdì 27 maggio presso Villa Medic

occasione delle nomination delle cinquine dei finalisti che si sfideranno a Taormina a fine giugno, il regista Paolo Pisanelli è stato infatti premiato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani "per la capacità di raccontare

solo la denuncia della difficile stagione del dopo terremoto

Il film, girato in un arco di tempo di 15 mesi e già applaudito in numerosi Festival, racconta una città passata dalla rassegnazione alla

storie di persone, luoghi, cantieri, voci e risate di “sciacalli” imprenditori che hanno scatenato la protesta delle carriole, quando ormai il terremoto non faceva più notizia: «Riprendiamoci la città» hanno gridato gli abitanti dell’Aquila e si sono organizzati per spalare le macerie, dimostrando la volontà di non rassegnarsi al silenzio, anche se costretti a vivere nelle periferie di una città fantasma.

Foto e materiali stampa (clip audio, clip video www.jutarramutu.it/film/press.php

Ufficio Stampa Big Sur Società Cooperativa Coolclub pierpaolo@coolclub.it

ARISA IN CONCERTO ‘SPECIAL TOUR VICTOR VICTORIA’

Lunedì 30 Maggio, Racale

del regista salentino Paolo Pisanelli prodotto da Pmi, Officina Sur e ZaLab, "un viaggio - come spiega il sottotitolo - nei territori della città più mistificata d'Italia: L'Aquila" ha ottenuto una menzione speciale ai Nastri d'argento, il premio cinematografico più antico d'Europa. Venerdì 27 maggio presso Villa Medic

occasione delle nomination delle cinquine dei finalisti che si sfideranno a Taormina a fine giugno, il regista Paolo Pisanelli è stato infatti premiato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani "per la capacità di raccontare l’umanità, il dolore, la quotidianità e non solo la denuncia della difficile stagione del dopo terremoto

".

Il film, girato in un arco di tempo di 15 mesi e già applaudito in numerosi Festival, racconta una città passata dalla rassegnazione alla rivolta attraverso mille trasformazioni, intrecciando storie di persone, luoghi, cantieri, voci e risate di “sciacalli” imprenditori che hanno scatenato la protesta delle carriole, quando ormai il terremoto non faceva più notizia: «Riprendiamoci la hanno gridato gli abitanti dell’Aquila e si sono organizzati per spalare le macerie, dimostrando la volontà di non rassegnarsi al silenzio, anche se costretti a vivere nelle periferie

Foto e materiali stampa (clip audio, clip video, trailer) sono disponibili sul sito www.jutarramutu.it/film/press.php

ARISA IN CONCERTO ‘SPECIAL TOUR VICTOR VICTORIA’

Lunedì 30 Maggio, Racale – Piazza San Sebastiano

prodotto da Pmi, Officina nei territori della città più mistificata d'Italia: L'Aquila" ha ottenuto una menzione speciale ai Nastri d'argento, il premio cinematografico più antico d'Europa. Venerdì 27 maggio presso Villa Medici a Roma in occasione delle nomination delle cinquine dei finalisti che si sfideranno a Taormina a fine giugno, il regista Paolo Pisanelli è stato infatti premiato dal Sindacato Nazionale Giornalisti l’umanità, il dolore, la quotidianità e non

Il film, girato in un arco di tempo di 15 mesi e già applaudito in numerosi Festival, racconta rivolta attraverso mille trasformazioni, intrecciando storie di persone, luoghi, cantieri, voci e risate di “sciacalli” imprenditori che hanno scatenato la protesta delle carriole, quando ormai il terremoto non faceva più notizia: «Riprendiamoci la hanno gridato gli abitanti dell’Aquila e si sono organizzati per spalare le macerie, dimostrando la volontà di non rassegnarsi al silenzio, anche se costretti a vivere nelle periferie

, trailer) sono disponibili sul sito

ARISA IN CONCERTO ‘SPECIAL TOUR VICTOR VICTORIA’

(5)

Racale festeggia San Sebastiano, il proprio Santo Patrono, con una tappa del Tour Estivo di Arisa. Lo Spettacolo intitolato 'Special Tour Victor Victoria', si terrà il prossimo lunedì 30 Maggio alle 20.45, in piazza San Sebastiano.

Ingresso Gratuito

Il tour di ARISA che non ti aspetti! La giovane cantante lucana, amatissima dal pubblico soprattutto per i suoi successi sanremesi “Sincerità” e “Malamorenò” si esibirà insieme alla sua speciale band per far rivivere le rivisitazioni di grandissimi successi della musica pop che hanno fatto da colonna sonora alla passata edizione di “Victor Victoria”: da Personal Jesus dei Depeche Mode a Liberi Liberi di Vasco, passando per improbabili ma riuscitissime interpretazioni di Britney Spears o Pink, e arrivando ai classici di Cher o Madonna. La sfacciata autoironia e la spiccata simpatia di Arisa le sono valse un posto da ospite fissa nella passata edizione della celebre trasmissione di Victoria Cabello: nel corso delle puntate, ARISA si è cimentata nei generi musicali italiani e stranieri più disparati, dimostrando la sua versatilità. In puntata l’accompagnamento era stato affidato al Maestro Giuseppe Barbera, che sarà al suo fianco dal vivo anche in questo tour e che ha curato tutti gli incredibili arrangiamenti. Con due album all’attivo (Sincerità del 2009 e Malamorenò del 2010, entrambi pubblicati da Warner Music), ARISA si è conquistata un posto nel panorama musicale come interprete straordinaria nella sua capacità di comunicazione con il pubblico.

L'evento, chiude i festeggiamenti civili in onore di San Sebastiano, patrono della Città di Racale, ed

è organizzato dall'Agenzia PAGANO MOVEMENT.

Arisa - biografia

Il nome d’arte ARISA è un acronimo familiare. A come Antonio: il padre autista con la passione per le incisioni su ferro.

R come Rosalba: vincitrice fra le “Proposte” del Festival di Sanremo 2009 con il brano “Sincerità”. I come Isabella: la sorella di 20 anni con talento per la fotografia e il flauto traverso. S come Sabrina: l’altra sorella di 17 anni, pure lei con

(6)

un promettente futuro da cantante. A come Assunta: la mamma casalinga con l’hobby del decoupage. Rosalba Pippa nasce il 20 agosto 1982. Casualmente a Genova. Una settimana più tardi, infatti, è già nella casa di famiglia a Pignola, in provincia di Potenza. Lo spirito artistico di ARISA si manifesta immediatamente: all’età di 4 anni partecipa al primo concorso canoro con “Fatti mandare dalla mamma” di Gianni Morandi. Vince un premio di consolazione perché la gara è nel giorno del suo compleanno. Negli anni seguenti partecipa a numerose rassegne regionali: senza animo competitivo, ma per confrontarsi con il pubblico e la critica sui progressi come interprete. La giovane ARISA è un’autodidatta molto puntigliosa: nei filmati su internet studia anche il labiale delle cantanti e confronta le interpretazioni sui dischi con quelle in concerto. I primi modelli sono Mariah Carey e Celine Dion: ripetendo le loro canzoni impara a usare il diaframma e gli automatismi per l’emissione del fiato. A 16 anni torna a casa dopo l’ennesimo concorso con un premio reale: prima classificata cantando “My All” di Mariah Carey. Successivamente affina il suo talento facendo tanta gavetta live in locali e feste di piazza.Nel 2007 vince una borsa di studio come interprete presso il CET di Mogol: qui conosce l’autore Giuseppe Anastasi, con cui instaura un proficuo sodalizio artistico e umano. Nel 2008 Arisa vince SanremoLab e viene ammessa fra le “Proposte” di Sanremo 2009. È il suo vero debutto. Un esordio esaltante: la “nuova proposta” ARISA vince il Festival di Sanremo 2009 con il brano “Sincerità”. La canzone conquista la prima posizione nella classifica di iTunes ancora prima dell’incoronazione sul palco dell’Ariston, dove la giovane artista di Pignola si esibisce anche accompagnata al pianoforte dal Maestro Lelio Luttazzi. Al Festival il talento di ARISA conquista tutti: si aggiudica il Premio della Critica intitolato a Mia Martini. Riceve anche il Premio Assomusica Casa Sanremo con la seguente motivazione: la canzone “Sincerità” viene arricchita dal personaggio Arisa, che ha saputo creare un rapporto immediato con il pubblico. Nell’esibizione con il Maestro Luttazzi, Arisa ha dimostrato di saper calcare il palco con semplicità e dimestichezza, adattandosi perfettamente all’atmosfera dell’arrangiamento swing del brano”. Dopo l’affermazione sanremese arrivano altri riconoscimenti prestigiosi. A maggio 2009 è a Trieste fra i protagonisti dei TRL Music Awards di Mtv e riceve da Elisabetta Canalis il disco d’oro per l’album “Sincerità”. In giugno si esibisce all’Arena di Verona nei Wind Music Awards e viene premiata dall’associazione dei discografici come giovane rivelazione dell’anno. Viene invitata in tutte le trasmissioni più importanti. Ancora in giugno partecipa al programma “Una voce per Padre Pio”, nel quale canta il brano “Piccola rosa” e annuncia l’uscita del terzo singolo “Te lo volevo dire” (il secondo è stato “Io sono”, pubblicato in aprile). Sempre in televisione, ospite di Piero Chiambretti su Italia 1, ARISA conosce personalmente uno dei suoi miti: la poetessa Alda Merini le regala immensa emozione e gioia recitando le parole della canzone “Sincertità”. L’estate 2009 è dedicata soprattutto all’attività live: in aprile inizia un lungo tour principalmente nelle piazze. Fino all’apoteosi del 21 giugno: anche ARISA si esibisce alo stadio San Siro di Milano nel concerto benefico “Amiche per l’Abruzzo” ideato da Laura Pausini. Dopo il duetto in chiave swing di “Sincerità” al Festival di Sanremo, si esibisce altre due volte in televisione con il Maestro Lelio Luttazzi: al Lido di Venezia nei “Venice Music Awards” su Raidue (dove viene premiata come miglior rivelazione sanremese) e nel programma “Niente di personale” su LA7. L’anno si chiude con l’ennesimo prestigioso riconoscimento del talento di ARISA: “Sincertità” è al secondo posto (preceduta dal brano benefico “Domani 21/04.2009”) nella classifica delle canzoni più scaricate su iTunes dell’intero 2009. Nel 2010 torna a Sanremo con un nuovo progetto che testimonia la sua costante maturazione artistica a un anno dall'esaltante debutto con “Sincertità.

Arisa partecipa al Festival di Sanremo con il singolo “Malamorenò” e a conferma della sua passione per lo swing e la musica Anni '30/'40, unita a un talento vocale unico, sul palco dell'Ariston è accompagnata dalle Sorelle Marinetti.

Contemporaneamente al Festival esce il suo secondo album “Malamorenò”, un nuovo progetto discografico che testimonia la costante maturazione artistica di Arisa e che la vede, per la prima volta, anche nelle vesti di autrice. La primavera e l’estate la vedono protagonista sia in trasmissioni tv, sia in un tour che ha toccato le principali località italiane. Nella sua maturazione musicale ARISA ha avuto diversi punti di riferimento oltre alle già citate Carey e Dion. Il primo disco comprato è “Black Or White” di Michael Jackson, il suo idolo assoluto da ragazza; ma conosce a memoria anche “Lorenzo 1994” di Jovanotti e “Nord Sud Ovest Est” degli 883. Il primo concerto visto è quello di Nek all’epoca di

“Laura non c’è”. Fra gli artisti che hanno influenzato il suo percorso artistico cita Fabrizio De Andrè, Coldplay, Fiona Apple, Sara Bareilles, Adele, Mia Martini, Tori Amos, Yael Naim e Subsonica. È una grande estimatrice di Cristina Donà e dello stile di Regina Spector. Il suo spirito creativo non si esprime solo attraverso il canto. È grafomane e pittrice:

dipinge su tela soprattutto paesaggi, fiori, farfalle e recentemente cuori, perché nei colori accesi ritrova la dimensione leggera e spontanea tipica dei fanciulli. È appassionata di design: crea gioielli e accessori molto particolari con materiali insoliti. Assai personale è anche il look nella vita quotidiana: ARISA si veste in un atelier che rivisita in chiave moderna lo stile Anni 20. Sono vintage anche le sue passioni televisive: dai film musicali con Rita Pavone al Carosello,

(7)

fino al Varietà Anni 70 con Raimondo Vianello e Sandra Mondaini oppure Cochi e Renato. Al cinema predilige l’ironia di Totò e la serena allegria delle pellicole con Renato Pozzetto e Adriano Celentano. I suoi must: l’attrice Giulietta Masina (come donna ammira anche Violante Placido) e il regista suo marito Federico Fellini. L’attore preferito è proprio Renato Pozzetto.

Riferimenti

Documenti correlati

SOLERA 45 826520 Gold DISTILLERIA BECCARIS ELIO DI. BECCARIS CARLO

Alla nomina dell’Amministratore Unico provvederà, come previsto dalla normativa e dallo statuto vigenti, il Sindaco, a suo insindacabile giudizio con apposito atto o

L’organizzazione del Premio d’Arte TeC indice il concorso della sezione letteratura volto a valorizzare le doti e le capacità di emergenti scrittori dando loro l’opportunità

L’importante Premio Nazionale del Paesaggio 2021, promosso dal ministero della Cultura, è stato assegnato a “La biodiversità dentro la città: la Val d’Astino di Bergamo”,

Nella Regina Pacis famiglie, religiosi e laici vivono insieme in uno stile di famiglia basato sulla preghiera, sul lavoro, sullo studio, sull'evangelizzazione e sul

Un'idea nata dopo un periodo trascorso nel 2009 nella RDC, dove era rimasto colpito dalle violenze inflitte e dalla povertà vissuta dalla popolazione congolese a causa della

team race time real time gap medi..

«I Martedì della missione so- no da sempre l’occasione per far conoscere la nostra attenzione missionaria», spiega uno degli organizzatori, il laico saveriano Paolo Volta, «il