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SETTORE POLITICHE PER LA PARTECIPAZIONE. UFFICIO ED OSSERVATORIO ELETTORALE. FLORIDIA ANTONIO

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REGIONE TOSCANA

DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA

AREA DI COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE

SETTORE POLITICHE PER LA PARTECIPAZIONE. UFFICIO ED OSSERVATORIO ELETTORALE.

Il Dirigente Responsabile: FLORIDIA ANTONIO

Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 548/2012

Numero interno di proposta: 2014AD001589

Numero adozione: 1433 - Data adozione: 02/04/2014 Atto pubblicato su Banca Dati (PBD)

Oggetto: Rimborso delle spese sostenute dai Comuni in occasione dei referendum regionali consultivi del 6-7 ottobre 2013.

Data certificazione: 10/04/2014

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Positivo

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IL DIRIGENTE

Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1 “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale” ed in particolare dagli artt. 2 e 9 che definiscono i rapporti tra gli organi di direzione politica e la dirigenza, nonché specificano le competenze attribuite al dirigente responsabile di Settore;

Visto il decreto del Direttore Generale della Presidenza n. 457 del 14 febbraio 2012 con il quale si ridefinisce la struttura organizzativa della Direzione generale della Presidenza e con il quale è stata attribuita al sottoscritto la responsabilità del Settore “Politiche per la Partecipazione. Ufficio ed Osservatorio elettorale”;

Vista la legge regionale 23 novembre 2007, n. 62 (“Disciplina dei referendum regionali previsti dalla Costituzione e dallo Statuto”);

Preso atto che nei giorni 6 e 7 ottobre 2013 si sono svolti i seguenti referendum regionali consultivi:

1. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Scarperia e San Piero, indetto con i Decreti del Presidente della Giunta Regionale 94/2013 e n. 130/2013;

2. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Campiglia Suvereto, indetto con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 126/2013;

3. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Crespina Lorenzana, indetto con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 127/2013;

4. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Casciana Terme Lari, indetto con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 128/2013;

5. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Villafranca Bagnone, indetto con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 129/2013;

6. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Aulla Podenzana, indetto con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 132/2013;

7. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Alta Valdera, indetto con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 134/2013;

8. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Pratovecchio Stia, indetto con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 137/2013;

9. referendum regionale consultivo per l’istituzione del nuovo Comune di Borgo a Mozzano Pescaglia, indetto con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 138/2013;

Preso atto che ai sensi dell’art. 82 della suddetta L. R. n. 62/2007, “Disposizioni finanziarie”, sono a carico della Regione Toscana le spese che i Comuni di Scarperia e San Piero a Sieve; Campiglia Marittima e Suvereto; Crespina e Lorenzana; Casciana Terme e Lari; Villafranca in Lunigiana e Bagnone; Aulla e Podenzana; Capannoli, Palaia e Peccioli; Pratovecchio e Stia; Borgo a Mozzano e Pescaglia, hanno sostenuto per lo svolgimento dei referendum regionali consultivi tenutisi il 6 e 7 ottobre 2013;

Considerato che con decreto dirigenziale n. 3080 del 30 luglio 2013 - come rettificato con successivo decreto dirigenziale n. 3388 del 26 agosto 2013 - sono state approvate disposizioni dettagliate relativamente ai criteri di spesa e di rendicontazione che i Comuni interessati ai referendum del 6 e 7 ottobre 2013 dovevano adottare relativamente alle spese connesse allo svolgimento dei referendum stessi;

Rilevato che nel decreto sopraccitato è stato disposto che devono essere considerate fuori dai tetti di spesa, derivanti dall’applicazione dei parametri adottati, sia le spese derivanti dai compensi da

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corrispondere sulla base di quanto statuito dall’art. 32 della L. R. n. 26/2009, ai toscani residenti all’estero che hanno partecipato ai referendum regionali consultivi;

Considerato altresì che il Settore “Politiche per la Partecipazione. Ufficio ed Osservatorio elettorale” ha fatto pervenire agli uffici elettorali dei Comuni di Scarperia e San Piero a Sieve;

Campiglia Marittima e Suvereto; Crespina e Lorenzana; Casciana Terme e Lari; Villafranca in Lunigiana e Bagnone; Aulla e Podenzana; Capannoli, Palaia e Peccioli; Pratovecchio e Stia; Borgo a Mozzano e Pescaglia, la lettera prot. n AOO-GRT/216576/A.30.60 del 27/08/2013 con allegati i modelli per la rendicontazione delle spese elettorali approvati con il sopraccitato decreto n. 3080 del 30 luglio 2013 - come rettificato con successivo decreto dirigenziale n. 3388 del 26 agosto 2013 -, nonché la circolare avente ad oggetto “Criteri e modalità del rimborso ai comuni per le spese relative ai Referendum regionali consultivi per l’istituzione dei nuovi Comuni di Campiglia Marittima e Suvereto; Crespina e Lorenzana; Casciana Terme e Lari; Villafranca in Lunigiana e Bagnone; Scarperia e San Piero a Sieve; Alta Valdera; Capannoli, Palaia e Peccioli; Pratovecchio e Stia; Borgo a Mozzano e Pescaglia (6 e 7 ottobre 2013)”;

Preso atto che l’amministrazione regionale, secondo quanto stabilito dalla menzionata lettera del 27/08/2013, si è riservata la facoltà di effettuare controlli a campione sui rendiconti inviati dai Comuni, e comunque su un campione non inferiore al 10% del totale dei Comuni;

Rilevato che dall’esame dei rendiconti inviati, risulta che il Comune di Borgo a Mozzano ha superato il tetto massimo di spesa rimborsabile derivante dai criteri e parametri stabiliti dal decreto dirigenziale indicato precedentemente e che pertanto a questo Comune verrà corrisposto l’importo massimo ammesso a rimborso e non la somma rendicontata, così come allo stesso comunicato con lettera agli atti del Settore;

Preso altresì atto che sulla base dei controlli sopra indicati, fatto salvo il superamento del tetto da parte del Comune di Borgo a Mozzano, è stata riscontrata l’ammissibilità di tutte le spese rendicontate dai Comuni, in quanto tutte attinenti allo svolgimento dei referendum regionali consultivi sulla base di quanto stabilito nella sopraccitata circolare;

Ritenuto per tutto quanto sopra espresso di poter procedere alla liquidazione dei rendiconti conservati agli atti del Settore, presentati dai Comuni interessati dai referendum del 6-7 ottobre 2013, per un totale complessivo di 246.263,65 € (duecentoquarantaseimiladuecentosessantatre/65 euro), di cui la somma di 241.422,65 € (duecentoquarantunomilaquattrocentoventidue/65 euro) per il rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento del referendum regionale consultivo ed indicata nella colonna A dell’allegato n. 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, ed 4.841,00 € (quattromilaottocentoquarantuno/00 euro) per il rimborso ai comuni di quanto anticipato per il pagamento delle indennità ai toscani residenti all’estero che hanno partecipato al referendum regionale consultivo, somma indicata nella colonna B dell’allegato n. 1;

Valutata pertanto la necessità di procedere all’assunzione dell’impegno di spesa di 241.422,65 € (duecentoquarantunomilaquattrocentoventidue/65 euro), sul cap. 13016 (“elezioni e referendum regionali”) del bilancio gestionale 2014, che presenta la necessaria disponibilità, e di 4.841,00 € (quattromilaottocentoquarantuno/00 euro) sul capitolo 12000 (“provvidenze per la partecipazione dei cittadini toscani all’estero alle consultazioni elettorali regionali”), del bilancio regionale 2014, che presenta la necessaria disponibilità;

Preso atto che nei casi in cui l’esito referendario è stato a favore della fusione dei comuni, le leggi regionali n. 67, 68, 69, 70 del 22 novembre 2013 hanno istituito a far data dal 1° gennaio 2014 i

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nuovi comuni derivanti da fusione, e, rispettivamente, i Comune di Scarperia e San Piero, di Casciana Terme Lari, di Crespina Lorenzana, di Pratovecchio Stia, per cui le somme dovute sono ora da intendersi nei confronti dei nuovi comuni e non di quelli preesistenti;

Vista la legge regionale 24 dicembre 2013, n. 78 con la quale si approvano il Bilancio di previsione per l'esercizio 2014 e bilancio pluriennale 2014- 2016;

Vista la delibera della G. R. n. 2 del 7 gennaio 2014 che approva il bilancio gestionale per l’esercizio 2014 e pluriennale 2014/2016;

DECRETA

1. di impegnare, per le ragioni espresse in narrativa, la somma di 241.422,65 € (duecentoquarantunomilaquattrocentoventidue/65 euro), sul cap. 13016 (“elezioni e referendum regionali”) del bilancio gestionale 2014, che presenta la necessaria disponibilità, per il rimborso delle spese sostenute dai Comuni in occasione dei referendum regionali consultivi svoltisi il 6 e 7 ottobre 2013 e riportate nella colonna A) dell’allegato n. 1 (che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto), e per gli importi a fianco di ciascun Comune indicati;

2. di impegnare, per le ragioni espresse in narrativa, la somma di 4.841,00 € (quattromilaottocentoquarantuno/00 euro) sul capitolo 12000 (“provvidenze per la partecipazione dei cittadini toscani all’estero alle consultazioni elettorali regionali”), del bilancio regionale 2014, che presenta la necessaria disponibilità, per il rimborso dell’indennità forfettaria corrisposta ai toscani residenti all’estero che hanno partecipato ai referendum regionali consultivi del 6 e 7 ottobre 2013 dai Comuni interessati e riportata nella colonna B) dell’allegato n. 1, e per gli importi a fianco di ciascun Comune indicati;

3. di procedere alla liquidazione delle somme rendicontate dai suddetti Comuni per il rimborso delle spese sostenute in occasione dei referendum regionali consultivi (241.422,65 €) e per il rimborso dell’indennità corrisposta ai toscani residenti all’estero che hanno partecipato ai referendum (4.841,00 €), per la somma complessiva di 246.263,65 € (duecentoquarantaseimiladuecentosessantatre/65 euro), di cui alla colonna C dell’allegato n. 1, imputando le relative spese sugli impegni assunti con il presente atto;

4. di dare atto che, i suddetti impegni e liquidazioni, nei casi in cui l’esito referendario è stato a favore della fusione dei comuni, e sono quindi stati istituiti a far data dal 1° gennaio 2014 i nuovi comuni derivanti da fusione (precisamente, i Comune di Scarperia e San Piero, di Casciana Terme Lari, di Crespina Lorenzana, di Pratovecchio Stia), sono a favore dei nuovi comuni e non di quelli preesistenti;

Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007.

IL DIRIGENTE Antonio Floridia

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DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA

AREA DI COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE

SETTORE POLITICHE PER LA PARTECIPAZIONE. UFFICIO ED OSSERVATORIO ELETTORALE.

ALLEGATI:

1 Allegati n°:

Den. Checksum

1 3af1e4797e551699b85cb06b3f74b1c752691f19a920007645a8151b606302f6

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Firmato digitalmente da FLORIDIA ANTONIO Data: 08/04/2014 10:58:16 CEST

Motivo: firma del dirigente competente

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Firmato digitalmente da BINI ALESSANDRO Data: 09/04/2014 15:50:28 CEST

Motivo: firma con annotazione del dirigente struttura controllo contabile

Signature Not Verified

Firmato digitalmente da TESI LEONARDO Data: 10/04/2014 10:52:15 CEST

Motivo: firma con annotazione della struttura di certificazione

Signature Not Verified

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