O/2O/2
O/2O/2 D.R. n. 5024 del 1.08.2011D.R. n. 5024 del 1.08.2011D.R. n. 5024 del 1.08.2011D.R. n. 5024 del 1.08.2011 Classe
Classe Classe
Classe L-19 - Scienze dell'educazione e della formazione
& L-20 - Scienze della comunicazione Nome del corso
Nome del corso Nome del corso
Nome del corso Scienze della comunicazione e dell'animazione socio-culturale (Sede di Taranto)
Nome ingle Nome ingle Nome ingle
Nome inglesesese se Communication and socio-cultural animation studies
Lingua in cui si tiene il corso Lingua in cui si tiene il corso Lingua in cui si tiene il corso
Lingua in cui si tiene il corso italiano Data di approvazione del consiglio di facoltà
Data di approvazione del consiglio di facoltà Data di approvazione del consiglio di facoltà
Data di approvazione del consiglio di facoltà 10/06/2011 Data di approvazione del senato accademico
Data di approvazione del senato accademico Data di approvazione del senato accademico
Data di approvazione del senato accademico 10/06/2011 Data del DM di approvazione dell’ordinamento
Data del DM di approvazione dell’ordinamento Data del DM di approvazione dell’ordinamento Data del DM di approvazione dell’ordinamento didattico
didattico didattico
didattico 22/06/2011
Modalità di svolgimento Modalità di svolgimento Modalità di svolgimento
Modalità di svolgimento convenzionale Massimo numero di crediti riconoscibili
Massimo numero di crediti riconoscibili Massimo numero di crediti riconoscibili Massimo numero di crediti riconoscibili (ai (ai (ai (ai sensi della legge n. 240/2010, art. 14) sensi della legge n. 240/2010, art. 14) sensi della legge n. 240/2010, art. 14)
sensi della legge n. 240/2010, art. 14) 12
Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-19 Scienze dell'educazione e della formazione I laureati nei corsi di laurea della classe devono aver acquisito:
* conoscenze teoriche di base e competenze operative nelle scienze pedagogiche e metodologico- didattiche, integrate da ambiti differenziati di conoscenze e competenze nelle discipline filosofiche, sociologiche e psicologiche, ma sempre in relazione a una prevalenza della formazione generale, relativa alla conoscenza teorica, epistemologica e metodologica delle problematiche educative nelle loro diverse dimensioni, compresa quella di genere;
* conoscenze teorico-pratiche per l'analisi della realtà sociale, culturale e territoriale, e competenze per elaborare, realizzare, gestire e valutare progetti educativi, al fine di rispondere alla crescente domanda educativa espressa dalla realtà sociale e dai servizi alla persona e alle comunità;
* abilità e competenze pedagogico-progettuali, metodologico-didattiche, comunicativo- relazionali, organizzativo-istituzionali al fine di progettare, realizzare, gestire e valutare interventi e processi di formazione continua, anche mediante tecnologie multimediali e sistemi di formazione a distanza;
* una solida cultura di base nelle scienze della formazione dell'infanzia e della preadolescenza finalizzata ad acquisire competenze specifiche, saperi trasversali, metodi e tecniche di lavoro e di ricerca per gestire attività di insegnamento/apprendimento e interventi educativi nei servizi;
* il possesso fluente, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
* adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea sono in attività di educatore e animatore socio- educativo nelle strutture pubbliche e private che gestiscono e/o erogano servizi sociali e socio-
sanitari (residenziali, domiciliari, territoriali) previsti dalla legge 328/2000 e riguardanti famiglie,minori, anziani,soggetti detenuti nelle carceri, stranieri, nomadi, e servizi culturali, ricreativi, sportivi (centri di agregazione giovanile, biblioteche, mediateche, ludoteche, musei, ecc.) nonché servizi di educazione ambientale (parchi, ecomusei, agenzie per l'ambiente, ecc.); sbocchi occupazionali sono anche in attività professionali come formatore, istruttore o tutor nei servizi di formazione professionale e continua, pubblici, privati e del privato sociale, nelle imprese e nelle associazioni di categoria; come educatori nei nidi e nelle comunità infantili, nei servizi di sostegno alla genitorialità, nelle strutture prescolastiche, scolastiche ed extrascolastiche, e nei servizi educativi per l'infanzia e per la preadolescenza.
Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
* comprendono in ogni caso attività finalizzate a garantire le adeguate conoscenze di base;
* si differenziano tra loro al fine di perseguire maggiormente alcuni degli obiettivi indicati rispetto ad altri, oppure di approfondire particolarmente alcuni settori applicativi;
* prevedono, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligatorietà di tirocini formativi presso scuole, istituzioni ed enti educativi e formativi, aziende e strutture della pubblica amministrazione, e possono anche prevedere soggiorni presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-20 Scienze della comunicazione I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
· possedere competenze di base e abilità specifiche nei diversi settori della comunicazione ed essere in grado di svolgere compiti professionali nei media, nella pubblica amministrazione, nei diversi apparati dell'industria culturale e nel settore aziendale, dei servizi e dei consumi;
· possedere le competenze di base della comunicazione e dell'informazione, comprese quelle relative alle nuove tecnologie, e le abilità necessarie allo svolgimento di attività di comunicazione e di relazione con il pubblico in aziende private, negli enti pubblici e del non profit;
· possedere le abilità necessarie per attività redazionali nei diversi settori dei media e negli enti pubblici e privati;
· essere in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, due lingue straniere di cui almeno una dell'Unione Europea e acquisire competenze per l'uso efficace della lingua italiana;
· possedere le abilità di base necessarie alla produzione di testi informativi e comunicativi per i diversi settori industriali e ambiti culturali ed editoriali.
Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono nelle organizzazioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, in qualità di addetti alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico, di esperti della multimedialità, di istruzione a distanza, di professionisti nelle aziende editoriali e nelle agenzie pubblicitarie.
Ai fini indicati i curricula dei corsi di laurea della classe:
· comprendono attività finalizzate all'acquisizione delle conoscenze di base nei vari campi delle scienze della comunicazione e dell'informazione, nonché dei metodi propri della ricerca sui consumi, sui media e sui pubblici;
· possono prevedere attività di laboratorio e/o attività esterne (ad esempio tirocini formativi presso aziende e enti, stages e soggiorni anche presso altre Università italiane e straniere, nel quadro di accordi nazionali e internazionali).
Il percorso formativo di base risulta coerente con le lauree magistrali che preparano professionalità nelle quali la comunicazione assume un ruolo decisivo nelle pratiche operative: dal giornalismo ai sistemi editoriali, dalla comunicazione pubblica e d'impresa alla pubblicità, dalla teoria della comunicazione alle aree critiche della società dell'informazione.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Gli obiettivi formativi del Corso di laurea triennale interclasse “Scienze della Comunicazione e dell'Animazione socio-culturale” consistono nel fornire conoscenze teoriche e metodologiche, nonchè competenze professionali specifiche nell'ambito della comunicazione e dell'animazione, con particolare riferimento al sociale (istituzioni pubbliche e private, profit e no profit) e ai processi educativi (scolastici e non).
Lo studio dei modelli e delle tecniche della comunicazione rappresenta un aspetto molto importante, evidenziato nella letteratura scientifica linguistico-letteraria, pedagogica, psicologica e sociologica nazionale ed internazionale, per i suoi rilevanti risvolti applicativi nel campo sociale e delle istituzioni educative. Esso si declina con un'attenta valutazione degli aspetti relazionali e comportamentali sia all'interno dei gruppi (ad es. comunità e/o organizzazioni) che tra i singoli individui; inoltre, si affianca una particolare attenzione alla gestione delle capacità e delle competenze comunicative finalizzate ad attivare circuiti di dialogo tra i soggetti interessati alla comunicazione educativa, promuovendone la crescita professionale.
I laureati nel corso di laurea interclasse devono possedere:
conoscenze specialistiche nelle scienze della comunicazione e della pedagogia, in relazione all'apprendimento teorico, epistemologico e metodologico delle dinamiche psico-sociali;
• conoscenze teorico-pratiche per l'analisi della realtà sociale, culturale e territoriale;
• competenze per elaborare, realizzare, gestire e valutare progetti educativi e tecniche di comunicazione, al fine di rispondere alla crescente domanda espressa dalla realtà sociale e dai servizi alla persona e alle comunità;
• abilità di base necessarie alla produzione di testi informativi e comunicativi per i diversi settori industriali e ambiti culturali ed editoriali.
• conoscenze sulle procedure e tecniche di utilizzo della comunicazione in ambito sociale (produzione e gestione dello spettacolo e dell'intrattenimento nei diversi apparati della industria culturale, nel campo della comunicazione pubblicitaria, pubblica e dell'impresa, con particolare riferimento alle organizzazioni complesse pubbliche e private) e nel campo educativo;
• possedere competenze di base e abilità specifiche nei diversi settori della comunicazione ed essere in grado di svolgere compiti professionali nei media, nella pubblica amministrazione, nei diversi apparati dell'industria culturale e nel settore aziendale, dei servizi e dei consumi;
• possedere le competenze di base della comunicazione e dell'informazione, comprese quelle relative alle nuove tecnologie, e le abilità necessarie allo svolgimento di attività di comunicazione e di relazione con il pubblico in aziende private, negli enti pubblici e del non profit;
• possedere le abilità necessarie per attività redazionali nei diversi settori dei media e negli enti pubblici e privati;
• strategie persuasive, modelli di dialogo educativo e processi motivazionali che si attivano nell'ambito dell'interazione sociale e dei gruppi;
• metodologie e tecniche per la ricerca sociale di base e applicata;
• una solida cultura di base nelle scienze della formazione dell'adolescenza, finalizzata ad acquisire competenze specifiche, saperi trasversali, metodi e tecniche di lavoro e di ricerca per gestire attività di apprendimento e interventi educativi e di comunicazione nei servizi;
Tra gli obiettivi formativi del profilo di tale Corso di laurea triennale vi è anche quello di favorire l'acquisizione delle abilità di comunicazione in lingua inglese, con particolare riferimento al lessico specifico delle scienze della comunicazione e pedagogiche. Tale approfondimento potrà essere realizzato attraverso lo studio di testi d'esame in lingua inglese e attività seminariali di approfondimento.
In particolare gli studenti dovranno acquisire
- conoscenza di base degli aspetti psicologici della comunicazione;
- informazione dell'evoluzione storica dell'informazione;
- conoscenza delle problematiche contemporanee della comunicazione letteraria e teatrale;
- capacità di affinamento dell'uso della lingua italiana in ordine ai diversi ambiti della sua applicazione nelle attività di informazione e comunicazione;
- ;conoscenza delle problematiche sociali sottese ai processi che modificano i rapporti tra cultura e comunicazione;
- possesso della lingua inglese indispensabile per gli scambi comunicazionali europei;
- conoscenza dei processi che hanno generato le formulazioni dottrinali della comunicazione politica;
- conoscenza di una cultura letteraria straniera utile alla comunicazione culturale internazionale;
- conoscenza dei mezzi tecnologici all'avanguardia per la comunicazione educazionale e formativa;
- capacità di analizzare semiologicamente i contenuti della comunicazione mediale relativa alla produzione e all'utilizzo di giornali, radio, tv, libri, cinema, audiovisivi, eventi ecc. e le trasformazioni semiolinguistiche dei nuovi linguaggi comunicativi multimediali
- tecniche per rilevamenti statistici inerenti le azioni decisionali nei processi comunicativi nella pubblica amministrazione;
- capacità di produzione di testi nei diversi ambiti dello scambio informativo e comunicativo, sia nel "pubblico" sia nel "privato";
- comprensione delle moderne tecniche del marketing e della pubblicità;
- abilità per il migliore utilizzo dei software informatici e in particolare di internet - competenze nella comunicazione aziendale e nella pubblica amministrazione
- competenze rivenienti da attività di tirocinio in relazione agli ambiti comunicazionali e relazionali delle amministrazioni pubbliche e private, delle redazioni giornalistiche, radiofoniche e televisive, cinematografiche ed editoriali, nonché delle aziende pubblicitarie.
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I laureati dovranno possedere conoscenze dei processi relativi alla comunicazione e all'animazione socio-culturale sia in ambito sociale che educativo. Conoscenze storico-letterarie, linguistiche, semiotiche, pedagogiche, psicologiche inerenti il campo della comunicazione nelle organizzazioni e dell'educazione. Essi, inoltre, dovranno possedere capacità di comunicazione istituzionale, individuale e relazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
- Competenze tecniche relative ai diversi settori della comunicazione e dell'informazione, comprese quelle relative alle nuove tecnologie;
- abilità necessarie allo svolgimento di attività di organizzazione e di relazione con il pubblico in aziende private, negli enti pubblici, e del non-profit;
- abilità di base necessarie alla produzione di testi informativi e comunicativi per i diversi settori industriali, ambiti culturali ed editoriali e pubblica amministrazione.
- capacità di applicare le conoscenze acquisite nei contesti in cui la relazione tra individui assume rilevanza educativa e di promozione sociale. I contesti del settore pubblico e privato e il mondo del volontariato sociale sono i luoghi privilegiati per l'applicazione di queste conoscenze che in essi possono trasformarsi in competenze.
La capacità di applicare le conoscenze acquisite nel Corso di laurea triennale viene verificata attraverso attività di laboratorio e di tirocinio che completano il curriculum formativo, creando una sinergia tra teoria e pratica.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Capacità di raccogliere e di selezionare dati pubblicitari, editoriali, giornalistici, del mondo dello spettacolo utili alla elaborazione di riflessioni sui temi della comunicazione sociale, istituzionale, amministrativa.
-capacità di giudizio autonomo e critico nella comunicazione tra soggetti istituzionali e privati, sempre in funzione educativa e promotiva della persona.
L'autonomia di giudizio viene verificata nella capacità di esporre in modo critico nel corso degli esami di profitto le diverse posizioni teoriche attinenti alle specifiche tematiche trattate.
Abilità comunicative (communication skills)
Adeguata abilità di utilizzo della strumentazione informatica, della comunicazione telematica ed editoriale e di skills di base nella gestione delle pubbliche relazioni a distanza e in situazioni concrete.
Adeguate competenze nella comunicazione sociale ed educativa sia in ambito pubblico che privato, requisito indispensabile per un profilo professionale che fa leva sulla relazione socio- educativa. Le abilità comunicative e la capacità relazionale vengono valutate attraverso colloqui orali e/o prove di simulazione comunicativa nonché con i report richiesti per il superamento degli esami.
Capacità di apprendimento (learning skills)
- I laureati dovranno aver sviluppato capacità di apprendimento delle tecniche della comunicazione e dell'informazione che li mettano in condizione di saper leggere, interpretare, pianificare relazioni professionali nelle organizzazioni e ad affrontare con autonomia e consapevolezza sia la valutazione delle personali performance, sia la possibilità di intraprendere percorsi ulteriori di approfondimento.
- I laureati dovranno possedere la capacità di apprendere i nuovi sviluppi e i trend della ricerca scientifica nazionale ed internazionale, relativi alle competenze sviluppate nelle discipline di riferimento, avvalendosi della conoscenza di tutti i mezzi bibliografici di settore e delle diverse iniziative di aggiornamento.
Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
L'ammissione al corso di laurea presuppone il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Si richiede altresì una buona preparazione di base e nel caso di un numero di iscritti superiore al mumero massimo previsto dalla classe, si procederà alla selezione sulla base dei risultati scolastici degli ultimi tre anni che potrà essere integrato da test finalizzati all'accertamento della preparazione culturale.
Comunque la precisazione delle conoscenze richieste per l'accesso, delle modalità di verifica e
degli obblighi aggiuntivi, è rimandata allo specifico regolamento didattico del Corso di laurea in via di approvazione.
Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d)
La prova finale consiste nella presentazione da parte del laureando di un breve elaborato scritto su una tematica scientifica o applicativa relativa ad una qualsiasi disciplina di studio, ovvero interdisciplinare, da cui sia possibile valutare il raggiungimento di un soddisfacente livello di appropriazione degli strumenti scientifici, tecnici e applicativi, appresi durante il corso di studio.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
Le suddette competenze, conoscenze, capacità e abilità consentono
- l'inserimento nelle organizzazioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, in qualità di addetti alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico; di esperti della multimedialità; di istruzione a distanza; di professionisti nelle aziende editoriali e nelle agenzie pubblicitarie
- l'inserimento nelle strutture culturali idonee alla produzione di linguaggi letterari e giornalistici, pubblicitari, informatici e multimediali.
- l'inserimento come educatore e animatore socio-culturale nelle strutture pubbliche e private che gestiscono servizi sociali, culturali, ricreativi e sportivi e che riguardano famiglie, minori, anziani, soggetti detenuti nelle carceri (ludoteche, oratori, centri ricreativi, scuole, centri di aggregazione giovanile, biblioteche, mediateche, musei, ecc.) nonché servizi di educazione ambientale (parchi, ecomusei, agenzie per l'ambiente, ecc.).
Il corso prepara alle professioni di
- Tecnici dell' amministrazione e dell'organizzazione - Tecnici delle pubbliche relazioni
- Tecnici dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale.
- Educatori nelle comunità infantili- come educatori nelle comunità infantili, nei servizi di sostegno alla genitorialità e preadolescenza, nelle strutture prescolastiche, scolastiche ed extrascolastiche.formatore, istruttore o tutor nei servizi di formazione professionale e continua, pubblici e privati, nelle imprese e nelle associazioni di categoria.
Il corso prepara alla professione di
Operatori socio-assistenziali e animatori per l'infanzia e la prima adolescenza - (3.4.5.1.2) Animatori turistici e assimilati - (3.4.1.3)
Annunciatori e presentatori della radio, della televisione e di altri spettacoli - (3.4.4.1)
Tecnici dei servizi ricreativi e culturali - (3.4.4)
Professioni tecniche delle attività turistiche, ricettive ed assimilate - (3.4.1) Tecnici dei servizi sociali - (3.4.5)
Attività di base Attività di baseAttività di base Attività di base
L-19 Scienze dell'educazione e della formazione ambito disciplinare
ambito disciplinareambito disciplinare
ambito disciplinare settoresettore settoresettore CFUCFU CFUCFU
Discipline pedagogiche e metodologico- didattiche
M-PED/01 Pedagogia
generale e sociale M-PED/03
Didattica e
pedagogia speciale M-PED/04
Pedagogia sperimentale
20 - 24 cfu min 20
Discipline filosofiche, psicologiche,
sociologiche e antropologiche
M-FIL/03 Filosofia morale
M-PSI/01
Psicologia generale SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
21 - 27 cfu min 20
MiniMiniMini
Minimo di crediti riservati dall'ateneomo di crediti riservati dall'ateneomo di crediti riservati dall'ateneomo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 40
minimo da D.M. 40minimo da D.M. 40
minimo da D.M. 40::::
Totale per la classe Totale per la classeTotale per la classe
Totale per la classe 41 - 51
L-20 Scienze della comunicazione ambito
ambito ambito ambito disciplinare disciplinare disciplinare
disciplinare settoresettoresettoresettore CFUCFUCFUCFU
Discipline semiotiche, linguistiche e informatiche
L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
15 - 18
Discipline sociali e mediologiche
M-STO/04 Storia contemporanea SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
12 - 18
Minimo di crediti riservati dall'ateneo Minimo di crediti riservati dall'ateneoMinimo di crediti riservati dall'ateneo Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 3
minimo da D.M. 3minimo da D.M. 3
minimo da D.M. 36666::::
Totale per la classe Totale per la classeTotale per la classe
Totale per la classe 36 - 36
Attività caratterizzanti Attività caratterizzanti Attività caratterizzanti Attività caratterizzanti
L-19 Scienze dell'educazione e della formazione ambito disciplinare
ambito disciplinareambito disciplinare
ambito disciplinare settoresettoresettoresettore CFUCFUCFUCFU
Discipline pedagogiche e metodologico- didattiche
M-PED/01
Pedagogia generale e sociale
M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale M-PED/04
Pedagogia sperimentale
21 - 24 cfu min 20
Discipline storiche, geografiche,
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
12 - 18
L-20 Scienze della comunicazione ambito disciplinare
ambito disciplinare ambito disciplinare
ambito disciplinare settoresettoresettoresettore CFUCFUCFUCFU
Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione
L-ART/05 Discipline dello spettacolo M-FIL/05
Filosofia e teoria dei linguaggi SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese
21 - 27
economiche e giuridiche
M-STO/04 Storia contemporanea
Discipline scientifiche
M-GGR/01 Geografia
6 - 6
Discipline linguistiche e artistiche
L-ART/05 Discipline dello spettacolo L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
24 - 36
Discipline didattiche e per l'integrazione dei disabili
MED/42 Igiene generale e applicata
6 - 12 Minimo di crediti riservati dall'ateneo
Minimo di crediti riservati dall'ateneoMinimo di crediti riservati dall'ateneo Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 50
minimo da D.M. 50minimo da D.M. 50
minimo da D.M. 50::::
Totale per la classe Totale per la classeTotale per la classe
Totale per la classe 69 - 96
Scienze umane ed economico-sociali
M-PED/01 Pedagogia
generale e sociale M-PED/03
Didattica e pedagogia speciale M-PED/04 Pedagogia sperimentale M-PSI/01 Psicologia generale SECS-S/01 Statistica
36 - 42
Discipline giuridiche, storico-politiche e filosofiche
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico M-FIL/03
Filosofia morale
15 - 18
M M M
Minimo di crediti riservati dall'ateneoinimo di crediti riservati dall'ateneoinimo di crediti riservati dall'ateneoinimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 54
minimo da D.M. 54 minimo da D.M. 54
minimo da D.M. 54::::
Totale per la classe Totale per la classe Totale per la classe
Totale per la classe 72 - 87 Attività Comuni
Attività Comuni Attività Comuni Attività Comuni
settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta
settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFU minCFU minCFU minCFU min CFU maxCFU maxCFU maxCFU max IUS/09- Istituzioni di diritto pubblico
L-ART/05- Discipline dello spettacolo
L-FIL-LET/11- Letteratura italiana contemporanea L-LIN/12- Lingua e traduzione - lingua inglese M-FIL/03- Filosofia morale
M-PED/01- Pedagogia generale e sociale M-PED/03- Didattica e pedagogia speciale M-PED/04- Pedagogia sperimentale M-PSI/01- Psicologia generale M-STO/04- Storia contemporanea
SPS/08- Sociologia dei processi culturali e comunicativi
81 109
minimo crediti di base per la classe: L-19 Scienze dell'educazione e della
41 +
massimo crediti di base per la classe: L-19 Scienze dell'educazione e della
51 +
minimo crediti di base per la classe: L-20 Scienze della comunicazione
36 + minimo crediti caratterizzanti per la
classe: L-19 Scienze dell'educazione e della formazione
69 + minimo crediti caratterizzanti per la
classe: L-20 Scienze della comunicazione 72 - massimo dei crediti in comune: 109
= minimo dei crediti per attività di base e 109
massimo crediti di base per la classe: L-20 Scienze della comunicazione
36 + massimo crediti caratterizzanti per la
classe: L-19 Scienze dell'educazione e della formazione
96 + massimo crediti caratterizzanti per la
classe: L-20 Scienze della comunicazione 87 - minimo dei crediti in comune: 81
= massimo dei crediti per attività di base e 189 Attività affini
Attività affini Attività affini Attività affini
CFUCFUCFU CFU ambito disciplinare
ambito disciplinareambito disciplinare
ambito disciplinare settoresettoresettoresettore
minmin minmin maxmaxmaxmax
Attività formative affini o integrative
L-ART/01 - Storia dell'arte medievale L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-LIN/10 - Letteratura inglese M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia
MED/42 - Igiene generale e applicata
18 30
Totale Attività Affini Totale Attività Affini Totale Attività Affini
Totale Attività Affini 18 - 30 Altre attività
Altre attività Altre attività Altre attività
ambito disciplinare ambito disciplinare ambito disciplinare
ambito disciplinare CFU CFU CFU CFU min min minmin
CFU CFU CFU CFU max max maxmax
A scelta dello studente 12 12
Per la prova finale 6 6
Per la prova finale e la lingua straniera (art.
10, comma 5, lettera c) Per la conoscenza di almeno una
lingua straniera - -
Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c -
Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche 3 3 Tirocini formativi e di orientamento 6 6 Ulteriori attività formative
(art. 10, comma 5, lettera d)
Altre conoscenze utili per
l'inserimento nel mondo del lavoro 3 3 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - - Totale Altre Attività
Totale Altre Attività Totale Altre Attività
Totale Altre Attività 30 - 30 Riepilogo CFU
Riepilogo CFU Riepilogo CFU Riepilogo CFU
CFU totali per il co CFU totali per il co CFU totali per il co
CFU totali per il conseguimento del titolonseguimento del titolonseguimento del titolo 180nseguimento del titolo 180180180 Range CFU totali del corso
Range CFU totali del corso Range CFU totali del corso
Range CFU totali del corso 157 - 249
Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (M-STO/02 MED/42 )
Sulla base degli obiettivi specifici e degli sbocchi occupazionali del corso strutturato Note relative alle altre attività
La lingua inglese L-LIN/12 è stata inserita tra le attività di base come disciplina obbligatoria e parte integrante dell'ordinamento con un corso annuale (60 ore) di 9 CFU.