• Non ci sono risultati.

Sport, stop ai grandi eventi fino al 3 aprile Possibilità di praticare discipline con alcune limitazioni Inviata comunicazione a tutti i concessionari degli impianti sportivi di Roma Capitale in merito

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Sport, stop ai grandi eventi fino al 3 aprile Possibilità di praticare discipline con alcune limitazioni Inviata comunicazione a tutti i concessionari degli impianti sportivi di Roma Capitale in merito"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Sport, stop ai grandi eventi fino al 3 aprile

Possibilità di praticare discipline con alcune limitazioni

Inviata comunicazione a tutti i concessionari degli impianti sportivi di Roma Capitale in merito

all’applicazione del DPCM 04/03/2020 per contenere la diffusione del COVID-19. Alla luce dell'entrata in vigore del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per contenere la diffusione del virus COVID-19, stamattina si è tenuto un tavolo tecnico di approfondimento tra l’Assessorato allo Sport e il Dipartimento Sport per assicurare l’attuazione delle disposizioni in esso previste.

Per un maggiore coordinamento, l’Assessore Frongia è rimasto in costante contatto con Sindaca, uffici di Gabinetto, colleghi capitolini e – per concordare un intervento quanto più possibile omogeneo – con gli omologhi assessori di altre grandi città italiane. Tutti i provvedimenti prodotti dal tavolo tecnico del Dipartimento Sport sono stati poi condivisi e approvati durante l’incontro odierno del COC, il Centro Operativo Comunale di Roma Capitale, alla presenza della sindaca Virginia Raggi.

È stata quindi inviata una comunicazione ai concessionari degli impianti sportivi comunali, invitandoli ad adempiere alle prescrizioni previste dal Decreto e attestarne l’avvenuta applicazione al Dipartimento Sport entro lunedì 9 marzo. La stessa comunicazione è stata mandata anche ai Municipi, affinché possano valutare l’adozione di analoghi provvedimenti per gli impianti municipali e le palestre scolastiche dove si svolge attività sportiva nel pomeriggio. Il Campidoglio invita inoltre gli sportivi a prendere visione delle comunicazioni ufficiali prodotte dalle diverse Federazioni, dato che sono state adottate misure ad hoc a seconda dello sport praticato.

Le manifestazioni: in applicazione dell’art. 1, c.1 lett. b) che recita “sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”, sono stati cancellati i grandi eventi sportivi previsti fino al 3 aprile. Si sta valutando quali altre manifestazioni possano svolgersi regolarmente nel rispetto di questa indicazione. Per le manifestazioni che non potranno avere luogo, verrà valutata di comune accordo con gli organizzatori la possibilità di riprogrammare l’evento in data successiva.

L'Assessorato capitolino allo Sport è in costante contatto con il CONI, le Federazioni e gli enti di promozione sportiva per promuovere, in accordo con il DPCM, attività ricreative individuali alternative a quelle

collettive interdette, da svolgersi all’aperto. Al venir meno delle limitazioni imposte dal Decreto sarà presentata una serie di misure di sostegno allo sport.

Sono tenuti al rispetto del DPCM tutti gli impianti sportivi siti nel territorio di Roma Capitale, siano essi pubblici o privati.

RED

Riferimenti

Documenti correlati

Visto l'avviso di adozione delle modifiche ed integrazioni al Piano di bacino del fiume Tevere - Piano Stralcio per il tratto metropolitano del Tevere da Castel

Ciò ha comportato la chiusura parziale o completa degli impianti sportivi comunali e dei centri sportivi municipali di Roma Capitale e, a tal ragione, i gestori,

I luoghi di lavoro si sono dimostrati fin dalla fase acuta un importante serbatoio di infezioni, non solo in ambienti a rischio specifico, come quello sanitario,

I rilievi agronomici, i dati analitici e agrometeorologici acquisiti hanno permesso la costruzione di un data- base che ha fornito informazioni sui vantaggi derivanti

s) le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attivita' didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del

  6. I dati dei sistemi di sorveglianza e  dei  registri  di  cui  al 

Visto l’articolo 2, commi 71 e 72, della legge 23 dicembre 2009, n.191 i quali dispongono che “ Fermo restando quanto previsto dall’ articolo 1, comma 565, della legge 27

Visto il comma 4, primo periodo, del predetto articolo 35 decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, il quale dispone che le determinazioni