A lternanza S cuola L avoro
in
I mpresa F ormativa S imulata
Teresa CHIANESE Claudio PARDINI Lauretta ZOCCATELLI - Vittorio Veneto 20 gennaio 2016
anni ottanta
L’Impresa Formativa Simulata nasce come esperienza degli Istituti Commerciali per migliorare l’insegnamento delle discipline giuridico economiche
Una classe si costituisce come azienda virtuale con un partner reale e opera on line in maniera assolutamente analoga al mondo reale
anni novanta
Le IFS crescono e si diffondono anche all’estero Si scoprono gli elementi formativi trasversali
Si costituiscono IFS anche negli Istituti Industriali
Teresa CHIANESE Claudio PARDINI Lauretta ZOCCATELLI - Vittorio Veneto 20 gennaio 2016
il duemila
Si diffonde la cultura dello stage
Si intensificano i rapporti con le Aziende Nasce l’alternanza scuola lavoro
Si comincia a pensare ad un modello regionale
Definizione di IFS
Una IFS è un’azienda virtuale che opera in rete telematica come un’azienda reale
facendo riferimento ad un contesto in cui sono presenti
• Lo Stato
• Una banca
• Un Mercato
Teresa CHIANESE Claudio PARDINI Lauretta ZOCCATELLI - Vittorio Veneto 20 gennaio 2016
Ogni azienda virtuale è costituita da un gruppo di studenti tutorati da un docente interno e
supportati in tutto e per tutto da un’azienda reale: il tutor formativo e il tutor aziendale
guidano gli studenti in questo percorso didattico che insegna loro nel modo più semplice e diretto ad imparare facendo (learning by doing)
Premessa
Negli Istituti ad indirizzo Economico (Professionali e Tecnici) si darà maggior enfasi a tutti gli aspetti di carattere amministrativo.
Negli altri sarà dato più spazio ad altri temi come l'imprenditività giovanile.
E' così possibile strutturare tre tipologie di percorsi:
Istituti Tecnici e Professionali ad indirizzo Economico Istituti Tecnici e Professionali NON economici
Licei
Teresa CHIANESE Claudio PARDINI Lauretta ZOCCATELLI - Vittorio Veneto 20 gennaio 2016
Fasi
In tutti e tre i percorsi si affronteranno le sei fasi di seguito descritte ma con rapporti di tematiche e tempi differenziati, tenendo anche conto che Nei Tecnici e Professionali sono previste 400 ore Nei Licei 200.
Prima Fase
Finalizzata a:
sensibilizzare e orientare lo studente, nel contesto della cittadinanza attiva, fornendogli strumenti per
• esplorare il territorio
• analizzarne le risorse
• rapportarsi ad esso nel modo più adeguato
• alle proprie aspettative ed attitudini.
•esplorazione,
•ascolto,
•analisi e confronto
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Seconda Fase
La Seconda fase ha il compito di sensibilizzare il giovane ad una visione sistemica della società civile attraverso la cultura d'impresa in modo da sviluppare il senso etico dell'interagire con
l'ambiente economico circostante nel rispetto dei valori fondamentali.
• Azienda
• Impresa
• Etica aziendale
Terza Fase
La Terza fase mette il giovane "in situazione"
consentendogli di utilizzare gli apprendimenti teorici acquisiti in contesti formali e di dare spazio alla propria creatività scegliendo un
modello di riferimento sul territorio e definendo la propria Business Idea.
• Impresa madrina
• Mission aziendale
• Scelta del soggetto sociale
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Quarta Fase
La Quarta fase consente di diversificare ed approfondire la conoscenza del sistema economico territoriale
nell'interazione con i soggetti.
Il Business Plan è un documento strutturato che
sintetizza i contenuti e le caratteristiche del progetto imprenditoriale (business idea).
• Formula imprenditoriale
• Organizzazione gestionale
• Piano finanziario
• Business Plan
Quinta Fase
La Quinta fase è relativa alla costituzione e start- up dell’impresa simulata nel rispetto della
normativa vigente e con il supporto
dell’infrastruttura digitale di simulazione
nazionale e dei simucenter regionali (se istituiti)
• Atto costitutivo e statuto
• Documentazione e start up
• Impianto contabile
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Sesta Fase
La Sesta fase si riferisce alla gestione operativa
dell'impresa simulata, con particolare attenzione alla gestione commerciale, infatti il simulatore supporta l'attività di e-commerce e consente la connessione e l'operatività tra le imprese formative presenti nella rete nazionale e internazionale.
• produzione e commercio
• adempimenti fiscali e contributivi
• gestione aziendale
Competenze
Tutte le Competenze chiave Europee
Competenze specifiche relative all’indirizzo di studi
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Preliminari
•Il Dirigente individua per ogni classe coinvolta (inizialmente le classi terze) un referente (TUTOR interno)
•Formazione TUTOR (a cura di un SimuCenter presente nella Regione o Ente Preposto)
•Il TUTOR, in una riunione apposita di programmazione ASL
presenta ai Docenti le linee generali e le varie fasi del progetto.
•Il CdC individua tempi e modi di realizzazione secondo gli schemi proposti e descritti nelle varie UDA
•Il Dirigente prende contatti con un Ente che gestisce il SIMULATORE (per l'operatività On Line) e si accredita
•Il Dirigente abilita il TUTOR ad operare sul simulatore