• Non ci sono risultati.

Progetto Media Education

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Progetto Media Education"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Progetto Media Education

Nella scuola italiana esiste una attività di uso dei media come strumenti da utilizzare nei processi didattici , come parte dell’esperienza che gli alunni devono fare con i media , ma essa si presenta il più delle volte caratterizzata da non organicità, non sistematicità, scarsa interdisciplinarietà .

Oggi si propone la Media education come percorso formativo intenzionalmente elaborato per favorire nei ragazzi la costruzione di pensiero critico, l’acquisizione di abilità non solo tecniche ma anche di competenze riferite alla comprensione critica dei testi, circa la natura, il linguaggio, le categorie e i generi dei media, per costruire messaggi e produrre senso. In tale contesto vengono inoltre analizzati i condizionamenti che i media subiscono da parte di fattori economici, politici e ideologici, e l’impatto che essi hanno sul pubblico.

La ME indicata non è puramente difensiva, limitata a “proteggere”i minori dagli effetti negativi dei media , è piuttosto una proposta finalizzata a fornire ai minori una competenza mediale, affinché acquisiscano la capacità di comprendere e confrontarsi con l’universo dei media visti come sistema integrato, e di saper creare, a loro volta, nuove forme di espressione e di comunicazione.

E la ME assume anche una connotazione sociale e politica, di particolare rilevanza entro un’educazione alla cittadinanza: ci si rivolge al ragazzo “cittadino” perché non sia un semplice fruitore acritico dei media, ma sia in grado di “ percepirsi”

consapevolmente come spettatore di rappresentazioni della realtà e protagonista attivo nella società dell’informazione e della comunicazione..

Alcune premesse metodologiche:

1. La ME va affidata agli stessi educatori presenti nella scuola, possibilmente a un team di docenti. Il ricorso ad un esperto esterno , così come anche l’utilizzo di collaborazioni con giornalisti dei vari media, professionisti della comunicazione , è previsto prevalentemente per la formazione dei docenti.

L’esperienza formativa intende saldare gli orizzonti teorici con il possesso degli strumenti della comunicazione mass-mediale e multimediale nonché con la competenza nelle ICT, l’attitudine alla ricerca con l’animazione culturale e la progettazione educativa .

Pertanto la cooperazione tra istituzioni, l’integrazione tra i saperi e le tecnologie e la sinergia della cultura pedagogico-didattica con la cultura semiologia e sociologica ne costituiscono lo specifico.

Il progetto sarà dunque caratterizzato da un’interazione programmata tra università , istituzioni regionali e scuola, tra studiosi e insegnanti , tale da assicurare un alto livello motivazionale, legato all’acquisizione di

competenze.

1

(2)

2. L’educazione ai media va progettata secondo un percorso sistemico, che si sviluppa dalla conoscenza e analisi dei diversi media secondo una progressione in difficoltà e complessità (dalla fotografia, alla radio, alla televisione, al giornale, al cinema, al WEB…) per portare gli allievi a produrre in modo creativo e personale prodotti specifici che utilizzino in modo integrato diversi linguaggi.

3. Il progetto di media education dovrà muoversi in continuità tra scuola, famiglia, istituzioni regionali e alcune realtà che operano nel settore della comunicazione e della formazione presenti nel territorio per permettere ai ragazzi di partecipare direttamente alla gestione di spazi appositamente pensati e rivolti a loro.

Target

Studenti e insegnanti delle scuole secondarie superiori della Regione Umbria Obiettivi :

Il progetto si pone come obiettivo prioritario quello di sviluppare negli insegnanti e nei ragazzi una capacità di lettura critica dei diversi media , l’adozione di strategie di ricezione più consapevoli e la realizzazione di attività di produzione creativa.

Obiettivi specifici sono:

o Conoscere e comprendere il sistema dei media nella loro complessità e nelle implicanze socio-culturali

o Acquisire una maggiore consapevolezza sui diversi media , analizzandone linguaggi e modalità di comunicazione

o Progettare e sperimentare un curricolo di media education inserito nella progettualità formativa della scuola

o Valorizzare e rendere consapevole il patrimonio simbolico multimediale acquisito dai ragazzi in modo spontaneo

o Favorire la possibilità di dialogo tra insegnanti e ragazzi sui media o Promuovere nei ragazzi la capacità di utilizzare i diversi media per

esprimere, rappresentare e comunicare la propria dimensione esistenziale

Articolazione del progetto :

Fase della formazione dei docenti ( monte ore 10) : individuazione e formazione del gruppo degli insegnanti , ricostruzione , mediante l’analisi della documentazione prodotta e delle narrazioni,degli stili didattici, dei bisogni e delle esperienze eventualmente già realizzate nell’ambito dell’educazione ai media, promozione di un lavoro di ricerca su aspetti e problemi riguardanti la semiologia dei media, costruzione di una mappa di

2

(3)

significati condivisa rispetto al concetto di curricolo e di media education, promozione di una metodologia di lavoro cooperativo e interdisciplinare

Fase della formazione degli studenti : ( monte ore 20) : elaborazione di un progetto curricolare di media education individuando obiettivi, contenuti, metodi , ambiti e criteri di valutazione,attuazione del progetto con scelta delle classi coinvolte, dei tempi, degli spazi, delle risorse utilizzate, delle modalità di partecipazione dei diversi insegnanti e dei ragazzi, costruzione da parte dei ragazzi di materiali multimediali, con l’aiuto di esperti del settore, da inserire in appositi spazi dedicati a loro e individuati da imprese territoriali operanti nel settore della comunicazione,osservazione e monitoraggio della realizzazione dell’intervento mediante una strumentazione adeguata, costruzione di un portfolio dell’esperienza come strumento di documentazione e di comunicazione dell’esperienza realizzata.

Durante il lavoro con gli studenti è ipotizzabile la presenza di un tutor che “ accompagni” i docenti nel percorso formativo da svolgere con gli studenti

Fase della restituzione : Comunicazione dell’esperienza in una giornata di analisi e studio aperta alle famiglie e al territorio; pubblicazione dei risultati dell’esperienza

Valutazione

Durante il progetto sarà effettuata una valutazione formativa sulle competenze acquisite al fine di migliorare il progetto ; alla fine sarà effettuata una valutazione sommativa per verificare l’impatto del progetto e degli interventi realizzati sul gruppo target, in relazione agli obiettivi definiti

Si prevede una valutazione in itinere e finale dell’esperienza attraverso strumenti qualitativi e quantitativi come schede di osservazione, questionari, colloqui di gruppo, analisi delle produzioni realizzate dagli alunni

Metodologia di lavoro

La metodologia di lavoro sarà articolata in attività di riflessione teorica da tenersi presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia e presso la sede del Consiglio regionale e attività di laboratorio presso la Facoltà e le scuole interessate.

Le attività di analisi e di produzione (lavoro pratico) devono procedere di pari passo ( learning by doing).

Particolare importanza sarà data all’attività di lavoro cooperativo

\

Tempi:

Il progetto prevede lo sviluppo delle attività nel secondo semestre dell’Anno Scolastico 2010/2011.

3

Riferimenti

Documenti correlati