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Cortisolo Salivare

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Academic year: 2021

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5 IL DOSAGGIO PIÙ ATTENDIBILE E PRECISO

RISPETTO AL CORTISOLO LIBERO URINARIO (CLU)

Cortisolo Salivare

DIAGNOSI, CURA E PREVENZIONE.

Il cortisolo circolante è legato in massima parte (80-90%) alla proteina Corticosteroid Binding Globulin e solo l'esigua quota libera dell'ormone è attiva a livello cellulare, e in tale forma è presente nella saliva.

La sua concentrazione nell'organismo varia durante le 24 ore seguendo un ritmo "circadiano", con valori più elevati nelle prime ore del mattino per poi decrescere fino ad arrivare ai valori più bassi intorno alle ore 22-24.

La saliva è un mezzo eccellente per la misura degli steroidi in quanto è un “ultrafiltrato”

naturale del sangue: gli steroidi non legati alle proteine di trasporto diffondono liberamente attraverso l’epitelio ghiandolare, grazie al PM relativamente basso e alla scarsa polarità che caratterizza queste molecole.

La concentrazione salivare degli ormoni steroidei riflette la frazione sierica libera, biologicamente attiva, anche nelle situazioni in cui la concentrazione ematica può variare rapidamente, quindi ne deriva che il campionamento salivare è il metodo di elezione per il dosaggio di ormoni che risentono di situazioni di stress.

La determinazione del cortisolo nella saliva offre parecchi vantaggi rispetto al medesimo dosaggio su siero o urina:

DOSAGGIO SALIVARE:

IL CORTISOLO È UN ORMONE STEROIDEO, PRODOTTO DALLA ZONA FASCICOLATA DEL CORTICOSURRENE, CHE

AGISCE PRESSOCHÉ SU TUTTE LE CELLULE DELL'ORGANISMO FACILITANDO L'ACQUISIZIONE DI METABOLITI ENERGETICI DA PARTE DI QUESTE.

1 LA RACCOLTA DEL CAMPIONE NON È INVASIVA

4 DOSAGGIO FORMA LIBERA E BIOATTIVA 2 NON RISENTE DI INTERFERENZE DA FARMACI

E NON È LEGATO AL RITMO CIRCADIANO 3 NON NECESSITA DI CONSERVAZIONE SPECIFICA

(TEMPERATURA AMBIENTE)

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I pazienti con ipercortisolismo subclinico presentano obesità, ipertensione, diabete mellito, intolleranza ai carboidrati, sindrome metabolica ed osteoporosi con maggior frequenza rispetto alla popolazione generale.

Con molta probabilità una lieve ma costante ipersecrezione di cortisolo può causare e/o aggravare queste morbidità. Infatti l’ipercortisolismo subclinico è un fattore di rischio indipendente per eventi cardiovascolari e mortalità.

C’è, infatti, un crescendo di frequenza di eventi cardiovascolari e di mortalità tra pazienti con adenomi non secernenti, pazienti con ipercortisolismo subclinico stabile e pazienti con ipercortisolismo subclinico evolutivo al follow-up.

L‘incidenza dell’ipercortisolismo subclinico è del 5-20% ma è particolamente presente in popolazioni con: diabete tipo 2, ipertensione arteriosa ed osteoporosi.

L’ipercortisolismo subclinico è di difficile diagnosi perchè gli scostamenti del cortisolo dai valori basali sono difficilmente rilevabili sia con il dosaggio del corsolo sia con i test di stimolo (Acth).

IPERCORTISOLISMO SUBCLINICO:

La misura del cortisolo salivare raccolto tra le ore 23 e le 24 rappresenta l’esame più sensibile e più specifico per la diagnosi di sindrome di Cushing;

le linee guida internazionali raccomandano 2 prelievi in 2 giorni diversi del cortisolo salivare notturno (h 23:00).

Endocrine Society 2008

UTILITÀ E RAZIONALE DIAGNOSTICO:

SINDROME CUSHING E IPERCORTISOLISMI PRIMARI

DIABETE TIPO 2

3% 2%

IPERTENSIONE ARTERIOSA

11%

OSTEOPOROSI

PRESENZA DI

IPERCORTISOLISMO IN CLASSI

DI MORBILITÀ:

CHI DOVREBBE ESSERE TESTATO PER IL DOSAGGIO DEL CORTISOLO SALIVARE:

• Pazienti con segni e sintomi della Sindrome di Cushing

• Pazienti con incidentaloma surrenalico (2-10% pazienti sottoposti a TC)

• Pazienti con ipertensione e/o osteroporosi atipici per età

• Bambini con curva di crescita diminuita e curva peso aumentata

ALTRE CONDIZIONI CLINICHE

ASSOCIATE AI LIVELLI CORTISOLO SALIVARE:

• VALUTAZIONE STATO DI STRESS

• MEDICINA DELLO SPORT

• VALUTAZIONE IPOCORTISOLISMI (M. DI Addison)

• STANCHEZZA CRONICA

• Non assumere cibo e non fumare nelle 2 ore precedenti la raccolta del campione.

• Sciacquarsi la bocca con un bicchiere d'acqua almeno 5-10 minuti prima della raccolta.

• Raccogliere il campione di saliva nella provetta dedicata tramite apposito rullo alle ore 8:00 o alle ore 23:00

MODALITÀ

DI RACCOLTA

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