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Pubblicazione Novembre  2015

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Academic year: 2022

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UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA DI

RADIOLOGIA

 

Ecografia mammaria



Mammografia

Note informative per il cittadino Come prenotare 

Le prenotazioni si effettuano al CUP:

 di persona agli sportelli CUP

 telefonicamente al n. 0445 633633

 via mail o fax utilizzando il modulo presente nel sito aziendale alla voce prenotazione visite ed esami

Il referto

Il referto viene redatto dal medico radiologo. Tempi di Risposta e luogo di ritiro saranno comunicati al momento dell'esame.

La consegna dei referti per le prestazioni eseguite avviene all’ufficio ritiro referti di Schio e Thiene, oppure all'Ufficio Prenotazioni/CUP di Santorso.

L’utente può scegliere:

 al momento della prestazione il ritiro del referto in altra sede ospedaliera o distrettuale, compilando un apposito modulo.

 il ritiro da parte di altra persona, munita di delega scritta.

I medici di famiglia e gli specialisti possono consultare il referto e le immagini sul portale dedicato, appena resi disponibili dal medico radiologo.

Il referto consegnato è in formato CD.

Come contattarci

Segreteria

Ospedale Alto Vicentino Scala A Piano 0 via Garziere n. 42 - Santorso (VI)

Tel. 0445 571138

Dove siamo

 Ospedale Alto Vicentino Scala A Piano 0

via Garziere n. 42 - Santorso (VI)

 Centro Sanitario Polifunzionale (ex Ospedale )

Piano seminterrato Via Boldrini, 1 Thiene (VI)

 Casa della Salute (ex Ospedale)

Piano Terra, dopo la portineria.

Pubblicazione Novembre  2015 

mail: rxsa@aulss7.veneto.it

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Mammografia

Ecografia mammaria

 

 

Che cos'è l'ecografia mammaria?

L'ecografia è una metodica che utilizza ul- trasuoni cioè onde sonore di frequenza non u d i b i l i d a l l ' o r e c c h i o u m a n o .

Perché si fa?

In senologia l'ecografia si affianca e com- pleta efficacemente l'esame mammografi- co, che tuttavia costituisce ancor oggi il test di screening ideale ed insostituibile per una corretta prevenzione.

La periodicità dell'esame ecografico viene decisa dal medico radiologo sulla base dell'età anagrafica, dell'anamnesi familiare della donna (presenza di parenti con ma- lattia tumorale alla mammella), dell'anam-

nesi patologica, della terapia ormonale in corso o pregressa e della struttura della ghiandola mammaria.

Prima dell’esame

Non occorre essere digiune e, data la com- pleta innoquità della procedura, non occor- rono particolari avvertenze.

Prima di sottoporsi ad ecografia è indispen- sabile esibire gli esami senologici preceden- ti, in particolare le pellicole mammografiche ad ogni esame anche se ecografico.

Come si svolge

L’esame viene eseguito a seno nudo con la donna sdraiata a pancia in sù e braccia piegate dietro la testa. Si esplorano tutti i

quadranti della ghiandola, associando lo studio dei cavi ascellari per valutare la strut- tura di eventuali linfonodi.

Dopo l’esame

Le immagini ecografiche durante l’esecu- zione dell’esame vengono visualizzate su un monitor e, in un secondo tempo, stampate su pellicole simil-radiografiche o su carta, che vengono consegnate al paziente unite a d u n r e f e r t o s c r i t t o . Le immagini andranno conservate con estrema cura da parte del paziente, senza essere piegate né arrotolate e presentate ad ogni successivo controllo.

Che cos’è?

La mammografia è una tecnica radiologi- ca dedicata allo studio della mammella mediante l'impiego di apparecchi radio- grafici comunemente denominati

"mammografi".

 

A cosa serve?

La mammografia è l’esame più affidabile per le lesioni di diametro inferiore ai 2 cm e per questo viene utilizzata come tecnica di screening.

La periodicità dell’esame mammografico viene decisa dal medico radiologo sulla ba- se dell’età anagrafica, dell'anamnesi fami- liare della donna (presenza di parenti con malattia tumorale alla mammella), della te- rapia ormonale in corso o pregressa e della struttura della ghiandola mammaria. 

Prima dell’esame

Nonostante l’utilizzo di basse dosi di radiazioni si sconsiglia l’esame in gravidanza o se non è possibile escludere con sicurezza uno stato di gravidanza.

Non occorre essere digiune. Le fasi del ciclo mestruale non condizionano la qualità dell’immagine. In presenza di mastodinia (dolore alla mammella) è consigliabile ese- guire l'esame dal 7° al 12° giorno del ciclo mestruale.

E’ opportuno invece evitare nelle ore prece- denti all’esame qualsiasi tipo di cosmetico ad uso locale come talco, olio e creme.

Prima di sottoporsi a mammografia è indi- spensabile esibire gli esami senologici prece- denti, in particolare le pellicole mammografi- che.

Come si svolge

L’esame viene eseguito a seno nudo, in sta- zione eretta, appoggiando una mammella per volta su un tavolo regolabile. Per per- mettere una visualizzazione completa di tut- ta la mammella è necessaria una distensio- ne che viene ottenuta comprimendo la mammella per mezzo di un piatto di materia- le plastico.

 

Dopo l’esame

 

Nei giorni successivi alla mammografia non vi è alcuna raccomandazione da osservare.

Le pellicole radiografiche vanno conservate con estrema cura, non vanno piegate né arrotolate ma presentate ad ogni successivo controllo medico.

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