Knowledge Camp Transizione scuola-lavoro Bari 19 e 20 marzo 2018
Giovani e Futuro: a Bari un think tank con oltre cento esperti per lavorare su cinque temi caldi. Dalle
elementari alla start-up, dall’alternanza all’inclusione dei NEET, come accompagnare le nuove generazioni nelle sfide dei prossimi anni.
Bari, 15 marzo 2018 - StartNet, il neonato network regionale per la transizione scuola- lavoro, lancia il suo primo Knowledge Camp, che si terrà a Bari in due giorni, il 19 e il 20 marzo presso l’Officina degli Esordi e la Camera di Commercio di Bari.
Oltre cento partecipanti nazionali e internazionali, esperti e rappresentanti di diverse istituzioni legate al mondo dell’imprenditoria, della scuola, del Terzo settore, dei sindacati e della formazione, porteranno le proprie conoscenze e competenze su cinque campi di azione urgenti per i giovani delle Regioni Puglia e Basilicata.
Il carattere partecipativo dell’evento si fonda sulla discussione per tavoli di lavoro, denominati cantieri, ai quali si prende parte secondo uno schema di rotazione innovativo (vedi spiegazione in allegato).
Questi in sintesi i cinque cantieri:
Cantiere A
Orientamento verticale dalla scuola elementare fino al placement
Già a partire dalle elementari è auspicabile riconoscere ed evidenziare talenti, inclinazioni e potenzialità degli alunni. Si tratterebbe di un processo al quale partecipano scuola, genitori, enti pubblici competenti, il Terzo settore e il mondo del lavoro. Un obiettivo importante è quello di formare all’interno delle scuole un gruppo di docenti esperti. Proporre tale processo porterebbe a una scelta ragionata del tipo di Scuola Superiore di II grado e, dopo l’Esame di Stato, della professione o dello studio universitario.
Cantiere B
Curriculum Alternanza scuola-lavoro e formazione dei tutor
Grazie allo sforzo delle Camere di commercio e delle associazioni imprenditoriali, il numero delle imprese in Puglia che offrono percorsi Alternanza Scuola-Lavoro (ASL) è più che
decuplicato rispetto all’anno scolastico 2016/2017 e ammonta a oltre 1.700 registrazioni.
Auspicabile è un modello di ASL replicabile in diversi contesti lavorativi in Puglia e una sistematica formazione dei tutor scolastici e aziendali.
Cantiere C
Partenariato fra il mondo della scuola e il mondo del lavoro
Per creare occasioni di lavoro qualificato per i giovani serve attivare canali permanenti di relazione fra scuola e impresa. Qual è il terreno comune su cui questo dialogo può instaurarsi?
Quali gli interessi convergenti, per un rapporto win-win? Ma soprattutto, in che modo il decisore politico può favorire la saldatura fra tessuto economico-produttivo e sistema dell'istruzione e formazione?
Cantiere D
Inclusione e Formazione dei giovani NEET (Not in Education, Employment or Training)
Il tasso di disoccupazione della fascia dei giovani in Puglia è ancora al quasi 50%. 345.000 giovani in fascia d’età 15-29 non studiano, non lavorano e/o non hanno intrapreso alcun percorso formativo. Quali sono le misure preventive e quali misure possono incentivare l’inclusione e la formazione dei NEET?
Cantiere E
Imprenditorialità giovanile e Startup
Sempre di più il mercato di lavoro richiede proattività e imprenditorialità. Già la scuola può stimolare e accrescere le corrispettive capacità e competenze dei giovani,
motivandoli ad associarsi con altri giovani per realizzare progetti a vocazione
imprenditoriale. Quali modelli per incentivare l’imprenditorialità giovanile e la fondazione e gestione di Start-Up hanno ottenuto buoni risultati? Come possono essere rafforzati e disseminati questi modelli?
Tra i partecipanti, troviamo:
Angela Partipilo, Segretario Generale di Unioncamere Puglia
Sebastiano Leo, Assessore per la Formazione e il Lavoro, Regione Puglia Maria Assunta Palermo, Direttore Generale Ordinamento Scolastici MIUR Gabriele Kreuter-Lenz, Direttrice Goethe-Institut Italien
Anna Cammalleri, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale Puglia Alessandra Biancolini, ANPAL
Martin Schmid, Stiftung Mercator
Il 19 marzo l’evento è riservato agli addetti ai lavori. I giornalisti che desiderano seguire i lavori possono accreditarsi scrivendo a [email protected]
Il martedì 20 marzo invece i risultati del Knowledge Camp saranno presentati pubblicamente presso la Camera di Commercio Bari, Sala Convegni, Corso Cavour 2, a partire dalle ore 9.30.
Scenario
I dati sul mercato del lavoro in alcune regioni come la Puglia forniscono un quadro che prefigura una progressiva desertificazione delle energie più giovani, un rischio per la coesione sociale e le potenzialità di sviluppo future. Il confronto, la partecipazione e la condivisione dei diversi attori è essenziale a partire dal mutuo riconoscimento e dalla disponibilità ad imparare insieme.
La Puglia, con i suoi oltre 4 milioni di abitanti, è l’ottava regione italiana e la terza tra le regioni del Sud Italia per popolazione residente. La popolazione in età scolastica (0-18) è pari a 735.518 unità, mentre le scuole operanti in tutto il territorio regionale sono
complessivamente 4.000, tra pubbliche e private paritarie, di cui circa 700 quelle pubbliche secondarie, di primo e secondo grado.
Dal punto di vista della dinamica più socio-economica, la Puglia presenta un quadro generale complessivo di grave ritardo rispetto al resto del paese: con un tasso di disoccupazione al 15,9%, un tasso di disoccupazione giovanile del 41,6% e un incidenza dei disoccupati di lunga durata del 55,7% la Puglia denota una situazione del mercato del lavoro tra le più preoccupanti tra le regioni del Mezzogiorno.
Nel periodo 2008-2014 tutti i comparti produttivi pugliesi hanno subito variazioni negative, con in testa il settore delle costruzioni (-42%), mentre hanno fatto eccezione alcuni settori che hanno mostrato maggiore dinamicità e resistenza alla crisi: i servizi alle imprese (+8,7%), i servizi socio-assistenziali (+12,2%), il ristoro/alberghiero (+ 12,8%), il turismo e la cultura (+14,8%).
Nella Regione Puglia si evidenziano segmenti significativi di popolazione in condizione di vulnerabilità strutturale, si tratta di disoccupati, in particolare tra le fasce giovanili 15-29 (al 41%), o di giovani che abbandonano prematuramente la scuola dell’obbligo e l’università. Non mancano, però, alcuni tratti positivi del contesto, come quelli che vedono alcuni settori produttivi in forte crescita, persino in controtendenza con i dati nazionali, come il settore turistico-culturale e la profonda fascinazione che la Regione ha assunto nel mercato globale del turismo, o delle produzioni artistiche, dove la componente giovanile risulta maggiormente coinvolta.
Fonte: dati tratti dalla ricerca del Consorzio Nova commissionata dal Goethe-Institut, 2016.
La rete StartNet è promossa dalla Fondazione Mercator e Goethe-Institut, dal MIUR, dall’Assessorato all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia e dall’Ufficio Scolastico Regionale. StartNet è una rete che favorisce la transizione scuola- lavoro in Puglia. La rete unisce le scuole, le istituzioni, il mondo del lavoro, le aggregazioni giovanili e il Terzo settore con lo scopo di ridurre, attraverso azioni mirate e condivise, il divario tra sistema formazione e sistema lavoro e di promuovere un accesso equo dei giovani alla vita lavorativa. StartNet opera a livello regionale ed è collegata ai network europei della transizione scuola-lavoro. Grazie al team di StartNet Europe con sede a Bruxelles, la rete partecipa ad una piattaforma di reti regionali europee con le quali condivide know how e buone pratiche.
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Elisa Costa
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