AZIENDA TERRITORIALE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE DI POTENZA
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UNITA’ DI DIREZIONE
“GESTIONE PATRIMONIO E RISORSE”
Prot. n. 13118 lì, 09.12.2015 AL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
S E D E
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA AL C.C.D.I. 2012-2015 – PERSONALE DIRIGENTE.
Contratto Collettivo Decentrato Integrativo, ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate degli anni 2013-2014.
RELAZIONE ILLUSTRATIVA redatta secondo lo schema di cui alla Circolare n. 25 del 19.07.2012 del M.E.F.
Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione Delibera dell’Amministratore Unico n. 53 del 26.11.2015
Periodo temporale di vigenza Parte normativa CCNL di riferimento 2006-2009 e parte economica 2012-2015
Composizione
della delegazione trattante
Ai sensi dell'art. 4, comma 4 del C.C.N.L., l'Azienda avendo meno di cinque dirigente in organico di diritto (quattro) e in organico di fatto (tre), non svolge contrattazione.
Nello specifico non è stata svolta neanche la concertazione in quanto, con la delibera dell’Amministratore Unico, sopra richiamata, è stato recepito integralmente, per le parti applicabili alla struttura organizzativa dell’Azienda, il contenuto normativo del CCDI della Giunta Regionale - Area Dirigenza - approvato con delibera n. 258, adottata dalla Giunta Regionale di Basilicata in data 17.02.2009.
Si precisa che l’A.T.E.R., ai sensi della legge istitutiva (L.R. n. 29/96), è un ente strumentale della Regione Basilicata.
Ai sensi del combinato disposto di cui agli articoli 16 e 19 della precitata legge, ai dirigenti dell’Azienda, ai fini dell’attribuzione di compiti e funzioni, della disciplina contrattuale, degli istituti attinenti lo stato giuridico ed economico, si applica la legge regionale n. 12 del 02.02.1996.
Soggetti destinatari Personale dirigente Materie trattate dal contratto
integrativo (descrizione sintetica)
a) Istituti normativi
b) Costituzione e utilizzo risorse decentrate degli anni 2012-2015.
È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno?
Sì in data _____________
Rispetto dell’iter Adempimenti procedurali e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione
Intervento dell’Organo di controllo interno.
Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa.
Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli.
Nessun rilievo
È stato adottato il Piano della Performance previsto dall’art. 10 del D. Lgs. n.
150/2009?
Il Piano delle Performance, contenente il Piano degli Obiettivi ed il Peg sono stati approvati con i seguenti provvedimenti:
a) delibera A.U. n. 60/2013;
b) delibera A.U. n. 66/2014;
c) delibera A.U. n. 38/2015
È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 10, comma 8, lettera a) del d.lgs. 33/2013?
Il programma è stato approvato, con delibera dell’Amministratore Unico n. 33, in data 13.05.2013.
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/20091? Sì per quanto di competenza.
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009?
- Relativamente all’anno 2012, la validazione è avvenuta con relazione del 24.06.2013, recepita con delibera dell’A.U. n.
54/2013;
- Relativamente agli anni 2013-2014m, le operazioni sono in corso da parte dekll’OIV regionale.
Sul punto si precisa che:
1) Ogni anno, con il PEG, vengono assegnati obiettivi e risorse ai singoli Dirigenti. Ai singoli obiettivi sono collegati degli indicatori ed i rispettivi target sui quali si baserà successivamente la misurazione, valutazione e rendicontazione della performance, a cura dell’OIV regionale;
2) La gestione degli obiettivi di PEG è sempre stata curata dalla Direzione aziendale ed in maniera decentrata dai singoli responsabili, attraverso rendicontazioni semestrali dei propri risultati raggiunti (motivazioni, indicatori e tempi);
3) A fine anno:
• viene effettuata la verifica dei risultati raggiunti dai singoli dirigenti e PO ed i risultati sono sempre stati validati dal Nucleo di Valutazione sino all’anno 2012;
• per le annualità successive, le operazioni sono in corso a cura dell’Organo Indipendente di Valutazione della Regione Basilicata che ha competenza anche rispetto alla verifica dei risultati di tutti gli enti sub regionali, tra cui l’Azienda;
• il Nucleo proponeva all’Amministratore Unico la propria valutazione affinché la approvasse con proprio atto;
• successivamente, sulla base delle risorse del fondo, si procede alla liquidazione della indennità di risultato.
Eventuali osservazioni
L'articolo 40 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante norme generali sull'ordinamento del lavora alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, al comma 3 -sexies, come modificato dall'articolo 54 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, prevede che a corredo di ogni contratto integrativo le pubbliche amministrazioni redigano una relazione tecnico-finanziaria ed una relazione illustrativa che devono essere certificate dagli organi di controllo.
L'obiettivo della contrattazione decentrata integrativa è la destinazione delle risorse disponibili per finalità utili e necessarie e che migliorino l'efficacia e l'efficienza dei servizi offerti al cittadino.
Le risorse destinate ad incentivare le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività sono annualmente determinate sulla base delle disposizioni contrattuali e legislative, tenendo conto delle disponibilità economico-finanziarie dell’Azienda, nonché dei nuovi servizi o dei processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti che si intendono attivare nel corso dell’anno.
L’Azienda, nel corso di questi anni, ha sempre provveduto ad acquisire il parere di codesto Collegio in materia di contrattazione decentrata.
Nell’anno 2012, si è tuttavia determinata una particolare situazione per la quale l’Azienda ha ritenuto di procedere ad una puntuale verifica delle modalità di costituzione del fondo, preso atto delle posizioni dottrinali e giurisprudenziali succedutesi in materia. Tanto al fine di verificarne la corretta costituzione, relativamente al personale del Comparto ed alla Dirigenza.
Si è convenuto, in altri termini, di operare, in via di autotutela, un controllo puntuale sulle modalità di calcolo delle risorse, sull’applicazione delle norme e sull’interpretazione delle medesime.
Sul punto si precisa che, in applicazione del parere ARAN RAL 052 del 4.6.2001 e dell’art. 40, comma 3- quinquies sesto periodo, del D. Lgs. n. 165/01, l'Amministrazione ha l'obbligo di condurre verifiche in autotutela, potendo intervenire con correttivi per conseguire un risultato più coerente con le clausole contrattuali.
In tal senso è stato affidato specifico incarico ad un consulente esterno con il dichiarato obiettivo di procedere: a) alla verifica dei calcoli effettuati nelle varie annualità; b) alla ricostruzione puntuale di tutti gli istituti contrattuali; c) alla determinazione dell’importo del fondo attuale, in virtù delle complesse operazioni di revisione innanzi descritte.
Per le annualità 2004-2011 si è proceduto ad una puntuale ricognizione delle modalità di calcolo degli importi. L’esame della documentazione e dei risultati della ricognizione effettuata evidenzia come, in sede di costituzione dei fondi relativi alle varie annualità, il fondo delle risorse decentrate sia stato quantificato in modo inferiore rispetto a quello effettivamente dovuto.
Per effetto del suindicato lavoro è stato possibile ricostruire i fondi non solo in maniera corretta, ma anche ottenere una altrettanto corretta base di calcolo per la costituzione dei fondi delle successive annualità.
Peraltro la concreta erogazione del fondo in favore dei dirigenti evidenzia come gli importi effettivamente corrisposti siano notevolmente inferiori non solo a quanto già certificato, ma anche in riferimento alle somme come sopra rideterminate con conseguente certezza che le medesime hanno trovato sicura capienza nei pertinenti capitoli di bilancio, relativi alle varie annualità.
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
Allegato “A” – Ricognizione delle risorse per le annualità 2004-2011;
Allegato “B” - Quantificazione delle risorse per le annualità 2012-2013-2014-2015;
Allegato “C” – Contratto decentrato Parte Normativa
A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo Allegato “C”
Articolo 1 Delimita il campo di applicazione e la durata.
Articolo 2 Individua quali sono i principi generali ai quali si ispira il contratto.
Articolo 3/4/5 Individua il sistema delle relazioni sindacali.
Articolo 6/7/8 Vengono ribaditi i principi in materia di “Servizi pubblici essenziali”, “Igiene e sicurezza” e
“Pari opportunità”.
Articolo 9 Individuazione dei compiti del Comitato dei Garanti.
Articolo 10 Si disciplinano i criteri per lo svolgimento di attività formative.
Articolo 11/12 Modalità di conferimento e revoca degli incarichi dirigenziali.
Articolo 13 Graduazione delle funzioni dirigenziali.
Articolo 14 E’ disciplinata la fattispecie della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.
Articolo 15 Applicabilità della cosiddetta “Clausola di salvaguardia”.
Articolo 16 Modalità di valutazione dei risultati.
Articolo 17 Sono definite le destinazioni delle risorse tra retribuzione di posizione e di risultato, evidenziando che, per quest'ultima finalità sia destinata una quota non inferiore al 15% del fondo complessivo disponibile.
Articolo 18 Uniformità del trattamento economico.
Articolo 19 In applicazione del principio della correlazione tra indennità di risultato e compensi per prestazioni professionali, viene quantificata la relativa griglia, come riportato nel capo n. 8 del dispositivo della delibera.
Articolo 20 Tale articolo riguarda il servizio sostitutivo della mensa.
Articolo 20/21 Monitoraggio e norma di rinvio.
N.B. Si precisa che il richiamo al CCDI del personale della Giunta Regionale e la sua conseguente applicazione sono da rendersi compatibili con la struttura organizzativa dell’Azienda e con quanto esplicitamente previsto ai capi 9/10/11 della delibera dell’Amministratore Unico p.t. n. 53 del 26.11.2015.
Si prende, infine, atto della quantificazione del complesso delle risorse disponibili effettuata dall’Azienda con determinazione n. 379 del 01.07.2015.
B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse
Il CCD regola la distribuzione sia delle risorse stabili del Fondo che di quelle che hanno carattere di variabilità.
Tra le spese che hanno carattere fisso, e quindi devono essere finanziate dalla parte delle risorse stabili, troviamo la retribuzione di posizione dei dirigenti, prevista dall'art. 27 del CCNL 23/12/1999 dell’Area II.
Tra le spese che hanno carattere variabile e, quindi, sono riconducibili alle risorse variabili, va compresa la retribuzione di risultato prevista dall'art. 28 del CCNL 23/12/1999 sempre dell'Area II.
Nella parte variabile, sono anche comprese le somme necessarie per incentivare i dirigenti impegnati formalmente nelle attività di progettazione, escluse dai limiti ex D.L. n. 78/2010, e specificatamente destinate al personale interessato a tali attività.
Le risorse vengono utilizzate come analiticamente descritto nell’allegato “B”.
C) effetti abrogativi impliciti
Non si determinano effetti abrogativi impliciti.
D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità
Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità.
In particolare la retribuzione di risultato sarà corrisposta solo a seguito del raggiungimento degli obiettivi annuali e dopo gli esiti del processo di valutazione selettivo e meritocratico, attualmente di competenza dell’OIV regionale.
La prassi consolidata e formalizzata in apposite schede individuali di valutazione redatta dal precedente Nucleo di Valutazione conferma tale attestazione.
In linea di principio la ripartizione e destinazione delle risorse stabili e variabili è ispirata ai seguenti criteri:
− valorizzare il merito e l'apporto individuale;
− perseguire il principio della "giusta retribuzione" per ciascun dirigente che tenga conto delle responsabilità, degli incarichi, delle specificità e degli apporti individuali nei diversi processi lavorativi;
E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche;
Parte non pertinente con la contrattazione Area II
F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale
Dalla sottoscrizione del contratto, essendo previsto lo stanziamento di somme dedicate al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività previsti nel piano degli obiettivi di cui ai precitati provvedimenti, si attende un incremento della produttività del personale, il cui miglior indicatore deve essere il perseguimento degli standard erogativi dell’Azienda. Pertanto, il risultato atteso non potrà che essere un miglioramento dei dati di bilancio, con un incremento dell'attività a favore degli utenti, mantenendo ferma la complessiva internalizzazione delle attività.
RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA redatta secondo lo schema di cui alla Circolare n. 25 del 19.07.2012 del M.E.F.
Modulo I – La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa
Il fondo per le risorse decentrate è stato fatto oggetto di una puntuale attività di verifica ricognizione, a decorrere dall’anno 2004; sulla base di tale attività si è proceduto alla definitiva costituzione per le annualità 2012-2015.
In applicazione dei CCNL vigenti nell’Area II, Dirigenti delle Regioni e delle Autonomie Locali, il fondo di posizione e di risultato è stato quantificato nei seguenti importi:
ANNUALITA' ANNO 2012 ANNO 2013 ANNO 2014 ANNO 2015
DESCRIZIONE
C.C.N.L. 23.12.1999- ART. 26
Comma 1, lettera a) € 129.712,89 € 129.712,89 € 129.712,89 € 129.712,89 Comma 1, lettera d) € 3.202,30 € 3.202,30 € 3.202,30 € 3.202,30 Comma 1, lettera e) € 2.199,86 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00 Comma 1, lettera g) € 24.409,24 € 2 4.409,24 € 24.409,24 € 24.409,24 Comma 2 € 3.074,21 € 3.074,21 € 3.074,21 € 3.074,21 Ar. 26
Comma 5 € 3.310,77 € 3.310,77 € 3.310,77 € 3.310,77
C.C.N.L. 12.02.2002 (Biennio economico 2000-2001)
Art. 1 Comma 3 -€ 13.427,88 -€ 13.427,88 -€ 13.427,88 -€ 13.427,88
C.C.N.L. 22.02.2006 (Biennio economico 2002-2003)
Art. 23 Comma 1 € 2.080,00 € 2.080,00 € 2.080,00 € 2.080,00
Art. 23 Comma 3 € 3.926,31 € 3.926,31 € 3.926,31 € 3.926,31
C.C.N.L. 14.05.2007 (Biennio economico 2004-2005)
Art. 4 Comma 2 € 4.576,00 € 4.576,00 € 4.576,00 € 4.576,00
Art. 4 Comma 4 € 2.893,14 € 2.893,14 € 2.893,14 € 2.893,14
C.C.N.L. 22.02.2010 (Biennio economico 2006-2007)
Art. 16 Comma 1 € 1.913,60 € 1.913,60 € 1.913,60 € 1.913,60
Art. 16 Comma 4 € 6.468,25 € 6.468,25 € 6.468,25 € 6.468,25
C.C.N.L. 03.08.2010 (Biennio economico 2008-2009)
Art. 5 Comma 1 € 1.833,00 € 1.833,00 € 1.833,00 € 1.833,00
Art. 5 Comma 2 € 611,00 € 611,00 € 611,00 € 611,00
Art. 5 Comma 4 € 2.652,71 € 2.652,71 € 2.652,71 € 2.652,71
Riduzioni del fondo (art.9, comma 2-bis L. n.122/2010) Nessuna cessazione intervenuta negli anni dal 2012 al 2015 TOTALE COSTITUZIONE FONDO € 179.435,41 € 178.501,68 € 202.235,55 € 202.235,55 FINANZIAMENTO RETRIBUZIONE DI
POSIZIONE € 150.047,46 € 150.047,46 € 150.047,46 € 150.047,46 FINANZIAMENTO RETRIBUZIONE DI
RISULTATO € 29.387,95 € 28.454,22 € 52.188,09 € 52.188,09
DETRAZIONE INCENTIVAZIONE € 2.199,86 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00 INDENNITA' DI RISULTATO EROGABILE € 27.188,09 € 27.188,09 € 27.188,09 € 27.188,09 ECONOMIE ANNO PRECEDENTE DESTINATE
ALLA SOLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO € 24.840,63 TOTALE FONDO DISPONIBILE AL NETTO
DELLA INCENTIVAZIONE € 177.235,55 € 177.235,55 € 177.235,55 € 177.235,55 TOTALE COMPLESSIVO FONDO DISPONIBILE
(COMPRENSIVO DELLE ECONOMIE ED INCENTIVAZIONE)
€ 204.276,04 € 178.501,68 € 202.235,55 € 202.235,55
Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità
Risorse storiche consolidate
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
POSIZIONE E RISULTATO ANNO 1998 (art.
26, comma 1, lettera A) CCNL 23/12/1999
€ 129.712,89 € 129.712,89 € 129.712,89 € 129.712,89
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
INCREMENTI CCNL 1998/2001 (art. 26 comma
1, lettera D) CCNL 23/12/1999 € 3.202,30 € 3.202,30 € 3.202,30 € 3.202,30 INCREMENTI CCNL 2002/2005 (art. 23 comma
1 CCNL 22/02/2006) € 2.080,00 € 2.080,00 € 2.080,00 € 2.080,00
INCREMENTI CCNL 2002/2005 (art. 23 comma
3 CCNL 22/02/2006) € 3.926,31 € 3.926,31 € 3.926,31 € 3.926,31
INCREMENTI CCNL 2004/2005 (art. 4 comma
2 CCNL 14/05/2007) € 4.576,00 € 4.576,00 € 4.576,00 € 4.576,00
INCREMENTI CCNL 2004/2005 (art. 4 comma
4 CCNL 14/05/2007) € 2.893,14 € 2.893,14 € 2.893,14 € 2.893,14
INCREMENTI CCNL 2006/2009 (art. 16 comma
1 CCNL 22/02/2010 € 1.913,60 € 1.913,60 € 1.913,60 € 1.913,60
INCREMENTI CCNL 2006/2009 (art. 16 comma
4 CCNL 22/02/2010 € 6.468,25 € 6.468,25 € 6.468,25 € 6.468,25
INCREMENTI CCNL 2008/2009 (art. 5 comma 1
CCNL 03/08/2010) € 1.833,00 € 1.833,00 € 1.833,00 € 1.833,00
INCREMENTI CCNL 2008/2009 (art. 5 comma 2
CCNL 03/08/2010) € 611,00 € 611,00 € 611,00 € 611,00
INCREMENTI CCNL 2008/2009 (art. 5 comma 4
CCNL 03/08/2010) € 2.652,71 € 2.652,71 € 2.652,71 € 2.652,71
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
RIA E MATURATO ECONOMICO PERSONALE CESSATO (art. 26 comma 1, lettera G) CCNL 23/12/1999
€ 24.409,24 € 24.409,24 € 24.409,24 € 24.409,24 INCREMENTI CCNL 1998/2001 (art. 26 comma
2 CCNL 23/12/1999) € 3.074,21 € 3.074,21 € 3.074,21 € 3.074,21
RIDUZIONE STABILE DOTAZIONE
ORGANICA (art. 26 comma 5 CCNL 23/12/1999) € 3.310,77 € 3.310,77 € 3.310,77 € 3.310,77
Sezione II – Risorse variabili
Le risorse variabili sono così determinate
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
DIRITTI E ONORARI AVVOCATURA (art. 26 comma 1, lettera E) CCNL 23/12/1999
INCENTIVI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE (art. 92 D.Lgs. n.
163/2006)
€ 2.199,86 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00
SOMME NON UTILIZZATE FONDO
ANNO PRECEDENTE € 24.840,63 ==== ==== ====
* Per il triennio 2013-2015 non è possibile stabilire le economie, non essendo concluso il procedimento di validazione dei risultati da parte dell’OIV regionale
Sezione III – Eventuali decurtazione del fondo
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
DECURTAZIONE FONDO (art. 1 comma 3, lettera E) CCNL 12/02/2002) pari ad € 3.356,97* OGNI UNITA'
€ 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88
Il Fondo degli anni 2012-2015, al netto della incentivazione per la progettazione e pianificazione, è identico a quello dell’anno 2010; in epoca successiva all’anno 2010 non sono intervenute cessazioni; per tali motivi non si procede a nessuna decurtazione a tale titolo (art. 9, comma 2-bis del D.L. n. 78/2010).
Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
A) Fondo tendenziale
Risorse fisse, aventi carattere di certezza e stabilità € 190.663,42 € 190.663,42 € 190.663,42 € 190.663,42 Risorse variabili € 27.040,49 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00 TOTALE FONDO TENDENZIALE € 217.703,91 € 191.929,55 € 215.663,42 € 215.663,42 B) Decurtazioni del fondo tendenziale
Decurtazione risorse fisse aventi carattere di
certezza e stabilità € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88
C) Fondo sottoposto a certificazione
Risorse fisse, aventi carattere di certezza e stabilità € 177.235,55 € 177.235,55 € 177.235,55 € 177.235,55 Risorse variabili € 27.040,49 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00
TOTALE FONDO SOTTOPOSTO A
CERTIFICAZIONE € 204.276,04 € 178.501,68 € 202.235,55 € 202.235,55
Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del fondo Voce non presente.
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione
Non vengono regolate dal presente contratto somme relative a:
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
RETRIBUZIONE DI POSIZIONE € 150.047,46 € 150.047,46 € 150.047,46 € 150.047,46 DIRITTI E ONORARI AVVOCATURA (art. 26
comma 1, lettera E) CCNL 23/12/1999 INCENTIVI PROGETTAZIONE E
PIANIFICAZIONE (art. 92 D.Lgs. n. 163/2006)
€ 2.199,86 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00
TOTALE € 152.247,32 € 151.313,59 € 175.047,46 € 175.047,46
Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme, così suddivise:
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
RETRIBUZIONE DI RISULTATO € 29.387,95 € 28.454,22 € 52.188,09 € 52.188,09
Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Voce non presente.
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Importo Descrizione
2012 2013 2014 2015
Somme non regolate dal contratto € 152.247,32 € 151.313,59 € 175.047,46 € 175.047,46 Somme regolate dal contratto € 29.387,95 € 28.454,22 € 52.188,09 € 52.188,09 Destinazioni ancora da regolare
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Voce non presente.
Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo dei Fondi aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Le risorse stabili ammontano, per ciascuno degli anni 2012-2015, ad € 177.235,55; le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (retribuzione di posizione) ammontano per ciascuno degli anni di riferimento, ad € 150.047,46.
Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili.
b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici
Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata al raggiungimento degli obiettivi definiti annualmente dall’organo di direzione politica, in coerenza con il D. Lgs. n. 150/2009 e l’intervento dell’Organismo Indipendente di Valutazione della Regione Basilicata.
c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali)
Non pertinente.
Modulo III - Schema generale riassuntivo dei Fondi per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente (2010-2011)
Tabella 1 – Schema generale riassuntivo di costituzione dei Fondi per le annualità 2012-2015
Differenza
2012 2013 2014 2015 2010-2011
Risorse storiche
POSIZIONE E RISULTATO ANNO 1998 (art. 26,
comma 1, lettera A) CCNL 23/12/1999 € 129.712,89 € 129.712,89 € 129.712,89 € 129.712,89 332,86 INCREMENTI CCNL 1998/2001 (art. 26 comma 1,
lettera D) CCNL 23/12/1999 € 3.202,30 € 3.202,30 € 3.202,30 € 3.202,30 3.202,30 INCREMENTI CCNL 2002/2005 (art. 23 comma 1
CCNL 22/02/2006) € 2.080,00 € 2.080,00 € 2.080,00 € 2.080,00
0 INCREMENTI CCNL 2002/2005 (art. 23 comma 3
CCNL 22/02/2006) € 3.926,31 € 3.926,31 € 3.926,31 € 3.926,31
214,61 INCREMENTI CCNL 2004/2005 (art. 4 comma 2
CCNL 14/05/2007) € 4.576,00 € 4.576,00 € 4.576,00 € 4.576,00
0 INCREMENTI CCNL 2004/2005 (art. 4 comma 4
CCNL 14/05/2007) € 2.893,14 € 2.893,14 € 2.893,14 € 2.893,14
9,81 INCREMENTI CCNL 2006/2009 (art. 16 comma 1
CCNL 22/02/2010 € 1.913,60 € 1.913,60 € 1.913,60 € 1.913,60
0 INCREMENTI CCNL 2006/2009 (art. 16 comma 4
CCNL 22/02/2010 € 6.468,25 € 6.468,25 € 6.468,25 € 6.468,25
1.016,90 INCREMENTI CCNL 2008/2009 (art. 5 comma 1
CCNL 03/08/2010) € 1.833,00 € 1.833,00 € 1.833,00 € 1.833,00 610,8 INCREMENTI CCNL 2008/2009 (art. 5 comma 2
CCNL 03/08/2010) € 611,00 € 611,00 € 611,00 € 611,00
611 INCREMENTI CCNL 2008/2009 (art. 5 comma 4
CCNL 03/08/2010) € 2.652,71 € 2.652,71 € 2.652,71 € 2.652,71
422,93 RIA E MATURATO ECONOMICO PERSONALE
CESSATO (art. 26 comma 1, lettera G) CCNL 23/12/1999
€ 24.409,24 € 24.409,24 € 24.409,24 € 24.409,24
17450,08 INCREMENTI CCNL 1998/2001 (art. 26 comma 2
CCNL 23/12/1999) € 3.074,21 € 3.074,21 € 3.074,21 € 3.074,21
3074,21 RIDUZIONE STABILE DOTAZIONE ORGANICA
(art. 26 comma 5 CCNL 23/12/1999) € 3.310,77 € 3.310,77 € 3.310,77 € 3.310,77
3310,77 TOTALE € 190.663,42 € 190.663,42 € 190.663,42 € 190.663,42 5.972,37 N.B. In neretto valori negativi
Descrizione
Anno Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Toale risorse fisse con carattere di certezza e stabilità Incrementi contrattuali
Differenza
2012 2013 2014 2015 2010-2011
DIRITTI E ONORARI AVVOCATURA (art. 26 comma 1, lettera E) CCNL 23/12/1999
INCENTIVI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE (art. 92 D.Lgs. n. 163/2006)
SOMME NON UTILIZZATE FONDO ANNO
PRECEDENTE € 24.840,63 ==== ==== ==== 24.840,63
Totale risorse variabili € 27.040,49 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00 159,37
DECURTAZIONE FONDO (art. 1 comma 3, lettera E)
CCNL 12/02/2002) pari ad € 3.356,97* OGNI UNITA' € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88 13.427,88
Totale decurtazioni fondo € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88 13.427,88
RISORSE FISSE € 190.663,42 € 190.663,42 € 190.663,42 € 190.663,42
RISORSE VARIABILI € 27.040,49 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00
DECURTAZIONI (Meno) € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88 € 13.427,88
TOTALE RISORSE DEL FONDO SOTTOPOSTE A
CERTIFICAZIONE € 204.276,03 € 178.501,67 € 202.235,54 € 202.235,54
Risorse variabili sottoposte all'art. 9, comma 2-bis del D.L. n. 78/2010 - Nessuna
Descrizione Anno
Risorse variabili
25.000,00
Risorse del fondo sottoposte a certificazione
€ 2.199,86 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00
Decurtazioni del fondo
Tabella 2 – Schema generale riassuntivo di utilizzo dei Fondi per le annualità 2012-2015.
Anno Descrizione
2012 2013 2014 2015
Programmazione di utilizzo dei fondi
Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa
RETRIBUZIONE DI POSIZIONE € 150.047,46 € 150.047,46 € 150.047,46 € 150.047,46 DIRITTI E ONORARI AVVOCATURA (art. 26
comma 1, lettera E) CCNL 23/12/1999 INCENTIVI PROGETTAZIONE E
PIANIFICAZIONE (art. 92 D.Lgs. n. 163/2006)
€ 2.199,86 € 1.266,13 € 25.000,00 € 25.000,00
TOTALE € 152.247,32 € 151.313,59 € 175.047,46 € 175.047,46
Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa
RETRIBUZIONE DI RISULTATO € 29.387,95 € 28.454,22 € 52.188,09 € 52.188,09
TOTALE € 29.387,95 € 28.454,22 € 52.188,09 € 52.188,09
NON REGOLATE DAL DECENTRATO € 152.247,32 € 151.313,59 € 175.047,46 € 175.047,46 REGOLATE DAL DECENTRATO € 29.387,95 € 28.454,22 € 52.188,09 € 52.188,09
Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico- finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Il sistema contabile di questa Azienda si basa sul D.M. 3440/AG del 10.10.1986, ed è di tipo economico- finanziario. Tale contabilità è strutturata in modo tale che gli impegni vengano assunti sulla base degli stanziamenti previsionali i quali rappresentano il documento contabile con il quale l'Azienda formula i suoi programmi di spesa annuale, formulati in termini di competenza e cassa.
Ai sensi dell' art. 2 del citato D.M., l'unità elementare del bilancio è rappresentata dal capitolo. L'Azienda ha ulteriormente segmentato tale unità, nei singoli articoli che diventano il limite di spesa per singolo obiettivo che consente di certificare il rispetto dei limiti di spesa. Il monitoraggio degli stessi e l'approvazione del consuntivo consentono un corretto e costante controllo dei limiti stessi, derivanti dall'applicazione di norme legislative e contrattuali, come nel caso della costituzione dei fondi e successiva gestione.
Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate in un unico capitolo di spesa, precisamente il cap. 11020009 " Indennità dirigenza", quindi la verifica tra sistema contabile e dati del fondo di posizione e risultato - Area Dirigenza - è costante.
Gli incentivi per l'applicazione del D.L.vo 163/2006 art. 92 cc. 5 -7 sono comprensivi anche della quota necessaria per coprire i costi assicurativi e previdenziali a carico dell’Azienda.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Il limite di spesa del Fondo, per ciascuno degli anni 2012-2013-2014-2015, risulta rispettato. Gli incrementi legati alla progettazione non devono essere computati a tali fini.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell'Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate, al netto degli importi finalizzati agli incentivi ex art. 92 del D.Lgs. n.163/2006 (ex Merloni) sono imputate nel capitolo di cui in narrativa, contenuto nei bilanci di previsione 2012-2015, tutti regolarmente approvati dalla Regione Basilicata.
Il Dirigente
Avv. Vincenzo Pignatelli F.to:Vincenzo Pignatelli
