' a zzett a i cia le
DEL R.EGNO D'ITALIA
ANNO 1896 R0ma
-Venerdì SS Novembre Nexano 281
úIltk2f0N Si pubblica
la Romatutti
iglarsi
non fesilvi'
A3I¾iNISTR.AZIONE
ga wria Larga, nel Palazzo Baleani in a
Larga
nel Palasso BaleaniA.mstitsaw±tmanr
xxygez-:..go=µ
fx49=4 +=mla.iss,axioma:
an.C32)
seãesgrp14.IW; trimutreL. O Attigiudisiaru. .. ... . . .. .L. 0198i gniHasae spaskU Haase a tuo enel R e: e » Sg; * * 29; = • 29 A))riannúnsi . . .. . . . .. . . .. . b G.SO(
(g
g)! 0)gj‡gel glanypp : * * $41 W = 42 i * ** Did le riehle teperlelýe¥siini
emelasiwaimente alla Pergli
altriS siagungono
le tasseRostali. -egesaisÌudstr•astene agggg
esse¢rm.SIL ahtaammenti si prendene
pèdúño
Ë' ministrasieme e gli Per le modalità d¢lle richieste d'insernönfieñah'11 .e avvertense is maneigestalig ,seeegrene
sgals•t'eg
myse. -testaalidgito degli annunzi.Fu stîmero
separgte
inRoysa
cen‡. 50-pat Regno
cent. I&-arregate
in Romecent. SO-nelRygga
opst,g@
-all'Esarre esses. BB," '
ßril
giprnale
ercompone d'oltre 10pagine, Œgrgyse
tiaµmenja proporsionalmente.
SO MM.A.RIO
PARTE UFFICIALE
Senato del
ßegnð
s Ordine delgiorno per la seduta di venerdi29 novembre1895-Leggio
decreti:Begidearati
dal n. CCLXIII gi CGLXXX IX(Parte suppl.)
riflettenti il coac¢ntramento diOpere pie tipijg Corggreppgiggi
diçarifÀ apprppazioni
di statutiorganici,
cosgusioni
diEup moralj,
ecc.-•¾inistero delTesoro: Meno dellappss(ofti liquidate
dallaCort¢ fei Ødati - Direzione Gene-ralê
delDebi,tp
Pubblico:Avvis -Njp,istero
deRePosteo deiTelegraû:
Anviso -Coneorst.
PARTE NON UFFICIALE
Cameradei
Deputati
: ßeduta del giorno 28 novembre 1895 -Atargo qatero
-Regia
Accademia deiLipcei:
Seduta del 24 stançashre JRû5-Metizie,varie- Zelegrarami dell'Agenzia
Ste-fagi
-pg119.WA9 meþggrieg
--Igingsgefale
della Borsa di Barsa-InserzionCPARTE UFFICKLE
R
SENATO DEL REGNO
SEDUTA PU,BBLICA
Veeerdi 29
govembre ISOõ,
die ore 16. ,Orline del
gio:·no:
C44aqipagpni
del Governo.Il Presidente i D. FARINI.
LEGGI 2B ID:ERG ELETI
I REGI I)ECRETI infrascritti, approvati da S. Af. il
Re sulla proposta del Ministro ßegretario di
Stato per gli affari dell'Intern,o, Presidente del
Consiglio dei Ministri
, sonoinseriti nella
,
Raccolta ufficiale delle leggi
edei decreti del
Regno, col
numero acaduno assegnato:
Colla data 13 gennaio 1895.
N. 00LXIII. Le Opere pie
«consorzio dei poveri
» e«
Lupí Raimondo
y sonoconcentrate nella
Congregazione di Carità di Soragna.
»
00LXIV. L'Opera pia
«Emilii-Angelini
ȏ
concen-trata nella Congregaziqne di Caritg di Villimpenta.
»
00LXV. La Causa Pia Riva, ed
ilegati Minari
eScaravelli,
sonoconcentrati nella Con-
gregazione di Carità di Poviglio, salvo, quanto ai due primi, l'adempimento de- gli oneri di culto disposti dal testatore.
»
00LIVI. La pia Istituziope l\(alaterra-Novarese
è
concentratapella Cqngregazione di
Carità di Morapsëngo.
»
00LXVII. La pia Istituzione Bai à concentrata nella Congregazione di Carità .di Pieve di Soligo.
>
00LIVIII. Art. i. L'Asilo infantile fondato nel Comune di Rondissone ò costituito in Ente morale.
Art. 2. È approvato lo statuto organico
dell'Asilo stesso, deliberato dal Con-
siglio Comunale di Rondissone in
se-data del 30 ottobre 1894, composto di quarantasette articoli, quale statuto
sarà visto
esotioscrillo dal Ministro
proponente.
6200 GAZZETTA UFFICIALE EL REGNO D'IT
A T.TAN. 00LIIX, UIstituto femminile di educazione Ci-
liotta, esistente in Venezia, a costituito in Ente morale sotto l'Amministrazione della Congregazione di Carità ed è
autorizzato ad accettare il lascito di-
sposto
a suofavore dalla fu Angela
Costantini.
Colla data 20 gennaio 1895.
»
00LÛ. Art. 1. Le Istituzioni «Associazione Israe- litica della Misericordia
>ed
«Associa- zione Israelitica per assistere infermi
e
vestire poveri
»esistenti
aReggio Emilia,
sonoraggruppate alla locale
«
Opera Pia Israelitica di Carità
».Art. 2. Gli Statuti organici delle due
Associazioni Israelitiche predette,
com-posti ambedue di cinque articoli
epor- tanti la data 12 agosto 1894,
sonoap- provati, ed
unesemplare di ciascuno sarà munito del visto
esottoscritto dal hiinistro proponente.
»
CCT,YXI. È revocato il decreto 23 ottobre 1893,
col quale
venneprescritto il
concen-tramento della Congregazione di Ca-
rità di Palazzo Adriano (Palermo) dei
due legati disposti dal barone Dionisio Sirchia.
»
00TaTYTI. L'Amndnistrazione delle Opere pie Toz- zi, Cavallotti
eVitali è concentrata nella Congregazione di Carità di Gag-
giano.
Colla data 24 gennaio 1895.
»
00LXXITI. Art. i.
«L'Opera pia di
soccorsoper i
figli dei lavoratori
Ȉ costituita in Ente morale da amministrarsi dalla Commissione centrale di beneficenza in Milano
a mezzodi
unospeciale Go-
mitato da
essaeletto fra i suoi
com-ponenti.
Art. 2. ,È approvato, in
numerodo-
dici articoli, lo statuto organico della
nuova
Opera pia in data 28 dicembre
1894.
»
00LIIIV. L'AslTo iniantile di San Marco la Ca- tola è eretto in ÈËfe morale sotto la
Ëmministrazione dilla lŠiale Coigre-
gazione di Garith, ed è approvato il
re-lativo statuto organico, composto di 9
articoli,
conle seguenti modificazioni:
All'articolo 1°è aggiunto il seguente
inciso
: «Qualora le rendite dell'Asi- Io lo permettano verrà somministrata
ogni giorno ai bambini poveri
unami-
nestra od altra refezione gratuita
».L'articolo 5° viene completato col
so-guente capoverso
:e) Nel sussidio
annuodella Congre- gazione di carità
».Detto statuto sarà munito di visto
e
sottoscritto dal Ministro proponente.
Colla data 27 gennaio 1895.
N. 00LXXV. È approvato il
nuovostatuto organico
dell'Orlanotrofio maschile provinciale
di Reggio Calabria in data'-20 ottobre 1894, composto di 17 articoli, dichia-
randosi irricevibile il ricorso presen- tato dal sig. Concetto Taglieri contro
detto statuto.
»
00LXXVI. Art. i. L'Orfanotroflo femminile esi- stente in Canicatti
comeSezione del locale Ospedale-Ricovero è costituito in Ente morale ed è autorizzato ad
ac-cettare il lascito
a suofavore disposto
dalla fu Anna Maria Corsello.
Art. 2. È approvato lo statuto
orgamco dell'Orfanotrofio stesso in data 10 settembre 1894, composto di
se-dici articoli, quale statuto sarà visto
e
sottoscritto dal Ministro proponente.
»
00LXXVII. La Cucina pei malati poveri esistente
in Milano è costituita in Corpo morale
sotto l'amministrazione di
unConsiglio composto di &membri eletti nel pro- prio
sonodall'Assemblea dei soci per-
petui
etriennali, ed è autorizzato ad accettare i legati
afavore
suodisposti
dai furono Ernesta Franzini-Be11ani
e comm.Cesare Tedeschini.
»
00T,XX VRI. L'Opera pia Ospedale-Ricovero per gl'invalidi, fondata in Poggioreale dalla fu Rosaria D'Antoni è costituita in Ente morale sotto l'amministrazione provvisoria della locale Congregazione
di Carità, ed autorizzata'ad accettare l'eredità disposta dalla suadondatrice.
»
00LXX1X. L'Asilo infantile fondata-.nel-Oomune di; Samarate dal fu Giacomo Macchi, è
eretto in Ento morale sotto l'ammi- nistrazione di
unComitato composto
-dei si«goli assessori
"Comunali
edel parroco pro lempare, ed è autorizzato ad accettare l'eredità disposta dal fon-
datore.
Colla data 31 gennaio 1895.
»
00LXXX. L'Amministrazione delle istituzioni pub-
bliche di beneficenza costituite dei le-
gati elemosinieri Potenza Giuseppe
eMessina Serafino,
edei legati dotáli
Amarà Giovanni, Paternò-Tedeschi, Tu-
sa-Santa, Grimaldi Giuseppe, è
concen-GAZZETTA UPPICIALE DEL REGNO D'ITALIA 6¾
trata nella Congregazione di Carità di
Castrogiovanni.
N. CCLXIII. Il Pio legato dotale Giacomo Viganò,
Olim Vigevano, concentrato nella
Congregazione di Carità di Venezia.
»
00LXXXTT. Il Pio legato Coa ð concentrato nella
Congregazione di Carità di Venezia.
»
00LXYYiff I due assegni annuali pei poveri di
rito greco
elatino,1i lire 255-e lire 265,50, somministrati dal Demanio dello Stato per contodelle
cessateAmmini- strazioni di Magione
eFicuzza,
sonoconcentrati nella Congregazione di Ca- rità di Palazzo Adriano.
>
OCLXXXIV. Il Pio legato Gerarda Crovato è
con-centrato nella Congregazione di Ca-
rità di Venezia.
»
00LXXIV. L'Opera Pia, legato Evaristo Ma- nenti, a concentrata nella Congrega-
zione di Carità di Venezia.
»
00LXXXVI. Il pio legato elemosiniero Antonio Boschetti è costituito in Ente morale
e
concentrato nella Congregazione di
Carità di Cividale.
»
00LXXXVII. L'Ospedale Civico di Pettineo ð
con-centrato nella Congregazione di Carith locale.
»
00LXXXVIII. È approvato il
nuovoStatuto orga- nico dell' Asilo Infantile del Medico
Chirurgo Carlo Forneri in Carignano,
in data 15 ottobre 1894, composto di trentacinque articoli.
»
00LXXXTX. L'Ospedale Civile, fondato in Tempio
dai furono Salvatore Usai, Sacerdote Salvatore Sechi ed
avv.Narciso Sechi Paolino è eretto in Ente morale sotto l'Amministrazione della Congregazione
di Carità,- ed è autorizzato ad
accet- tarei lasciti disposti
a suofavore dai
pii fondatori.
MINISTERO DEL TE$0RO
2192100
dellepensioni liquidate dalla CökšTeTUGati.
Con deliberazioni del 3 ottobre 1895:
Napoli Railhele,
servente diUniversità,
lire 663.Jannuccillo
o JannuccelliDomenico,
capoguardia carceraria,
lire 1200.
Gallo
Michele, guardia
dicittà,
lire287,50.
Pincellotti
Paolo,
tonente, lire899,33,
per anni sei.Buono
Gennaro,
capo furiere nei RR.Equipaggi,
lire1374,80.
Alberici
Carlo,
ufScialepostale,
lire 1498.Stivani
Regina,
ved. di ScaviaAndrea,
lire 290.Grasso
Alfio,
caposquadra telegrafico,
lire 892.Rok
Carlo, guardia carceraria,
lire 697.Be
Onorata,
ved. di PellerinoPietro,
lire 350.Citarella
Angela Maria,
ved. di RinaldiFrancesco,
lire 240.Cavallero
Ludovico,
tenentecolonnello,
lire 4160.Seampini Anna,
ved. di CassoliGiovanni,
lire 450.Giotgi Sebastiano, guardia carceraria, indennità,
lire 1583.Boledi
Serafino, guardia
dicittà,
liro 572.Montanari
Augusto, delegato
di P.S.,
lire 1809.Veneri
Serafino, operaio d'artiglieria,
lire 288.Lieciardolo
Rosalia,
ved. diAgnello Salvatore,
lire 140.Planeri
Celeste,
ved, di MüllerGiuseppe,
lire1986,66.
Niccolini
Cristofaro,
cancelliere dipretura,
Iire 1936.Gianni
Carlo, brigadiere
neicarabinieri,
lire 590.Viale
Gerolamo,
commessotelegrafico,
lire 2193.Corsi
Ferdinando,
agente dicustodia,
lire 625.De Mattels
Elisabotta,
ved. di CairoAntonio,
lire183,33.
Castellucci
Carlo, ragioniere geometra
capo nelgenio militare,
liro 3598.
Vignali Lida,
ved. di MerlottiEgisto, indennità,
liro 3166.Pilo
Raimondo,
tesorioreprovinciale,
liro 3646.Califano
Vincenzo, segnalatore semaforico,
Iiro 1794.Fraviga Francesco, capitano commissario,
liro 2258.Riggio Salvatore,
corrierepostale,
lire 1478.Crapols Raffaello, colonnollo,
liro 5600.Tomasello
Gaetano,
caposquadra telegrafico,
liro 981.Mundula
Stefano,
assistentolocale,
liro 1851.Gemmellaro
Vincenzo,
sostitutoprocuratoro generale
di Corted'appello,
lire 6160.Miotto
Pietro, operaio d'artiglieria,
lire509,50.
Varà
Romualdo,
maresciallo neicarabinieri,
lire 1148.Caressa
Teodora,
ved. di ColelloMichele,
lire 155.Cantisani
Antonia,
ved. diSproviero Nicola,
lire303,66.
Donadio
Giuseppe, appuntato negli agenti
dicustodia,
liro 750.Prini
Francesco, guardia carceraria,
lire 625.Negro Maria,
lavoranted'opificio militare,
liro 228.Cangemi Francesco,
scrivanolocale,
lire 1471.Terzaghi Pietro,
ufBeialed'ordine,
liro 1380.Palumbo
Domenico,
R.Console,
lire 2372.Porrati
Carlo, operaio d'opificio militare,
lire 420.La Mantia
Vito, consigliere
di Corte diCassazione,
liro 5833.Fumagalli Giuseppe, sorvegliante negli agenti
dicustodia,
lirã 600.Cecchi
Antonio, operaio
dimarina,
lire 465.De Rosa o Di Rosa
Pasquale, cannoniore,
lire 480.Lancellotti
Pasquale,
aiutante nei RR.Equipaggi,
lire 1400.Tanzillo
Maria,
ved. di RosatoDomenico,
lire286,66.
A carico dello
Stato,
lire152,93.
A carico del Comune di
Napoli,
lire133,71.
Gustapane Alessandro,
ufBeiale discrittura,
lire 1756.Rey Francesco,
macchinista nei RR.Equipaggi,
lire 1486.Bailoni
Torosa,
lavorantod'artiglieria,
lire300.Pagano Antonio,
capoguardia carceraria,
lire 1275.Romano
Pietro, portalettere, indennitå,
lire 2400.Gay Giuseppe, agente superiore
delleimpohte,
lire 4400. 'Guagliardo Antonino,
serventepostale,
lire 822.Rossi
Aldegonda,
ved, di MenozziEnrico,
lire410,66.
Cipriani Pietro,
tenente neicarabinieri,
lire 1546.Lollini M.a
Liberata,
ved. diArgelati Eugenio,
lire920,55.
A carico dello
Stato,
lire157,58.
A carico del Comune di
Bologna,
lire762,97.
Siracusa
Innocenzio,
vice cancelliero di pretura, lire 1248.Baroni
Nicolo, giudice
ditribünale,
lire 2890.Pirato
Amalia,
ved. diScarpati Ferdinando,
Iire878,66.
Filippini Luigi, portalettere,
lire 1056.Errera
Salvatore, ajutanto
nei RR.Equipaggi,
lire1200,
Guerrini
Serafino,
custodeidraulico,
lire 818.Quartapello Giuseppe,
ufficialepostale,
lire 1601.Giannini
Luigi,
direttorenell'Amministrazione daziaria,
Iira2000.
A carico dello
Stato,
lire34,44.
A carico del Comune di
Lucca,
lire62,07.'
A carico del Comune di
Pisa,
lire1903,49.
Ornano
Nicolo,
capo cannoniere nei RR.Equipaggi,
lire1200.
Bianco Salvatore,
serventepostale,
lire 960.6°02
GAZZETTA UFFICIALE REL REGKO D'ITALIA
Crisostomi
Emm.a, ved,
di Catella Pietro, lire333,33.
Coppini Emilia,
ved. diVegni Venceslao,
lire896,66.
Trinchero
Teresa,
ved. diBorelli Carlo,
dire 314.Castaldi
Angela,
ved. di DeNigris Rallaele,
lire 1120.Mastrangelo Giacomo,
appuntato neicarabinieri,
lire470,40.
Laudon
Erancesco,
ricevitoredariario,
lire -2240.A carico dello
Stato,
lire833,48.
. A carico del Comune di
Roma,
lire1496,52.
Pacini
Raff'aello,
serventepostale,
lire 900.Pompilio Raffaele,
assistentelocale,
lire1232,
BleveEelice,
messaggerepostale,
lire 890.‡(izza Enrico,
messaggerapostale,
lire1040,
SamboniFrancesco, operaio d'artiglieria,
lire 336.Dondi
Guàtavo,
þmente, lire 2002.Piazza
Gaetano,
enatodoidraulieo,
lire 716.Torri
Afaria,
red. di Ruozzi o ItuoziGiuseppe,
lire293,32.
Maecagnini Giovanni,
tenentecolonnello,
lire 3438.Spurio Luigi, guardia negli agenti
dicustodia, indennitå,
lire 1250.Modesti
Nicola,
scrivanolocale,
lire 1232.Lanaro
Ulisse,
capo d'afficiopostale,
liro 2640.Scarpocchi Michele,
útinistrogabelliere
delLago Trasi>neno,
lire 551.Pansini
Raff'aele,
distributore nelleBiblioteche,
fire 1900.Piscini
Nazzareno,
maraneiallod'alloggio
neicarabinieri,
lire 820.Rossi
Giovanni, magazziniere
dei sali etabacchi,
lire 3341.Duro
Luigi,
inserviente nelgenio civile,
lire 1152.Michelini
IIaria,
ved. d'Innoconti oÐegli
InnocentiLazzaro,
lire100.Giovannelli
Teresa,
ved. di BorreaCamillo,
lire537,74.
Agrifoglio Emilia,
vel. di GrondonaGiusoppe,
lire 704, BerriIsabella,
ved. diAngonoa Giovanni,
fire 672.Da Bonis
Emilia,
ved. di SlecchiErnesto,
lire813,66.
Pallia
Giovanni,
direttoreúmpartÌmentale
del gatasto, lire 4460.Ottani
Ercole,
controllore ditesororia,
fire 3782.Simonetta
Telesforo, ingegnere catastale,
lire 2924, RoccaGiovanni, operaio d'opificio militare,
lire 304.Di Gaddo
Fortunato,
caterattaioidraulico,
lire 883.Marziani
Pietro, sinciale d'ordine,
tire 1578.Sottovia
Bernardina,
ved. di StradiottoGiosub,
lire 180.Stievano
Giovanni, operaio d'artiglieria,
fire491,50.
Cacciatore
Dolnenico, öparaio
avventizio diniarina,
liro 530.Sovieri
Baldino, dirottore
di scuolatecnica,
lire 1806.Vigilaati
de Vita14.* Irege,
ved. di FedeleOreste,
lire 334.A carica dello
Stato,
lira183,44.
A carico
dell'archivio
notarile diLacera,
lire194,56.
Foschi
Ifigonia,
ved. di ViolaGiuseppa,
lire 352.Lai
Antonia, guardia forastale, indenuità,
liro 1400.(Continna).
Direzione
guersla
deLDebito 2abbüco
Siccome
nell'attergato
sirigeontra un'abrapione, precisamente
nel
posto
ov'èdesignato
ilcessionario, epal gi
termini dell'art. 60 delItegolamento
sull'Amministrazione del Debito Pubblico, sidigida .c¾iunque
possa aver.vi interesseche,
-trascorsoonmesedal-la runapubblicazione
delpreengt.o eYtiso,
oyp non siono stato no-tifleate .ppppsizioni
aquesta Direzione Gaupralp,
siprocedarà
allarichiesta
operazione.
Itoina,
11 7 novenbre1895.
Direuere Generale
NOVRr11
MIMSTERO DELLE P STE E TELEGRAFI
(smYngo
m14598RJ) AVYASO•
11 giorno
25 correntein Bysolegg, prpvacia di Tgripp,
in NiellaTanaro, provincia
diCuneo,
in Isola d'Asti e inVigliano
a'Asti, provincia
diAles'sandria;
ed ilgiorno
successivo 26 inCastelplanio, provincia
diAncona,
inBassanello, provincipli
Pa-dava, iri-1'i•atallay
einSanPa'nfateo, provincia
diCagliari,
&stato attivato un ufliciotelegrafico governativo
con orario limitatodi
giorno.
Roma,
11 28 govembre1.895.
CONCORSI
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE PUBBLICA
AVVISO DIÇOlyCORSO.
Colle corroe
prescritte
dalregglamento I,iniversitario, approvato
col R. decreto 2 ottobre
1893
n.7337,
éaperto
il concorsoporprofessore
ordinario alla CattedradLProgedura
civile o ordita- IRODtogiudiziario
nella R. Università diSiena.
Le domando in carta hollata da L.
1,20
od i titoli indicati inappositi elenchi, dovragno
ossorepresentati
alMinistero
della PubblicaIstruzioso
nqqpig tardsi tiel. 90 aptilo
1836.Ögd domando invigta 40pp qsel giopaq sar;\
considorata come non avvenuta.Ñoa
sonoammossi lavo1•iináñóscrl.tti,
Le
pubblicaz.oni
egli
e16nchidòvranno, possibilmente,
esserein ngAero
di capa
bastevoli afarge
ladistrÍbuzione
ai compo-neati la
Complissione esaminatriee.
Iloma,
27 novembre 1895.RARTE NON UFFICIALE
PARLAMENTO N IONAL
(37 pubblicazione).
È
stato presentato aquesta
Direzione Generale il certifiekto delconsolidate 5 010
n.3þil7ß
d'iscrizione suiregistri
dellaDi
rezione
Generale (corrisponden‡o
al n.142236
della Direzionedi Napoli)
per L. 85a.l.
nome diZampelli Giuseppe
diAlessandro, domiciliato
inNapoli,
annotato diipotou
per cauzione del tito- larequale
notaio inApice,
ande ottenerneÏa
traslažioneafavoro diZampelli Tiberio-Ahissandro,
diGlaseppe,
alquale apparisce
dal titolara
epèq‡¤
condichiarazione atteigata
al suddetto certi- ficato.CAMERA DEI DEPUTATI
3ES000NTO 80xEAEt0
-Giovedi98
novembre1895
Presidenzade; Prtenlege YILLA
La seduta comincia alle ore
14,10,
RICCI
P., segretar¡o, legge
il prpeppsoterbple
dellasedu‡a
leri.
DE
NICOL(),
aproposito
della propasta fatta ieri dalptgek
dente del
Consiglio
perun'inchiesta
suifatti rehtivi all'algma lotta
elettoralegl Collegio di Anagni, açagy ckgligggi
pon
avenda tuttiA grgt9 949 stesso godg eiggJapom
GATLETTA UFFIClALK DEL lΑNO n'ITALIA 6293
rispettivi etmmissari,
non sa come laproposta
d'inchiesta possa venire in discussione.PRESfÐEN.TE ritiona necessario di fronte alle deliberazioni
degli Uffici,
che sia definita laquistîono.
Laporrit quindi
al-Pordino del
giorno
per ilprincipio
della seduta di doniani.CAVALLOTTI osserva chel'onorevole
presidente
nonpoteva
fenere una linea di condotta diversa da
quella
tenuta. Consentequindi
che Ixquistione
siaposta
alfordine delgiorno
della se-dirto di domani.
(Il
processo verbale èapprovato).
GALLI, sotto-segretario
di Stato perl'interno, rispondo
allointerrogazioni degli
onorevoliVisoechi, Luigi Gastani,
Monta-gna, E. Morolli e
Grossi,
sulla costituzione e loseioglimento
delConsiglio provinciale
di Terra di Lavoro e sopra alcuni atti delConsiglio
stesso.Di'chiara clio l'onotevole
presidente
delConsiglio
daràpiù
am-pie spiegazioni, quando risponderà alfinterpellanza
dell'onorevoleRosano.
Spiega poi
leragioni
che hanno indotto il Governoanominareuna Commissione straordinaria per la verifica delle elezioni dei
consi¿lieri provinciali.
Dichiara che
quel Consiglio
sarà convocato frabreve,
e che ilprefetto
ha comunicatoagl'interessati
tuttigli
attidell'inchiestasul manicomio di Aversa.
VISOCCHI non
può
dichiararsi soddisfattononavendo compresoquale
deiConsigli provinciali
sia statosciolto,
sequello
cheeracessato o
quello
cheeraappena statoeletto;
nèpuò
ritenerelegit-
timo uno
scioglimento
per ilquale
mancavaogni
motivolegale.
Aggiunge
che laDeputazione rimaneva,
non ostante le dimis-sioni, composta
di novemembri,
iquali
benpotevano procedere
alle attribuzioni demandato dalla
legge
allaDeputazione
o nona Commissioni straordinarie.
La Commissione straorlinaria
pal
haproceduto
arbitrariamentee iri modo che
quelle popolazioni
ne sonoindignate.
GATíTANI LUIGI approva l'atto del Governo o si augurache là
c41an
ritorni nelConsiglio. provinciale
di Terra di Lavoro.MONTEGNA espone lo indebite
ingerenze
esercitate dal pre- fetto di Caserta sulla Commissione straordlaarie e sulConsiglio provinciale.
rifiutandone anche la convocazione edimpedendo
ladiseussione
dei reclamielettorali;
e dichiara che ilprofotto
stesso non ha fatto il suo dovere relativamente all'inchiesta sul Manicomio.
MORELLI nota che il
s>tto-sagretario
di Stato non ha dato a1ðunarisposta
alla suainterragazione,
non avendo dette le ra-gioni
per lequali
ilConsiglio provinciale
non fu convocato neltermini di
legge
equindi
si dichiara non soddisfatto.GROSSI lamenta che il Governo abbia
voluto,
per mezzo diuna Commissione
straordinaria,
alterare i risultamenti delle ele- zioniprovinciali
di Terra diLavoro,
offendondo i diritti ed il senso morale diquelle popolazioni. (Rumori
-Approvazioni).
GAETANl
ANTONIO nonpuò
essere soddisfatto dellarisposta
ottenuta alla suainterrogazione,
insistendo nell'affermaro l'ille-galità
delprovvedimento
proso dalprefetto
a.carico del Consi-glio proviileiale
di Terra di Lavoro.VERZILLO nega che la
maggioranza
delConsiglio provinciale
di Terra di Lavoro sia artificiale
(Vivi rumori)
e anzi afferma clie ilConsiglio provinciale
medesimarisponde
alla volontade-gli
elettori.(Vivi
rumori in variosenso).
MONTAGNA
e VERZILLOparlano
per fattopersonale
fra ru-mori che sorgono da diverse
parti
della Camera.GALLI, sotto-segretario
di Stato perfinterno,
prega la Ca-mera di tener contoclie essa non deve
occuparsi
dellequestioni
locali di Terra diLavoro,
ma solamente di vedere se lalegge
sia stata osservata nello
seioglimento
delConsiglio
e nell'esame dei reclami resentati.. P
E la
legalità
delprocedere
del Governo e dei suoiprovvedi-
ãenti crede non possa essere messa in dubbio,
EfAÏERI giura.
Presenta:ione di rela:loni.
DI SAN GIULIANG presenta la relazione intorno al
disegno
dilegge:
lavoro delle donne o dei fanciulli.RANDACCIO
presenta
la relazione intorno aldisagno Ji legge:
disposizioni
per la marina mercantile.Seguito
dellosvolgimento
delleinterpellanze.
CRISPT, presidente
delConsiglio. (Segni
diattenzione).
Sarkbreve par
quanto gli
saràpossibile,
e manterrà la massimacalma,
nonostante la vivacitàdegli attacchi,
a cui tutta la suapolitica,
così interna como estera. occlesiastica ecoloniale,
fufatta segno,
Fu anzitutto
imputato
diqualche
favoreparlamentare
a propo- sito di unprestito
fatto al comune diCapua
daquella Congre- gazione
di carità. Ora sta in fatto chequel
Comune ebbebisogno.
di 265 mila lire
pel
pagamento di certe suepassività.
Ilprestito
fu fatto dalla
Congregazione
di arità al 6 por cento colle de- liitegaranzie,
e venne dalleauto•fta tutorieapprovato.
Il
minist'ro
dell'internoperò, quando
il sindaco si rivolse a luiper
l'ápprovazione
deiprestito,
pose perprima
condizione chenon si facesse raccomandare dal
deputato
delcollegio.
Quanto all'incidento del
collegio
diAnagni,
la Camera sa, dice il ministro, cheegli
si oppose alla candidaturaposta
controquella
dell'onorevoleGui,
e cheimpose
aquel
candidato o dirinunciare allufficio
pubblico,
cherivestiva,
o di rinunciare alla candidatura.(E
voro! -Approvazioni).
Coll'onorevole Gui obbe a
conferire, quando questi
si reco da lui. In ordine alla sentenza di assolutoriadei socialisti di Fi- renze, resa a relazione delfonorevoleGui,
non lacensurò,.
manon
poto
certamenteapprovarla,
non per l'assoluzionodegli
im-putati,
ma per le teorie che in ossa si affermavano.(Commenti
- Vive interruzioniall'estrema
sinistra).
La discussione
oggi
avvenuta alla Camera lo conduce ad esporrequali
ideoegli professi
in materia diseioglimento
diConsigli
amministrativi. Unica suaguida
furono e sono l'inte-resse
pubblico
e l'utilitàdegli
outi amministrati.Le
lotte,
di cui si èparlato,
provano che ci sono fragli
uf.fici amministrativi e
gli
ufficipolitici
delleincompatibilità,
chela
legge
non ha ancoracontemplato,
ma cho forsosarebbe
bene saneire.(Commenti).
Prova con cifre statistiche
com'egli
siasi valso sempre corigrando
moderazione dellafacoltà,
che lalegge gli concede,
disciogliere
iConsigli
comunali eprovinciali.
Lo
seioglimento
di varioassociazioni,
che siproclamavano
re-pubblicane
esocialisto,
sispiega
dallo stesso loro titolo.(Gli
onorevoliColajanni
N. e Gaetani Antoniointerrompono vivamente,
e sono richiamati all'ordino dalpresidente).
Le
leggi
ecce21onali votato dalla Camera l'anno scorsogiusti-
ficano il
provvedimento. (Commenti
- Interruzioniall'estremi sinistra).
Del resto il
socialismo,
como lo si intende comunemente, ð Isnegazione
diogni liberta,
como Tanarchia ð la guerra in per-manenza. Il socialls:no e l'anarchia
praticamento
si confondono.(Commenti
- Interruzioni all'estremasinistra).
In ordine al domicilio coatto, nota cho fu cura del Governo
di
non confondera i coatti per motivi
ordinari,
coi coatti in forza dellalegge
del1804; legge
che fuapplicata
conogni cautela,'
tanto che oltre la metà delle denunzie non vennero accolte.
L'istituzione della colonia di Port'Ercolo fu deliberata
dopo apposita ispezione;
e daprincipio gli
stessi coatti non sene"
lamentarono,
anzi alcuni se ne lodarono.(Interruzioni all'estrema' sinistra).
Avvenuti dei
disordini,
fu ordinata unaispezione
e fu provve•duto.
Inoltre il Governo ha nominato una
Comtgissione
digiuristi
per rendere l'istituto del domicilio coatto
più rispondente at
suoi
fini. Il
fruttodell'opera
diquesta
Commissione sarà tra-6204 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
dotto in un
disegno
dilegge,
che il Governopresentera
alP'ar-
lamento.
Ricorda il fatto di Tremiti avvenuto il 1° novembre; furono
separati dagli
altri coatti isocialisti, che,
inseguito
a talemisura,
furono assaliti epercossi dagli anarchici;
ed allora essi fut•ono destinatialtrove,
usando loroogni possibile agevolezza.
Venne laseista loro
piena
libertà diesplicare
la loro attivita, tanto che uno di essi fupersino
ammesso ad esercitare innanzi alpretore
il suo uflicio di avvocato.Le condizioni della sicurezza
pubblica
non sonoquali
sareb-hero
desiderabili;
ma dal 1894 inpoi
vi ha unmiglioramento,
che ora tende ad accentuarsi. In
Sardegna
ilbrigantaggio
àquasi
finito. Leguardie
ed i carabinierihanno fatto miracoli dipazienza
e divalore,
come èprovato
dai numerosi morti e fe-riti,
chenelle loro file si sonoavuti;
il che dimostra che sonomeritevoli della fiducia del Paese e del Parlamento.
(Bene !).
Venne
imputato
di contraddizione nella suapolitica
ecclesia-stica, e si ð asserito che
qualche
volta haaspirato
alla conci-liazione, qualche
altra haaspramente
combattuto laChiesa. Nulla dipiù
erroneo.Egli
è stato sempreeguale
:quando
si discussela legge
delleguarentigie
ne combattò alcunedisposizioni,
maora la deve
rispettare.
Il modificarla oraporterebbe
disordiniall'interno e dubbii sullanostra
politica
all'estero.Il Vaticano
finge
di nonaccettarla,
ma se ne vale; e sarebbe ilprimo
agridare
se la si violasse.La Curia Vaticana ò
ultrapotente
e per la libertå che noi lelasciamo,
e per la sua organizzazione ed ancheperunmovimento,
che-ora avviene nel mondo in suo favoro.Le sue idee sullr. situazione
religiosa,
sono state sempre, loripeto,
le stesse.Ha chiesto altra volta al Vaticano di accettare la
logge
delleguarentigie, porchè
essa conservalibertå alla Chiesa e nello stessotempo
mantienoquei
diritti delloStato,
aiquali questo
non
puð
assolutamente rinunziare.Del testo
quel risveglio
cattolico che si stende in tantoparti
del
mondo;
ð tale daimpensierire
sull'avvenire del progressoumano; esso è da attribuirsi ad una
liberta,
che ha permesso allecongregazioni religiose
di ricostituirsisu basipiù
salde.A ciònon si
provvede perð
colle strida ed iclamori,
ma conuna savia
legislazione
e coll'accordo di tutto ilpartito
liberale.(Benissimo).
Certo lo Stato non ð a sufficienza armato contro
quel moil-
mento; ma neppure ð
completamente
disarmato.Crede infatti che non ci sia
bisogno
di unaloggo speciale pereh&
il Governo possarevocarogli exequatur,
che esso haae-cordati.
(Vive approvazioni).
Ititornando a coloro che l'hanno accusato di contraddizione nei suoi
principi religiosi
epolitici,
rammenta che al 1892 ricusó diinaugurare
con un discorso la societàGiordano) Bruno, percha l'articolo
secondo del suo statutoproclamava
l'ateismo.Ora l'oratore non & e non è mai stato ateo.
(Benissimo).
Rammenta che
Dante, Galiloo, Mazzini,
Garibaldi ed altrigrandi
credevano in Dio.
Quando
l'oratorepronunzið
il discorso di Na-poli,
chegli
venne tantorimproverato,
si trattava diinaugurare
una
lapide
che rammemoral'opera prestata
dal Re e dal cardi- nale Sanfelice durante il colera del 1884. Ciòspiega
l'intonazione diquel
discorso.(Bene!)
Noi abbiamo mandato la nostra flotta in
Oriente,
ma non l'ab- blamo mandata in servizio di alcuno. Le seipotenze
sono oradi atbrdó
inun'opera
di pace e di civiltà e sipuò
confidare chea pace non sara turbata. Ma se per
disgrazia
dovesseesserlo,
risi
ripeteranno ,gli
antichierrori,
ed i nostri diritti sarannosalvaguardati. (Benissimo!)
In Africa non facciamo che
difenderci,
e non è nostracolpa
sedifendendoci vinciamoI
(Bravo
! Bene!)
Non sarebbe da Italianifoperare
altrimenti!(Vive approvazioni).
*
Conclude
dicendo cheegli
rosymge ancora una volta l'accusadi contraddizione. Certo i
principii
suoi non si sonomai cam-biati;
ma le idee devonosvolgorsi
conl'esperienza,
e sollevarsisempre
più
in alto.(Vivissime approvazioni
-Applausi
- Laseduta è sospesa per alcuni
minuti).
BLANC,
ministrodegli esteri,.rispondendo
alleinterpellanze sull'Africa,
dichiara.Allorchð Baratieri venne nello scorso
luglio
inItalia,
concor- dossi fra lui e ilGoverno,
entro leesigenze
delpareggio
dei bi-lanci,
l'esatta determinazione del limiti territorialientro iquali
doveva contenersi un'ulteriore azione militare controMangascia, quando questi,
dalleposizioni
chegli
eranorimaste nelTigré,
minacciassela Colonia Eritrea.L'ingrossare
del nemico intorno alle nostreposizioni, obbligð
Baratieri a
raggiungere
la linea di nuovi confini ultimamentefissata,
con una campagna altrettanto breve che felice. Grazie ad essa ilTigrò
a oramaiincorporato
allaColonia,
comeoramai,
datempo,
anelavanoquelle popolazioni.
I
pochi capi tigrini
rimasti conMangascia, privi
di base d'as zione nelproprio
paese, accrescono la confusione e le rivalità che regnano nello Scioa.La
legislazione
dell'Eritrea é oramaiapplicata
nelTigrð
conpiena
soddisfazione del cleroTigrino,
il cui capo ð il solo caporeligioso legittimo
per tuttal'Etiopia,
e non soloha aderito allalegittimità
della nostraoccupazione,
ma se no ð fattosponta-
neamente
apostolo.
I confini attuali della
Colonia,
ehe sono suoi confini naturali furono muniti di fortificazioni. La Colonia àgiunta ormai
al ra- zionale e suficiente assetto territoriale.Il ministro esamina
quindi
minutamente laquestione
dell'am-ministrazione
civile,
della colonizzazione e dellosviluppo
econo-mico della Eritrea.
Per
quanto
concernegli
intendimenti del Governo suiterritori delnostroprotettorato
di diritto inEtiopia,
ilministro dice:Come sapemmo resistere al desiderio dellapubblica opinione,
chedopo
laoccupazione
diMakallð,
di Antalo ela vittoriadiDebra--Ailat,
invitavaci a fareuncolpo decisivo,
così deluderemoqualunque
speranza di debolezza e di
irresoluzione,
di fronte ai tentativiav-versi di
qualunque
genere sieno.Noinon abbiamo fretta,
Nessuno
pub
intervenire fraMenelik enoi; questo
& un conto che la sola Italia deveregolare
neltempo
e nel modo chepiù
lesembreranno
opportuni.
- Di
questo
ormaigli
stessi seioani sembranopersuasi;
aquesto probabilmente
6 dovutol'atteggiamento
dipuradifesadaessipresodopo
averproclamato
l'offensiva contro di noi.La Camera non
esigerå
moltiparticolari
sullaposizione,
che ¥fatta a Menelik nei suoi stessi
possessi.
Basti dire che
possiamo
esseretranquilli,
edaspettare
serena- mente losvolgersi
diquella
situazione.Ma se l'Eritres non à tutta
l'Etiopia, l'Etiopia
non à tuttal'Africa italiana.
Il Libro Verde sulla Somalia vi ha
dimostrato quale
siastatada dieci anniin
quella regione
l'azionedelPItalia,
Governoepri- vati;
avete inquelle pagine potuto leggere
la testimonianza di intentiperseveranti
di uominipolitici
come di valore edi capa- cità dicittadini, esploratori, soldati,
marinai.Viavete visto
quale
sia laposizione
assicurata dalGoverno
alla iniziativaprivata;
come anche nella Somaliaquesta
inizi tiva abbia campolargo
e sicuro disvolgersi
conprofitto.
Ed ío sono
lieto,
dice ilministro,
di vedere come, ancheversoquella
vastaregione,
l'attenzione deiproduttori
italiani incomin- cia aportarsi,
promessa di una non lontana ed efBeace coopera-zione.
Comesono lieto di vedere che ormai nella
politica coloniale;
diventata metodica e
pratica,
nonpiù
esposta alle costoso este- riliimprese
di altritempi,
nè a successivipontimenti
eritorni,
non vi sono