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Delibera n. 9 del 12 gennaio Legge regionale 14 novembre 2014, n. 22 Piano operativo 2018

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Delibera n. 9 del 12 gennaio 2018

Legge regionale 14 novembre 2014, n. 22 – Piano operativo 2018

1. Introduzione

Con deliberazione n. 310 del 25 febbraio 2016, la Giunta regionale ha approvato il programma triennale previsto in materia di promozione dell’invecchiamento attivo dall’articolo 3, comma 3 della legge regionale 22 del 14 novembre 2014.

In base a quanto previsto dalla legge, la Regione ha inteso così perseguire, attraverso la

programmazione di interventi coordinati e integrati a favore delle persone anziane, gli obiettivi di

promozione dell’invecchiamento negli ambiti delle politiche familiari, della formazione permanente, della cultura e del turismo sociale, dei trasporti, della salute e del benessere, dello sport e del tempo libero, dell'impegno civile e del volontariato, della partecipazione, del lavoro.

Nel programma sono state definite le modalità, le azioni e le risorse con cui le Direzioni centrali dell'Amministrazione regionale concorrono alla sua realizzazione.

Si tratta di uno strumento strategico che, nel dare attuazione alla normativa, supera la logica

“tradizionale” di programmazioni parallele e settoriali e si propone piuttosto di garantire l’effettiva applicazione del principio di trasversalità dell’efficacia della normativa sull’invecchiamento attivo attraverso l’adozione di strumenti di programmazione e progettazione ad approccio integrato, valorizzando i collegamenti tra politiche settoriali rivolte alle medesime categorie di destinatari, tenendo conto degli effetti reciproci.

A seguito dell’approvazione del programma triennale sono stati avviati il piano annuale 2016, con deliberazione n. 1180 del 23 giugno 2016, e il piano annauale 2017, con deliberazione n. 302 del 24 febbraio 2017; i piani annuali sono stati predisposti dal tavolo permanente costituito in base all’articolo 3, comma 5 della norma.

Nella realizzazione dei piani operativi sono coinvolte, a vario titolo, la Direzione centrale Infrastrutture e Territorio, la Direzione centrale Lavoro, Formazione, Istruzione, Pari opportunità, Politiche giovanili, Ricerca e Università, la Direzione centrale Cultura, Sport e Solidarietà, la Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione, la Direzione centrale infrastrutture e territorio, la Direzione centrale Salute, Integrazione sociosanitaria, Politiche sociali e Famiglia e il Servizio relazioni internazionali ed infrastrutture strategiche – Ufficio di Bruxelles.

2. Struttura del piano annuale 2018

Il presente piano annuale si ricollega al programma triennale e, all’interno delle “linee strategiche”, declina, per le varie “aree di intervento”, quali siano gli obiettivi individuati dal programma triennale e quali le “azioni” che si intendono realizzare nel corso del 2018 per il raggiungimento di quegli obiettivi.

Vengono quindi indicati, per ogni area di intervento, i beneficiari, i destinatari, gli attori coinvolti, le fonti di finanziamento e gli indicatori di realizzazione.

È stata altresì mantenuta una linea strategica trasversale introdotta nel piano annuale 2016 e

denominata “partecipazione a reti nazionali ed europee e a progetti europei” , che collega il piano regionale

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3. Governance

Come già sperimentato in passato, anche il Piano annuale 2018 è stato preceduto da specifici incontri con i soggetti interessati (soggetti attuatori di cui all’art. 4 della LR 22/2014) alle diverse iniziative e progetti inerenti l’invecchiamento attivo. Nel corso del 2017 sono stati svolti incontri di restituzione delle attività realizzate nel 2016 nonché di quelle previste per il 2017: 1) Un incontro con la III Commissione Consiliare Permanente “Tutela della salute, servizi sociali, alimentazione, previdenza complementare e integrativa”.

2) Tre incontri territoriali con i soggetti attuatori che avevano manifestato interesse al percorso. 3) In fase di preparazione del Piano annuale 2018 sono stati avviati incontri con le organizzazioni ANCI e ANCI- FederSanità, con le organizzazioni sindacali dei pensionati e dell’associazionismo.

Nel corso del 2018 il tavolo permanente, anche a conclusione del piano triennale, prevede di realizzare incontri territoriali rivolti alla sensibilizzazione e promozione di attività, buone pratiche e opportunità, per valorizzare da un lato il portale “www.invecchiamentoattivo.fvg.it” e dall’altro per favorire la costruzione locale di piani territoriali per l’invecchiamento attivo, anche attraverso la diffusione di strumenti e metodologie.

Questo supporto e accompagnamento al protagonismo dei soggetti territoriali (Istituzioni pubbliche,

associazioni, associazioni di volontariato, organizzazioni sindacali dei pensionati, ecc.), nell’ambito della

programmazione locale delle UTI, si colloca nella prospettiva di una continuità e consolidamento delle

finalità previste dalla LR 22/2014.

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Linea strategica 1 – Sostegno alle responsabilità familiari

Area di intervento 1.1 - Sostenere le famiglie per la permanenza a domicilio della persona anziana Obiettivi

Programma Triennale

L’area di intervento si propone di promuovere ogni azione utile rivolta a supportare in modo integrato le famiglie per la permanenza più lunga possibile nel contesto domiciliare della persona anziana

Azioni:

Piano 2018

1. Iniziative di sostegno alle famiglie e formazione per familiari che assistono anziani:

1.1 Implementazione del Programma regionale SiConTe e della gamma dei servizi offerti per l’analisi dei bisogni delle famiglie e di informazione sui principali benefici disponibili (L.104/1992, FAP, Amministrazione di sostegno, Servizi televita, ecc.);

1.2 Confronto tra il coordinamento del programma SiConTe (programma specifico PPO 14/15) e responsabili dell’area Politche Sociali – Servizio Integrazione Sociosanitaria, Servizio Sviluppo dei Servizi Sociali dei Comuni.

(attività di networking).

2. Servizi e contributi finalizzati (Servizio di assistenza domiciliare, Centri diurni, Fondo per l’autonomia possibile, ecc.).

2.1 Attuazione di periodici incontri con i responsabili degli Enti Gestori del Servizio Sociale dei Comuni per condividere le migliori prassi per l’ottimale fruizione dei servizi previsti a sostegno della permanenza a domicilio delle persone anziane;

2.2 Fondo per l’autonomia possibile – FAP. Applicazione del nuovo regolamento;

2.3 Amministrazione di sostegno nel caso di persone anziane. Applicazione del nuovo regolamento a seguito delle modifiche legislative intervenute, in particolare relativamente al rimborso delle spese assicurative e dell’introduzione dell’equo indennizzo.

Beneficiari Operatori sportelli SiConTe

Enti gestori del Servizio Sociale dei Comuni

Destinatari: Anziani, Anziani fragili, anziani dipendenti; Famiglie care-giver; Amministratori di sostegno Attori coinvolti - Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e

università: Area Agenzia regionale per il lavoro – Struttura per la promozione della parità di genere e delle pari opportunità

- Direzione centrale Salute integrazione sociosanitaria politiche sociali e famiglia

- Area politiche sociali – Servizio integrazione sociosanitaria – Servizio Sviluppo dei Servizi Sociali dei Comuni.

Finanziamento 2018 • POR-FSE 2014-2020 – Programma specifico 14 PPO 2015

• 2.1 e 2.2 capitolo 4703 - € 72 milioni 800 mila. Capitolo 4902 € 32.700.000,00 Quota del Fondo Sociale Regionale al Servizio Sociale dei Comuni per il servizio di assistenza domiciliare e per la formazione assistenti familiari;

• 2.3 Cap. 4739 € 4.000,00 (attività di promozione e diffusione); cap. 4741 € 350.000,00 (Istituzione e gestione Sportello); 4749 € 6.000,00 (Rimborso spese assicurative); cap. 4734

€ 100.000,00 (equo indennizzo).

• capitolo 4741 - € 350.000,00 - Sostegno sportelli territoriali per promuovere l’Istituto dell’Amministratore di sostegno.

Indicatore/i di 1.1 Numero schede di conciliazione anziani 2.1 e 2.2 Numero incontri territoriali

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Area di intervento 1.3 - Sostegno all’inserimento delle famiglie nelle reti no profit Obiettivi

Programma Triennale

Sostenere l'inserimento delle famiglie all'interno di reti più ampie di auto-organizzazione dei servizi a sostegno dei compiti familiari di promozione dell'invecchiamento attivo

Azioni:

Piano 2018

1. Sviluppo del programma di intervento a favore dell’associazionismo familiare in particolare dei percorsi intergenerazionali.

1.1 Emissione di bando specifico applicando tra i criteri di priorità l’attenzione alle attività relative allo scambio intergenerazionale.

1.2 Sostegno di progetti sperimentali proposti da associazioni/reti di famiglie caregiver.

Beneficiari: Associazioni familiari

Destinatari Anziani attivi, anziani fragili Famiglie caregiver

Attori coinvolti Direzione centrale Salute integrazione sociosanitaria politiche sociali e famiglia - Area politiche sociali. Servizio integrazione sociosanitaria – Servizio Sviluppo dei Servizi Sociali dei Comuni Finanziamento 2018 • Nel contesto del nuovo bando, che verrà emanato ai sensi dell’art. 18 della L.R.

11/2006, a finanziamento del quale sul capitolo 8472 è stanziato € 1.000.000,00, potranno ottenere un punteggio maggiore i progetti che prevedranno anche l’attivazione di percorsi intergenerazionali.

• Nel contesto del bando di cui sopra si prevederà, utilizzando lo stanziamento di

€80.000,00 sul capitolo 4470, la concessione di ulteriori contributi per la realizzazione di progetti presentati ai sensi dell’articolo 17, comma 2.a) della LR 11/2006.

Indicatore/i di realizzazione 2018

1.1 Numero progetti relativi a percorsi intergenerazionali (domande presentate e finanziate) 1.2 Numero progetti a sostegno di famiglie che curano i propri anziani

(domande presentate e finanziate)

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Linea strategica 2 – Sostegno alla formazione

Area di intervento 2.1 – Promozione di percorsi di formazione a sostegno all’invecchiamento attivo Obiettivi

Programma Triennale

Favorire la diffusione di percorsi di formazione rivolta alle persone anziane secondo l’approccio del long life learning, con la finalità di valorizzare il protagonismo degli anziani, sia dal punto di vista della relazione, sia delle competenze. In particolare, l’area di intervento prevede azioni che supportino lo scambio di conoscenze e competenze sia tra pari (intra generazionale), sia tra diverse generazioni e in quest’ultimo caso l’obiettivo è quello di favorire lo scambio di competenze culturali, professionali da parte degli anziani e di conoscenze e competenze tecnologico-informatiche da parte dei giovani. Inoltre si pone come finalità quella di dare continuità ai percorsi volti favorire la comprensione della società e della trasformazione in atto e si propone di sostenere percorsi di aggiornamento e formazione rivolta ai soggetti che operano, a vario titolo, con la terza età.

Azioni:

Piano 2018

1. Percorsi di formazione mirati a offrire strumenti e opportunità di comprensione della realtà sociale contemporanea :

1.1 Formazione di personale addetto all’assistenza alla persona nei servizi residenziali, semi- residenziali e nell’assistenza domiciliare. (Formazione - OSS Operatori Socio Sanitari).

1.2 Promozione incontri e modalità didattiche sperimentali all’interno dei corsi di FP per favorire lo scambio di esperienze ed il trasferimento di competenze (a titolo di esempio:

per la cucina, scambio di esperienze e riscoperta di antichi sapori e modalità di cucinare;

per la falegnameria, scambio di esperienze e pratiche di lavorazione; per l’agricoltura sociale, scambio di esperienze e pratiche di coltivazione). Nelle disposizioni dei bandi verranno date indicazioni a questo fine.

1.3 All’interno dei percorsi previsti dal programma specifico 64/17 – Misure integrate di politica attiva del lavoro nell’ambito dei beni culturali, artistici e del turismo del POR FSE 2014/2020 è stata richiesta ai soggetti attuatori (enti di formazione) la previsione di un modulo formativo in tema di accessibilità e fruibilità del patrimonio artistico e culturale o del turismo accessibile, in correlazione ai principi dell’universal design e del design for all (progettazione universale), con particolare riguardo ai soggetti portatori di disabilità fisica o sensoriale e alla cultura e turismo sociale nell’ambito dell’invecchiamento attivo. La predisposizione del modulo formativo è obbligatoria e la qualità progettuale dello specifico modulo è criterio di valutazione delle operazioni formative presentate.

2. Sostegno alle attività di formazione permanente, anche di carattere internazionale, svolte dalle Università delle LiberEtà e della Terza età:

2.1 Sostegno alle attività di formazione permanente, anche di carattere internazionale, svolte dalle Università delle LiberEtà e della Terza Età da realizzare nell’a.a. 2017 -2018.

2.2 Attuazione della nuova legge regionale avente ad oggetto “Interventi a sostegno delle università della terza età e della libera età nell’ambito dell’apprendimento non formale”tenendo in considerazione il fatto che le funzioni provinciali di promozione e sostegno economico di attività e di iniziative – di interesse provinciale – di cui all’articolo 26 della legge regionale 27 novembre 2006, n. 24 sono state trasferite alla Regione per effetto della legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26.

2.3 Attuazione del progetto e-inclusion, che prevede percorsi di formazione di formatori funzionali all’ alfabetizzazione digitale a favore delle persone anziane per l’utilizzo dei servizi on line offerti dall’Amministrazione regionale anche avvalendosi delle opportunità di connessioni pubbliche wifi gratuite, all’interno di sedi comunali (biblioteche, sale riunioni, sale consiliari, ecc.), nell’ambito del servizio FVGWiFi (utilizzo social network, applicativi Regione FVG, carta servizi, carta sanitaria, ecc.).

Beneficiari: Enti di formazione

Università delle LiberEtà e della Terza Età

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Attori coinvolti Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università:

- Servizio programmazione e gestione interventi formativi (p.o. inclusione e professioni area sociale)

- Servizio istruzione e politiche giovanili (per quanto attiene alle UTE)

- Area istruzione, formazione e ricerca in collaborazione con Accademia Digitale di Insiel per quanto attiene al progetto di e-inclusion.

Finanziamento 2018 • € 1.415.000,00 ( a valere sul POR-FSE 2014-2020 – Programma specifico 28 PPO 2015

• € 120.00,00 ( a valere della LR 14/2012, art.7, comma 14 (UTE) Indicatore/i di

realizzazione 2018

1.1 Numero partecipanti ai corsi che ottengono la qualifica;

1.2 Numero partecipanti in formazione;

Numero percorsi formativi attivati;

Numero incontri realizzati;

1.3 Numeto moduli accessibilità;

2.1 Numero UTE finanziate;

2.3 Numero formatori formati nel progetto e-inclusion.

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Area di intervento 2.2 – Promozione di protocolli con le scuole e con il mondo del lavoro per coinvolgere docenti anziani

Obiettivi

Programma Triennale

Promuovere la stesura e l’attuazione di protocolli operativi con le Istituzioni scolastiche e in collaborazione con le parti sociali, gli ordini professionali, le imprese, associazioni di volontariato, ecc. per la realizzazione di progetti che prevedono il coinvolgimento di persone anziane nella trasmissione di competenze professionali durante le fasi di orientamento, prima formazione.

Azioni:

Piano 2018

1. Promozione e supporto alla stipula e attuazione di accordi e interventi di formazione 1.1 Bando “Progetti speciali”, con particolare riferimento a progetti sviluppati in alcune

aree d’intervento previste dal Piano regionale per l’ampliamento dell’offerta formativa delle scuole del FVG. In alcune delle aree di intervento possono rientrare anche interventi ricompresi nella LR n. 22/2014.

1.2 Sostegno al progetto realizzato dal “Centro regionale di teatro d'animazione e di figure" di Gorizia in collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio e finalizzato a sostenere e diffondere le relazioni intergenerazionali e la trasmissione di saperi alle nuove generazioni.

Beneficiari: Enti di Formazione, Associazioni Scuole statali e paritarie del FVG in rete, Enti locali

Organismi pubblici o privati senza fini di lucro.

Destinatari: Anziani attivi, adulti e giovani

Attori coinvolti: Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università:

- Servizio istruzione e politiche giovanili (per la parte Bando)

Finanziamento 2018 • Le risorse eventualmente riservate a progetti intergenerazionali non sono determinabili a priori ma sono comprese nella dotazione complessiva di bilancio (€ 1.000.000,00);

• €15.000,00 per il progetto riguardante i rapporti intergenerazionali Indicatore/i di

realizzazione 2018 Numero progetti intergenerazionali finanziati

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Linea strategica 3 – Sostegno all’impegno civile e alla partecipazione alla vita di comunità

Area di intervento 3.1 - Promozione della partecipazione alla vita di comunità

Obiettivi

Programma Triennale

Sostenere interventi finalizzati a promuovere la partecipazione delle persone anziane alla vita di comunità, attraverso un loro coinvolgimento in progettualità sociali e attraverso la valorizzazione delle professionalità

Azioni:

Piano 2018

1. Sostegno a progetti che prevedano sinergie e reti tra enti pubblici e soggetti privati, finalizzati a sviluppare l'impegno civile degli anziani.

1.1 Supporto finanziario di interventi progettuali di cui all’art.9 della LR 23/2012 per il sostegno dell’invecchiamento attivo e promozione del volontariato delle persone anziane, quale ambito di priorità definito dalla Giunta regionale (DGR 2469 del 16.12.2016).

Beneficiari: Organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale Destinatari: Anziani, anziani fragili, adulti

Attori coinvolti Direzione centrale cultura, sport e solidarietà: Servizio volontariato e lingue minoritarie

Finanziamento 2018 • Sul capitolo 4999 che finanzia progetti di volontariato e coperture assicurative sono stanziati a bilancio 2018 € 750.000,00. Con prossima deliberazione di Giunta regionale verrà fissata la ripartizione (per i progetti è probabile il mantenimento del finanziamento 2017 di

€450.000,00).

Indicatore/i di realizzazione 2018

Progetti presentati e finanziati LR 23/2012

Numero e tipologia di beneficiari coinvolti dei progetti

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Linea strategica 4 – Cultura e turismo sociale

Area di intervento 4.3 – Sostegno al turismo sociale Obiettivi

Programma Triennale

L’area di intervento mira a sostenere la partecipazione degli anziani a iniziative di turismo sociale innovativo

Azioni:

Piano 2018

1. Sostegno a un diverso approccio da parte degli operatori del settore e degli Enti locali a vocazione turistica alle problematiche del turismo nella terza età, con percorsi di formazione, aggiornamento per gli operatori e realizzazione di iniziative con la collaborazione di enti del territorio

1.1 Anche per l’anno 2018 verranno organizzati una serie di incontri di formazione dedicati al personale interno ai punti di informazione e accoglienza turistica, agli operatori della ricettività alberghiera e dell'offerta turistica regionale, sulle tematiche del Turismo per Tutti, con focus sulle caratteristiche ed esigenze del turista Senior

Tema degli incontri:

• Introduzione alle tematiche del turismo per tutti

• Disabilità ed esigenze: che cosa serve sapere

• Principi e buone prassi di accoglienza per tutti (fondamenti e consigli pratici con simulazioni di operatività concreta, visione di filmati sulle buone prassi per l’accoglienza).

• Come rapportarsi e relazionarsi con il turista con esigenze specifiche e con il turista Senior

Si intende, inoltre, creare del materiale promozionale che illustri le risorse turistiche della regione FVG, dedicato alle persone anziane quindi di facile lettura ed interpretazione.

In collaborazione con alcuni operatori turistici regionali si intende creare alcuni percorsi urbani ed extra urbani, accessibili a tutti, con focus specifico per il target Senior.

Nel contesto delle attività di Promoturismo FVG si prevederà la collaborazione dell’UTE Latisana Bassa Friulana Occidentale con il programma di “forest bathing”, passeggiate guidate nel bosco di EFA – Fondazione a Lignano Sabbiadoro.

1.2 La AAS2 “Bassa Friulana – Isontina”, nell’ambito del Progetto europeo HoNCAB ha coordinato il Work Package n. 8 inerente alla tematica delle cure transfrontaliere e del turismo sanitario. Per il 2018, proseguono le attività presenti nel Piano 2017. In collaborazione con Promoturismo FVG e le Direzione centrali competenti, si prevedono occasioni di formazione e aggiornamento rivolti agli operatori della ricettività alberghiera e dell’offerta turistica regionale sui possibili percorsi di accesso dei turisti alle cure focalizzati sui turisti stranieri senior e/o portatori di patologie e/o disabilità.

Beneficiari: Personale interno ai punti di informazione e accoglienza turistica, agli operatori della ricettività alberghiera e dell'offerta turistica regionale.

Università della terza età e della Liberetà

Destinatari: Turisti e residenti senior, persone fragili, adulti e minori disabili, bambini, studenti, famiglie con difficoltà di spostamento sul territorio.

Iscritti alle Università della terza età e della Liberetà, associazioni, asili e scuole.

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Attori coinvolti - Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione;

- Agenzia PromoTurismoFVG;

- UTE Latisana Bassa Friulana Occidentale;

- Direzione Centrale Salute, integrazione Sociosanitaria, politiche sociali e famiglia;

- Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.2 “Bassa Friulana, Isontina”.

Finanziamento 2018 • Promoturismo FVG - €8.000,00

Indicatore/i di realizzazione 2018

1.1 Numero incontri di formazione;

Numero beneficiari partecipanti agli incontri.

Numero visite guidate realizzate

Numero partecipanti alle visite guidate realizzate

1.2 Numero operatori della ricettività alberghiera e dell’offerta turistica;

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Linea strategica 5 – Trasporti sociali

Area di intervento 5.1 – Interventi sociali a favore di persone a mobilità ridotta Obiettivi

Programma Triennale

L’area di intervento mira a favorire il libero di movimento sul territorio alle persone in difficoltà, offrendo servizi di spostamento collettivo attrezzati e adattati. L’ente regionale, inoltre, promuove il trasporto sociale e assistito nell’ambito delle politiche di welfare.

Azioni:

Piano 2018

1. Sostegno a supporto dell’offerta di servizi adattati, alternativi o assistiti

1.1 Finanziamenti per l’installazione di ascensori in condomini privati con più di tre livelli fuori terra, ove alloggiano anziani e disabili;

1.2 Finanziamento per l’installazione di ascensori in condomini gestiti dalle Aziende territoriali per l’edilizia residenziale (ATER) in regime di edilizia sovvenzionata, ove alloggiano anziani e disabili;

1.3 Finanziamenti per la realizzazione di Centri di interscambio passeggeri, stazioni e fermate attrezzate e relative tecnologie di controllo, a servizio del trasporto pubblico locale su strada adeguate alla funzione da parte delle persone con ridotta mobilità.

1.4 Contributi all’adattamento di autoveicoli per persone con disabilità non deambulanti tramite le Aziende per l’Assistenza Sanitaria.

1.5 Sostegno c/o Enti gestori del Servizio Sociale per l’organizzazione di progetti di trasporto per favorire la socializzazione delle persone anziane

Beneficiari: Condomìni privati e ATER, soggetti di cui all’36 della L.R. 23/2007 1.4 Comuni, Aziende per l’Assistenza Sanitaria

1.5 Enti gestori del Servizio Sociale dei Comuni Associazioni di volontariato

Destinatari: Persone anziane fragili e adulti disabili con difficoltà di mobilità/spostamento sul territorio Attori coinvolti - Direzione centrale infrastrutture e territorio – ATER

- Direzione centrale Salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia. Area Politiche Sociali – Servizio integrazione sociosanitaria

Finanziamento 2018

• 1.1 Fondi LR 1/2016

• 1.2Fondi LR 2/2006

• 1.3 Fondi LR 23/2007

• 1.4 Cap. 4662 €450.000,00 (Azienda per l’Assistenza Sanitaria)

• 1.5 Cap. 4785 € 475.000,00 (Quota parte del Fondo sociale agli enti gestori del Servizio Sociale Comunale)

Indicatore/i di realizzazione 2018

1.1 Numero domande finanziate per ascensori in condomini privati con presenza di anziani;

1.2 Numero domande finanziate per ascensori in condomini ATER con presenza di anziani;

1.3 Numero domande finanziate per la realizzazione di Centri di interscambio passeggeri, stazioni e fermate attrezzate

1.4 Numero domande presentate e finanziate di adattamento autoveicoli;

1.5 Numero progetti territoriali di trasporto a favore delle persone anziane.

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Linea strategica 6 – Salute e benessere

Area di intervento 6.1 – Supporto alla domiciliarità e all’abitare sociale

Obiettivi Piano Triennale

L’area di intervento si pone come obiettivo di evitare l’ospedalizzazione e l’inserimento in struttura delle persone anziane, favorire ambienti di vita a misura di persone anziane anche sperimentando forme di abitare innovative e condivise.

Azioni:

Programma 2018

1. Interventi di attuazione delle scelte strategiche in merito alla programmazione annuale del servizio sanitario e sociosanitario delle Linee per la gestione 2017 e 2018, in coerenza con gli obiettivi del piano triennale in tema di Invecchiamento attivo.

1.1 Completamento del programma relativo alle nuove Medicine di Gruppo integrate.

Le Aziende per l’Assistenza Sanitaria continuano con lo sviluppo dell’assistenza primaria in coerenza con la legge regionale 17/2014 e con i dettami dell’Accordo integrativo regionale per la medicina generale 2016-2018, al fine di dare forte impulso per il raggiungimento di importanti risultati di salute sul versante della presa in carico integrata delle malattie croniche e della medicina di iniziativa. In particolare è previsto :

- L’estensione delle nuove medicine di gruppo integrate in linea con l’AIR 2016-2018 e sue modifiche e integrazioni;

-Il consolidamento delle Aggregazioni funzionali territoriali (AFT) attraverso l’operatività dei medici di medicina generale - DGR 39/2016;

-Lo sviluppo dei Centri per l’assistenza primaria (CAP) in ogni Azienda;

1.2 Consolidamento del programma Odontoiatria sociale. Nel corso del 2016 si è dato avvio al programma di odontoiatria sociale, con relativa applicazione nel 2017 e nel 2018.

1.3 Sviluppo della Gestione integrata dei pazienti con malattia diabetica

1.4 Applicazione delle linee di indirizzo regionali sul diabete in ospedale

1.5 Rapporto con i cittadini. Implementazione e consolidamento degli interventi di sostegno ai caregiver :

- Apertura dei reparti di terapia intensiva e semi-intensiva ai caregiver,

- Presenza del caregiver in corso di visita nei reparti di degenza, e coinvolgimento del paziente e del caregiver nel corso della Unità Valutativa Multidisciplinare-UVM per condivisione del patto assistenziale;

- Individuazione del medico responsabile della gestione del ricovero del paziente.

2. Sviluppo di forme innovative di condivisione dell’abitare

2.1 Finanziamenti diretti a sostenere le iniziative di coabitare sociale e di sviluppo di nuove forme del costruire e dell’abitare, finalizzate a fornire risposte innovative a specifiche esigenze di residenzialità della persona anziana (Regolamento di esecuzione artt. 24, 25 e 26 L.R. 1/2016 – DPReg 22.09.2017 n. 210);

2.2 Abbattimento dei canoni di locazione in relazione ai nuclei familiari con presenza di persone ultra 65enni, in attuazione dell’art.19 della L.R. 1/2016;

2.3 Predisposizione di un disegno di legge regionale in materia di accessibilità basato sui principi della progettazione universale, per rispondere alle esigenze di mobilità di tutti gli utenti nella loro diversità - indipendentemente dalle abilità, capacità e dall’età di ciascuno - assicurando uguali opportunità di accesso e fruizione dell’ambiente costruito;

2.4 Programma “Abitare possibile”. Sostenere la fase di avvio delle attività ricadenti all’interno della sperimentazione regionale in materia di abitare possibile, autorizzate e finanziate dalla regione, e in materia di domiciliarità innovativa

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2.5 Partecipazione a processi per la definizione di piani urbanistici. Si realizzeranno seminari sulla “Valutazione urbana dell’Accessibilità” presso l’Università di Trieste, facoltà di Ingegneria, Corso di Laurea in Architettura, per favorire l’inclusione, stimolare una progettualità per tutti (anziani, disabili, ecc.) e promuovere nelle future generazioni di progettisti l’attenzione a queste tematiche;

2.6 Accompagnamento alla diffusione di buone pratiche della Regione FVG sull’accessibilità urbana e per la stesura dei PEBA (Piani Eliminazione Barriere Architettoniche) 2018, anche in partenariato con il Comune di Genova.

Beneficiari: - Aziende per l’Assistenza Sanitaria/ ASUI (MMG e Direttori di Distretto; Medici specialistici in diabetologia e in medicina interna, medici di reparti internistici ospedalieri, equipe diabetologiche ospedaliere);

- Farmacie;

- Comuni, ATER;

- ASP (L.R. 19/2009);

- Cooperative edilizie, enti privati costituiti per il perseguimento di finalità civiche e solidaristiche, senza scopo di lucro, che realizzano interventi di edilizia residenziale, nuclei familiari con presenza di persone ultra 65enni;

- Persone fisiche o giuridiche proprietarie di immobili da acquistare, realizzare o riqualificare e da destinare ad uso residenziale;

- Locatari di alloggi adibiti a prima casa;

- Studenti della facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Architettura (futuri progettisti);

- Uffici di progettazione del Comune di Genova.

Destinatari: Anziani, anziani fragili e adulti Operatori sanitari

Famiglie caregiver Persone anziane e disabili

Nuclei familiari con presenza di ultra 65 enni.

Attori coinvolti - Direzione centrale infrastrutture e territorio.

-Direzione centrale Salute, integrazione sociosanitaria politiche sociali e famiglia

Area Politiche Sociali - Servizio integrazione sociosanitaria; Area Welfare, Area Assistenza Primaria, Area Assistenza Ospedaliera

- Università di Trieste, facoltà di Ingegneria - Corso di Laurea in Architettura;

- Comuni, ANCI Friuli Venezia Giulia, Federsanità ANCI Friuli Venezia Giulia;

- Comune di Genova

Finanziamento 2018 • 1.1-1.5 Quota parte fondo sanitario regionale

• 2.1, 2.2 Fondi LR 1/2016

• 2.4 La Regione ha stanziato € 150.000,00 per l’anno 2018 a titolo di contributo straordinario per sostenere la fase di avvio delle sperimentazioni in materia di “abitare possibile” e

“domiciliarità innovativa” (art.9 c.65 – LR 31/2017)

• 2.5, 2.6 Risorse di personale e strumentali in capo all’Area Welfare Indicatore/i di

realizzazione 2018

1.1 Implementazione piano copertura degli assistiti con medicina in associazione;

Interventi di medicina di iniziativa;

1.2 Numero prestazioni/anno/over 60;

1.3 e 1.4 Miglioramento misure di performance riguardante la risposta al diabete;

1.5 Esperienze di realizzazione

2

.1: Numero progetti innovativi finanziati

2.2: Numero domande finanziate per sostegno alle locazioni in presenza di soggetti anziani 2.3. Presentazione bozza disegno di legge

2.4 Numero di sperimentazioni finanziate

2.5 Numero seminari realizzati dall’Università degli Studi di Trieste sulla “Valutazione

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Area di intervento 6.2 - Supporto alla diffusione di corretti stili di vita

Obiettivi Piano Triennale

L’Obiettivo è di promuovere la diffusione dell’adozione di corretti stili di vita tra le persone adulte e anziane, al fine di prevenire e contrastare l’insorgere di patologie.

Azioni:

Piano annuale 2018

1. Interventi di attuazione delle scelte strategiche in merito alla programmazione annuale del servizio sanitario e sociosanitario e del Piano regionale della prevenzione 2014-2018 in coerenza con gli obiettivi del piano triennale in tema di Invecchiamento attivo.

Promozione della salute e prevenzione.

1.1 Promozione dell’attività fisica. Le malattie croniche devono essere combattute soprattutto agendo sui fattori di rischio, tra i quali la sedentarietà gioca un ruolo fondamentale. Sono quindi realizzate le condizioni necessarie per promuovere l’attività fisica sia come fattore di prevenzione delle malattie croniche sia come strumento di miglioramento del benessere fisico e psichico di tutte le persone.

Continuazione di progetti di attività fisica (corsi di nordic walking, attività in palestra) rivolti in particolare agli over 60, organizzati dalle aziende sanitarie con la collaborazione delle associazioni sportive del territorio.

1.2 Alimentazione e salute: promozione di un’alimentazione sana, sicura e sostenibile.

Prosegue l’impegno nel favorire il mantenimento di un buono stato di salute per tutte le persone lungo tutto il corso dell’esistenza, prevenendo l’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili (MCNT) attraverso la protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno, migliorando le abitudini alimentari di piccoli, giovani, adulti e anziani, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili e ai soggetti intolleranti e allergici.

1.3 Prevenzione degli incidenti domestici. Diffusione di alcuni strumenti per valutare la sicurezza delle proprie case e realizzazione di campagne di sensibilizzazione.

1.4 Estensione del sistema di sorveglianza P.A.S.S.I. d’Argento (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) alla popolazione ultra 65 anni della regione, con la metodologia a campione.

1.5 Implementazione del progetto ADESSO-Salute e Sicurezza nei Comuni per la realizzazione di percorsi di salute (10.000 passi tra i Comuni della regione)

1.6 Sensibilizzazione dei medici di medicina generale sull’ importanza della diffusione di stili di vita salutari e prescrizione dell’attività fisica

2. Sostegno per la diffusione di corretti stili di vita, l'educazione motoria e fisica, anche mediante campagne di informazione e sensibilizzazione. Viene confermata anche per la stagione sciistica 2017-2018 la campagna di sensibilizzazione e di informazione per promuovere le agevolazioni concesse sulle tariffe skipass regionali, applicate in tutti i poli della Regione, agli Over ’65, agli Over '75 (1941 e precedenti) e alle persone con disabilità.

Beneficiari: Aziende per l’Assistenza Sanitaria /ASUI Medici di medicina generale

ASP Farmacie Anziani

Comuni/FederSanità –ANCI Associazioni di volontario

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Destinatari: Anziani attivi, fragili e persone con disabilità Operatori sanitari

Attori coinvolti - Direzione centrale Salute integrazione sociosanitaria politiche sociali e famiglia.

Area Promozione Salute e Prevenzione.

- Direzione centrale attività produttive, Agenzia PromoTurismo FVG.

Finanziamento 2018 • Quota parte fondo sanitario regionale

• Capitolo 4582 – Fondi sostegno alle attività del piano regionale di prevenzione

• PromoTurismo FVG : € 3.000,00

Indicatore/i di realizzazione 2018

• Ogni azienda sanitaria promuove progetti di attività sportive rivolte in particolare agli over 60;

• Realizzazione campagna informativa sulla prevenzione degli incidenti domestici;

• Popolazione coinvolta dal progetto P.A.S.S.I. d’Argento;

• Numero Comuni coinvolti e numero di percorsi attivi – ADESSO Salute e Sicurezza

• Diffusione del flyer Pillole del movimento sul territorio, sito web regionale, portale Invecchiamento Attivo;

• Eventi formativi rivolti agli operatori sanitari su stili di vita sani tra cui promozione dell’attività fisica;

• Realizzazione campagna informativa Skipass

• Richieste Skipass Over 65 e Over 75

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Linea strategica 7 – Abitazione, accessibilità all’informazione, ai servizi e alle nuove tecnologie

Area di intervento 7.1 – Sostegno al miglioramento tecnologico degli ambienti e spazi di vita

Obiettivi Programma Triennale

L’area di intervento si pone come obiettivo quello di favorire l’accesso e l’abitabilità degli spazi abitativi domestici, favorendo interventi di innovazione strutturale, ergonomica e tecnologica

Azioni:

Piano 2018

1. Supporto e incentivazione a progetti di innovazione tecnologica

1.1 Sostegno a progetti di ricerca e sviluppo da realizzare in collaborazione tra imprese e università e organismi di ricerca nel settore Smart Health per realizzare prodotti, processi o servizi innovativi da introdurre nel mercato. Nel 2017 è stata prevista l’emanazione di bandi per il finanziamento di progetti di R&S (Ricerca e Sviluppo) da realizzare attraverso partenariati pubblico privati nell’area di specializzazione Smart Health identificata dalla Regione Friuli Venezia Giulia nel documento “Strategia regionale di ricerca ed innovazione per la Specializzazione Intelligente” e nello specifico nella traiettoria di sviluppo Ambient Assisted Living. Nel 2017 la declaratoria delle traiettorie di sviluppo nell’area Smartg Helat è stata sottoposta ad aggiornamento, ad esito del percorso di attivazione della governance indicato nella Strategia. Nel 2018 si prevede la conclusione dei progetti standard del primo bando del 2016 e l’approvazione e l’avvio di nuovi progetti riferiti al bando approvato nel 2017.

1.2 Partecipazione della Regione FVG al Programma di ricerca e sviluppo a sostegno di una vita attiva e autonoma (Programma AAL): l’Ammnistrazione regionale diventa membro dell’Ambient Assisted Living International no-for-profit Association di Bruxelles (AALA) e concorre in qualità di National Funding Body (NFB) al cofinanziamento di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per l’invecchiamento attivo selezionati sulla base di programmi di lavoro annuali. A tal fine viene istituito il fondo regionale per il finanziamento dei progetti nell’ambito del Programma AAL, a titolo di quota aggiuntiva ai fondi UE da destinare ai soggetti regionali eventualmente individuati come beneficiari. Il primo anno in cui la Regione sarà coinvolta riguarderà il 2018.

1.3 Iniziative in collaborazione con il Centro Comune di Ricerca (Joint Research Center – JRC) della Commissione europea. Nel corso del 2018, il Consiglio regionale e la Giunta regionale in collaborazione con il Centro di Ricerca Comune (Joint Research Center – JRC)della Commissione europea organizzeranno in Regione un evento che vedrà il coinvolgimento del Sistema regionale della ricerca e di rappresentanti di altri Consigli regionali italiani. L’evento si colloca nell’ambito delle azioni previste dal Protocollo di Intesa sottoscritto dal Friuli Venezia Giulia con il JRC e rappresenta il seguito delle iniziative promosse con l’edizione 2016 di “Science meets Regions”(La Scienza incontra le Regioni) che ha portato all’adozione della Carta regionale sull’invecchiamento attivo.

Tramite l’evento programmato nel 2018, focalizzato su tematiche collegate all’invecchiamento attivo verrà riproposta la metodologia adottata dal JRC per favorire un dialogo diretto tra ricercatori e decisori politici al fine di promuovere tra i medesimi uno scambio di informazioni, che possa orientare la normativa prodotta sulla base di evidenze scientifiche. I risultati dell’evento verranno presentati nel contesto di altre iniziative a livello nazionale ed internazionale.

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2. Contributi per interventi di adeguamento di edifici per favorire la mobilità autonoma delle persone anziane e supporto a progetti di innovazione infrastrutturale e tecnologica per favorire l’autonomia abitativa delle persone anziane.

2.1 Scorrimento della graduatoria relativa al bando pubblicato nel 2015, ai sensi dell’art.

10,commi 44 u. 50, della LR 17/2008 per la realizzazione di impianti domotici finalizzati all’ottimizzazione dei consumi energetici e al miglioramento nell’utilizzo e nella gestione dei servizi, rivolti in particolare alle persone anziane e disabili (art. 3, lettera b) del bando.

2.2 Finanziamenti per la realizzazione di interventi di edilizia agevolata di cui all’art.18 della L.R. 1/2016, finalizzati al recupero o all’acquisto con contestuale recupero di immobili da destinare a prima casa di abitazione in presenza di persone ultra 65enni.

2.3 Adeguamento degli edifici per favorire la mobilità delle persone anziane e disabili.

Beneficiari:

Imprese, Università e organismi di ricerca Comuni singoli e associati

Aziende pubbliche /ATER Mediocredito del FVG Privati Anziani

Destinatari: Anziani, fragili e anziani dipendenti

Nuclei familairi con presenza di persone ultra 65 anni

Attori coinvolti - Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università - Servizio alta formazione e ricerca;

- - Direzione centrale infrastrutture e territorio; Mediocredito del FVG;

- Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia Area Politiche Sociali - Servizio integrazione sociosanitaria

Finanziamento 2018 • 1.1 - POR FESR FVG - 2014-2020. Asse I - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione. Azione 1.3 - Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi. Attività 1.3.b - Incentivi per progetti

“standard” e “strategici” di R&S da realizzare attraverso partenariati pubblico privati– aree di specializzazione Tecnologie Marittime e Smart Health - Dotazione finanziaria riservata all’area Smart Health a livello dell’intera Attività 1.3.b di circa 15 milioni di euro.

• 1.2 - Fondo regionale per il finanziamento di azioni relative al Programma AAL

• 2.1 e 2.2 - Fondi art. 10, comma 50, L.R. 17/2008 e artt. 14 e 18 L.R. 1/2016.

• 2.3 - Cap 4927 - € 1.600.000,00.

Indicatore/i di realizzazione 2018

1.1 Numero progetti presentati nell’Area Smart Health (SH);

1.2 Numero di università che hanno presentato domanda;

Numero imprese che hanno presentato domanda;

1.3 Realizazione evento in collaborazione con il Centro Comune di Ricerca (Joint Research Center –JRC) della Commissione europea;

2.1 e 2.2 Numero domande finanziate;

2.3 Numero domande presentate e finanziate per abbattimento barriere architettoniche di persone e famiglie di anziani.

(18)

Area di intervento 7.2 – Sostegno alla diffusione di informazioni e opportunità tramite ICT

Obiettivi Programma Triennale

L’area di intervento si pone come obiettivo di favorire l’usabilità dei sistemi informativi da parte delle persone anziane, sia per accedere al sistema delle informazioni e delle comunicazioni, sia per evitare l’isolamento dell’anziano

Azioni:

Piano 2018

1. Supporto a interventi e progetti volti a promuovere la diffusione dell’utilizzo delle nuove tecnologie e ai collegamenti web tra le persone anziane

1.1 Consolidamento del “Portale Invecchiamento Attivo” (www.invecchiamentoattivo.fvg.it) per la promozione, condivisione e diffusione di informazioni, buone pratiche, opportunità, finanziamenti.

- Incremento della partecipazione di Enti e associazioni mediante lo sviluppo e applicazione della terza fase di vita del sito web dedicato, che permetterà ad Associazioni/Enti iscritti di pubblicare attività, eventi, news e progetti che realizzano.

- Verranno organizzati incontri di formazione ed iniziative promozionali da parte della Redazione del portale, anche con la collaborazione dell’INSIEL, allo scopo di facilitare e accrescere il coinvolgimento per il migliore utilizzo del portale.

1.2 Consolidamento del servizio di teleassistenza e telesoccorso domiciliare. Supporto concreto alla persona anziana che vuole vivere sicura e protetta nella propria abitazione

1.3 Accesso della cittadinanza attiva ai servizi “Sportelli risposta casa”, di cui all’art. 7 - L.R. 1/2016, per la rilevazione dei fabbisogni abitativi della popolazione

1.4 Active ageing index (AAI) – Confronti e approfondimenti a livello regionale nell’utilizzo dell’indice di invecchiamento attivo quale strumento di governance.

(In collegamento con la Linea strategica trasversale: Partecipazione a reti nazionali ed europee).

Beneficiari: Regione

Comuni associati;

Enti gestori del SSC Distretti sanitari Imprese, Associazioni.

Destinatari:

Anziani, anziani fragili, anziani dipendenti

Nuclei familiari con presenza di persone ultra 65 anni

Attori coinvolti - Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia; Servizio integrazione sociosanitaria; Area Welfare

- Direzione centrale infrastrutture e territorio;

Finanziamento 2018 • 1.1 e 1.4 -cap. 4470/2017 - Quota di € 80.000,00 complessivi

1.2 - Cap. 4758 € 1.727.000,00

1.3 - Fondi L.R. 1/2016 Indicatore/i di

realizzazione 2018

1.1 Consolidamento del portale IA: Numero enti/associazioni iscritti e numero progetti e iniziative pubblicati;

1.2 Implementazione nuova conduzione del servizio di Teleassistenza domiciliare 1.3 Numero schede di rilevazione dei nuclei familiari con persone ultra 65 anni;

1.4 Numero incontri e documentazione prodotta

(19)

Linea strategica trasversale: Partecipazione a reti nazionali ed europee e a progetti europei Area di intervento trasversale: Partecipazione a Reti nazionali ed europee e a opportunità di

finanziamento europee Obiettivi

Programma Triennale

Partecipazione dell’Amministrazione regionale e degli attori regionali a Reti nazionali ed europee e ad opportunità di finanziamento europee per approfondire le tematiche sull’invecchiamento attivo, ampliare le partnership in progetti di respiro europeo, attrarre risorse finanziarie e aumentare la competitività in materia di ricerca e sviluppo legata ai temi dell’invecchiamento attivo

Azioni:

Piano 2018

I Servizi regionali, per il tramite dell’Ufficio di collegamento di Bruxelles, incardinato nel Servizio relazioni internazionali e infrastrutture strategiche, continueranno ad attuare un monitoraggio sistematico delle iniziative europee di potenziale interesse della Regione da riportare al tavolo interdirezionale sull’invecchiamento attivo ed agli stakeholder regionali. In particolare, l’Ufficio di Bruxelles, d’intesa con le Direzioni centrali competenti in materia, provvederà a favorire la partecipazione della Regione e dei soggetti regionali alle iniziative promosse tramite la partnership europea per l’invecchiamento attivo ed in buona salute.

Iniziative nell’ambito della “European Innovation Partnership on active and healthy ageing” (EIP-AHA)

Siti di riferimento - Reference SITE (RS)

- A seguito del conferimento del riconoscimento di “Reference Site”, da parte della Commissione europea, la Regione fa parte della rete europea denominata

“Reference Site Collaborative Network” (RSCN). Tale rete comprende 74 soggetti europei che nell’affrontare la sfida all’invecchiamento si sono dimostrati in grado di programmare, adottare e potenziare pratiche e strategie particolarmente innovative. Tramite i Reference sites sono state pertanto campionate delle buone pratiche innovative al fine di favorire il trasferimento di conoscenza ad altre Regioni europee e l’adozione su larga scala delle medesime.

- Sulla base delle attività programmate dalla suddetta rete per il 2018, la Regione valuterà eventuali ambiti di interesse per il territorio regionale per lavorare in sinergia con i membri del RSCN e per partecipare ad eventuali bandi finanziati direttamente dall’UE in settori collegati all’invecchiamento attivo.

- Il conferimento del riconoscimento europeo di “RS” consente al Friuli Venezia

Giulia di utilizzare, nelle comunicazioni ufficiali del Tavolo di lavoro

sull’invecchiamento attivo e nella promozione di eventi regionali collegati alle

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- Tramite il portale regionale verrà promossa la partecipazione di soggetti del territorio alla conferenza europea annuale organizzata dalla Commissione europea sull’innovazione a supporto dell’invecchiamento attivo. L’evento si terrà a Bruxelles nel mese di febbraio 2018.

Action group (AG) gruppi di Azione:

- Continuerà l’attività di monitoraggio dei Gruppi di Azione (GA)della EIP-AHA. Tale attività sarà in particolare focalizzata sui gruppi di azione nei quali sono inseriti soggetti del territorio. Attualmente l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste è inserita nel gruppo B3, focalizzato sui sistemi di cura integrata per far fronte alle malattie croniche , l’Azienda per l’assistenza sanitaria Bassa Friulana e l’InCE (Iniziativa Centro Europea) nel gruppo D4 sull’innovazione per promuovere ambienti a misura di anziano. I gruppi di azione rappresentano delle reti tematiche che consentono di avere un dialogo costante con la Commissione europea ed informazioni precoci sui contenuti dei bandi europei.

- Nel gruppo D4 particolare attenzione è rivolta allo sviluppo di pratiche e iniziative per l'accessibilità, applicata a tutti gi ambienti di vita e non solo a contesti di cura, in base ai principi di “Design for All”. In questo senso si sta sviluppando un importante filone di lavoro sulla accessibilità intesa come migliore fruibilità delle opportunità culturali e del tempo libero, anche in un'ottica turistica. L'InCE sta sviluppando un progetto sui musei accessibili (con il Comune di Udine) e su questi temi sta programmando un incontro del gruppo di lavoro D4 a Trieste nella seconda metà del 2018.

COVENANT ON DEMOGRAPHIC CHANGE

- La Regione, per il tramite del Consiglio regionale, provvederà a rinnovare la membership in qualità di membro “ordinary” al Covenant on Demographic change (Patto sul cambiamento demografico)adottata con Delibera n.355 dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del 19.05.2016. Si prevede di avviare un confronto con gli altri soggetti del territorio che fanno parte del Covenant, quali il Sindaco della città di Udine, in qualità di Presidente del Patto e l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste.

- La Regione promuoverà la partecipazione di soggetti del territorio agli eventi programmati nel corso dell’anno 2018 e pubblicizzerà i medesimi tramite il portale regionale sull’ invecchiamento attivo.

ACTIVE AGEING INDEX (AAI)

- E’ prevista la continuazione dello scambio di informazioni con i funzionari

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verrà pubblicizzato il prossimo seminario internazionale organizzato dall’AAI che si terrà in data 27 e 28 settembre 2018, a Bilbao. Il seminario, al quale parteciperanno, tra gli altri, rappresentati dell’Università dei Paesi Baschi e dell’Istituto di Oxford per la popolazione anziana, mira a fornire uno spazio di confronto tra coloro che stanno promuovendo l’utilizzo degli indicatori elaborati tramite l’AAI per misurare l’efficacia delle iniziative adottate a supporto degli anziani.

PROGETTI EUROPEI

-

Nel corso del 2018 si continuerà a promuovere la candidatura della Regione a nuovi progetti europei nell’ambito di bandi approvati nei programmi europei di cooperazione territoriale o a gestione diretta, avvalendosi di nuovi partenariati internazionali o consolidando quelli costituiti in precedenti progetti europei e coinvolgendo attori regionali. Nello specifico i Programmi UE di interesse sono:

Horizon 2020 ed il futuro programma FP9, Ambient Assisted Living, Interreg Europe, iniziative collegate alla EIP-AHA, Gruppo d’Azione C2 promozione soluzioni di domotica e ICT (Information and Communications Technologies) interoperabili.

-In particolare si segnala che sono iniziate le attività del progetto “ITHACA”

Innovation in Health and Care for All, presentato nell’ambito della seconda call del Programma di Cooperazione Territoriale Europea “INTERREG EUROPE” 2014-2020.

Nel 2018 si prevede la realizzazione di un incontro di peer review al quale sono invitati i partner del progetto nella regione Friuli Venezia Giulia.

Il Tavolo regionale verrà aggiornato sulle attività progettuali europee collegate agli ambiti della LR 22/2014, che inizieranno o saranno approvate nel corso del 2018.

RETI EUROPEE CORAL

La Regione, per il tramite dell’Ufficio di Bruxelles e di altri attori del “Sistema Regione”, continuerà a partecipare alle attività di CORAL “Regional policies for active and healthy ageing”, rete europea istituita per dare un contributo attivo alla

“Partnership europea per l’invecchiamento attivo ed in buona salute”. CORAL è una piattaforma utile per promuovere la partecipazione a progettualità europee e per mettere a confronto ecosistemi regionali a supporto dell’invecchiamento attivo. E’

attualmente in atto un ampliamento della strategia di CORAL. Tale strategia sarà basata non solo su “Active and Healthy Ageing” ma su un approccio alla salute nell’intero ciclo di vita con l’obiettivo di sviluppare il concetto di salute/innovazione in vari ambiti quali l’ambiente, i trasporti, l’housing, etc.

Questi sono i progetti , promossi tramite la suddetta rete e già conclusi, ai quali

hanno partecipato soggetti del Friuli Venezia Giulia: CASA (Consortium for Assistive

Solutions Adoption) e SMART CARE tramite il quale un campione di persone over 65

ha potuto avere accesso, attraverso il portale che è stato appositamente ideato, ai

servizi di cura domiciliari ed ad altri servizi socio-sanitari.

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ERRIN, European Regions for Research and Innovation network

E’ prevista la continuazione della partecipazione ai gruppi di lavoro di ERRIN, in particolare ai gruppi che trattano ambiti che rientrano tra le aree tematiche definite dalla LR 22/2014 e dal relativo Piano triennale, quali il gruppo salute, il gruppo turismo, (con riferimento specifico al settore turismo senior) ed il gruppo “Opening Science”.

Tramite le reti ERRIN e ProMIS verrano monitorate le attività di WE4AHA “Widening the support for large scale uptake of Digital Innovation for Active and Healthy ageing”, progetto finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020, iniziato in data 1 settembre 2017 e che si concluderà in data 31.12.2020.

Rete HoNCAB

Nell’ambito del Network Europeo di Ospedali aderenti ad HoNCAB, con i partner confinanti partecipi al Work Package n. 8, nel corso del 2018 si prevede la prosecuzione delle attività presenti nel Piano 2017. Nel 2018 si prevede di partecipare ad incontri/eventi con i partner interessati alla tematica della assistenza sanitaria transfrontaliera, con focus specifico per il target senior e/o portatori di patologie e/o disabilità. Assistenza sanitaria intesa anche quale:

elemento qualificante dell’offerta turistica del territorio; fattore che permette di rendere pienamente fruibile la vacanza e requisito fondamentale per la sicurezza della persona turista. Si prevede per il 2018 almeno un evento e/o incontro.

RETI NAZIONALI

Pro.M.I.S.- Programma Mattone Internazionale Salute

Tale programma continuerà a supportare i Sistemi Sanitari Regionali nella partecipazione a bandi europei nel settore socio-sanitario e promuoverà la partecipazione delle Regioni italiane alle politiche di salute internazionali.

Tramite il Pro.M.I.S. (ex Progetto Mattone Internazionale), programma sotto l’egida del Ministero della Salute, è stata creata una rete di referenti a livello regionale che interagisce con i rispettivi referenti presso le sedi di Bruxelles. Il passaggio da

"Progetto" a "Programma" ha consentito la promozione del Pro.M.I.S. stesso - come portavoce di tutte le regioni italiane – all’interno di bandi europei in tema di "Active and Healthy Ageing”. Si segnala che ProMIS farà parte dell’Advisory Board del progetto WE4AHA.

Nel corso del 2018, verranno monitorate le attività di Pro.M.I.S. a livello europeo

focalizzate sull’invecchiamento attivo fra le quali quelle collegate al turismo

sanitario.

(23)

CLUSTER TECNOLOGICO NAZIONALE “TECNOLOGIE PER GLI AMBIENTI DI VITA” – Il Piano Nazionale della Ricerca 2015-2020, approvato a maggio 2016, riconosce i Cluster Tecnologici Nazionali come infrastruttura intermedia di soft-governance, affidandogli il compito di individuare strategie di ricerca e roadmap tecnologiche condivise su scala nazionale, supportare l’avvio di politiche di sostegno alla ricerca industriale e migliorare l’efficacia nel rapporto tra sistema pubblico della ricerca, industria e nuova imprenditorialità.

Il Cluster tecnologico nazionale “TAV” è il punto di riferimento nazionale in tema di ricerca e innovazione nel settore delle tecnologie per gli ambienti di vita. Esso ha predisposto la Roadmap nazionale sulle tecnologie volta a costruire e definire i futuri scenari con l’obiettivo di contribuire significativamente a promuovere la competitività dell’industria italiana, supportando politiche di sostegno alla ricerca industriale e allo sviluppo sperimentale, stimolando la capacità di R&S delle imprese, anche di piccola dimensione, accrescendo la capacità di coesione e promuovendo progettualità di innovazione trasversale delle filiere. Nel 2017 l’ente gestore del cluster CBM è diventato socio dell’ente gestore del cluster tecnologico nazionale TAV.

La Regione FVG, per il tramite della Direzione centrale competente in materia di ricerca, partecipa all’Advisory board del cluster tecnologico nazionale sulle tecnologie per gli ambienti di vita, formato dai rappresentanti delle Amministrazioni regionali, quale sede di dialogo con gli attori tecnici del cluster soprattutto per l’ implementazione delle S3 regionali (strategie regionali per la specializzazione intelligente).

PORTALE REGIONALE SULL’INVECCHIAMENTO ATTIVO

A seguito del lancio del portale regionale, l’Ufficio di Bruxelles continuerà a inviare informazioni mirate su iniziative/eventi a livello europeo riguardanti l’invecchiamento attivo. In particolare provvederà a monitorare il portale europeo della EIP-AHA nonché la sezione della EIP-AHA del website di Pro.M.I.S.

Beneficiari: Università, organismi di ricerca, imprese, portatori di interesse, Amministrazione regionale, enti locali,

Aziende per l’Assistenza Sanitaria /ASUI,

pubbliche amministrazioni Destinatari: Anziani, anziani fragili, anziani dipendenti

Attori coinvolti Direzioni centrali con competenza nel dare attuazione alla LR 22/2014 Finanziamento

2018

La partecipazione al“Covenant on Demographic Change” ed a CORAL non comporta al

momento oneri finanziari. Per ERRIN è prevista una tassa di associazione di cui si fa

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Indicatore/i di realizzazione 2018

Numero di soggetti del territorio coinvolti in iniziative promosse tramite la EIP-AHA, attraverso i gruppi di azione e tramite le attività promosse dal network dei Reference Site (RS).

Numero di soggetti del territorio che partecipano ai brokerage event di ERRIN o CORAL.

Numero di riunioni di reti europee alle quali partecipa il FVG.

Progetti europei vinti/progetti europei presentati

Numero di strumenti informativi (newsletter SIS), newsletter PROMIS, website Ufficio di Bruxelles -

Numero eventi informativi/formativi.

Numero contributi per il portale regionale sull’invecchiamento attivo

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