• Non ci sono risultati.

1 Lettera aperta al Presidente INPS Tito Boeri

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "1 Lettera aperta al Presidente INPS Tito Boeri"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Aderente a UNI Global Union

E-mail: uilca@uilca.it - Web: www.uilca.it Facebook: Uilca Network - Twitter @Uilcanetwork Youtube: http://www.youtube.com/user/Uilcanetwork

VIA LOMBARDIA 30 - 00187 ROMA - TEL. 06.4203591 - FAX 06.484704

1

SEGRETARIO GENERALE

Roma, 7 settembre 2015

Lettera aperta al Presidente INPS Tito Boeri

Signor Presidente,

tutti gli organi di stampa nazionali hanno riportato con grande risalto la notizia che “i sindacalisti percepiscono pensioni più alte dei lavoratori che rappresentano” e che “il loro sistema di calcolo è più favorevole”.

Certo, in un periodo storico dove il qualunquismo e la demagogia vanno per la maggiore e vista la “caccia al sindacato e al sindacalismo”, questa notizia non poteva non bucare lo schermo.

Purtroppo, Signor Presidente, quello che il suo Ufficio scrive e comunica contrasta con la realtà dei fatti e con quello che accade realmente.

Vuole che le faccia il mio caso?

Sono il Segretario Generale della UILCA (UIL Credito, Esattorie, Assicurazioni e Authorities), sono andato in pensione lo scorso 31 luglio, dopo oltre 43 anni di lavoro, (42 dei quali presso UniCredit Spa) con la cifra di 2.204 euro al mese.

Ho aderito al piano di esubero della mia banca (e quindi la mia pensione è un’anticipata) tramite esodo incentivato, come tutti gli altri miei colleghi. Con una piccola differenza, Egregio Presidente, io sono andato in pensione con il grado di A3L3, cioè il penultimo grado della categoria impiegatizia che si otteneva (scrivo otteneva perché io sono, in questo caso sì un beneficiato in quanto oggi questi automatismi di carriera in parte sono stati aboliti) grazie alla progressione automatica.

Per svolgere l’attività di sindacalista ho rinunciato alla carriera di mia volontà (Le comunico Signor Presidente che sono stato uno dei più giovani promossi al grado di Capo Reparto della ex Banca del Monte di Bologna e Ravenna), rinunciando conseguentemente a una fetta consistente di stipendio, di premi e quindi ad una pensione molto più elevata.

Non rimpiango nulla delle mie scelte di vita. Anzi ne vado fiero, perché non sono mai dovuto scendere a compressi personali per carriere o incarichi o posti prestigiosi, ma solo a compromessi che andavano a favore delle lavoratrici e dei lavoratori.

Ecco perché contesto l’affermazione generica che “i sindacalisti hanno trattamenti pensionistici migliori rispetto ai lavoratori”! Non è vero e il mio caso lo dimostra pienamente.

(2)

Aderente a UNI Global Union

E-mail: uilca@uilca.it - Web: www.uilca.it Facebook: Uilca Network - Twitter @Uilcanetwork Youtube: http://www.youtube.com/user/Uilcanetwork

VIA LOMBARDIA 30 - 00187 ROMA - TEL. 06.4203591 - FAX 06.484704

2

pensione di circa 60 euro. Proprio per questa mia trasparenza, se vorrà, potrà leggere sul sito www.uilca.it la ma dichiarazione dei redditi.

Credo che la maggior parte dei sindacalisti sia nelle mie stesse condizioni.

Se qualcuno ha abusato dei privilegi, si facciano i nomi! I delinquenti e i disonesti esistono in tutte le categorie siano essi deputati, sindacalisti, presidenti, ecc.

Si faccia chiarezza una volta per tutte, fissando regole certe e trasparenti, ma basta con questa falsa demagogia.

La ringrazio Presidente per l’attenzione, anche se non mi risponderà.

Riferimenti

Documenti correlati

Ce la faremo cari amici ed amiche, riusciremo a vaccinare tutti non appena avremo le dosi necessarie e lo faremo assieme ai colleghi degli ospedali e delle Asl che pure ringrazio

a nome della FNOMCeO ( Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ) ente pubblico non economico, sussidiario dello Stato a tutela degli

Tuttavia il resoconto degli accordi da Lei sottoscritti in questi giorni con il Presidente della Repubblica Cinese, nell'ambito della cosiddetta Via della Seta, mi induce ad

la complessità organizzativa della più grande campagna vaccinale mai eseguita nel nostro Paese e nella nostra Regione e la oggettiva sproporzione tra il numero

Presidente, con questa lettera non le faccio sconti e ci metto la faccia come medico e sindacalista, anche perché come medico di famiglia, in questo mesi, ho dovuto

È quindi oggi non soltanto a mio nome personale, ma in rappresentanza di APMARR – Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, che ho il privilegio di

Che le malattie reumatiche non siano più le ultime nella lista delle priorità del Ministro della Salute.. L’attuazione del Piano Nazionale

recentemente il Presidente Oliverio è stato autore di una sceneggiata, divenuta virale sul web, a proposito della sua mancata nomina a Commissario per l’attuazione