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Opera di Labriola: specificità del marxismo contro l’idealismo e il positivismo Interpretazione non economicista del

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GRAMSCI

Diffusione del marxismo teorico in Italia alla fine del 1800

Opera di Labriola: specificità del marxismo contro l’idealismo e il positivismo Interpretazione non economicista del

marxismo

Problema del determinismo marxiano e rapporto struttura / sovrastruttura

Gramsci 1921 fondatore del P.C.I.

1928 arrestato dal regime fascista – scrive nei 9 anni di

La sottostante struttura economica, che determina tutto il resto, non è un semplice meccanismo, dal quale saltino fuori, a guisa d'immediati effetti automatici e macchinali, istituzioni, e leggi, e costumi, e pensieri, e sentimenti, e ideologie. Da quel sottostrato a tutto il resto, il processo di derivazione e di mediazione è assai complicato, spesso sottile e tortuoso, non sempre decifrabile.”

A. Labriola, Del materialismo storico (1899)

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FILOSOFIA DELLA PRASSI

ANTI – CROCE

EGEMONIA DOMINIO

Presa del potere in Occidente non un”colpo di mano” – passaggio dalla “guerra di movimento” alla “ guerra di

posizione”

Rapporto filosofia della prassi – Croce analogo al rapporto Marx – Hegel: dialettica di continuità e rovesciamento.

Contro Croce:

1) Lo storicismo di Croce è ancora speculativo: lo Spirito di cui parla Croce è la versione moderna della divinità; contrapporre a ciò uno storicismo integrale

2) Croce isola il momento della storia delle idee, il momento sovrastrutturale della storia etico – politico – culturale dalla sua base strutturale di classe

Concetto di prassi = globalità dell’azione nel mondo e impegno per la trasformazione rivoluzionaria della realtà [Vedi Marx – XI tesi su Feuerbach]

Egemonia = momento della direzione sociale, politica, morale e ideale nei confronti delle classi alleate e subalterne

Dominio = momento coercitivo in cui il potere su esercita sulla base della forza

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SOCIETÁ CIVILE

BLOCCO STORICO

Il dominio di classe non si impone solo a livello economico, ma anche sul piano sovrastrutturale delle istituzioni e delle idee Il gruppo rivoluzionario deve sforzarsi di diventare dirigente già prima di conquistare il potere e divenire dominante

Concetto che individua in Gramsci i corpi sociali intermedi che non appartengono direttamente alle istituzioni, né immediatamente al livello della struttura economica, ma rappresentano una rete di canali che assicurano la diffusione e la trasmissione della visione del mondo propria della classe dominante: sono la scuola, i partiti, i sindacati, la stampa, il cinema. Rispetto a Marx Gramsci sposta il campo della società civile dal livello della struttura a quello della sovrastruttura, la società civile è il luogo di trasmissione delle idee e della cultura del blocco storico dominante

Designa l’insieme di forze sociali differenti che sono alleate e tenute insieme dalla visione del mondo della classe che dirige la società. Al blocco storico dominante della borghesia costituito dall’alleanza tra industriali del Nord e grandi proprietari terrieri del Sud, Gramsci afferma che il soggetto rivoluzionario comunista deve contrapporre l’alleanza tra operai del Nord e contadini del Sud – il Blocco storico è da Gramsci inteso come totalità caratterizzata dalla relazione dinamica di struttura e

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Blocco storico e Questione Meridionale

Note sul Risorgimento

“CRISI ORGANICA” E “CESARISMO”

La classe operaia può farsi dirigente solo facendo della Questione Meridionale una Questione Nazionale

Non aver posto al centro della loro azione la Questione Agraria ha determinato il fallimento dell’iniziativa democratica (Mazzini, Garibaldi) nel Risorgimento e la subalternità politica e culturale nei confronti dei Moderati

Crisi organica della borghesia che non riesce più a

includere masse popolari nei suoi ranghi. Gramsci parla di “assedio reciproco” tra borghesia e proletariato e individua nel “cesarismo”, nell’affidarsi a una capo carismatico, il modo in cui la borghesia tenta di uscire dalla crisi

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INTELLETTUALE ORGANICO

E’ l’intellettuale organicamente legato a una classe di cui diffonde la visione del mondo: intellettuale che opera in stretto collegamento con il movimento politico e sociale

Intellettuale organico per eccellenza è per Gramsci il Partito Comunista che rappresenta il momento di elaborazione collettiva della visione del mondo della classe proletaria – la sintesi degli interessi della classe lavoratrice e la sua guida politica, morale e ideale

Per la sua funzione unificatrice il Partito

è definito da Gramsci come “Moderno

Principe” [Machiavelli]

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