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supplemento per i ragaui

JL; Anno XL / N. 32 (227) / Lunedi 19 agoito 1963

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ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO

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o il nuovo crimine di Franco ^;.'J

Appello del P.C. spagnolo:

Una questione europea

Joaquin Delgado Martinez Francisco Granado* . Gata

X j A MORTE ' atroce che Franco ha I dato at due giovani anarchici, Delgado e Granados, senza n'eppii- re fomire alcuna prova della loro colpevolezza, ha suscitato una. ventata di commozione e di collera, un impulso generate di esecrazione e un irresistibile bt-

sogno di fare o di dire qualcosa per avvicinare an- che di un solo minuto la -fine del tiranno. E' bastato Vannuncio per radio che i due giovani erano stati

«garrotati». perche i portuali di Livorno decides- soro di smettere il lavoro fino a sera: alVancora, nel porto, attendeva di essere scaricato un battello spagnolo. I diecimila minatori sardi protesteranno

oggi con uno sciopero iinitario, il cui significato po- litico non ha bisogno di essere sottolineato: i due . sono morti sulla stess'a trincea avanzata dove stanno

lottando quindicimila minatori delle Asturie — i medesimr che Vanno scorso avevano jatto divam- pare Vincendio degli scioperi in tutta la Spagna. _>.

J. NDIGNATE espressioni di condanna per il nuovo mostruoso delitto di Franco sono state formulate in tutti gli ambienti; politici italiani (i fascisti. del Tempo, ovviamente,non entrano nel conto). Un ri- flesso cosi spontaneo non pud venire semplicemente dall'ojfesa generica al sentimento umanitario di ognuno dinoi. 11 jatto e che il popolo italiano rear gisce a queste cose con la prontezza di una sensi-.

bilita antifascista genuina, vigilante, acuta. La ri~

torsione ivimediata de% lavoratori del porto, a Li- vorno, e importante per questo: protesta, colpisce e indica la maniera non soltanto per rispondere colpo per colpo, ma anche per assumere Viniziativa e renderla costante, sul piano - internazionale. La protesta anlifranchista deve entrare nel programma d'azione d* tutti i sindacati e dev'essere attuata sen- za pausa, finche non sard stato ucciso i l mostro. '

Non e forte come vorrebbe far credere, questo animale immondo. Giustamente molti vedono nella, sua crescente crudelta, il segno delta paura senile, di un accumularsi di inquietudini che portano drit- to al pdnico. Da ambienti cattoliciche non intendono confondersi con qixcU'Opus Dei che con una mono proteggeitlatrocinio econValtra benedicele forche o la * garrota », vengono flebili lamenti: ma sono an- cora lamenti di chi gia scongiura il mondo a non considerare tutti gli amid del boia cOTresponsabili deisuoi delitti. Se guardassimo a queste cose con lo stesso animo pavido, potremmo accontentarci di que- sti * indignati commenti » di casa nostra. II termine

e stato usato in un titoletto del Corriere della Sera, perd sotto un altro, piu grande e vistoso titolo dove si definivano * giustiziati», i due coraggiosi giovani sgozzati dal cerchio di ferro acuminato della * gar- rota*. • '.:••••.'', • . ";. i

N ONOSTANTE il conforto che ci do la prontezza di reazioni del nostro popolo (che e tale da costrin- gere anche il giornale dei Crespi a rilevare Tindi-

%,• gnazione contro Franco), ripetiamo tncece che que- Sr

;:

sto non basta. Quando il placido The Observer di

\A Londra Telega la notizia dell'assassinio tra le no- -' -tritd curiose di una pagina interna con un titoletto .•£••"-..' a v™ cplonna (la curiositd essendo costituita so-

•_:.: prattutio dalVillustrazione in qualche riga del me- z todo dell'esecuzione), sembra evidente che siamo V. • ancora lontani dalVavere fatto delta questione spa- f^\gnola perlomeno una questione europea. La vtc- '^f'.Jchia Inghilterra liberate sara forse stanca. Ma ci '•£:•:' dev'essere un'Europa giovane, operaia, capace' di

$*, ' scuotersi tutta itwieme, e di liberarsi di Franco e

^'.deisuoi amici politici che in questo momento tac- ii;:

v

' ciono o fanno /into' di deplorare, aspettando che

^ \ \ potri anche questo tempesta. Bisogna disilludere gente, una volta per tutte.

II nuovo attacco di Bonn a l processo di distensione

Indignazione ed orrore a Madrid Chiesfo ai lavora- tori di intensifica- re la preparazione dello sciopero ge-

nerate politico

'*•• V>-•:"; '•- • •* MADRID,' 18. ) La capitale spagnola non si e ancora riavuta dall'or- rore e dall'indignazione su- scitati dal barbaro assassi- nio dei due giovani anarchi- ci messi a morte da Franco attraverso l'atroce siippliiio della garrota. Mentre i gior- nali si limitano a riportare il comunicato ufficiale in cui si annuncia Tavvenuta

7

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cuzione dei due giovani, fin da ieri mattina nelle fabbri- che e negli ufflri sono cir- colati volantini. di protest*

nei quali si condanna questo nuovo efferato crimine del- la dittatura. ^ t - -^x-

;

;

L'esecutivo del PC spagno- lo ha subito emesso un co- municato in cui si invitanb la popolazione e - i dembcrati- ci di tutto il mondo ad in- tensificare la loro azione per

fermare la mano degli assas- sin i franchisti. •.;

Nel documento si sottoli- nea che anche questa volta il regime, pur di colpire le op- posizioni, e ricorso ai tribu- n a l militari e alia procedu- re eccezionale che pone gli imputati nella impossibilita di difendersi. Non solo, ma il Consiglio di guerra ha pro- ceduto alia condanna senza prove e senza tener conto del fatto che i due giovani antifascist avevano negato di essere gli autori degli at- tentat! per i quali sono stati condannati alia pena capi-

tale. \ - •,.;-•• ; v . . ; L'appello del PC spagno-

lo invita . i lavoratori spa- gnoli a rafforzare la loro unita e la loro attivita in vista della preparazione del- lo sciopero generale politico che ponga fine al sanguinoso regime di Franco.

:

- In particolare si chiede a tutta la popolazione di af- fiancare in tutti i modi la eroica lotta dei 15 mila mi- natori delle Asturie che da alcune settimane si battono per migliori condizioni di vita e per i diritti sindacali.

Infatti le tredici mini ere del bacino di Langres e di Na- lon sono tuttora chiuse. men- tre le trattative in corso tra i minatori e le direzioni del- le imprese segnano il passo.

• Delia questione si e occu- pato anche il govemo nella sua riunione di San Sebastia- no (nel corso della ' quale venne confermata la condan- na dei due anarchici), ma nulla e trapelato circa le decision! adottate. L'unica misura visibile — come ri- cordavamo ieri — e stato Tinvio nelle Asturie di nuo- vi rinforzi militari.

Circa le ragioni che hanno spinto Franco ad ignorare anche questa volta gli ap- pelli dell'opinione pubblica europea e uccidere i due an- tifascist!, vi e senz'altro

quella di intimorire e di fare rientrare nei ranghi quella parte di falangisti sfiduciati e incerti sull'av- venire che si sono aiionta- nati dal regime in quesli anni. In altre parole, oltre che una sfida • all'antifasci- smo, il crimine di ieri mat- tina, vuole essere un richia- mo all'ordine anche per gli oppositori intern! del regi- me e un tentativo di com- prometterli fino in fondo eon

SAIGON — II monaeo bnddista Thick Giae Due parla ad una folia di qnindkimila persone nel corso di una dimostrazione di protesta contro il governo Diem (Telefoto)

T V : A Saigon contro Id dittatura di Diem

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di diecimila buddisti

I monad leggpto ai tedeli i testameali Jaffa Wffima Paolo VI asarfo if dhtatore Kern alia fofferonzo

Nattre serrizi* -

SAIGON, 18.

• Pik • di qwindicimlla dimo- ttranti buddisti si sono riunltl oggi davantl alia pagoda di Xa hoi, la cattedrale bnddista di Saigon. La manifestazione — ana nuo'va protesta contro le persecuzioni religiose del go- verno del dlttatore Diem — * poi sfociata in un giganteseo sciopero deUa fame di massa- Piu di diecimila persone, ri- spondendo alVinvlto del mono- ci, si sono sedute davantl alia pagoda e nelle vie adiacenti e hanno deciso di non toccare d- bo per 24 ore. • •

Grandi Jorze di pciizia in as- setto di guerra, munite di mez- zi corazzati, hanno circondato i dimostranti e hanno comple tamente isolato la zona intorno alia pagoda. Ma non sono mal dovute intervenire. L'appello alia non-vlolenza lanciato dal capi buddisti e stato accolto dal- la fotta, e la pollzia e rimasta a guardare: la temuta marcia per le vie di Saigon non e'e stata e non'si lono actiti inci- denti. •

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I sacerdoti buddisti, nelle loro lunghe vesti gialle, hanno ar- ringato a lungo la folia, tra la quale erano numerosi anche donne e bambini. I mottistu- denti presentl poridpano attac- eati alle camicie e alle giacche brandelU di stoffa giaua, per dimostrare. la loro solidarieta con i religiosl. Gli stessi sacer- doti. alutali da boy scout delle oraanlzzazioni bnddiste, Ranno mantenuto Fordine tra i manl- festantU

Un vecchio sacerdote ha par- lato alia folia dal tetto della pagoda di Xa Lot Ha dentin- clato la politica del dlttatore cattolico e flloamericano Diem e le recenti dniche dlchiarazio- ni fatte sulla lotta religiosa in corso dalla cognata del presi- dente.la signora NgoDinhNhu (che ha deflnlto -rJdJcolo- il votontario sacriflcio del mona- ci arsl vlvi). Le critiche alia si- gnora Nhu hanno raceolto gli appiotui piu fragorosi: recente mente lo stesso Diem ha dotmto smentlre che U parere espresso dalla cognata — la quale fra Valtro ha acCKiato i buddisti di

"traditotf, ..assassini c

"-:%' i ' - .

fttocomunisU» — sul quello uf- ficiale del governo.

Sempre dal tetto deUa pago- da e stato letto U testamento di Thich Tieu Dieu, il monaeo che venerdl scorso si e bruciato vi vo — in segno di protesta con- tro Diem — nella citta di Hue.

Nel testamento Dieu afferma di av.er deciso di imm'olarsi *per ammonite U presidente e ricor- dargli alcuni problemi -. Que sti problemi riguardano la li berta religiosa dei buddisti e la fine delle persecuzioni in atto Tra laltro il • testamento del monaeo suicida chiede che ren gano soddisfatte. le * cinque ri- chieste- dei buddisti del Viet Nam e che non vengano piu Tapitf* i corpi di coloro che si immolano per protesta're con- tro le persecuzioni.

Come e noto la pollzia ha sot tratto la settimana scorsa alle esequle i corpi di due monad e di una saceraotessa che si era- no bruciatl riri Uno dei mona-

. Don S. totor

(Segue m png, 4) \

...'.•i^.iL*:-.

Sfrenata campagna razzista in Svizzera

sietesolo

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deirifiuti

Vergognoso silenzio del nostro go- verno sui prowedimenti presi dalle autoritd elvetiche contro gli emigrati

Ancora nessuna reazio- ne del governo italiano

«Assurditimanifesta»

fedefinitadaSalvatorel- Ii la pretesa di Bonn di rappresentare tutta la Germania - IIPSDI chie- de la testa di Ippolito

H veto del goVerno di Bonn alle proposte ventilate a Gi- nevra per un accordo sui po- sti di controllo internazionali per la prevenzione dagli at- tacchi di sorpresa sul territo- rio tedesco non ha trovato al- cuna reazione ufficiosa da par- te italiana. Si vedra oggi o doraani. col ritorno di Leone dalle ferie • estive, e soprat- tutto in vista del Consiglio dei ministri ritenuto iraminente, se il nuovo attacco di Ade- nauer al processo di disten- sione mondiale trovera una replica italiana adeguata alia gravita delle posizioni. te- desche. <- •. ; -•*

Per ora, la maggior parte dei giornali italiani si limita a registrare l'awenimento, in alcuni casi con freddezza, in altri minimizzando - colpevol- mente il fatto. Non mancano, tuttavia, posizioni • interessan- ti, come quella che viene espressa sulla Stampa di ieri da Luigi kSalvatorelli, il qua- le prende le mosse dalla « ca- villosa; diffidente » adesione di Bonn al trattato per la mora- toria nucleare per sferrare un duro. attacco airindirizzo del governo Adenauer, alia sua pretesa di condizionare ogni avanzamento del processo di distensione alle proprie ragio- ni politiche e per chiedere in- fine il riconoscimento della Re- pubblica democratica tedesca L'editoriale rileva, a tale proposito, •-«la assurdita di questa totale denegarione di esistenza » ad un governo che Salvatorelli considera «con- dannabile per i suoi principi e 1 suoi metodi», ma che, in- somma, « esiste da un quindi- cennio, e possiede i requisiti abituslmente — in diritto e in prassi internazionali — richie.

sti per il riconoscimento di un governo ». • Assurdita ma- nifesta > e anche la pretesa di Bonn di «essere runico rap- preseritante legittimo di tutta la Germania ».

Altra ragione di attacco lo editoriale della Stampa la trova nella richiesta di Bonn di «stahilire an collegamen- to fonnale tra soluzioni tede- sche e distensione progressiva tra i due blocchi». Salvato- relli commenta scrivendo che

« pretendere ' di subordinare una esigenza cosl universale ed essenziale come quella del disarmo ai progressi delPuni- ficazione tedesca. come a Bonn l'intendono. sarebbe veramen.

te un colmo. Dovremo metter- ci tutti, nel mondo occidentale

— conclude causticaniente lo editorialista — a_ cantare Germanic, Germanta, sopra ogni COM al mondo? ».

POIMCA NUCLEARE ^ ^

lemica sulle central! nuclea- ri aperta da Saragat e con- tinnata ieri anche in assenza del leader socialdemocratico partito per le ferie estive. Di boon mattino, il Corriere del- ta Sera si e valso dell'occasio- ne offerta dal PSDI per rac- comandare la ltquidaztone di

« una politica spensierata » in campo economico, come quella che caratterixzo — a giudizio del quotidiano milanese — il governo dell'on. Fanfani e che Moro deve affrettarsi a coi- reggere quando in autnnno tentera di ricottmire il foyer.

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(Segaw • pag* *>

Dal nostro inviato

" o; V^'••.;' ZURIGO/ 18. ^ , Continua con violenza la caccia alle . streghe '•' nella

< democratica > Eluezia. Do- po la polizia federale che cerca di.gettare la croce ad- dosso agli operai comunisti emigrati ecco farsi avanti un manipolo di razzisti. Costorq propugnano • una specie di

* soluzione '••:. finale », una c grande purga > che dovreb- be. risolversi con la cacciata di tutti gli italiani dal ter- ritorio elvetico e, per lo tne- no. con la loro segregazione.

•• Gli entusiasti della ver- gognosa crociata non hanno mezzi- termini: con la com- piacenra del *Blick», uno squallido quotidiano assai poco stimato, nonostante la discreta tiratura, divulgano con tutti i mezzi la loro teo ria. Vogliono opporst alia c siraniertezazione > del pqe se e in primo luogo chie- dono che gli « straccioni ita.

Hani* vengano allontanati.

Oggi e il terzo giorno che U quotidiano scandalistico soffla sul fuoco. Gli insulti si sprecano. < L'ltalia e mo- ralmente una fogna >. « Gli italiani che vengono a lavo- rare in Svizzera sono solo dei rifiuti*. tGli italiani sono dei cattivi soldati*. *Gli italia ni sono tutti "rossi" ». E ca si via. Naturalmente il leader del movtmento sottolinea di essere un convinto antibol- scevicn.

<.):£•*• -vet:

Alio stadio di Zurigo

Cam poliziotto contro gli

italiani

ZURIGO, 18 Un vergognoso epi- sodio di repressione poliziesca contro gli operai italiani in Sviz- zera *i e veriflcato ieri a Zurigo alia fine della partita di calcio fra la aquadra locale e la « Roma ». Natu- ralmente una gran folia di emigrati era

intervenuta per fe- steggiare I calciatori italiani; I'entusiaanio

* andato poi via via crescendo nel corso dei novanta minuti di gioco mentre si espri.

meva, e si concreta- va nel < risultatb di quattro a zero, la su- periority agonistica della squadra romana.

Alia fine, subito do- po il ffschio dell'arbi- tro che poneva ter- mine all'incontro, al- cune migliaia di per- sone scavaleavano le reti di protezione e invadevano festosa- mente II campo por- tando in trionfo i vin- citori.

Quella pacHica ma- nifestazione non p6te- va cert© creare peri- coli per alcuno, d o non ostante, con una tecnica messa in atto anche altre volte, i poliziotti svizzeri in- tervenivano s u b i t o aizzando i loro can!

— appositamente ad- destrati per la caccia all'uomo — a lanciar- si contro i tifosi. Ne seguiva un tumulto generale alia fine del quale fortunatamente non venivano segna- late vlttime. E' logico per altro supporrc che gli spettatori malcon- ci abbiano evitato di prssentarsi all'ospe- dale cittadino o ai po- sti dl pronto soccorso per svitars di incor- rsre in una eventuale osfidanna.

' j-Ji-.

I Si tratta, e chiaro, di una autentica :. buffonata: ma . e anche una'grande- provoca- - zione. I burattini, che si chia- mano Albert Stocker e Karl Henzelin >< (quest'ultimo sa- rebbe perd gid stato liqui- ' dato per avere, da buon ex . S.S. riunito in un solo fascio ebrei ed italiani) hanno ad- • dirittura ottenuto I'appoggio di un quotidiano che e con- trollato da una delle piu po- tenti '• case editrlci svizzere.

Come thai? • • ..t-j

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i La facc.enda va inquadrata

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nel clima che da qualche set- timana $i cerca di creare in Svizzera. Mc Carty ha fatto . scuola anche qui in Europa.' Tutto si e iniziato con la "

caccia ai comunisti italiani, da parte della polizid fede- rale. Pedinamenti, interroga- ' tori, espulsioni. sono storie recenti. -•'• L'iniziativa

r

presa dalle autoritd senza alcun ri- . spetto per il diritto civile e politico dei cittadini perse- guitati,. ha incoraggiato gli oltranzisti. L'obbiettivo si e allargato. ;•••.,..•...,.:.. . , .-, ••. '

•Lo scopo non e quello, as- , surdo, di cacciare tutti gli - italiani (che formano delle braccta preziose per Vindu- stria • elvetica) o di creare ' per essi dei nuovi «Iaoer >, ma quello di umiliare, xm- paurire, disarmare e avvili-

r

; re la massa dei nostri emi- ; grati. - li: padrone svizzero non pensa 'as'solutamente

i

a ' disfarsi della mano d'opera ] meridionale (*la invasione '[' nera» : I'ha definita oggi il •

< Blick »), H che sarebbe pit- \ TO suicidio. Vuole semplice- ' mente avere una mano d'o- pera < che non si agiti, che • non protesti, che accetti i minimi contrattuali, che la- • vori died ore al giorno, se • occorre, che faccia tutto quel- • lo che le viene imposto, che possa essere alloggiata senza ' proteste nelle stalle, nelle i b'aracche e nei tuguii. Que-'- sto e il vero scopo della cac- cia al comunista, sfociata ora in questo Tigurgito di raxzi- smo della peggiore specie.

La '.- casa > editrice « Rin- • gier » che controlla il *Blick>

e pubblica inoltre una catena * di otto settimanali, non a- - vrebbe lanciato senza questo - obiettivo molto concreto il - suo foglio in questa pazzesca campagna. Cio rientra in un • piano che e appoggiato dal- I'ala piu conservatrice della • borghesia elvetica. * ••-

Il risultato e stato perd ben diverso dalle previsioni. • Lungi dallo intimorire, la '•

campagna di stampa ha sol- levato lo sdegno di tutti gli italiani residenti in Svizze- >

ra, Le proteste hanno comin- - ciato a fiocca're alle sedi con- solari ' italiane, alle polizia, alia redazione del « Bficfc » * e alia sede stessa del «par- tito anti-italiano >. II suo lea- ' der

t

Albert Stocker, si i rin- - tanato nella propria abita- zione, al 127 delta Heinrich , Strasse, si e fatto rilasciare ' un porto d'armi, ed ha chie-

;

sto la protezione della pott-

:

zia. Richiesta, questa, che e stata immediatamente esau- • dita.

Quel che non si sa, ancora una volta, e cid che inten- dono fare le autoritd italia- ne. I consolati non si sono mossi > quando gli '< emigrati hanno denunciato sopraffa- zioni incredibili (dalle viola- zioni di contratti alle condi- zioni degli alloggi) e non si sono mossi quando del cit- tadini italiani. solo per il fat- to di essere comunisti e di non averlo taciuto, sono sta- ti espulsi dalla Svizzera.

Lo sdegno, perd, sta scuo- tendo tutti gli emigrati. Essi hanno compreso piu che mal, in questi giorni. a quale ran*

go li *i vorrebbe ridurre. Ec- co perche", mentre i consolati tacciono. sono gli sfruttati di sempre, comunisti e no, che rispondono con fierezza agM insulti per difendere, oltre che la propria dignita, anehe quella del loro paese.

Prfjro Camptoi

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Nonostante I'ingente spiegqmento di forze di ^; polizia

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I nuovi attentati in Alto Adige - Clamo rose rivelazioni del « Messagaero » sul

I'appoggio di Bonn ai dinamitardi

Verona

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Igrossisti il mercato per punirei

ori

Dal nostro corrispondente

:S ; VERONA, 18./

Se fatti nuovi non soprag- giungeranno in queste ore, quanto prima si parlera del- le pesche veronesi ancora una volta. La crisi, dopo la- esplosione di una settirhana fa, sta covando, assieme al malcontento dei produttori.

Coloro che speravano in con- crete ihterventj degli orga- nismi governativi sia centra- li che periferici hanno- avu- to modo di ricredersi. Nello stesso tempo la • posizione della < bonomiana > appare sem-pre piu debole e i suoi dirigenti, dopo alcuni tentar tivi, operati alio scopo esclu- sivo di frenare il malconten- to e la-protesta, segnano il passo. ••<•-,;_..:,- ._.:;..:.;;• ••^;^:^- '

•' La • situazione, ; dicevamo, continua a peggiorare con il lento trascorrere dei giorni.

I grossisti, gli esportatori, gli speculatori del settore, dopo . un primo momento di panico hanno riorganizzato le fila scatenando l'offensiva., Essi, in blocco, hanno sospeso ogni attivita disertando addi- rittura i mercati. Pertanto i peschicoltori di Bussolengo, Castelnuovo, Villafranca e Verona, la mattina, arrivan- do nei mercati, non trovano l'ombra di acquirenti, non trovano alcuna possibilita di vendere il prodotto. La set- timana scorsa per un chilo di ottime pesche venivano offerte dalle cinque alle set- te lire. Ieri mancava addirit- tura qualsiasi offerta. Sem- bra che si voglia fare espia- re ai contadini la c o l p a - d i aver dato luogo alia clamo- rosa manifestazione di lune- di scorso. Sta di fatto che tonnellate di pesche sono giunte inutilmente nei m e r - cati. Una parte di esse, una minima parte, e finita nelle piazze, nelle strade di Vero- na e nei comuni vicini per essere venduta direttamente ai consumatori a prezzi ra- gionevoli. II resto e finito, purtroppo, nelle acque del- l'Adige. ,-..,:,-•-:

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Soltanto nei comprensorio di Pescantina, Bussolengo e Castelnuovo nelle ultime 48 ore non meno - di •• duemila quintali di pesche sono state affogate. Non si vede come l'operazione possa aver ter- mine malgrado la vigilanza dei carabinieri i quali p o n - gono in contrawenzione per scarico di rifiuti i disgrazia- ti produttori. A memoria di uomo non si ricorda una si- mile crisi del settore orto- frutticolo e il malcontento aumenta e si estende anche per la posizione che gli or- ganismi governativi hanno assunto. C'e chi addebita la situazione

:

attuale alia s o - vrapproduzione, "-r altri alia - scadente qualita del prodot-

to. O w i a m e n t e s i tratta di spiegazioni interessate e bu- -giarde, di un problema che

ha altre origini, precisamen- te nell'anarchia e soprattut- . to ••' nella speculazione.

La mancanza di forme a s - ^ _ . sociative, di magazzini d i A ™ * * ^ ^ v a * j h e *<*- conservazione, (e. questo ele-

di 's6rv&guanm> "~

:

' •pbttz'iri, carabinieri, a^pini, -ecc. — c h e figispond-Aii, AltQ Adige harino tOTtcIuip; 'iiii&'^bpeja- zione in/prajfde>ist!Mfeeon u n nuIJa di fdtto. Si'tfmta que- sta •••• volta;}.TSeir-opeVdzjofie scdttatd'ieri fldpo che in*val- le Axirinp. jdddici cariche\ di csplosivo efrano state jatte saitate (e 'una- sola' (iveva fatto cilecca) jra i 'tralicci delVelettrodotto ad alta teii- sione della <indel>; la' im- pervia zona e stata setaccia- ta per ogni dove rna non e stato scoperto alcun indizip, ne alcuna prova che pertrie't- tesse di • indwiduare gli at- tentatori. ' i

' Si fa strada la ipotesi che le operazioni neonaziste ven- gano i non • solo organizzate ma anche eseguite da agenti che hanno la loro base in Austria e che — .conoscen- do a menadito la zona —

:

sono in grado ' rapidamente di passare il confine, mette- re la carica di esplosivo sot- to le qpere prese di mira e tornare in Austria, mentre la miccia si va cohsumando.

.' Secondo un'dltra • ipotesi (avvaloraia dal~ fatto che — a parte le esplosioni provo- cate alia periferia di Bolza- no — la zona e ristretta alle impervi'e baize; di valle Au- rina) Vultima ondata di at- tentati sia il frutto dei cri- minali propositi di un solo piccolo gruppo di neonazlsti gia' indivi$uati. per -essere fuggiti oltre confine dopo Id ondata terroristica del 1961.

•- In ogni caso a qiiindici giorni dall'inizio della nuo- va offensiva dei dinamitardi si vanno • generalizzando le critiche all'infruttuosa opera

di repressione e di preven- zione degli attentati che le ingenti forze agli ordini del- Vlspettore generate Ortona e del nuovo Questore dottor Bonanrio vanno;conducend'oi Si fa rilevare che mentre.gli attentatori sfuggono all'azio- ne repressiva (pur attuando in pieno i loro piani) deci- ne di paesi e di villaggi so- no sottoposti a continui con- trolli e a limitazioni' delle liberta che — se non dan- neggiano i criminali — pro- vocano panico e serii dahni all'economia locale basata in gran parte sul turismo. ;i

Nuove prove si aggiungono intanto alle responsabilita.

politiche del S.V.P., il parti- to doe che raccoglie gli al- toatesini

:

dl lingua •• tedesca che rivendicano la separa- zione della zona dall'Italia.

Malgrado . le smentite e le condanne «ufficiali > della azione criminate dei • < com- mandos > neonazisti i fatti provano che una, concreta solidarietd esiste ~ come esi- ste un. diretto collegamento dell'S.VJ'. con i movimenti neonazisti. tedeschi che ri- vendicano la', c liberazione >

dell'Alto Adige come di tut- te le zone confinanti con la Germania e con VAustria e abitate in parte da cittadini di lingua tedesca.

Vultima prova di questa collusione e data dalla rive- lazione che un consigliere provinciate del S.V.P., il dot- tor • Franz Wahlmueller, e delegato permanente del suo partiio presso una organiz- zazione neonazista che qual- che mese fa curd la pubbli- cazione di un opuscolct suU la situazione in Alto Adtgi.

Autore dell'opuscolo e il pro- fessor Klueber, docente di teologia presso VUniversita di Regensburg (Germania) e sua tesi fondamentale & la piena giustificazione, ' dot punto di vista del cattolice- simo e del * diritto •• delle genti», della azione crimi- nate passata e in torso in Alto Adige. - :.

A cura del S.VJ». queste teorie sono pot state diffu- se in Alto Adige in ' una

Durante la sparatoria di « buon augurio »

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U€CISO

llcuginaha fatto partire K colpo

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VENEZIA — La motonave « Concordia » subito dopo l'urto contro il molo, davanti al « Danieli»' ' ( T e l e f o t o )

Pa via

I. -.;.

Gran folia alle manifestazioni per la; stampa comunista

'•;;, Dal nostro invitto '•••

^:

X-•

; " / . ' - PAVIA, 18 ' II bosco di pioppi nei qua- le e in corso la festa dell'Uni- ta e ancora fradicio di piog- gia: il Ticino, che lo Iambi- see, - scorre giallo, fangoso.

E' cominciata mercoledi, qui a Pavia, la festa dellT/nitd e da mercoledi ogni giorno ha piovuto. Oggi, fincdmen- te, c'e un limpido cielo az- zurro, anche se ormai autun- nale; il primo giorno di sole.

,. II tempo e stato nemico, ma -• g i o v e d i . sera, sotto la pioggia, e'erano almeno 1000 persone, nei bosco: con l'im- permeabile e il paracqua, o stipati sotto gli ombrelloni da pioggia. che erano stati approntati •• pensando che il sole di ferragosto li avrebbe resi utili. Stessa storia ve- nerdt sera; e quelli che era- no andati oltre il Ticino, al yecchio Borgo, hanno avuto una sdrpfeea: Michele Stra- niero e Duilio = Del Prete, quelli dei c cantacronache », si trovavano di passaggio a Pavia e erano andati anche foto a' dare

;

un'occhiata '•• al festival dell'Vnita e "cosl. su due piedi, per i compagni e gli amfei present!, hanno canta,to l e .loro ultime can- z » t h la •cHadogiieide* e la It Storia dTFlumiclribV.

In fondo il maltempo e servito da collaudo; ha mes-

mento, trascurando gli altri, da solo serve a sottolineare il sottofondo della politics bonomiana) ha posto i pro-

duttori all'assoluta balia de- gli speculatori i quali mono- polizzano il mercato e mano- vrano le esportazioni in una corsa al profitto che non ha pause. • Dopo le • promesse inutili, le autorita' provincia- li hanno preso l e necessarie precauzioni, anche per evita- re spiacevoli sorprese, dispo- nendo un piu intenso servi- zio lungo - gli argini • dello Adige, e ponendo in stato di allarme i reparti * Cele- r e » della polizia di stanza a Peschiera.

Questi gli unici p r o w e d i - ,-h menti concreti per fronteg-.

tW giare una situazione che e K ^ sintOmo di crisi e assieme di

mi- gliaia di famiglie contadine itv;. miseria per migliaia e

^Ivowpfsi.

Ugo Mirto

tolineava le conclusioni del Vopuscolo: essere doe dove- re di tutti gli Altoatesini di lingua tedesca di partedpa- re alla'lotta armata contro lo Stato Italiano. - • > . . . •

Occupandosi

:

oggi della questione Vinviato del t Mes- saggero >, Umberto Gandini, rivela come non solo il Klue- ber, in una lettera a <Dolo- miten * e ad altra stampa di lingua tedesca, abbia ribadi- to le sue teorie ma che un altro esponente del neonazi- smo tedesco. Max Walla, presidente del circolo <Moon- dsee », sia intervenuto nella polemica rivendicando • al suo circolo la dirczione ef- fettiva della azione terrori- stica in Alto Adige.^

11 circolo c Afoondsee»

svolge attivita illegale ma non lia mai avuto alcun fa- stidio dalle autorita gover- native di Bonn perche an- novera fra i suoi esponenti il Consigliere Ministeriale Unger,

so alia prova un poco tutti:

i compagni che si erano pro- digati ad allestire la > festa (a famiglie intere, come Ar- mada e i suoi figli; a gruppi c etnici >, come i meridionali col compagno Dainotto, un invalido che da cinque gior- ni praticamente non si muo- v e dal borgo; a cisolati> come la

:

vecchia compagna Pina:

75 anni, e andata a diffon- dere VUnitd e Rinasdta, a raccogliere soldi per la sot*

toscrizione — e ha messo in- sieme 35 mila lire — e pra si da da dafe alia cucina del ristorante del festival) e i compagni che, piovesse o no, hanno voluto che il festival riuscisse ugualmente. •••-:•: -:'-:

Soprattutto lo hanno '• vo- luto gli abitanti di Borgo Ti- cino, per i quali la riuscita ad ogni costo del festival di- ventava una specie di guer- ra privata contro il tempo:

non - si - accontentavano s di aver fornito chi l'allaccla-

S ento con la" luce, chi con icqua; al festival ci si sono impiantati, fino al punto che gli osti delle trattorie' per le quali il Borgo e famoso, vengono agli stands a bersi un bicchiere di vino. - - •

Certo, il Borgo e « rosso »:

se in tutta Italia un italiano su quattro vota comunista, qui e uno s u due; questa e la gente che nei giorni della Liberazione alzd u n a , barri-

Avellino

I

Assassinalo il figlio del bandito Roberto

'• AVELLINO, 18.

II figlio del bandito delTIr- pinia. Ferdinando Roberto, 4 stato ucciso oggi da un conta- dino di Ripa, una localita di Cassano Irpinio, a una quaran- tina di chilometri da Avellino.

Giuseppe Roberto, di 29 anni, figlio del bandito Ferdinando.

che si uccise nello scorso no- vetnbre per non cadere nelle mani dei carabinieri, si trova- va in casa del colono Giovanni Platan o, dove era stato convo- cato dalla moglle di questi, Carmela Santoro, Insieme ad un ' macenaio, certo Maugerl,

K r ueddere una mucca ma-

m . • . > ' • > • • • ' . • • . • •

Mentre fl macellaio e Giu- seppe Roberto si accingevano a sopprimere Vanlmale * xin- casato il Platano.il quale 7- se- 'condo una xfcostruzfone del*

Tallucinante

^:

delitto compiuta dai carabinieri — si sarebbe opposto all'uccisione della muc- ca, infuriandosi - Ano al punto da estrarre una pistola e mi- nacciare . la moglie e i due uomini.

II Maugeri. impaurito, se la dava immediatamente a gambe, mentre il Roberto cercava di calmare il Platano e di con- vlncerlo che la sopprcssinoe della bestla era inevitable. E"

stato a questo punto che Vener- gumeno, ormai fuori di se. ha freddato Giuseppe Roberto con un colpo di pistola al petto.

Impugnando ancora Tarma, il Platano. el e quindi precipitato fuori dell'abitazione, fuggendo per la eampagna, dove si e im.

battuto nei 57enne Giovanni Sena, fltplodendosll un colpo m pieno viso.'

cata'

r

aV&eta del porite di bar- che-.cne"^ allbra; at^raversava il -Ticino e i4albero l a ban- diera rossa del Borgo libero.

Ma jinche, mqlti. che non so- no. «rdssi i ^ J i Borgo e al ceritro, hanno cercato in ogni modo di corjWibuire alia riu- scita del festival, perche an- che a'" Pavia ^ t a "awenendo quello: c h e ihevitabilmente doveva. a w e n i r e : le denun- ce comuniateydell'ambiguita della': pplitica] del centro-si- nistra locale stanno riceven- do conf(?nnaj^elfatti. - • ,

N e l c b m i z i q teniito questa sera, .11 compagno senatore Piovano ha^ipttolineato co- m e l e d i n i i s s ^ n i del sindaco e degli' - assessori • abbiano messo fin . luce - l a . realta di una.-: crisi c h e ;il: PGI, aveva da. tempo denunciato: ' una crisi che 'hajle..sue origini nella "

J

politic^ ijC^onservat rice della DC, nei suoi legami o r ganici eon j , gruppi del pote re,* e i ^ o m i ^ o * ^neirambigui ta.jdi.un..prdgxanuna che e andato i n . pezzi ndn appena si e tentato, sia" pure timida- mente i *e '. pfjpchd costretti dalla spinta ^eUa realta, di inw|ccare-«.i|mitare jg)i im- meJDai'mad«^i^ella>specu- lazione "fed5I|ife.

N ^ a d f s l t | j | e ^Popolare che haX^^rnra^Pf^ .festival di cohsegtfire un ; successo ' di presence ajrfai^Ktiperiore al pass>to

t

jni«*o|tanie(-fl tempo avverifc^fc'* qfai im fiftto tra- dizi6jiale

r

stp^icb, ch*»deriva daft'antica' forza

:

del partito neO*Vzona; • insieiae una partecipazidne nuova di cit- tadini c b e iri> .paseato erano rimasti estroriei a questo ti- po di manifestazione, tanto che i giovani che si sono pro- digati per il festival, sono riusciti, in questi giorni, (e mancano ancora le cifre di questa sera, quando la folia si sta infittendo) a raccoglie- re centinaia di adesioni alio appello della FGCI per il di- sarmo della polizia.

Ormai .# eyidente,. poiche cid che e accaduto a Pavia non e'diverso da quello che si va registrando in tutte le altre feste deWUnita, che questo

-

successo, questa-par- tecipazione non sono soltan- to .- le conseguenze della grande spinta data dalla lot- ta elettorale: e la spinta stes- sa che continua per un entu- siasmo che cresce anziche acquietarsi nella soddisfazio- ne del compito assolto. Tan- to che qui a Pavia, mentre ancora la festa 6 in corso (durera anche domani) gia si parla di quella che dovra essere fatta l'annb prpssimo.

.••*.••'•:••<j.x VENEZIA, 18.•:

: Una motonave dell'ACNIL,

per un guasto * a) • comandi del motore, ha finito ia sua

corsa a tutta velocita sulla banchlna prospicente I'alber- go Danieli, dopo aver affon- dato «ei motcscafl del ser-

vizlo pubblico agli ormeggl.

Portunatamente, non-si aono avuti dannl alle persone.

Molti degli ottacento passeg- gerL«he si tr9vavano a bprr

•db'delia motonave,,la •« Coni corolla-r

1

-^ infsecyizlo nella

J

Ilnea'diretta tra: San Zacca- '.;iv,T:.\Hv-i^---.-'3iilria'-^ll>'kido\^:aQno.^yBnutI' / ^ ' V ^ m / . ^ l . c t a l l * . p a u r a e, soltanfo ^do-

|{e; solljeclie. cur«y, hann« rK .arssor cenoscenza:

:

i

U VincTdehte * avvenuto.po-

^co.^prlma delle ore-.?0. Al co- mando della A"Concordia *

era II capitano Giovanni For- jcejUni, dl 50 anni, abitahte

a Venezia^ II quale-e riu- acitovin 'Un'primo

7

momenta, a e

1

vita re I'irivestfmento di un vaporetto- che si trovava

Merano

ag|| ormsggi del vlclno pon- tile, - Innlandosi di -prua con aocorta manovra netla sta- ziohd dei'mbtoscafL La prua della *

T

Concordla » perd.1 tim sperohato quattro' motoscafl e "• ha 'gettati- a-

:

riva altri due, 'fermandosi-sulla fohda- menta ad un niotro a.mezzo dalla-riva. In quel memen- to, i pontili dell'ACNIL Vi- cino a quello, di San Zacca- ria, dove |a motonave dove- va attradc^r*,' araheaffblla*

tissiml. ftoHie .persone

r

Sitro- vavano ancha sulla' riva-do*' v

e

si * fei^nata la « Concord d l a - . 8i dev* soltanto alia prontezza dp.splHto del ea- mandante — one;, pur.irnpc- gnato nslla difficile 'manv-, vra, e riuscito anche ad azio- nare la slreha —" »e nessu- na persona. & rimasta sotto la prua della motohav*.

• Al slbilo delta sirerta, tut- ti i present) sui pontilj sono fuggiti, mentre i passeggeri a bordo della •« Concordia », Intulto il pericolOr: sj erano rifugiati tutti a poppa. La prua della motonave/ dopo 10 spostamento dei passeg- geri a poppa, si i'iiotevol- mente alzata. e cid V v a t s o ad ' avitara un* ferte urto 'quando la prua fiaraggTun-

to la banchina: firfatttrvtea, piO che cozzare. e scivolata sulla fondamenta, f ferman- dosi, come si e detto, a un metro e •- mezzo dalla riva, e- trasclnando e o n . s e due dsi motos&afl travoltf, men- tre quattro sono affondati.

Dai prlml accertamenti rl- sulta che la causa dell'in- cidente e stata un'avaria fia fiscontrata net . comanjdo centrallzzato, del quale la motonave I dotata, e precl- samente nell'lnvertitore di marcia. Secondo il- racconto fatto dal comandant

e

- della - Concordia », la motonave era gia arrivata al pontile di San Zaccaria; II motore era in posizione di avanti adagio e il marinaio aveva gli lanciato la corda • per I'ormegglo. E* stato a questo punto che il capitano ha azionato la marcia indietro, ma H dispositivo non ha fun- zlonato, e, anziche- retroce- dere, la « Concordia » e par- tita a tutta'velocita. In quel momento, il capitano non avtv» altra scelta; o fermar- si contro I| vaporetto agli ormeggl .al vleino pontile, o fen tare la manovra girando tutto il timone a sinistra per terminars la corsa sulla fon- damenta. • >

In quel drammatlci istanti, 11 comandante non ha avuto esitazloni, * cos) riuscito ad evitare un dieattro magglo- re. Quando la prua della

> Concordia >, con enormo fracasso, . e arrivata swlla .banchlna, sollevahdo con

I motoscafl anche I grossi mattoni dalla fondamenta, da uno del, mososcafl affon-

•: - •;.- N I C A S T R ^ 18. •:,

•'..'T.raje'di.a! .imprbvyisa du- rarfte- yjti'bahchettb^puziale:

UO.«cplpp .-di'• pistora? sparato

^ei.V festekgiifre, '••'•-. rurhorosa- r^enUgii^posi'.ba ucciso in- V & e m r#a

:

sztf

,

ai^6dici an- rili ;Salyaiore Strahges. A comWetrefe 'fl* fatale errore e' s.tato prdpfib un cugino di Ptinio gfado ;del giovinetto, Angelo Stranges di 40 anni che- e. stato'arrestato e rin- chiu^o' nei carcere di Nica- stroi. "'• 'r.' M ••-"•• ••" • '•••

. Lo,.'sfoftujiato fiiovane e mbrt6

;

st'anianealralba, dopo una jiottata'di atroci soffe-

renze' 'all'bspedale di Nica- stro. L'episodio luttuoso, in- fatti, risale a ieri sera ed e a v v e n u t o i n ; una.piccola fra- zibne, Castu'ri, nella casa co- lonica di Angelo -Stranges, dostui""JflVeva offertb la pro- pria abitazione per ospitare tutto il seguito di parenti ed amici ^ che festeggiavano il matrimonio del nipote, Luigi Curzi con la signorina Cate-

Hna-Perri. I due spqsi,e gli invitati si erano •radunati li a mezzogiorrio, subito dopo la celebraziohe - delle,' jaozze:

^'erano-^t tutto' p i i di cin- quanta persone che^ si sono intrattenute a tavola fino al tardo pomeriggio, fra * risate e brindisi. ^ , - -.. "

-11: ragazzi, ^ intanto, dopo aver consumato il dolce, si sono dati convegno nell'aia antistante la casa per giocare con piu liberta. >

. Verso sera alcuni invitati hanno espresso il desiderio di festeggiare gli sposi, salu- tandoli con una scarica di fu- cilate e revolverate: e una vecchia usanza questa,. che vige ancora in alcuni paesi calabri e che invano e stata piii volte colpita dalla legge.

Gli invitati si sono quindi affacciati al terrazzino della casa colonica. ed hanno co- minciato a sparare. Una ven- tina di colpi si sono sgranati in aria, accompagnati da gri- da festose di ^ augurio. Un proiettile pero. anziche esse- re diretto in alto, e stato spa- rato in basso ed ha raggiunto il giovane Salvatore Stran-

ges che giocava con i coe- tanei. •'•>• •-- =i. ••/:

Il ragazzo. don un - grido straziante, si e abbattuto al suolo: immediatarnente e sta- to soccorso dai parenti che 10 hanno trasportato con una auto lanciata a tutta velocita aU'ospedale di Nicastro. Qui i sanitari hanno localizzato 11 proiettile nello stomaco ed hanno. sottoposto il ragazzo ad un delicatissimo interven- to chirurgico, nella speranza di salvargli la vita. Ogni ten- tativo e stato inutile: all'alba 11 giovinetto e morto. ' • ' . - - r Intanto agenti del commis- sariato di Nicastro avevano fermato la maggior parte dei partecipanti al banchetto nu- ziale, per scoprire chi fra lo-, ro avesse sparato il colpo che aveva ucciso il ragazzo. Essi stessi, infatti. nella generale confusione non sapevano chi poteva essere il responsabile.

Al termine di una rapida in- dagine si e potuto accertare che Angelo Stranges era in possesso della pistola aiito- matica dalla quale era par- tito il colpo mortale. L'uomo e stato quindi arrestato e trasferito nei carcere di Ni- castro, in attesa di giudizio.

Sciopero deEla fame di un ex campione

I. I- « •'^-

i

- MERANO\: 1«. .' Su.^di una ; panchlna v della - Passeggiata • - d'invemo », v ;it merahese Nino Equatord/ ex.

campione '• mondiale di • lotta grecd-romana, ha iniziato que- sta mattina lo sciopero della fame in segno di protesta con- tro l'amministrazione conmna- le, che gli ha revocato un sus- sidio mensile di 15.000 lire e yietato la vendita sul Lungo- passlrio di un suo opuscolo di cultura, fislca. •••'••

\- Indigente e precocemente m- vecchiato — ha superato di po- co i.sessanta anni — Nino E- quator'e e deciso a continuare la sua dfmostrazione ad oltran- za. Egli si rifiuta di flnire i suoi giorni in un ospizio. dal qual^ use), un anno fa con una somma sottoscritta dal lettorl di un sertimanale, somma che si e andata esaurendo.

- II nome di Nino Equatore fu

famoso in tHtto il memdo qegli rinhir.su'ccesaivi 'alia ''fine'dell*

prima gUerra mondiale; > I'stle^

ta meranese divenne due vol- te campione del mondo e gua- dagn6 un'ingente fortuna. che si-polverizz6 con la'svalutazio.- . ne monetaria del secondo cyn- flitto mondiale. n lottatore non si scora/ggio e riprese' la sua attivita. affermandosi soprat- tutto nell'America latina.

- In Germania. durante la ri- prega di un film, subl un inel- dentp che pose fin

e

alia •• sua carrier?: un toro ; infuriato lo scaraventb contro un * muro e gli proyocb gravisslme ferite alle garhbe e alia testa. Sva- nite tutte le sue risorse finan

T

ziaria in difficili cure — ri

7

mase a lungo tra la .vita.'e la morte — Nino Equatore

;

dovet- te ritornare invalido nella sua citta e accettare Tospitalita di una casa di ricovero.

Ravenna: Premio delle Valli \S

II primo premio del quarto concorso nazionale dl pittura estemporanea - Bellezze della Valle del Savio» fe stato aase- gnato all'artista florentino Mauro Cozzi. I premi « Valle del Senio- sono stati aggiudicati ex-aequo ai pittori Gino Si-

; gnori di Prato e Antonio Bazzoni di Ravenna. Tra gli artisti premiati figurano anche: Marino Salvarani (Modena), Tosco Anderini (Prato), Armido Delia Bartola (Rimini), Anna Pane (Napoli). Claudio Neri (Lugo), Giorgio Spada (Forll), Cesare Zoli (Vignola), Guido Onofri (Ravenna).

Congresso societd geologica ifaliana

' I I 62° congresso della' societa geologica italiana verra , inaugurato a Bologna l'otto settembre prossimo. 11 terns ge- . nerale vertera sulle Alpi Carniche e Giulie. Nei giorni dal 9

al 14 settembre i congressisti continueranno i loro. lavori -scientiflci con escurisioni nella fegione Cafnica e'Giiilia

f sotto la guida del presidente della societa, prof. Raimondo I Selli. Il congresso si chiudera a Udine il 14 settembre.

Milano: convegno sulla ricerca scientifica

:••'•'' XJn -Convegno sulla ricerca scientifica in Italia- si svol-

•- gera a Milano, in ottobre, organizzato dalla FAST (Federa-

; zione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche). Dopo una

«' discussione a - tavola rotonda •*. il programma prevede un dibattito al quale sono stati invitati i mlnistri per il Bilancio Ve la Pubblica Istruzione, il presidente del Consiglio Nazio-

; nale delle Ricerche, - il presidente deiristituto Nazionale di Fisica Nucleare. il segretario generale del CNEN (Comi- . tato Nazionale per l'Energia Nucleare) e numerosi esperti - e tecnici.

Concluso XXX corso infernazionale fisica

•'"''•'" Alia Villa Monastero di Varenna, sul lago di Como, si e concluso il XXX corso (II dell'anno accademico 1963) della scuola internazionale di fisica -Enrico Fermi-. Nelle tredici giornate di studio * i partecipanti (una cinquantina. prove- '-_ nienti da diversi paesi del mondo) si sono occupati della

~ « Dosimetria della radiazione» soffermandosi

;

in particolare ', sui processi di trasferimento dell'energia di radiazione. sui

< concetti di dose, unita e microdosimetria. su aspetti biologici

"' e su metodi di dosimetria, sulla dosimetria clinica e su quella .: nelle ossa e, ancora, sulla dosimetria, degli elettroni, neutroni

• e particelle pesanti.

Forli: premio di pittura

II premio «Campigna» di pittura h stato assegnato al faentino Nevio Bedescbi. Ai pittori Francesco Verlicchi di Ravenna, e Libero Rossi, di Cesena. b stato assegnato ex-ae- quo il secondo premio. II terzo premio. pure ex-aequo. & an- dato a Luigi Simoncini e Mario Bocchini. II premio « Usaiba >», ' che consiste in una mostra gratuita offerta al vincitore in una

saletta d'arte di Forll. £ stato assegnato a Luciano Greggi, di Santa Sofia. - - ..-. - .. .

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Esalazioni velenose y

Due giovani asfisslate

nella cantina

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^{:' B A R L} I S .:i -

- Due giovani sorelle di Andria, Maria e

Angela Di Bitonto. rispettivamente di 21 e 19 anni sono morte, asfisslate da velenose esalazioni nella cantina della loro abitazione.

Un fratello, Benedetto di 24 anni e un carabiniere, Giuseppe Canciola, hanno ri- schiato la vita e sono ora ricoverati in ospe- dale, in gravi condizionL •

"I tre fratelli erano scesi in un sotterra- neo della loro casa per prendere della le- gna. Qui, per cause non ancora accertaie, si ,e sviluppata una velenosa fuga di ossido di carbonio. che li ha tramortitL Prima di cadere a 'terra, hanno invocato a gran voce aluto. La mad re Parenza e un loro cognato si sono precipitati per primi nella cantina.

ma s i ' sono reai immediatamente conto di non poter fare nulla per salvare \ congiuntL Sono riusciti infatti a gran fatica a risa- lire in casa e ad awertire 1 carabinieri e i vigill del fuoco. Costo ro. muniti di par- ticolari apparecch! per la respirazione. sono riusciti ad estrarre 1 tre asfissiati e a tra- sportarli nei locale o»P*dale. I medici hanno messo In atto ogni mezzo per rianimarli, ma per le due sorelle npn c'i stato nulla da fare. D fratello e in gravisslme condl- xionl, mentre 11 earabiniera colpito aaehe egli dalle esalazioni durante le operazioni di soccorso, si e gia riavute.

Un bimbo di 10 anni

spara e uccide

Idsorella

•..: ••< •• : ::••:>•'•*••* , . ;

;

NAPOLL 18 - Raccapricciante dkgrazia a Palma Cam-

pania: un bimbo di 10 anni. echerzando con un fucile trovato in casa. ha ucciso la eorella - di 14 anni. Grazia Lauri

L'atroce ep^odio e avvenuto stamane nei- - Tabitazione dei du

e

ragazzi. I loro genitori erano usciti di prima mattina per andare a lavorare in ' eampagna ed avevano

v

la- sciato in caea i tre figlioli: Grazia. Gennaro .e Rosa Dopo aver raseettato la casa. Gra-

• zia, la maggiore. si era dl nuovo messa a letto per attendere Torn In cui earebbe dovuta andare con i fratelli a raggiungere ' i genitori. Intanto il piccolo Gennaro. giro-

vagando per Tabitazione. ha trovato un vec-

• thio fucile. riposto nell'armadio. E' entrato con rarm

a

in camera da letto e ha intimato

• alia sorella: -Alzati subito o sparo*. Evi- dentemente voleva solo scherzare. ma il

" colpo e oartito dawero ed ha colto la povera ragazza proprin al centro della fronte. La , eventurata non ha potuto nemmeno gridare.

Pochi minuti piu tardi e entrata in casa ' la zia dei ragazzi. Roaa Lauri. che si e tro- vata dinanzi all'atroce spettacolo: Grazia , giaceva morta nei letto mentre Gcnnare singhiozzava disperato ai suoi piedi.

Sono stati awertiti i carabinieri e i ge- nitori che si sono precipitati in casa: dopo aver vlato la figliola ucclsa. i due, anch'essl

:

atterriti, sono fuggiti - d| nuovo in eampa- gna. Le ricerche per rintracciarlt

tuttora. -

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