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IC SAMMICHELE DI BARI Aggiornamento a.s.2020/2021 Prot. n.12 del 05/01/2021

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IC SAMMICHELE DI BARI Aggiornamento a.s.2020/2021

Prot. n.12 del 05/01/2021

Aggiornamento dell’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo di Sammichele di Bari è stato elaborato dal Collegio dei docenti nella seduta

del 18/12/2019 delibera del punto 4 sulla base dell’Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico prot. 2728/A19 del 24/10/2018. Il PTOF è stato aggiornato e modificato dal Collegio docenti del 26/11/2020 delibera n. 6 ed

è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 27/11/2020 con delibera n.5.

REDATTO DALLA PRIMA F.S. DOCENTI CICI M., COFONE B.

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PREMESSA

Il presente documento va ad integrare il piano di programmazione triennale dell’offerta formativa (PTOF) redatto nel corso dell’anno 2018 per il triennio scolastico 2019-2022.

A tale programmazione si farà continuo riferimento nella stesura del presente atto.

In particolare, all’interno di questo documento, vengono fornite le informazioni riguardanti tutte le risorse umane e strumentali di cui l’istituzione scolastica

dispone per l’attuazione del proprio piano formativo nell' anno scolastico 2020-21.

Viene, inoltre, redatto un elenco aggiornato e dettagliato di tutte le iniziative che saranno realizzate nel corrente anno scolastico.

Il coinvolgimento e la fattiva collaborazione di tutti gli operatori coinvolti, l’identificazione nella mission comune, l’adesione alla vision dichiarata, la motivazione, il clima relazionale, la partecipazione attiva, la trasparenza,

l’assunzione di responsabilità, la messa in atto delle decisioni collegiali sono volte a mettere in pratica un modello operativo improntato al miglioramento continuo.

In ogni momento dell’azione dell’Istituto sono identificabili il senso di quanto viene attuato, gli obiettivi di processo e quelli finali. L’aggiornamento di questo documento è stato ridefinito tenendo conto delle nuove misure di prevenzione e protezione necessarie al contenimento del virus COVID-19 e ha avuto come priorità la ricaduta degli importanti stravolgimenti nella gestione organizzativa, nella definizione delle attività, dei tempi e dei modi destinati alla didattica.

Si intende sottolineare che si terrà conto dei forti cambiamenti in atto e che verranno aggiornate, nel corso dell’anno, le misure strategiche e

organizzative per garantire il mantenimento dell’offerta formativa, prevedendo documenti e note integrative per la gestione straordinaria dell’emergenza al fine di garantire la continuità educativa.

L’aggiornamento del PTOF di questo anno scolastico assume un particolare rilievo in considerazione di due aspetti, normativamente previsti:

 il primo è legato alle ripercussioni dell’emergenza

epidemiologica da COVID-19 sull’offerta formativa ed alle indicazioni contenute nel Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021, adottato con il D.M. 26 giugno 2020, n.

39, e alle Linee guida per la per la Didattica digitale integrata, adottate con il D.M. 7 agosto 2020, n. 89;

 il secondo aspetto, per il quale la norma richiede modifiche al

PTOF, è legato all’introduzione dell’insegnamento

(3)

3

trasversale dell’educazione civica e a quanto previsto dalla legge 20 agosto 2019, n. 92, e dal D.M. 22 giugno 2020, n. 35, di adozione delle Linee guida per l’insegnamento

dell’educazione civica.

In seguito all’emergenza epidemiologica da COVID-19 è stato redatto il Regolamento COVID-19, per visionarlo cliccare sul seguente link:

https://drive.google.com/file/d/1aAAatazNJ1GVU-MgNRK174l6ElvLlege/view?usp=sharing

L’aggiornamento del nostro Piano Triennale dell’Offerta Formativa parte dai risultati dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di

Autovalutazione (RAV) e dal Piano di miglioramento ( P.d.M) , pubblicati all’albo elettronico della scuola e presenti sul portale Scuola in Chiaro del Ministero

dell’Istruzione.

R.A.V

.

P.D.M .

P.T.O.F .

RENDICONTAZIONE SOCIALE

CONTATTI

IC Sammichele di Bari Via E. Dalfino, 70010 Sammichele di Bari

Tel. 080/8917208 Mail: baic80500v@istruzione.it

Tutte le informazioni relative agli orari di segreteria e per l’organizzazione dell’Istituto sono reperibili sul sito della Scuola:

www.icsammichele.it

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4

INDICE DELLE SEZIONI DEL PTOF

Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

Risorse umane

Priorità desunte dal Rav

Obiettivi formativi prioritari

Piano di miglioramento

Curricolo di istituto

Iniziative di ampliamento curricolare

Attività previste in relazione al PNSD

Valutazione degli apprendimenti

Azioni della scuola per l’Inclusione

Monitoraggio

Modello organizzativo

Organizzazione Uffici

Reti e convenzioni attivate

Piano di formazione del

personale docente e ATA

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5

ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

L’Istituto Comprensivo di Sammichele di Bari è costituito dalla Scuola dell’Infanzia, dalla Scuola Primaria e dalla Scuola Secondaria di I grado.

L’Istituto è l’unica scuola del Comune e ospita 436 alunni appartenenti alla fascia di età compresa tra i 36 mesi e i 14 anni.

La scuola dell’Infanzia, ubicata su due plessi, ha 6 sezioni; la scuola primaria è formata da 10 classi con 27 ore settimanali di lezione curriculare; la scuola secondaria di primo grado ha 6 classi, di cui 4 a tempo normale per 30 ore settimanali e 2 a tempo prolungato per 36 ore con servizio mensa in due giorni alla settimana.

Sul territorio sono presenti risorse e competenze utili alla scuola per la realizzazione degli obiettivi educativo-didattici. Sono presenti, oltre all’Associazione musicale Apula Flava, impianti sportivi e attive associazioni che allenano i ragazzi già a partire dagli 11 anni nel campo della pallavolo, del calcio a 5, del nuoto e del Karate.

La scuola, nei diversi ordini, ha stretto un'attiva collaborazione con varie associazioni culturali e sportive attuando numerosi progetti.

L’economia del paese è basata prevalentemente sul settore primario e terziario. Sul territorio è attiva l'imprenditoria nel settore gastronomico, legato alla lavorazione di prodotti tipici (carni e latticini) e nel settore vivaistico.

L'Istituto ha utilizzato esclusivamente le risorse finanziarie pervenute dal Ministero e una piccola quota del contributo volontario versato dai genitori; va precisato che non pervengono donazioni da parte di stockholders ed Enti presenti sul territorio. Nella scuola è aumentata negli ultimi anni la presenza di alunni con bisogni educativi speciali e ciò sia per l’immigrazione di famiglie disagiate dai territori limitrofi sia per la crescente crisi di valori che ha portato alla disgregazione di nuclei familiari.

Inoltre la maggiore attenzione posta dagli operatori scolastici nell’individuare precocemente i disturbi specifici dell’apprendimento sta richiedendo l’applicazione di una didattica sempre più

individualizzata e personalizzata. Dai dati ISTAT comunicati dall’INVALSI emerge

complessivamente uno status sociale delle famiglie medio-alto, con un folto settore impiegatizio.

L’emergenza sanitaria in corso ha sospeso temporaneamente la fattiva collaborazione con gli

Interlocutori territoriali. L’intento dell’Istituto è di ripristinare tutti questi preziosi rapporti di

scambio, appena sarà possibile un ritorno alla normalità.

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6

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA

IC SAMMICHELE DI BARI

(

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DANTE ALIGHIERI SEDE PRINCIPALE)

ORDINE SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO

CODICE

BAIC80500V

INDIRIZZO VIA ENRICO DALFINO

TELEFONO 080/8917208

EMAIL baic80500v@istruzione.it

PEC Baic80500v@pec.istruzione.it

SCUOLA PRIMARIA G. VERDI

ORDINE SCUOLA SCUOLA PRIMARIA

CODICE BAEE805011

INDIRIZZO VIALE DELLA REPUBBLICA

TELEFONO 080/8917206

SCUOLA DELL’ INFANZIA L. REPUBBLICA

ORDINE SCUOLA SCUOLA DELL’ INFANZIA

CODICE BAAA80501Q

INDIRIZZO VIALE DELLA REPUBBLICA

TELEFONO 080/8910100

SCUOLA DELL’ INFANZIA DE CURTIS

ORDINE SCUOLA SCUOLA DELL’ INFANZIA

CODICE BAAA80502R

INDIRIZZO VIA ANTONIO DE CURTIS

TELEFONO 0808918311

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7

TEMPO SCUOLA

SCUOLA DELL’INFANZIA

(plessi Repubblica e De Curtis) 40 ore settimanali (dal lunedì al venerdì):

Orario di funzionamento:

In assenza del servizio mensa Dal lunedì al venerdì Dalle ore 8.00 alle ore 13.00 In presenza del servizio mensa Dal lunedì al venerdì Dalle ore 8.00 alle ore 16.00

SCHEMA ANNUALE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

TITOLO TEMPI BISOGNI DEI

BAMBINI

OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI

TEMATICHE TRASVERSALI

Inizia un nuovo

anno

Settembre ottobre

Sentirsi accolto e rassicurato

Piacere di esplorare e di comunicare

al di fuori della famiglia

Affettività Spazio e movimento Sicurezza e prevenzione

Se osservo…

scopro!

Ottobre novembre

Scoprire la propria identità

e l’appartenenza ad un gruppo

Scoprire e valorizzare differenze ed uguaglianze nelle

persone

La diversità Il mondo naturale e le sue trasformazioni

Aspettando Natale e il nuovo

anno

Dicembre gennaio

Interagire e instaurare

relazioni significative

Sviluppare abilità relazionali attraverso

la condivisione di valori

Diritti e senso della convivenza Il tempo e la sua scansione

Un corpo da scoprire

Gennaio febbraio

Muoversi e sperimentare vissuti emotivi

Prendere coscienza dei propri vissuti emotivi e affettivi

Le emozioni Alimentazione e salute

Linguaggi in libertà

Febbraio marzo

Comunicare Raccontare Raccontarsi

Sperimentare e apprendere diverse forme di espressione

Il mondo delle parole L'arte I sentimenti

(8)

8 Scoperte

straordinarie Aprile maggio

Esplorare Osservare Padroneggiare

l'ambiente

Scoprire il piacere di conoscere tradizioni, storie e segni presenti

nel proprio contesto di vita

Il mondo dei numeri Regole stradali

Ecologia

Diario di bordo Maggio

giugno Autostima

Ragionare sulle proprie esperienze e comprenderne il senso

L’identità

ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA:

TEMPI ATTIVITÀ SPAZI

8.00/9.00 Attività di tipo affettivo-relazionale: giochi e attività libere Spazi predisposti

9.00/9.30 Routine: registrazione dati giornalieri e organizzazione della

giornata scolastica Sezione

9.30/10.15 Mini-laboratorio musicale- motorio Salone

10.15/10.45 Attività di ascolto e conversazione Sezione

10.45/11.45 Attività laboratoriali per gruppi omogenei Spazi predisposti

11.45/12.00 Attività di vita pratica Bagni /sezione

12.15/13.00 Pranzo Refettorio

13.00/14.00 Giochi e attività di rilassamento Salone/Sezione

14.00/14.45 Attività formalizzate Sezione

14.45/15.30 Mini-laboratorio espressivo-manipolativo-costruttivo Spazi predisposti

15.30/16.00 Saluto e uscita Salone

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SCUOLA PRIMARIA

27 ore settimanali (dal lunedì al venerdì):

Orario di funzionamento:

Dal lunedì al giovedì Dalle ore 8.00 alle ore 13.30

Venerdì Dalle ore 8.00 alle ore 13.00

Il quadro orario settimanale delle discipline è il seguente:

Classi 1^ Classi 2^ Classi 3^-4^-5^

Italiano 8 Italiano 8 Italiano 6

Inglese 1 Inglese 2 Inglese 3

Arte 1 Arte 1 Arte 1

Storia-Geografia 4 Storia-Geografia 4 Storia-Geografia 5

Musica 1 Musica 1 Musica 1

Ed fisica 1 Ed fisica 1 Ed fisica 1

Matematica 6 Matematica 5 Matematica 5

Scienze 2 Scienze 2 Scienze 2

Tecnologia 1 Tecnologia 1 Tecnologia 1

Religione Cattolica 2 Religione Cattolica 2 Religione Cattolica 2

27 27

27

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10

SCUOLA SECONDARIA

36 ore settimanali tempo prolungato con servizio mensa (2 classi: 1^Ce 2^C) 30 ore settimanali tempo normale (4 classi: corso A e classe 3 B)

Tempo normale Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00

Tempo prolungato

Lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00

Martedì, giovedì:

 senza servizio mensa dalle ore 8.00 alle ore 13.00

dalle ore 14.00 alle ore 17.00 (rientro)

 con servizio mensa dalle ore 8.00 alle ore 17.00

Il quadro orario settimanale e annuale delle discipline è così determinato, come da prospetto nella pagina seguente, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 4, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999:

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TEMPO NORMALE TEMPO PROLUNGATO

Disciplina Ore

settiman ali

Monte ore annuale

Disciplina Ore

settimanali

Monte ore annuale

Italiano 6 198 Italiano, Storia, Geografia 15

495

Storia e Geografia 3 99

Attività di approfondimento in materie letterarie

1 33 Approfondimenti a scelta delle scuole nelle discipline presenti nel quadro orario

2

33/66

Matematica e Scienze 6 198 Matematica e Scienze 9 297

Tecnologia 2 66 Tecnologia 2 66

Inglese 3 99 Inglese 3 99

Seconda lingua comunitaria 2 66 Seconda lingua comunitaria 2 66

Arte e immagine 2 66 Arte e immagine 2 66

Educazione fisica 2 66 Educazione fisica 2 66

Musica 2 66 Musica 2 66

Religione cattolica 1 33 Religione cattolica 1 33

L’insegnamento di «Cittadinanza e Costituzione», previsto dall’art. 1 del D.L. n. 137 del 2008, convertito, con

modificazioni, dalla legge n.

169 del 2008.

1 33 Ed. Civica 1 33

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RISORSE UMANE (a.s. 2020/2021)

ORGANICO SCUOLA INFANZIA 11 Docenti

posto comune T.I.

3 Docenti Posto comune T.D.

1 Docente Sostegno T.I.

1 docente Sostegno T.D

2 Docenti cattedra orario religione T.D.

4 Collaboratori scolastici

UTILIZZO DEL MONTE ORE ANNUALE SCUOLA INFANZIA

Nel primo periodo dell’anno scolastico, in assenza del servizio mensa, le docenti effettueranno un orario giornaliero di cinque ore per cinque giorni e utilizzeranno il tempo di contemporaneità, da un lato, per curare l’accoglienza, favorire l’inserimento e la socializzazione e, dall’altro lato, per sviluppare attività educative e didattiche condivise e in compresenza per il riconoscimento degli stili cognitivi ed espressivi dei bambini e la verifica dei requisiti di apprendimento, in relazione a quanto suggerito dalle Indicazioni per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia e in vista della progettazione dell’attività formativa.

In presenza del servizio mensa, le docenti sono divise in due gruppi che si alternano, settimanalmente, su due turni (antimeridiano–pomeridiano) garantendo la contemporaneità dei docenti per 2 ore al giorno (1 h per attività laboratoriali, 1 h per l’assistenza a mensa).

Al fine di ampliare il tempo destinato alle attività laboratoriali, nel corso dell’anno scolastico, le docenti prestano 25 ore aggiuntive che recuperano nel mese di giugno, dopo la sospensione del servizio mensa.

Plesso “Via De Curtis”

Sezione A

De Palma Lucia Marinelli Anna Rubino Maddalena (religione)

Stano Nicoletta Sezione B

Colapinto Anna Spinelli Giovanna Carla Rubino Maddalena (religione)

Stano Nicoletta Sezione C

Rubino Antonietta Savino Nilda Maria Rubino Maddalena (religione)

Stano Nicoletta

Plesso “Repubblica”

Sezione A

Cofone Bombina Morea Lorenza Del Vecchio Annalisa (religione)

Solazzo Sandro

Sezione B

Grassi Palma Giovanna Perrucci Rosa

Del Vecchio Annalisa (religione)

Solazzo Sandro

Volza Angela (sostegno)

Sezione C

Martina Crescenza

Rubino Maddalena (religione)

Ariano Lucia

Lapertosa Franca ( sostegno)

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13

UTILIZZO DEL MONTE ORE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA ORDINE DI

SCUOLA

N° ORE SETTIMANALI

SETTIMANE

MONTE ORE ANNUO DI ASSENZE

MONTE ORE MINIMO PRESENZE

ORE LIMITE DI ASSENZA SCUOLA

PRIMARIA 27 33 891 668 223

ORGANICO SCUOLA PRIMARIA 2020-2020

DOCENTE DOCENTECLASSI DISCIPLINE ORE DISCIPLINE ORE FRONTALI ORE A DISPOSIZIONE

1 CICI GIOVANNA 1^A-B it. arte-ed.fisica (8+1+1)X2 20 2

2 SPINELLI LUCIA 1^A-B mat. sc. tecn. (6+2+1)X2 18 4

3 PASCIOLLA BEATRICE (FASANELLI ROSA))

1^A-B st.-geog. (2+2)X2 8 14

4 DE GRISANTIS ROSA 1^A-B ing. –mus. (1+1)X2

12 10

3^A-B ing.-mus. (3+1)X2

5 MAGISTRO ASSUNTA 2^A-B-C it. 7X3 21 1

6 SANTORSOLA RAFFAELLA 2^A-B-C mat. tecn. (6+1)X3 21 1

7 CHIARELLA ANNAMARIA 2^A-B 2C

st.-geog.-sc.-ing.-arte- ed.fis.

ingl.

(4+2+2+1+1)X2 2

22 -

8 GIORGIO LORITA 3^A-B it.-st.-arte (6+3+1)X2 20 2

9 MARINELLI PASQUA 3^A-B mat.-sc.-geog.-tecn.-ed.fis. (5+2+2+1+1)X2 22 -

10 SPORTELLI LUCIA 4^A-B-C it.arte (6+1)X3 21 1

11 SAVINO ANTONIA 4^A-B-C mat.-sc. (5+2)X3 21 1

12 CAPECE ROSA 4^A-B-C ing. 3X3 19 3

5^ A-B-C st.-geog. 5X2

13 LABARILE RITA ANNA 2^ C 2^A-B 4^ A

st.-geog.-sc.-arte-mus.-ed.fis musica

st.-geog.-tecn.-mus.-ed.fis.

4+2+1+1+1 1+1 5+1+1+1

19 3

14 SANTOLLA CAMILLA (L’ABBATE MARIA)

4^ B-C st.-geog.-tecn.-mus.-ed.fis. (5+1+1+1)X2 16 6

15 CICI MARINA 5^A

5^B

it-.-arte-ed. fis. mus.

it.-ing.-arte-ed. fis.

6+1+1+1 6+3+1+1

20 2

16 DELL’AERA MARIA 5^A 5^B

mat.-sc.-tecn.-ing.

mat.-sc.- tecn. mus.

5+2+1+3 5+2+1+3

20 2

17 SCARDI CINZIA 2^ A-B-C 3^ A-B 4^ A-B-C 5^ A-B

religione cattolica 2 X10 20 2

18 DEL VECCHIO ANNALISA 1^A-B religione cattolica 2x2 4 2

19 LIOTINO ANGELA 2^C sostegno 22

20 CASTELLANO GIUSY 4^C sostegno 22

(14)

14

21 DE LUCA MARINA 4^A sostegno 22

22 DE BELLIS MIRIANA 2^B sostegno 22

23 SUSCA GRAZIA CARMELA 4^B sostegno 22

24 MILILLO ANGELINDA 1^A sostegno 22

25 DE GIGLIO GRAZIA 1^ A sostegno 22

26 BUQUICCHIO ANNAMARIA

1^B sostegno 22

27 DE PALMA MARIA MICHELA

5^C sostegno 22

28 PORFIDO MARIA CARMELA

2^A sostegno 11

29 CACCIAPAGLIA MARIA

NUNZIA 5^B sostegno 11

30 RUGGIERI MARIA ROSARIA

3^ A sostegno 22

31 RECUPERO ANTONELLA 2^A sostegno 22

32 LATORRE ROSANNA 4^ A sostegno 11

UTILIZZO DEL MONTE ORE ANNUALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ORDINE DI SCUOLA N° ORE SETTIMANALI

N° SETTIMANE MONTE ORE ANNUO DI ASSENZE

MONTE ORE MINIMO PRESENZE

ORE LIMITE DI ASSENZA

S.S.I GRADO

TEMPO NORMALE 30 33 990 743 247

S.S.I GRADO TEMPO PROLUNGATO

36 33 1188 591 297

ORGANICO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2020-2021

A.S. 2020-2021

ASSEGNAZIONE DOCENTI in situazione di emergenza COVID-19

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

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15

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19

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LE SCELTE STRATEGICHE

Priorità desunte dal RAV:

 Migliorare i livelli di competenza in uscita degli studenti del primo ciclo d'istruzione.

 Sviluppare le competenze sociali per gli studenti che riportano una valutazione medio-

bassa nelle discipline.

 Rendere omogenee le classi tra di loro.

 Incrementare la realizzazione di percorsi formativi interdisciplinari per il raggiungimento

da parte degli alunni delle competenze chiave europee.

 Garantire agli alunni più svantaggiati il successo formativo.

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

 Riduzione di 5 punti in percentuale degli esiti delle prove INVALSI sia del livello preA1 di

listening di inglese sia del livello L1 di matematica.

 Aumento della percentuale di alunni che possiede una valutazione medio-alta nelle

competenze sociali.

 Riduzione della disparità degli esiti di ITA, MAT e ING tra classi parallele.

 Attuare in ogni classe di ogni ordine di scuola dell'Istituto percorsi fondati sullo sviluppo

di una o più competenze da perseguire.

 Realizzare un compito in situazione per classi parallele.

Gli obiettivi di processo collegati al percorso sono:

1.

CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

2. INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE.

Le priorità collegate all’obiettivo sono:

 Valutazione degli studenti con indicatori e descrittori condivisi. Somministrazione di prove,

con indicatori e criteri di valutazione condivisi, in ingresso, in itinere e finali per competenze disciplinari, agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria per le seguenti

discipline: Italiano, Matematica, Lingue Straniere in classi parallele.

Redigere un Protocollo di Accoglienza per un’inclusione consapevole degli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

 Realizzazione di almeno una UDA per classe, nei due ordini di scuola, con rubriche di

osservazione e valutazione sia del processo che del compito di realtà.

(21)

21

 Progettazione di un curricolo verticale delle competenze.

Il Percorso si propone di innalzare i livelli di consapevolezza tra tutti i membri della comunità scolastica e di collaborazione con le famiglie e il territorio attraverso:

 mirate iniziative ed azioni di formazione, autoformazione ed aggiornamento;

 diffusione capillare dei modelli progettuali, didattico-valutativi delle competenze, posti in

essere nell'istituzione scolastica;

 scambi costruttivi, condivisione, contaminazione, cooperazione, nella realizzazione di pratiche

didattiche unitarie per classi parallele;

 consolidamento di laboratori di continuità orizzontale e verticale, interni ed esterni.

OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15

Con il termine obiettivi formativi si indicano le mete dei processi di insegnamento e apprendimento della scuola; l’Istituto Comprensivo di Sammichele di Bari è la scuola della formazione integrale, della formazione cognitiva e della formazione affettiva, della formazione linguistica e della formazione motoria, della formazione estetica e della formazione sociale, dove tutti gli alunni possono trovare ambienti di apprendimento e di crescita che perseguono i seguenti obiettivi:

 valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea;

 potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;

 potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte;

 sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale alla pace, al rispetto delle differenze e al dialogo tra le culture; il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri;

 sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;

 alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;

 potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport;

 sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;

 potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea;

(22)

22

 promozione dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio di tutti gli alunni;

 valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale;

 individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti.

(23)

23

L’OFFERTA FORMATIVA

CURRICOLO DI ISTITUTO

La realizzazione di un CURRICOLO VERTICALE nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e

multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce la sua identità in cui sono intrecciati il SAPERE, SAPER FARE e SAPER ESSERE.

Il curricolo verticale permette di evitare frammentazioni, segmentazioni, ripetitività del sapere e di tracciare un percorso unitario contribuendo sicuramente alla costruzione di una positiva comunicazione tra i diversi ordini di scuola e favorendo: un clima di benessere psico-fisico che è alla base di ogni condizione di apprendimento e una libera espressione delle proprie emozioni e delle abilità cognitive e comunicative.

Tutto per assicurare oltre l’acquisizione di competenze, abilità, conoscenze anche di favorire la realizzazione di un proprio “PROGETTO DI VITA” per quello che sarà l’uomo e il cittadino del mondo.

PREMESSA

Il rapido passaggio da una società piuttosto stabile ad una caratterizzata da discontinuità e continui cambiamenti, ha attribuito alla scuola un ruolo complesso ed articolato. Ogni persona, infatti, si trova

periodicamente nella necessità di riorganizzare e reinventare i propri saperi; la scuola deve essere in grado di formarla in modo integrale sul piano cognitivo e culturale, affinché possa affrontare l’incertezza e la

mutevolezza degli scenari sociali e professionali, presenti e futuri avendo sempre chiara, però, la

consapevolezza che la scuola non ha più il primato della trasmissione del sapere in quanto l’apprendimento scolastico è solo una delle tante esperienze formative che i bambini e gli adolescenti vivono.

La scuola come luogo di incontro e crescita di persone, infatti, è finalizzata ad “educare istruendo” tenendo in considerazione le potenzialità di ognuno, valorizzando le loro diversità. Essa ha il compito di organizzare una programmazione curricolare che, nel rispetto delle Indicazioni ministeriali, consenta un rapporto con gli allievi che miri all’innalzamento degli standard formativi e alla riduzione del sempre più crescente fenomeno della dispersione scolastica. Le Indicazioni Nazionali del 2012 per il curricolo evidenziano che la scuola deve focalizzare la sua azione su dei punti nodali come:

 la centralità della persona;

 la realizzazione del nuovo umanesimo;

 la realizzazione e concretizzazione di un nuovo curricolo verticale;

 la valutazione con valenza formativa.

Per quanto riguarda la ”centralità della persona”, le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende; infatti lo studente è al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: affettivi,

relazionali, estetici, etici, spirituali e religiosi. La scuola deve porre le basi del percorso formativo dei bambini e degli adolescenti sapendo che esso proseguirà in tutte le fasi successive della sua vita per formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione della collettività nazionale, europea, mondiale. Tutto ciò che accade nel mondo influenza la persona e viceversa e la scuola deve essere in grado di educare a questa

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24 consapevolezza e responsabilità. Ecco perché è necessario trovare un “interconnessione” tra: scienza, storia, discipline umanistiche, arti e tecnologia inserendo in modo trasversale la convivenza civile in quanto le competenze per l’esercizio della cittadinanza attiva sono e devono essere promosse nell’ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che ciascuna disciplina può offrire, al fine di delineare la prospettiva di un NUOVO UMANESIMO.

Per questo il curricolo della scuola va e deve essere costruito nella scuola; le Indicazioni sono un testo aperto che la comunità professionale è chiamata ad assumere e a contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione al fine di realizzare un curricolo in cui si sviluppano e

organizzano la ricerca e l’innovazione educativa. Tutto per assicurare oltre l’acquisizione di competenze, abilità, conoscenze anche di favorire la realizzazione di un proprio “progetto di vita” per quello che sarà l’uomo e il cittadino del mondo. Il curricolo, quindi, è uno strumento operativo che ci aiuta a rinnovare il modo di fare cultura e la stessa professionalità docente adattando e modificando le strategie metodologiche ma anche dando grande valore a nuovi linguaggi tecnico-operativi ed espressivi che fanno acquisire ai ragazzi nuovi talenti, vocazioni e “competenze”. Per questo, oggi, il nostro sistema scolastico italiano, attraverso le Indicazioni per il curricolo, ha assunto il quadro delle “Competenze Chiave” definite dal Parlamento Europeo per il cosiddetto

“apprendimento permanente” che sono il punto di arrivo odierno .sulle competenze utili per la vita, con l’obiettivo e l’impegno di farle conseguire a tutti i cittadini europei di qualsiasi età, indipendentemente dalle caratteristiche proprie di ogni sistema scolastico che autonomamente delinea tutto in base alla propria realtà territoriale. Le otto competenze-chiave europee sono illustrate nel grafico sottostante:

COMPETENZE-CHIAVE EUROPEE

competenze chiavi

competenza alfabetica funzionale

competenza multilinguistica

competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e

ingegneria

competenza digitale competenza in

materia di consapevolezza ed espressione

culturali competenza

imprenditoriale competenza in

materia di cittadinanza

competenza personale,

sociale e capacità di imparare ad

imparare

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25 La definizione ufficiale delle competenze - chiave europee, così come riportate nelle RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO del 22 maggio 2018 sono le seguenti:

Competenza alfabetica funzionale: La competenza alfabetica funzionale indica la capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti. Essa implica l'abilità di comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno e creativo. Il suo sviluppo costituisce la base per l'apprendimento successivo e l'ulteriore interazione linguistica. Il suo sviluppo costituisce la base per l'apprendimento successivo e l'ulteriore interazione linguistica. A seconda del contesto, la competenza alfabetica funzionale può essere sviluppata nella lingua madre, nella lingua dell'istruzione scolastica e/o nella lingua ufficiale di un paese o di una regione.

Competenza multilinguistica: Tale competenza definisce la capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato ed efficace allo scopo di comunicare. In linea di massima essa condivide le abilità principali con la competenza alfabetica: si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali a seconda dei desideri o delle esigenze individuali. Le competenze linguistiche comprendono una dimensione storica e competenze interculturali. Tale competenza si basa sulla capacità di mediare tra diverse lingue e mezzi di comunicazione, come indicato nel quadro comune europeo di riferimento. Secondo le circostanze, essa può comprendere il mantenimento e l'ulteriore sviluppo delle competenze relative alla lingua madre, nonché l'acquisizione della lingua ufficiale o delle lingue ufficiali di un paese.

Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria:

La competenza matematica è la capacità di sviluppare e applicare il pensiero e la comprensione matematici per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza della competenza aritmetico-matematica, l'accento è posto sugli aspetti del processo e dell'attività oltre che sulla conoscenza. La competenza matematica comporta, a differenti livelli, la capacità di usare modelli matematici di pensiero e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, diagrammi) e la disponibilità a farlo.

La competenza in scienze si riferisce alla capacità di spiegare il mondo che ci circonda usando l'insieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese l'osservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre conclusioni che siano basate su fatti empirici, e alla disponibilità a farlo. Le competenze in tecnologie e ingegneria sono applicazioni di tali conoscenze e metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani.

La competenza in scienze, tecnologie e ingegneria implica la comprensione dei cambiamenti determinati dall'attività umana e della responsabilità individuale del cittadino.

Competenza digitale: La competenza digitale presuppone l'interesse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società. Essa comprende l'alfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la collaborazione, l'alfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione), la sicurezza (compreso l'essere a proprio

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26 agio nel mondo digitale e possedere competenze relative alla cyber-sicurezza), le questioni legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico.

Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare: La competenza personale, sociale e la capacità di imparare a imparare consiste nella capacità di riflettere su sé stessi, di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento e la propria carriera. Comprende la capacità di far fronte all'incertezza e alla complessità, di imparare a imparare, di favorire il proprio benessere fisico ed emotivo, di mantenere la salute fisica e mentale, nonché di essere in grado di condurre una vita attenta alla salute e orientata al futuro, di empatizzare e di gestire il conflitto in un contesto favorevole e inclusivo.

Competenza in materia di cittadinanza: La competenza in materia di cittadinanza si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell'evoluzione a livello globale e della sostenibilità.

Competenza imprenditoriale: La competenza imprenditoriale si riferisce alla capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in valori per gli altri. Si fonda sulla creatività, sul pensiero critico e sulla risoluzione di problemi, sull'iniziativa e sulla perseveranza, nonché sulla capacità di lavorare in modalità collaborativa al fine di programmare e gestire progetti che hanno un valore culturale, sociale o finanziario.

Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali: La competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali implica la comprensione e il rispetto di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone l'impegno di capire, sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

A tal fine il CURRICOLO del nostro Istituto Comprensivo deve garantire, seguendo un processo unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo, verticale e orizzontale nei tre ordini di scuola attraverso i campi di esperienza della scuola dell’infanzia, alle aree disciplinari della scuola primaria e giungendo infine alle discipline della scuola secondaria di primo grado, il raggiungimento di:

- FINALITÀ

- TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Il CURRICOLO VERTICALE, dunque, mira a creare e costruire un “ambiente innovativo e stimolante sotto il profilo pedagogico, organizzativo e professionale” e descrive tanti aspetti come è evidenziato nel seguente link:

https://drive.google.com/file/d/1UP1Yn4XX0j2UioUH8dTHb1mlx6iD9vXu/view?usp=sharing

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CURRICOLO DI EDUCAZIONE CIVICA

PREMESSA

Il presente curricolo, elaborato dai docenti dell’Istituto seguendo la normativa della Legge n. 92 del 2019, ha la finalità di fornire ad ogni alunno un percorso formativo organico e completo che stimoli i diversi tipi di intelligenza e favorisca l’apprendimento di ciascuno.

L’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” è stato introdotto nell’Ordinamento scolastico di ogni ordine e grado con il DL 137/08, convertito in Legge 169/08 ed è stato associato all’area storico- geografica. Le stesse Indicazioni nazionali del 2012 riservano una particolare attenzione a

“Cittadinanza e Costituzione”, richiamando la necessità di introdurre la conoscenza della Carta Costituzionale, in particolare la prima parte e gli articoli riguardanti l’organizzazione dello Stato.

Questi aspetti di conoscenza della Costituzione, delle forme di organizzazione politica e

amministrativa, delle organizzazioni sociali ed economiche, dei diritti e dei doveri dei cittadini, come ribadito nelle nuove Indicazioni, “possono essere certamente affidati al docente di storia e comprese nel settore di curricolo che riguarda tale disciplina.

Tuttavia, le ultime Indicazioni richiamano con decisione l’aspetto trasversale dell’insegnamento, che coinvolge i comportamenti quotidiani delle persone in ogni ambito della vita, nelle relazioni con gli altri e con l’ambiente e pertanto impegna tutti i docenti a perseguirlo nell’ambito delle proprie ordinarie attività”.

La costruzione di una cittadinanza globale rientra anche negli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile “un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità” sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU caratterizzata da 17 Obiettivi per lo Sviluppo.

La scuola è direttamente coinvolta con l’obiettivo n. 4: “Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti”. Nel documento si sottolinea che l’istruzione può, comunque, fare molto per tutti gli obiettivi enunciati nell’Agenda, “fornendo competenze culturali, metodologiche, sociali per la costruzione di una consapevole cittadinanza globale e per dotare i giovani cittadini di strumenti per agire nella società del futuro in modo da migliorarne gli assetti”.

Pertanto, “…i docenti sono chiamati non a insegnare cose diverse e straordinarie, ma a selezionare le informazioni essenziali che devono divenire conoscenze durevoli, a predisporre percorsi e ambienti di apprendimento affinché le conoscenze alimentino abilità e competenze culturali, metacognitive, metodologiche e sociali per nutrire la cittadinanza attiva” (Indicazioni nazionali e nuovi scenari, 2017).

Nella stesura del curricolo si è tenuto conto che l’obiettivo basilare è fare in modo che “le ragazze e i ragazzi, fin da piccoli, possano imparare principi come il rispetto dell’altro e dell’ambiente che li circonda, utilizzino linguaggi e comportamenti appropriati quando sono sui social media o navigano in rete. La realizzazione di questo curricolo vuole essere un atto simbolico e vuole accompagnare gli studenti con l’avvio di un nuovo cammino per portare la scuola nel futuro, rendendola più moderna, sostenibile, ancora più inclusiva.

L'insegnamento dell'Educazione Civica non può essere inferiore a 33 ore annue e deve avvenire in

maniera trasversale; pertanto più docenti ne cureranno l’attuazione nel corso dell’anno scolastico. In

ogni classe il docente coordinatore ha il compito di acquisire gli elementi conoscitivi dai docenti a cui

è affidato l'insegnamento dell'educazione civica e di formulare la proposta di voto espresso in decimi,

nel primo e nel secondo quadrimestre.

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La norma richiama il principio della trasversalità del nuovo insegnamento, anche in ragione della pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, non ascrivibili a una singola disciplina e neppure esclusivamente disciplinari.

I tre nuclei tematici Come riportato nelle Linee Guida, si sviluppa attraverso tre nuclei concettuali fondamentali:

• La Costituzione

Studentesse e studenti approfondiranno lo studio della nostra Carta costituzionale e delle principali leggi nazionali e internazionali. L’obiettivo sarà quello di fornire loro gli strumenti per conoscere i propri diritti e doveri, di formare cittadini responsabili e attivi che partecipino pienamente e con consapevolezza alla vita civica, culturale e sociale della loro comunità.

• Lo sviluppo sostenibile

Alunne e alunni saranno formati su educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio, tenendo conto degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Rientreranno in questo asse anche l’educazione alla salute, la tutela dei beni comuni, principi di protezione civile. La sostenibilità entrerà, così, negli obiettivi di apprendimento.

• Cittadinanza digitale

A studentesse e studenti saranno dati gli strumenti per utilizzare consapevolmente e

responsabilmente i nuovi mezzi di comunicazione e gli strumenti digitali. In un’ottica di sviluppo del pensiero critico, sensibilizzazione rispetto ai possibili rischi connessi all’uso dei social media e alla navigazione in Rete, contrasto del linguaggio dell’odio.

Educazione civica nella scuola dell’infanzia

Nella Scuola dell'infanzia si dovrà prevedere, attraverso il gioco e le attività educative e didattiche, un’ulteriore sensibilizzazione delle bambine e dei bambini a concetti di base come la conoscenza e il rispetto delle differenze proprie e altrui, la consapevolezza delle affinità, il concetto di salute e di benessere. Tutti i campi di esperienza individuati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo possono concorrere, unitamente e distintamente, al graduale sviluppo della consapevolezza della identità personale, della percezione di quelle altrui, delle affinità e differenze che contraddistinguono tutte le persone, della progressiva maturazione del rispetto di sé e degli altri, della salute, del benessere, della prima conoscenza dei fenomeni culturali.

Attraverso la mediazione del gioco, delle attività educative e didattiche e delle attività di routine i bambini potranno essere guidati ad esplorare l’ambiente naturale e quello umano in cui vivono e a maturare atteggiamenti di curiosità, interesse, rispetto per tutte le forme di vita e per i beni comuni. Il costante approccio concreto, attivo e operativo all’apprendimento potrà essere finalizzato anche alla inizializzazione virtuosa ai dispositivi tecnologici, rispetto ai quali gli insegnanti potranno richiamare i comportamenti positivi e i rischi connessi all’utilizzo, con l’opportuna progressione in ragione dell’età e dell’esperienza.

Educazione civica scuole speciali della nostra famiglia

Nei vari ordini di scuola il percorso di Educazione civica viene declinato con iniziative, laboratori ed esperienze che approfondiscano ulteriormente l'argomento "Educazione alla cittadinanza". che

forniscano ai bambini e alle bambine ed ai ragazzi e alle ragazze strumenti utili per raggiungere quello

sviluppo della maturità, della responsabilità e dell'autonomia, necessari per esprimere se stessi

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all'interno della comunità locale. Viene così confermato quell'intreccio tra gli apprendimenti formali della scuola e quelli non formali derivanti dalle esperienze che gli alunni e le alunne gli studenti , di ogni ordine e grado, fanno durante la loro vita quotidiana, anche al di fuori della vita scolastica: lo scopo principale del percorso ha lo scopo di privilegiare lo spirito di osservazione e di analisi, di appassionare e di far acquisire un metodo per affrontare la realtà quotidiana, utile soprattutto al termine dei cicli scolastici.

Il costante approccio concreto, attivo e operativo all’apprendimento potrà essere finalizzato anche alla inizializzazione virtuosa ai dispositivi tecnologici, rispetto ai quali gli insegnanti potranno richiamare i comportamenti positivi e i rischi connessi all’utilizzo, con l’opportuna progressione in ragione dell’età e dell’esperienza e descrive tanti aspetti come è evidenziato nel seguente link:

https://drive.google.com/file/d/1e6WhIX3fgf9TxjeSp0soGV2rN5NkpFyW/view?usp=sharing

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AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2020- 2021

L’Istituto, nonostante la situazione perdurante di emergenza sanitaria, non rinuncia alla sua progettualità attuando percorsi di potenziamento che vanno ad ampliare l’offerta formativa, l'istituto organizza attività diversificate, presentate sotto forma di progetti allo scopo di integrare i contenuti disciplinari.

I progetti da implementare e/o promuovere si realizzano sulla base di precise scelte educative della scuola che, valorizzando al meglio le risorse professionali interne, tengono conto anche delle opportunità formative proprie del Territorio.

L’ampliamento dell’offerta formativa rappresenta quindi un significativo momento di crescita, di approfondimento e arricchimento culturale in continua evoluzione realizzato anche con la consulenza di esperti del settore, che in alcuni casi affiancano i docenti nelle attività proposte. Alle lezioni in classe si affiancheranno percorsi in modalità sincrona e asincrona (utilizzando le piattaforme didattiche in uso nelle scuole da insegnanti e studenti al fine di migliorare il processo di insegnamento e apprendimento). Verranno utilizzati materiali di approfondimento come documentari, lezioni registrate, webinair per garantire un’offerta

sempre più ricca in continua evoluzione per rispondere alle mutate esigenze formative dei nostri alunni.

Destinatari

Enti coinvolti Obiettivi Titolo Priorità PDM Azioni PDM

Alunni del 3°

anno Scuola Infanzia dei due plessi + alunni di 1^A 1^B della scuola primaria

Consentire ai bambini un approccio alla Scuola Primaria che li faccia sentire parte attiva della comunità scolastica;

cogliere alcune caratteristiche del nuovo ambiente scolastico;

progettare e realizzare alcuni lavori di gruppo in un clima di reciproca collaborazione;

rafforzare la fiducia nelle proprie capacità.

PROSEGUIAMO

INSIEME Sviluppo delle competenze sociali e civiche.

Valorizzazione delle differenze e sensibilizzare gli alunni al riconoscimento dell'altro come risorsa.

Progettazione di percorsi che favoriscono la continuità verticale.

Promuovere azioni formative e didattiche finalizzate all’inclusione di alunni in situazione di handicap nel nuovo ordine di scuola

Tutte le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado e gli Alunni delle classi 2/3 e 4/5- A e B della Scuola Primaria

Favorire una ricerca- azione nell’ambito delle competenze disciplinari di matematica, italiano e inglese;

creare strumenti di valutazione comuni e condivisi tra i due ordini di scuola;

favorire la condivisione di una metodologia oggettiva di valutazione che sia un momento di autodiagnosi per la didattica del docente e della scuola.

VALUTARE PER CRESCERE

Sviluppo delle competenze base;

favorire il successo formativo degli alunni con interventi mirati su competenze non raggiunte.

Migliorare gli esiti dell’Istituto.

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Tutte le classi Stimolare gli alunni ad una maggiore motivazione allo studio.

Offrire l’opportunità agli alunni di recuperare alcune abilità di tipo disciplinare.

Innalzare il tasso di successo scolastico.

RECUPERO ABILITA’ DI BASE

ITALIANO E MATEMATICA

Consolidare il metodo di lavoro;

promuovere l’interesse e la partecipazione;

sviluppare fiducia in sé;

promuovere il successo formativo scolastico.

Miglioramento delle competenze basi.

Tutte le classi

dell’ IC in DDI Offrire l’opportunità agli alunni di recuperare alcune abilità di tipo disciplinare.

Sostegno di italiano e matematica per alunni/e n DDI

Consolidare il metodo di lavoro;

promuovere l’interesse e la partecipazione;

sviluppare fiducia in sé;

promuovere il successo formativo scolastico.

Miglioramento delle competenze basi.

Tutte le classi promuovere la salute attraverso lo sport la scelta di stili di vita sani.

Tutti in

Goal (Concorso Nazionale

Valoriinrete)

Sviluppo delle competenze sociali

Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative allo sport, alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita.

Scuola Secondaria di Primo Grado

Promuovere il riconoscimento e la valorizzazione delle diverse modalità di pensiero e di espressione.

INCONTRO CON L'AUTORE (modalità on line)

Sviluppo di percorsi che prevedano nuove forme di partecipazione alla vita della scuola di alunni, famiglie, associazioni ed enti del territorio;

migliorare le competenze comunicative in madrelingua.

Promuovere una didattica

orientativa durante tutto il percorso formativo degli studenti.

TUTTE LE CLASSI Della Scuola Secondaria di Primo grado e Classi 4 e 5 A/B della Scuola Primaria (facoltativo)

Promuovere una didattica orientativa durante tutto il percorso formativo degli studenti.

GIOCHI MATEMATICI (Università Bocconi)

Potenziare le competenze in matematica;

ridurre la variabilità degli esiti relativi alle

competenze sociali e di apprendimento tra le classi parallele.

Attivazione di abilità e processi logici che favoriscano la continuità in verticale;

migliorare gli esiti nelle prove di matematica curriculari e delle prove INVALSI.

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ORIENTAMENTO

PROGETTO “CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO SCOLASTICO AI TEMPI DEL COVID- 19”

L'orientamento è quel processo che si manifesta quando l'individuo è chiamato a fare una scelta.

Scopo dell’attività di orientamento scolastico è quello di fornire a tutti gli alunni e alle loro famiglie consigli, aiuti, e spunti di riflessione per operare scelte consapevoli, idonee ed efficaci circa l’ambito scolastico e il mercato del lavoro in generale.

Secondo le Indicazioni Nazionali, nelle quali viene contemplato il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, la “ funzione orientativa” spetta alla scuola.

L’istituzione scolastica, infatti, attraverso una progressiva articolazione disciplinare, deve favorire l’acquisizione di adeguate competenze che consentano a ciascun alunno di formulare scelte razionali e corrette sul proprio futuro.

Anche quest’anno, nonostante l’emergenza Covid-19, il nostro Istituto si è attivato per garantire al meglio, a tutti gli alunni, l’Orientamento in ingresso e in uscita nonché percorsi orientativi verticali tra i tre ordini di scuola del nostro Istituto.

Molte delle iniziative tradizionali sono state ripensate e riprogettate in relazione a tutti i vincoli che la pandemia Covid-19 ci impone. A tal proposito, infatti, tutte le attività sono previste in modalità on line.

In particolare:

- gli Open-day organizzati dai tre ordini di scuola del nostro Istituto;

- gli incontri programmati e attuati con i referenti dell’Orientamento degli Istituti Superiori del

territorio.

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Inoltre, come ormai avviene da diversi anni, è posta particolare attenzione alla verticalizzazione dell’Istituto: i tre ordini di scuola si adoperati per realizzare concreti ed efficaci percorsi orientativi verticali, per favorire un sereno passaggio tra un ordine di scuola e l’altro e per consentire lo sviluppo di competenze in vista della scelta futura dopo la scuola secondaria di I grado.

PROGETTO CONTINUITÀ: DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA

La continuità tra le due Scuole dell’Infanzia “Viale della Repubblica” e “De Curtis” e la Scuola Primaria “Giuseppe Verdi” si realizza attraverso incontri periodici tra i docenti, per individuare e condividere un quadro comune di obiettivi, sulla base dei quali costruire gli itinerari del percorso educativo e di apprendimento, evitando un brusco passaggio dalla Scuola dell'Infanzia alla Scuola Primaria.

In quest’ottica, vengono programmate e sviluppate le seguenti attività:

- visita “online” della scuola, per il corrente anno scolastico, attraverso la pubblicazione sul sito di video e attività.

I docenti dei due ordini di scuola definiscono le modalità di trasmissione dei dati di passaggio, cioè delle informazioni necessarie per una prima conoscenza degli alunni in ingresso alla Scuola Primaria.

SOGGETTI COINVOLTI: alunni, famiglie e docenti

PROGETTO CONTINUITÀ: DALLA SCUOLA PRIMARIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

La continuità educativo - didattica tra la Scuola Primaria “Giuseppe Verdi” e la Scuola Secondaria

“Dante Alighieri” si stabilisce mediante momenti di incontro e di confronto fra i docenti dei due ordini di istruzione che permettono di organizzare e strutturare, in modo più organico e continuativo, il curricolo verticale di Istituto.

Tali incontri servono per:

- concordare contenuti disciplinari da sviluppare, in particolar modo, durante l’ultimo anno della primaria;

- definire i prerequisiti di cui dovranno essere in possesso gli alunni all’ingresso nella scuola secondaria di I grado;

- trasmettere le “informazioni passaggio”, attraverso l’utilizzo di una scheda di raccolta dati.

In modo particolare, le attività di raccordo prevedono, per il corrente anno scolastico, l’organizzazione di una visita online del nostro Istituto, attraverso la pubblicazione di video e attività sul sito della scuola http://www.icsammichele.it , per consentire ai futuri alunni e alle loro famiglie di conoscere gli spazi della scuola e l’Offerta formativa dell’Istituto.

SOGGETTI COINVOLTI: alunni classi quinte della Scuola Primaria; alunni classi terze della Scuola

Secondaria di primo grado, genitori e docenti.

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Anche per la tradizionale attività “MATTINATA AD AULE APERTE”, prevista nel mese di maggio, le modalità di svolgimento, sono riprogettate in base alle norme anti-Covid. Gli alunni della

secondaria affiancheranno, qualora ne fosse ancora necessario, anche virtualmente, gli alunni di quinta nello svolgimento delle attività scolastiche mattutine, rispondendo ad eventuali domande, dubbi e chiarimenti posti loro dai futuri “primini”.

SOGGETTI COINVOLTI: alunni classi quinte della Scuola Primaria; alunni classi prime e seconde della Scuola Secondaria; docenti classi quinte, docenti secondaria.

PROGETTO ORIENTAMENTO: DALLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ALLA SCUOLA SECONDARIA II GRADO

Al termine del primo ciclo di istruzione gli studenti sono chiamati ad un’importante decisione in vista della prosecuzione degli studi: la scelta della Scuola Secondaria di Secondo grado per il prossimo anno scolastico.

La scuola organizza varie attività per gli studenti e le loro famiglie, tutte volte ad aiutare ognuno in una scelta ragionata e consapevole.

L’azione didattica orientativa si concretizza nell’attività quotidiana di classe e nella prassi didattica di ogni docente, attraverso questionari, letture e conversazioni mirate, relative ai motivi delle scelte e alla conoscenza del mondo economico e del lavoro.

Di seguito viene proposta la calendarizzazione delle attività di Orientamento per gli alunni delle classi Terze.

Dicembre/Gennaio

- Tutti gli studenti delle classi Terze della Scuola Secondaria di Primo grado “Dante Alighieri” sono coinvolti, in modalità telematica, tramite Meet, nelle attività di Orientamento, (Open-day, lezioni on line, colloqui individuali) proposte dai diversi Istituti di Secondo grado della provincia di Bari, in previsione della futura scelta scolastica che dovranno affrontare.

- Tutti gli studenti delle classi Terze hanno a disposizione su classroom, nella propria classe virtuale, la cartella “ORIENTAMENTO” dove, in sostituzione di brochure cartacee, la docente che cura l’Orientamento, in collaborazione con i coordinatori di classe, carica tutto il materiale informativo relativo alle scuole superiori, consultabile in ogni momento.

Dicembre/Gennaio

- Consegna alle famiglie del Consiglio Orientativo, espresso dal Consiglio di classe, formulato sulla

base delle attitudini, delle competenze acquisite, dell’interesse e dell’impegno dimostrati, del percorso

orientativo svolto nel triennio e dell’offerta formativa sul territorio.

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Attività previste in relazione al PNSD PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

Animatore Digitale: Cofone Bombina (docente)

Team Digitale: Cafo’ Giuseppina (docente) Cici Marina (docente) Lopriore Angela (docente)

L’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto e che tuttora stiamo vivendo ha costretto la classe docente italiana a confrontarsi repentinamente con nuove modalità di insegnamento, che ormai fanno parte della quotidianità delle classi. Durante il lockdown, la didattica in presenza è stata sostituita dalla didattica a distanza al fine di fronteggiare, con gli strumenti idonei, il lungo periodo di sospensione. L'animatore digitale ha supportato i docenti nell'uso della piattaforma G Suite e tutte le sue App attraverso corsi di formazione interna. La Scuola ha cercato di formarsi/aggiornarsi aderendo alle proposte formative del MIUR, dell'USR e di altri Enti riconosciuti e adottato la piattaforma istituzionale G Suite per svolgere la didattica a distanza nel rispetto della privacy. Le modalità e le pratiche adottate non verranno abbandonate, ma verranno meglio strutturate (DDI) per

fronteggiare lo stato di emergenza.

PIANO DIDATTICA INTEGRATA

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PREMESSA

Per Didattica digitale integrata (DDI) si intende la metodologia innovativa di insegnamento- apprendimento, rivolta a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo, come modalità didattica complementare che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale esperienza di scuola in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. Il nostro Istituto da tempo investe sull’uso didattico delle nuove tecnologie, riconoscendo la loro efficacia nel processo di apprendimento/insegnamento permettendo una didattica individualizzata,

personalizzata ed inclusiva.

Le attività scolastiche educative e formative vengono pianificate alla luce dell’esperienza di didattica a distanza maturata nel precedente anno scolastico, con riferimento alle Linee guida già adottate, con l’obiettivo di porre al centro del processo di insegnamento-

apprendimento gli studenti, con una speciale attenzione per quanti vivano condizioni di particolare fragilità.

OBIETTIVI

La DDI integra la didattica in presenza per agevolare le esigenze di sicurezza degli alunni e, più in generale, per completare il piano orario nel rispetto delle misure di contrasto alla diffusione del Covid, permette inoltre di garantire il diritto all’apprendimento delle studentesse e degli studenti sia in caso di nuovo lockdown, sia in caso di quarantena, isolamento di singoli o di interi gruppi classe. Qualora infine vi siano studenti con situazioni di fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, la DDI consente loro di fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie.

Gli obiettivi che la scuola si pone attraverso tale metodologia sono i seguenti:

 riuscire a raggiungere gli allievi e, ove necessario, ricostituire il gruppo classe anche in

modalità virtuale;

 garantire agli allievi quanto più possibile la fruizione dei laboratori professionali in presenza;

rendere completa e allo stesso tempo diversificata l’offerta formativa grazie a metodi comunicativi e interattivi;

 personalizzare il percorso formativo in relazione alle esigenze dell'allievo;

 rispondere alle esigenze dettate da bisogni educativi speciali (disabilità,

disturbi specifici dell’apprendimento, svantaggio linguistico, etc.).

Per il raggiungimento di tali obiettivi si individuano criteri e modalità attraverso cui la DDI sarà erogata a partire da una rimodulazione della progettazione didattica da svolgersi attraverso i gruppi di lavoro e i Consigli di classe “individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento- apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità.” (Linee Guida DDI).

Il presente Piano, adottato per l’a.s. 2020/2021, contempla la Didattica a distanza non più come

didattica d’emergenza ma didattica digitale integrata che prevede l’apprendimento con le

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