REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE
DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA' (ILPM) SETTORE 08 - GESTIONE DEMANIO IDRICO AREA SETTENTRIONALE (CS)
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Assunto il 31/08/2020
Numero Registro Dipartimento: 1550
DECRETO DIRIGENZIALE
“Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria”
N°. 8905 del 02/09/2020
OGGETTO: LICENZA ATTINGIMENTO DAL TORRENTE MIGLIANO' CON OPERA DI PRESA ADIACENTE LA PART. 38 FOGLIO 23, IN AGRO DEL COMUNE DI CELICO (CS) DERIVANDO UNA PORTATA MASSIMA DI 12 L/S - DITTA EREDI AVV. SALVATORE DE SANTIS.
Settore Gestione Entrate
VISTO di regolarità contabile, in conformità all'allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011
Sottoscritto dal Dirigente del Settore RIZZO PAOLA
(con firma digitale)
Dichiarazione di conformità della copia informatica
Il presente documento, ai sensi dell’art. 23-bis del CAD e successive modificazioni è copia conforme informatica del provvedimento originale in formato elettronico, firmato digitalmente, conservato in banca dati della Regione Calabria.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
• VISTI:
- la Legge Regionale n. 7 del 13 marzo 1996, recante “Norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale”;
- la Delibera di G.R. 21.6.1999, n. 2661, recante “Adeguamento delle norme legislative e
regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla Legge Regionale n. 7/96 e dal D.Lgs n. 29/93 e succ. modif. ed integrazioni”;
- gli artt. 4, 10, 16 e 17 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n.165 e ss.mm.ii.;
- il decreto n. 354 del 21/6/1999 del Presidente della Regione, recante “Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione”;
• VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n.63 del 15/02/2019, con oggetto “Struttura organizzativa della Giunta Regionale – Approvazione – Revoca della Struttura approvata con DGR n. n. 541 del 16 dicembre 2015”, come modificata con pari atti n.241 del 06.06.2019 e n.331 del 22.07.2019;
• VISTA la DGR n. 241 del 06/06/2019 avente ad oggetto “Struttura organizzativa della Giunta Regionale – approvazione modifiche alla Delibera di Giunta Regionale n.63 del 15.02.2019” con la quale, tra l’altro, il Settore “Opere pubbliche a titolarità regionale ed edilizia sanitaria” è stato trasferito dal Dipartimento “Presidenza” al Dipartimento “Infrastrutture, lavori Pubblici, Mobilità”;
• VISTA la DGR n. 89 del 15/05/2020 con la quale è stato individuato - nelle more della
complessiva riorganizzazione delle strutture amministrative e della definizione delle conseguenti procedure di legge per l’individuazione dei Dirigenti generali titolari dei Dipartimenti, quale Dirigente Generale reggente del Dipartimento “Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità” il Dott.
Domenico Maria Pallaria, Dirigente di ruolo della Giunta della Regione Calabria;
• VISTO il D.P.G.R. n. 57 del 18/05/2020 avente ad oggetto “Conferimento dell’incarico di Dirigente Generale reggente del Dipartimento “Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità” della Giunta della Regione Calabria” all’ing. Domenico Pallaria;
• VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità, n. 14161, del 15.11.2019, con il quale l’ing. Pietro Cerchiara è stato incaricato di Funzione Dirigenziale del “Settore Demanio Idrico” – Area Settentrionale (Cosenza);
• VISTA la l.r. n. 2 del 30.04.2020, pubblicata sul BURC n. 40 del 30.04.2020, recante "legge di stabilità regionale 2020";
• VISTA la l.r. n. 3 del 30.04.2020, pubblicata sul BURC n. 40 del 30.04.2020, con oggetto
"Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2020-2022";
• VISTA la DGR n. 59 del 29.04.2020 recante "Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2020-2022 (art. 11 e 39 comma 10 D.LGS 23 giugno 2011 n. 118");
• VISTA la DGR n. 60 del 29.04.2020 avente ad oggetto: Bilancio finanziario gestionale della Regione Calabria per gli anni 2020-2022 (art. 39 comma 10 del D.LGS 23.6.2011 n. 118).
Constatato che:
• le procedure di rilascio delle concessioni ed autorizzazioni di cui trattasi sono disciplinate dai RR.DD. n.1289 del 1920 e n.1775 del 1933 così come modificati da successive norme, da ultimo con il D.Lgs 152/2006;
• la procedura si conclude con l’emissione di apposito dispositivo di concessione/autorizzazione in cui sono contenuti gli obblighi e le condizioni cui è assoggettata la concessione/autorizzazione medesima;
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• con nota acquisita agli atti della Regione Calabria con Prot. n°209663/SIAR del 15/06/2018,la Sig.ra Feraudo Adelaide in qualità di rappresentante della ditta “Eredi Avv. Salvatore De Santis”
ha richiesto la concessione per piccola derivazione di acque pubbliche superficiali, ad uso irriguo, dal “Torrente Miglianò”, in località a Nucitani, , con opera di presa alle coordinate geografiche Nord: 4358237 e Est: 625850 in agro del Comune di Celico (CS), adiacente la particella 38 del foglio 23, derivando una portata massima di 12 l/sec, al fine di irrigare una superficie di 9.40.30 ha (part. 38-266 del foglio 23);
• con nota acquisita agli atti della Regione Calabria con Prot. n° 185479/SIAR del 05/06/2020,la Sig.ra Feraudo Adelaide in qualità di rappresentante della ditta “Eredi Avv. Salvatore De Santis”
ha richiesto la licenza annuale per piccola derivazione di acque pubbliche superficiali, ad uso irriguo, dal “Torrente Miglianò”, in località a Nucitani, con opera di presa alle coordinate geografiche Nord: 4358237 e Est: 625850 in agro del Comune di Celico (CS), adiacente la particella 38 del foglio 23, derivando una portata massima di 12 l/sec, al fine di irrigare una superficie di 9.40.30 ha (part. 38-266 del foglio 23), per la quale è in corso l’iter istruttorio per il rilascio della concessione pluriennale;
Considerato che:
• si è in attesa di acquisire il parere della competente Autorità di Bacino Regionale, ai sensi dell'art.
7 del R.D. 1775/33 ess. mm. e non esistono cause ostative al rilascio della licenza medesima;
• il tecnico incaricato Geol. Veronica Gallo con riferimento alla L.R. 3 agosto 2018 n° 25, ha fatto pervenire dichiarazione di pagamento, nella quale si certifica che i lavori relativi alla presente concessione sono stati pagati con fattura n° 5/2020 del 26.05.2020.
Accertato che la ditta “Eredi Avv. Salvatore De Santis” ha effettuato, sul cc. Bancario Codice IBAN IT XXXXXXXXXXXXXX Intestato a Regione Calabria - servizio tesoreria, i seguenti versamenti:
1) versamento della somma di €. 39,74 (trentanove/74), quale canone 2020 + add. reg., bonifico n° XXXXXXXXXXX del XXXXXXXXXXX;
Ritenuto di dover procedere ad accertare in entrata, le somme versate dalla ditta “Eredi Avv. Salvatore De Santis” di seguito specificate:
1) €. 36,13 quale canone per piccole derivazioni, a valere sul cap. EXXXXXXXXXXX del Bilancio 2020, giusta proposta di accertamento n° XXXXXXXXXXXX;
2) €. 3,61 quale Addizionale Regionale, a valere sul cap. EXXXXXXXXXXXXdel Bilancio 2020, giusta proposta di accertamento n° XXXXXXXXXXXX;
Visti:
• il R.D. 1285/1920 e ss.mm.e ii;
• il R.D. 1775/1933 e ss.mm.e ii;
• il D.Lgs 18/08/2000 n°267 e ss. mm;
• il D.Lgs 152/2006 e ss. mm;
• la L.R. n.14 del 22/06/2015;
• il D.G.R. n.89 del 15/05/2020;
• il D.P.G.R. n.57 del 18/05/2020;
• il D.D.G. n.14161 del 15/11/2019;
• la D.G.R. n.59 del 29 Aprile 2020: “Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2020 -2022 (artt. 11 e 39, c.10, d.lgs 23.6.2011, n.118); 6)la D.G.R. n.60 del 29 Aprile 2020, “Bilancio finanziario gestionale della
Regione Calabria per gli anni 2020 – 2022 (39, c.10, d.lgs 23.6.2011, n.118)”;
• la Legge regionale n. 2 del 30 aprile 2020 di stabilità regionale 2020;
• la Legge regionale n. 3 del 30 aprile 2020 bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2020/2022;
Viste le proposte di accertamento n°XXXXXXX, n°XXXXXXXX, generate telematicamente ed allegate al presente atto.
Attestata la perfetta rispondenza alle indicazioni contenute nel principio della competenza finanziaria potenziato, delle obbligazioni giuridiche assunte con il presente atto, la cui esigibilità è accertata nell’esercizio finanziario 2020.
DECRETA
Per le motivazioni contenute in premessa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte: di concedere, ai sensi dell’art.56 del R.D. 1775/1933, entro i limiti massimi della disponibilità idrica e fatti salvi i diritti di terzi, alla ditta “Eredi Avv. Salvatore De Santis”, nelle more del rilascio della concessione definitiva sul Torrente Miglianò, la licenza di attingimento per piccola derivazione di acque superficiali dal con opera di presa in adiacenza della part. 38 del foglio 23 in agro del Comune di Celico (CS), coordinate Nord: 4358237 - Est: 625850 derivando una portata massima di 12 l/s al fine di irrigare una superficie di 9.40.30 ha (part. 38-266 del foglio 23) alle seguenti condizioni:
a) L'attingimento dell'acqua è consentito a mezzo di pompe mobili o semifisse, di altri congegni elevatori o i sifoni posti sulle sponde ed a cavaliere degli argini affinchè gli stessi non siano intaccati né pregiudicatele difese del corso d'acqua e non siano alterate le sue condizioni con pericolo per le utenze esistenti e sia salvaguardato il minimo deflusso costante e vitale per come riferito nella documentazione tecnica a corredo della istanza di concessione trentennale;
b) L’acqua derivata venga usata esclusivamente per scopi irrigui;
c) I lavori occorrenti per la realizzazione dell'opera di presa per la derivazione ed il mantenimento in esercizio della rete idrica di attingimento e distribuzione, dovranno essere eseguiti ed utilizzati in modo da non arrecare danno alcuno alle proprietà pubbliche o private esistenti nelle vicinanze;
d) Sia garantito prioritariamente il rilascio del DMV pari a 19,00 l/s.
di dare atto che:
- La presente licenza di attingimento ha validità di anni 1 (uno) decorrenti dalla data del presente provvedimento e potrà essere revocata, prima della scadenza, a giudizio insindacabile
dell’Amministrazione, senza che la Ditta possa pretendere indennizzi di sorta;
- La presente licenza di attingimento non comprende eventuali autorizzazioni, nulla osta, assensi o quant’altro necessario riferito agli eventuali attraversamenti, opere di attingimento, che implicano l’acquisizione di diritti particolari di accesso e/o uso di altrui proprietà eventualmente necessari per l’utilizzo dell’acqua concessa;
- Oltre alle condizioni contenute nel presente provvedimento, la licenza di attingimento è
subordinata a tutte le prescrizioni e penalità contenute nelle Leggi in vigore ed il richiedente resta pure obbligato a verificare che le acque non siano inquinate, nonché al pagamento delle
competenze per visite ed accertamenti da parte dell’Ufficio concedente durante il tempo della sua durata e così pure alla tacitazione di tutti i reclami attendibili che potessero essere avanzati in dipendenza della stessa;
- Il personale dell’Amministrazione concedente potrà, inoltre, accedere in qualsiasi momento all’impianto di attingimento per accertare l’osservanza di tutte le norme previste e vigenti in materia e della regolare utilizzazione dell’acqua;
- Tutte le spese relative alla presente licenza sono a carico della ditta richiedente, la quale, per ogni effetto di Legge, elegge il proprio domicilio presso la propria sede legale.
Di accertare in entrata la somma complessiva pari ad €. 39,74 scaturente dal presente atto come di seguito specificato:
- la somma di €. 36,13 quale canone per piccole derivazioni, a valere sul cap. XXXXXXXX del
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- la somma di €. 3,61 quale Addizionale Regionale, a valere sul cap. EXXXXXXXX del Bilancio2020, giusta proposta di accertamento n°XXXXXXXXX;
Di stabilire che sarà comunicato successivamente il numero del provvisorio d’entrata per la riscossione delle somme.
Di autorizzare il Settore Ragioneria ad effettuare gli adempimenti di competenza.
Di notificare il presente provvedimento alla ditta “Eredi Avv. Salvatore De Santis”.
Di provvedere:
- alla pubblicazione del provvedimento sul B.U.R.C. ai sensi della Legge Regionale 6 aprile 2011 n°11 e nel rispetto del Regolamento UE 2016/679, su richiesta del Dirigente generale del 4 Dipartimento Proponente, e sul sito istituzionale della Regione Calabria, ai sensi del Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n.33;
- alla pubblicazione sul sito istituzionale della Regione, ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011 n.11 nel rispetto del regolamento UE 2016/679.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale da proporsi entro il termine di 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporsi entro 120 giorni, (nell’ipotesi di atti non soggetti alla giurisdizione del giudice amministrativo, riportare la diversa informazione sui termini e l’autorità cui è possibile ricorrere per impugnare il provvedimento).
Sottoscritta dal Responsabile del Procedimento CORDIALE GUERINO
(con firma digitale)
Sottoscritta dal Dirigente CERCHIARA PIETRO
(con firma digitale)
